Jacko, star spiata in 2 nuovi video
E per fuggire si traveste da vecchia
Dal cilindro di Michael Jackson saltano fuori due nuovi video, girati da telecamere nascoste sull'aereo con cui il cantante si è recato a Santa Barbara, per essere arrestato. La vendita dei filmati, senz'audio, è stata bloccata da un giudice, ma la star vuole querelare la compagnia aerea XtraJet per aver violato la segretezza delle conversazioni col suo legale. Intanto si scopre che, per scappare dai giornalisti, la star si è travestito da vecchina.
"Michael Jackson non è una lotteria, non è una pentolaccia umana da colpire per ottenere premi finanziari" tuona Mark Geragos, il legale di Jackson, promettendo vendetta. "Colpiremo con l'impatto di una tonnellata di mattoni chi cercherà di violare la privacy del mio cliente o di infamare la sua reputazione".
L'avvocato parla, dopo la scoperta di due filmati, trovati dal personale della compagnia sull'aereo privato noleggiato dal cantante per spostarsi tra Las Vegas e Santa Barbara. I dirigenti della 'XtraJet' avevano mostrato i video ad alcune TV americane, esplorando la possibilità di un'asta ma, essendo materiale "bollente", un giudice ne ha bloccato la vendita. I filmati infatti potrebbero avere violato la segretezza delle conversazioni tra legale e cliente, protetta dalla legge
Mentre al dipartimento di polizia piovono centinaia di segnalazioni "potenzialmente utili" per arricchire il dossier della star accusata di molestie sessuali, una novità colora di comico la tragica vicenda della star.
Sul quotidiano locale "The Las Vegas Review-Journal", si legge che Jackson, per sfuggire ai giornalisti che assediavano l'hotel in cui era rimasto rinchiuso dopo le accuse, si sarebbe travestito da vecchia. Con addosso un lungo vestito nero, una veletta e un cappellino femminile vecchio stile, avrebbe infilato la porta dell'albergo e sarebbe fuggito. Ufficialmente nessuno sa bene dove si trovi attualmente. Quel che è certo è che il re del Pop entro le prossime settimane sarà formalmente incriminato per poi comparire in udienza davanti ai giudici di Santa Barbara, in California, il 9 gennaio prossimo. A meno che non fugga ancora, questa volta chissà con quale camuffamento.