Questa e' una piccola riflessione che mi sta molto a cuore sul percorso musicale di michael.
Come tutti sanno la discesa di michael (oltre ai cambiamenti musicali, usi e costumi, societa', mercato discografico) e' data dalla maggiorparte alle sue vicende giudiziarie cominciate nel lontano 1993.
Ma quanto questo puo' avere influito sul re del pop?
Il centro della mia discussione e' questo, ovvero la carriera divisa in due: il pre accuse e il post accuse se cosi' vogliamo chiamarli
Dal 1979 al 1992 tutto e' perfetto, 4 album di successo stratosferico, tourne mondiali, singoli, clip video e apparizioni a non finire...michael e' il re tutti i giorni sui giornali e in tv e tutto il mondo e' incuriosito dal suo personaggio tanto che i dischi vendono tantissimo, i tour sono tutti sold out, e le tv fanno a gara per accaparrarsi i diritti..insomma una favola, una carriera da sogno!
nel 1993 arrivano le prime accuse , che come detto prima penso siano il maggior motivo per questo declino, ma cosa succede a michael?
Esce HIStory, disco molto bello ma non al livello degli altri, arriva a vendere bene ma anche grazie ad una promozione senza precedenti ,intanto il fatto che sia un doppio cd scoraggia le vendite e alcune aspettative.
Dopo 2 anni esce blood on the dance floor, una tipica mossa commerciale che secondo me fa scendere ancora michael e rovina la discografia fin'ora raggiunta; 2 dischi (history e blood) che nessuno dei due sono interamente nuovi.
Dopo 4 anni e' la volta di invincible che ha fatto la fine che tutti conosciamo e poi (vuoi la sony e prolemi giudiziari) tutti gli altri inutili greatest hits , 3 in due anni, che quando si guarda la discografia di michael al completo fanno mettere le mani sui capelli.
Ora nonostante questi dischi (alcuni non troppo significanti a mio avviso)uno dopo l'altro michael ha sfornato ottimi brani: sream, they don't care about us, earth song, stranger in moscow, you are not alone, history, blood on the dance floor, is it scary, you rock my world...ecc
ora non capisco perche' non vengono ricordati, michael e sony in primis danno importanza solo ai primi 4 album dopo dangerous mike sembra morto! i dischi quasi nn si trovano, i greatest hitn non arrivano a questo periodo, non si suona una canzone post dangerous e via dicendo
e' chiaro che il periodo d'oro di michael sono gli anni 80 pero' io questa differenza la sento molto, per me le track di oggi sono valide come le passate, e' michael che e' immerso nel suo passato e nn vuole vedere troppo avanti!
cmq per me la carriera di michael rimane divisa di netto in due:
1979 - 1992
1993 - 2005