DOUBLE-D
00sabato 20 luglio 2002 16:45
Il singolo benefico di Michael Jackson, intitolato “What more can I give”, sarebbe stato bloccato dalla Sony Music perché il produttore esecutivo del brano, Marc Schaffel, avrebbe avuto dei legami con l'industria della pornografia omosessuale: a rivelarlo, come riporta Launch.com, è il Los Angeles Times. Questa indiscrezione aggiungerebbe un ulteriore tassello alla polemica che vede come protagonisti l'ex Jackson Five e la sua casa discografica: nei giorni scorsi, Jacko aveva infatti accusato il boss dell'etichetta, Tommy Mottola, di razzismo. La Sony, d'altro canto, aveva tacciato l'inventore del “moonwalk” di essere un cattivo esempio per i giovani, viste le accuse di pedofilia che lo investirono anni fa.