A cinque mesi di distanza dalle accuse di razzismo avanzate da Michael Jackson nei confronti di Tommy Mottola, Presidente della Sony Music, il fratello Jermaine Jackson appare in tv per sviluppare i dettagli di quella controversia. “Mottola aveva definito come ‘grasso, sporco negro’ Irv Gotti della Murder Inc. Questa affermazione di Tommy non è andata a genio a Michael”, ha riferito Jermaine ad un programma della CNN. I rapporti tra Michael e Mottola era già minati da tempo,:sisi: ma a sentire Jermaine, sarebbero state proprio quelle parole denigratorie verso Gotti a far perdere definitivamente la pazienza al "re del pop".
Nel corso dell’intervista, Jermaine ha difeso suo fratello anche per quanto riguarda il recente episodio avvenuto in Germania, dove Michael ha tenuto appeso suo figlio su un balcone (vedi News): “E’ un padre meraviglioso e affettuoso. E’ stato preso da un attimo di follia, ma non avrebbe mai fatto del male a suo figlio”.
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