L'album di pezzi classici a cui Michael stava lavorando - l'intervista a David Michael Frank

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Mercurina89
00mercoledì 19 agosto 2009 20:18
un bellissimo e sereno ritratto dell'ultimo Mike
http://www.mjtunes.com/modules/news/article.php?storyid=111

Ho tradotto per voi l'intervista fatta a David Michael Frank ,




maestro e compositore musicale contattato da Michael negli ultimi tempi per collaborare al progetto sull'album di musica classica a cui, come ricorderete, Michael stava lavorando.


E' un peccato che come notizia sia stata messa un po' da parte, perché a mio avviso un'uscita del genere sarebbe veramente interessantissima.

E' un racconto che vale davvero la pena leggere; il ritratto fatto a Michael è uno dei più belli di sempre, e vedere che tutto sommato è stato felice e soprattutto ancora pieno di vita fino alla fine mi conforta quel poco che basta.


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David Michael Frank, direttore d’orchestra e compositore per film e tv, è stata forse una delle ultime persone ad aver collaborato con Michael Jackson ad un progetto artistico.
La prematura morte del cantante pop ha lasciato questo progetto ad uno stadio incompiuto.
Notizie iniziali avevano suggerito che Jackson aveva pianificato di pubblicare un album di “musica classica” che egli aveva scritto; i pezzi avrebbero dovuto essere orchestrati da Frank. In realtà, afferma quest’ultimo, i pezzi erano affini al genere di colonna sonora e sarebbero finiti in un album interamente strumentale. Frank, originario di Baltimora, intervistato telefonicamente in California, offre un resoconto della sua esperienza con il Re del Pop:

Quattro o cinque mesi fa ho ricevuto una telefonata dallo storico ingegnere del suono di Michael Jackson, Michael Prince, che mi comunicò che Michael stava cercando qualcuno che potesse lavorare a della musica da orchestra. Pensai che fosse per il tour in preparazione (This is it, ndt). Durante gli uno o due mesi successivi continuò a telefonarmi dicendo “Michael Jackson dice che ti richiamerà”.

Verso la fine di Aprile, un altro Michael, l’assistente personale di Michael Jackson, mi chiamò e mi disse di andare il giorno dopo alle 10, chiedendomi la marca e il modello della mia macchina. Guidai verso la casa a Holmby Hills. Parcheggiai davanti l’entrata principale e fui ricevuto da un assistente che mi disse di entrare. Incontrai quindi una donna vestita da domestica che indossava però un turbante bianco sul capo. Mi disse “Michael Jackson sarà da Lei a breve”. Dopo circa due minuti arrivò scendendo le scale.

Non sapevo se stringergli o meno la mano perché avevo sentito della sua fissa per i germi, ma immediatamente mi porse la mano e mi diede una stretta molto decisa. Era molto magro, ma per nulla fragile. Vestiva un completo e un cappello. Più tardi sarebbe andato alle prove per il tour. Mi disse “Hai l’aria familiare”. Gli risposi che molto tempo prima avevo lavorato ad un tributo per Sammy Davis Jr. allo Shrine Auditorium (a cui lui aveva partecipato). Gli dissi che l’avevo brevemente incontrato lì, e lui rispose “Non mi dimentico mai di una faccia”.

Mi disse “ Ho tre progetti che sto portando avanti in contemporanea.” Uno era il tour di cui tutto il mondo sa. Gli altri due credo non fossero conosciuti da nessuno. Uno era un album di canzoni pop. Poi mi disse “L’altro riguarda il mio desiderio di registrare un album di musica classica” – quella che lui chiamava musica classica.

Mi disse che stava tutto il tempo ad ascoltare quella musica ; era il suo genere preferito in assoluto. Fui colpito dai pezzi che menzionò : Rodeo di Aaron Copland, Fanfara per l’Uomo Comune e Il Ritratto di Lincoln; West Side Story di Leonard Bernstein. Di Bernstein gli citai Fronte del porto. Allora Michael mi disse che amava molto anche le colonne sonore di Elmer Bernstein, e menzionò nello specifico Il Buio Oltre la Siepe.

Realizzai che quasi tutti i pezzi da lui citati erano fanciullesci , molto semplici e piacevoli, come Pierino e il Lupo di Prokofiev e Lo Schiaccianoci di Tchaikovwkij. Parlava molto delicatamente quando si trattava di musica, ma quando si animava per qualcosa cambiava completamente. Mentre ad esempio mi stava parlando di quanto amava Elmer Bernstein, io gli dissi che mi piaceva la colonna sonora de I Magnifici Sette, e Michael cominciò a cantare a voce molto alta, quasi urlando!

Mi disse “ Sto preparando un CD.” Poi suo figlio, Prince Michael, entrò e Michael gli chiese di trovargli un lettore cd. Paris ne trovò uno e lo portò dentro insieme a Prince. Michael inserì un cd, ed era musica molto bella. Mi disse “Però manca una sezione”. Poi passò ad un altro pezzo, e mi disse “anche qui manca una sezione. Ma posso cantartela.” Chiesi allora se avevano un pianoforte in casa, e mi disse che ce n’era uno nell’edificio della piscina. Uscimmo in quella direzione ma Michael si fermò quando vide che il cane era fuori, bagnato fradicio per essere stato in piscina. Non voleva farci schizzare. Fu molto divertente. Michael chiamò quindi un altro assistente per trattenere il cane mentre noi entravamo nell’edificio.

Mi sedetti al piano e Michael accennò a bocca chiusa alla parte mancante di uno dei pezzi. Avevo portato con me un registratore e gli chiesi se potevo registrarlo. Era perfettamente intonato. Cercai quindi di trovare gli accordi giusti mentre cantava, e lui mi disse “ Hai fatto pieno centro”.

Parlammo ancora un po’ di musica classica. Suonai alcuni pezzi di Debussy. Michael sembrava molto felice e penso si sentisse davvero in sintonia con me. Menzionò ancora Leonard Bernstein, e gli suonai allora un po’ di West Side Story. Mi confidò che una volta lo aveva incontrato e che Bernstein gli disse che era un suo grande fan.

Ritornati a casa, ovunque andassimo, da una stanza all’altra si sentivano cose come “Ti amo papà”, “Ti amo Paris”. Sembrava una famiglia normale e felice.

Michael era molto ansioso di orchestrare i pezzi e registrare la musica con una grande orchestra dal vivo. Gli suggerii di registrarla nelle proprietà della Fox, della Sony o della Warner Brothers. Gli chiesi se potesse farmi telefonare da qualcuno per discutere del budget e mi disse che avrebbe provveduto. Quando me ne andai c’erano diversi fan fuori i cancelli.

In seguito parlai con Michael al telefono. Mi chiese come stesse andando il progetto e gli dissi che stavo aspettando di parlare con qualcuno per precisare i termini dell’accordo. Mi disse che avremmo potuto registrare la musica a Londra durante il periodo del suo tour. Gli piaceva l’idea. Tornò poi a parlare dell’Arabesque (di Debussy, ndt).

Caricai tutta la musica sul mio computer e cominciai le orchestrazioni. Alla fine, una settimana prima che Michael morisse, il suo manager, Frank DiLeo (quest’ultimo era ritornato in rapporti lavorativi con Michael nel marzo 2009, ndt) , mi chiamò e mi chiese di spedirgli una mail con il preventivo, una riproduzione elettronica della musica e i costi dell’orchestrazione.

Ora non ho idea di quello che accadrà a questo progetto. Spero che la famiglia faccia qualcosa per portarlo a compimento. Non proporrò loro nulla fino a quando non sarà il momento giusto.



MJ Junior
00mercoledì 19 agosto 2009 20:26
I-io sono senza parole...

E' magnifico, darei qualsiasi cosa per sentire questo CD...
Vedremo cosa succederà...
liberiangirl1977
00mercoledì 19 agosto 2009 20:37
Quanti progetti aveva per la testa Michael....che tristezza immensa, spero vengano realizzati al più presto in suo onore.....
MmoreJ
00mercoledì 19 agosto 2009 20:38
Che fantastica intervista!! grazie mille per averla tradotta!!
Mi è piaciuto tantissimo quando ha detto "non mi dimentico mai di una faccia"!! Doveva essere proprio un grandissimo osservatore!!
Deve essere fantastico lavorare con Michael e questa intervista ne è un'ulteriore dimostrazione!!
gaby@
00mercoledì 19 agosto 2009 20:40
Si, era vivo e pieno di idee! Questo aspetto di innovazione mi interessa tantissimo in lui, e l'immagine dei figli gioiosi e partecipi è meravigliosa. Ecco, a dispetto di tutti, era proiettato per il futuro con progetti sempre nuovi e stimolanti. Ancora di più sale la mia rabbia, inesorabilmente...
ValentinaMJ
00mercoledì 19 agosto 2009 20:41
Innanzitutto grazie mille per la traduzione [SM=x47938]

E' incredibile quanto fosse colto quest'uomo, quanto amasse incondizionatamente la musica e fare musica. Non so cosa darei per ascoltare un album di questo tipo, già me lo immagino con la sua voce soave cantare melodie particolari, stile Little Susie...ecco a quel punto potrei morire felice [SM=g27828]
alessj
00mercoledì 19 agosto 2009 20:42
Bellissimo!
sonyantares
00mercoledì 19 agosto 2009 20:42
mio dio raga... spero e [SM=x47928] sca questa meraviglia!!
Alucandra
00mercoledì 19 agosto 2009 20:44
che meraviglia... quest'uomo non smette mai di stupirmi, quando pensi di aver colto tutto di lui ecco che qualcoosa di particolare spunta fuori e tutte le tue convinzioni vanno riviste.
Sapevo che amava questo genere di musica che ha anche utilizzato diverse volte ma non immaginavo che avesse avuto in mente un progetto cosi' complesso!
Ha dedicato instancabilmente la sua vita a quel lavoro...

FROM HIS SOUL COMES THE MUSIC (si' signori!)
Mercurina89
00mercoledì 19 agosto 2009 20:47
io sono un'appassionata di musica classica (nello specifico anche di colonne sonore, come giustamente precisa anche Frank) e leggere che Michael ascoltava come me autori Debussy o Bernstein mi ha commosso tantissimo..

l'ho immaginato girare per casa facendo ascoltare ai suoi figli le stesse cose che ascolto anche io, leggendo la vita dei suoi artisti preferiti (che anzi molto spesso ha avuto la fortuna di conoscere anche personalmente!), studiando un pezzo, ballandolo..

questo suo aspetto non è quasi mai stato colto da nessuno, eppure la sua cultura musicale era evidente da sempre, basti anche solo pensare a quell'intervista dell'83 sul set di Beat It dove già parlava di questo.

Quanta creatività ci è stata tolta.

Blankette
00mercoledì 19 agosto 2009 20:49
Era un pozzo senza fondo d'idee!!
poi doveva essere davvero incantevole sentirlo parlare delle sue passioni..nelle interviste mi mette una gran calma.
mista a tenerezza ed entusiasmo
Dangerous Moonwalker
00mercoledì 19 agosto 2009 20:50
grazie dvvero per aver postato questa intervista e per averla tradotta.... mentre leggevo mi veniva da piangere....ragazzi nn ce la posso fare..nn riesco ancora a crederci... nn so come fare davvero......... perchè? perchè la persona più splendida del mondo? perchè? nn è possibile...........e nonostante avesse già fatto l'impossibile...era ancora li pronto a donarci la sua musica........ nella mia mente adesso ci sn soltanto il: "ti amo papà".. "ti amo paris" per tutta la casa... nn riesco a capire se è più grande il dolore o la rabbia..............forse il dolore
Mercurina89
00mercoledì 19 agosto 2009 20:51
Re:
ValentinaMJ, 19/08/2009 20.41:

Innanzitutto grazie mille per la traduzione [SM=x47938]

E' incredibile quanto fosse colto quest'uomo, quanto amasse incondizionatamente la musica e fare musica. Non so cosa darei per ascoltare un album di questo tipo, già me lo immagino con la sua voce soave cantare melodie particolari, stile Little Susie...ecco a quel punto potrei morire felice [SM=g27828]




prego! [SM=g27817]
in realtà comunque da quel che si legge l'album doveva essere soltanto strumentale, senza la voce di Michael quindi; chissà comunque se nel lavoro finale verrà magari inserito anche l'accenno vocale che Frank dice di aver registrato

qualunque cosa sarà, spero soltanto che vedrà la luce al più presto insieme all'altro album pop che viene sopra menzionato.
GACKT75
00mercoledì 19 agosto 2009 20:56
Mi piace molto anche la musica classica e spero di sentire questo Cd in futuro.
"Dangerous boy"
00mercoledì 19 agosto 2009 20:57
che peccato uff :(
marziat
00mercoledì 19 agosto 2009 21:00
alla faccia di tutti quelli che dicevano che era una larva!
è commovente sentire una testimonianza così recente e soprattutto così precisa, talmente precisa che non dovrebbe lasciare dubbi su quale fosse il reale stato di Mike a poche settimane dalla morte.
Infinitoeuno
00mercoledì 19 agosto 2009 21:04
Grazie Mercurina per aver messo questo articolo...
Troppo amore, troppo dolore...
mrs jackson91
00mercoledì 19 agosto 2009 21:05
quanti progetti ancora poteva realizzare quante cose che lo avrebbero reso felice ma il destino ce l ha portato via ha portato via al mondo un genio e una persona fantastica rara..
dollarboy77
00mercoledì 19 agosto 2009 21:07
Grazie per la traduzione... quindi da fine Aprile hanno avuto giusto 2 mesi di tempo, speriamo che si è concretizzato qualcosa! [SM=g27819]

Quindi è proprio vero che Mike non smetteva mai di scrivere, anche se era impegnato nel tour.In fondo quando viene l' ispirazione bisogna coglierla!

Cmq già altre volte aveva espresso il suo interesse per la musica classica, soprattutto Debussy e Chiacovsky, come disse nell'intervista di Mtv VMA nel '95 per Scream.


teta
00mercoledì 19 agosto 2009 21:08
... un vulcano di idee... idee meravigliose...
spero che possano tutte essere portate a termine... nel migliore dei modi!!
vorrei sentire tutto quello che aveva preparato per noi, quello che stava preparando per noi...
bubbl€$
00mercoledì 19 agosto 2009 21:09
:'-(

che depression....che amarezza....quasi quasi è meglio non saperle queste cose, per non mettere il dito nella piaga! queste cose rendono + difficile accettare con serenità la sua morte...che ancora mi sa come qualcosa di strano, incredibile, improbabile.

AD OGNI MODO QUESTE COSE POSSONO FAR TACERE 2 "FILONI NARRATIVI" DEL GOSSIP E DI CERTI FAN BOLLITI:

1) mj NON VOLEVA AMMAZZARSI, ERA IN PIENA ATTIVITà COME NN ACCADEVA DA TEMPO!

2) NON HA INSCENATO LA MORTE, ALTRIMENTI PERCHè METTERE IN CANTIERE TUTTE STE IDEE...per non parlare delle decine di prove che testimoniano come nn potesse fare una cosa del genere....a cominciare dall'amore per i figli!
tweety60
00mercoledì 19 agosto 2009 21:13
Grazie anche da parte mia, è molto bella.

Aveva ragione David Zard, a paragonarlo per grandezza e creatività a Mozart.

Non passa giorno che non pensi a Prince, Paris e al piccolo Blanket...


[SM=x47964] [SM=x47964] [SM=x47964]
anotherpartofme
00mercoledì 19 agosto 2009 21:23
sarebbe bello poter ascoltare questi pezzi, sarebbe un buon modo per avvicinarmi ad un tipo di musica che non ho mai ascoltato [SM=g27823]
dany.mjj
00mercoledì 19 agosto 2009 21:25
rivoglio michael.....
Mercurina89
00mercoledì 19 agosto 2009 21:35
Re:
bubbl€$, 19/08/2009 21.09:

:'-(



AD OGNI MODO QUESTE COSE POSSONO FAR TACERE 2 "FILONI NARRATIVI" DEL GOSSIP E DI CERTI FAN BOLLITI:

1) mj NON VOLEVA AMMAZZARSI, ERA IN PIENA ATTIVITà COME NN ACCADEVA DA TEMPO!

2) NON HA INSCENATO LA MORTE, ALTRIMENTI PERCHè METTERE IN CANTIERE TUTTE STE IDEE...per non parlare delle decine di prove che testimoniano come nn potesse fare una cosa del genere....a cominciare dall'amore per i figli!




[SM=x47932] assolutamente, basta con queste stupidaggini; sono anche sicura che, sebbene i problemi fisici ci fossero ed anche abbastanza evidentemente, Michael non era in chissà quali condizioni disastrose; mi viene quasi da ridere pensando a gente come Halperin che si sforza di inventare cavolate come il fatto che Michael andasse girando dicendo "I'm dead" e parlasse ai figli della sua prossima morte...

l'altra cosa su cui riflettevo riguardava il lato compositivo; Michael aveva composto questi demo classici che aveva quindi addirittura registrato su cd e che aspettavano di essere orchestrati.

Mi chiedevo che tipo di composizione fosse stata la sua, essendo comunque quello classico un mondo lontano dai suoi standard compositivi; quali strumenti avesse utilizzato ecc. Frank, che è un direttore d'orchestra, ammette che quelle ascoltate erano melodie molto belle.
Insomma la curiosità è molta.

immagino comunque che tra i cd prelevati da La Toya ci siano anche questi...una copia ce l'ha anche Frank da quel che si legge, perciò dobbiamo solo aspettare che si mettano in contatto e combinino qualcosa.
Dangerous Moonwalker
00mercoledì 19 agosto 2009 21:46
Re:
bubbl€$, 19/08/2009 21.09:

:'-(

che depression....che amarezza....quasi quasi è meglio non saperle queste cose, per non mettere il dito nella piaga! queste cose rendono + difficile accettare con serenità la sua morte...che ancora mi sa come qualcosa di strano, incredibile, improbabile.

AD OGNI MODO QUESTE COSE POSSONO FAR TACERE 2 "FILONI NARRATIVI" DEL GOSSIP E DI CERTI FAN BOLLITI:

1) mj NON VOLEVA AMMAZZARSI, ERA IN PIENA ATTIVITà COME NN ACCADEVA DA TEMPO!

2) NON HA INSCENATO LA MORTE, ALTRIMENTI PERCHè METTERE IN CANTIERE TUTTE STE IDEE...per non parlare delle decine di prove che testimoniano come nn potesse fare una cosa del genere....a cominciare dall'amore per i figli!



parla la mia parte di "fan bollita"...anche se preferirei sognante...cmq... SE Michael è ancora vivo (vorrei sottolineare il mio SE) sarà sparitoproprio per starci cn i figli...senza i vari rompimenti di maroni tra giornali, concerti e putt**ate varie... ripeto SE tutto questo fosse vero ( SE ) io sarei davvero felice...MERITA...meriterebbe tutto quel pò di normalità e tranquillità che nn ha mai avuto............. ma la mia "fan bollita" va scemando cn il passare dei giorni...rimane solo un corpo triste e perso...............parlo del mio ovviamente........
keyla32
00mercoledì 19 agosto 2009 21:53
Quanti progetti e quanta voglia di vivere portava in se Michael...
Grazie infinite Mercurina89 per la traduzione
valdio
00mercoledì 19 agosto 2009 22:00
Re: Re:
Mercurina89, 19/08/2009 21.35:




[SM=x47932] assolutamente, basta con queste stupidaggini; sono anche sicura che, sebbene i problemi fisici ci fossero ed anche abbastanza evidentemente, Michael non era in chissà quali condizioni disastrose; mi viene quasi da ridere pensando a gente come Halperin che si sforza di inventare cavolate come il fatto che Michael andasse girando dicendo "I'm dead" e parlasse ai figli della sua prossima morte...

l'altra cosa su cui riflettevo riguardava il lato compositivo; Michael aveva composto questi demo classici che aveva quindi addirittura registrato su cd e che aspettavano di essere orchestrati.

Mi chiedevo che tipo di composizione fosse stata la sua, essendo comunque quello classico un mondo lontano dai suoi standard compositivi; quali strumenti avesse utilizzato ecc. Frank, che è un direttore d'orchestra, ammette che quelle ascoltate erano melodie molto belle.
Insomma la curiosità è molta.

immagino comunque che tra i cd prelevati da La Toya ci siano anche questi...una copia ce l'ha anche Frank da quel che si legge, perciò dobbiamo solo aspettare che si mettano in contatto e combinino qualcosa.




Penso che fossero pezzi suonati al pianoforte da Michael stesso,cmq ne aveva parlato anche Janet anni fa ,cioè che Michael componeva anche musica classica.
IreMj
00mercoledì 19 agosto 2009 22:15
La cosa che mi ha colpito di più è stata la "descrizione" del rapporto con la figlia..
Doveva essere(al 100000000%)il papà migliore del mondo!!!!!!
(Malombra)
00mercoledì 19 agosto 2009 22:34
Ho sempre sognato che Michael si cimentasse nella composizione o nella rielaborazione di un'opera lirica (sullo stile de "il gobbo di Notre Dame" di Riccardo Cocciante o della "Tosca" di Lucio Dalla)ed ora queste rivelazioni di D.M. Frank avvalorano quel mio desiderio.
Indipendentemente dal fatto che si tratti di brani singoli o di una storia musicata, la predisposizione da parte di Michael c'era!

Non so perchè, ma io l'ho sempre sentito affine a Giuseppe Verdi, perchè entrambi ebbero il merito di avvicinare la gente comune alla musica (a lungo considerata un privilegio elitario), ma ancor più la musica alla gente comune rendendola "popolare", cioè "pop".
Ricordo quando la prima rappresentazione de "La traviata" di Verdi fu fischiata alla Fenice di Venezia, non per la musica, sublime, ma perchè, per la prima volta nella storia, un'opera non rappresentava le gesta di re, principesse e regine, bensì quelle di una prostituta, una donna traviata dalla retta via... E allora il mio pensiero corre a "Billie Jean" e a "Dirty Diana": le "groupies.
Non vi sembrano gli stessi personaggi?
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