Forever Young
00mercoledì 25 giugno 2008 13:01
L'inconscio riserva sempre grandi sorprese....se teniamo presente che l'inconscio è il vero "io", inclusa la parte che non ci conviene o che vive in noi senza fiatare...
Nel 1993 Michael Jackson, durante la premiazione dei "Grammy Legend Awards", dice che l'infanzia gli è stata completamente sottratta, nessun natale, nessun compleanno, nessun piacere riservato ai bambini.
Poi prosegue...e parlando dei problemi del mondo dice che tutti i più grandi delinquenti, dai ladri agli assassini (e bla blas bla) sono uomini a cui l'infanzia è stata sottratta, e via con la morale di Heal The World Foundation.
Ma vogliamo parlare di questa ammissione inconscia della sua non tanto innocente natura?
Non alludo a nulla, ma è davvero affascinante cosa l'inconscio ci porti a dire, quanto in realtà ci guidi più della ragione stessa.
criticofan
00mercoledì 25 giugno 2008 13:26
Peeeerò....
...sai che la tua non è affatto una riflessione da poco, Beppe?!
![[SM=g27818]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/18/21113862.gif)
Forever Young
00mercoledì 25 giugno 2008 13:43
Critico da te mi aspetto una bella riflessione.
Ho trovato un'altra citazione di Michael davvero discutibile, dammi il tempo di verificare la fonte...
Eh si, bel topic....
RobbyJacksonNa
00mercoledì 25 giugno 2008 13:51
Re: Peeeerò....
criticofan, 25/06/2008 13.26:
...sai che la tua non è affatto una riflessione da poco, Beppe?!
è una discussione davvero interessate c penso un pò e poi posto lamia riflessione!!!
The_Moonwalker
00mercoledì 25 giugno 2008 19:52
Potrebbe esserlo come non esserlo...
Meglio non avere dubbi su ciò che è già intricato di per sé.
)0(MoonWitch)0(
00mercoledì 25 giugno 2008 20:06
No no... non è un'ammissione di colpa fidati. Lo so perchè lo faccio anch'io... è come per dire al mondo " Vedete cosa avrei potuto fare nella mia vita essendo cresciuto come sono cresciuto? E invece non l'ho fatto e sono una brava persona... ma avrei potuto non esserlo!! "
Lo faccio anch'io quando faccio notare alla gente che i peggiori killer dei film horror sono quasi sempre degli emarginati oppressi e maltrattati, brutti o malati ( vedi Faccia di Cuoio oppure Jason di Venerdi 13 )... sta a sottintendere che se non avessi avuto il cervello che ho la mia bruttezza avrebbe potuto trasformarmi in un individuo pericoloso... :)
MJ Junior
00mercoledì 25 giugno 2008 20:42
hmm...acuta osservazione
![[SM=g27817]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/17/28150804.gif)
...non saprei dire...non avevo mai notato...beh...forse appunto non è la prima cosa che si pensa ascoltando questa frase...
e comunque..non voglio fare la fan(atica)...ma non penso sia così...ci avrebbe pensato 2 o 3 volte prima di dirlo...o magari è una cosa detta dal cuore e non pensava che avrebbe suscitato diciamo..."doppisensi"...ma questo è soltanto un mio parere...
comunque è proprio vero...è affascinante come l'incoscio a volte ci guidi più della ragione...
BEL TOPIC!!
![[SM=g27811]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/11/10151015.gif)
Frizzie-jean
00mercoledì 25 giugno 2008 20:44
No, secondo me non è un'ammissione di colpa, oggi ne parlavo anche con la mia amica: in primis sappiamo tutti michael come è fatto... come sia comprensivo, e poi comunque non è detto che se uno non ha avuto un infanzia poi diventa un delinquente, anzi, spesso come diceva questa ia amica, queste persone diventano dei grandi.
Poi quoto MoonWitch, non sempre quello che diciamo corrisponde a quello che siamo, può essere una bugia, come può essere un discorso generalizzato ma non riferito a noi stessi.
_djdark_
00giovedì 26 giugno 2008 22:43
Per favore...
Michael dice che i più grandi criminali hanno avuto un'infanzia sottratta.
NON dice è che TUTTE le persone che hanno avuto un'infanzia sottratta sono diventati grandi delinquenti.
Il bla bla omesso meritava di essere riportato.
Aryn
00venerdì 27 giugno 2008 14:55
anche secondo me non è un ammissione di colpa...il discorso di MJ non fa una piega, e spesso chi ha avuto una brutta infanzia è un adulto infelice... poi che diventi automaticamente un serial killer ce ne vuole.
Io dovrei aver già fatto stragi da tempo, eppure sono un individuo pacifico, o quasi.
mjfan80
00venerdì 27 giugno 2008 18:56
beppe, sebbene il discorso fila abbastanza, io non vedo in quelle parole un ammissione di colpa
anche se così come le hai messe giù tu possono essere fraintese, concordo
il discorso che credo era, e recentemente lo ha ripetuto con la heal the kids, è
"dato che moltissimi criminali hanno avuto l'infanzia violata (e parlando di sì, ricordando che cmq chi ha l'infanzia violata fa fatica ad essere un uomo felice), se riduciamo i problemi ai bambini, avremo meno delinquenti (e/o meno adulti tristi) in circolazione"
no tabloids fan
00venerdì 27 giugno 2008 19:30
dai modo di riflettere su un argomento interessante beppe, davvero, più prfondo di quanto non possa sembrare all'inizio.
io credo che si michael sia consapevole del fatto che "la sua infanzia rubata" lo abbia portato a vivere una vita "diversa"(concedetemi il termine) rispetto ad altra gente, penso che sappia che non è normale a 30 o a 40 anni essere come è lui, non nei ragionamenti e nei discorsi ma proprio nei comportamenti, vedi neverland e la sua sindrome di petr pan oppure i suoi giocattoli, i trenini e le miriadi di bimbi che lo accerchiavano vita naturaldurante fino al periodo history...
non credo che sia un'ammissione di colpa, bensì un'ammissione e basta, cioè, nel senso che lui dice "io ho bisogno di comportarmi così perchè attraverso i bambini rivivo ciò che mi è stato tolto, ma non lamentatevi, sarei potuto essere un pazzo criminale, ma non lo sono".
BillieJean88
00venerdì 27 giugno 2008 23:35
Re:
MJ Junior, 25/06/2008 20.42:
hmm...acuta osservazione
...non saprei dire...non avevo mai notato...beh...forse appunto non è la prima cosa che si pensa ascoltando questa frase...
e comunque..non voglio fare la fan(atica)...ma non penso sia così...
ci avrebbe pensato 2 o 3 volte prima di dirlo...o magari è una cosa detta dal cuore e non pensava che avrebbe suscitato diciamo..."doppisensi"...ma questo è soltanto un mio parere...
comunque è proprio vero...è affascinante come l'incoscio a volte ci guidi più della ragione...
BEL TOPIC!!
Ma se è una cosa "inconscia" come avrebbe potuto pensarci su?
![[SM=g27820]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/20/3366220.gif)
Ad ogni modo non mi convince questa osservazione... attendo l'altra affermazione, fatta sempre da Michael, di cui parlava Peppe.
Forever Young
00sabato 28 giugno 2008 01:02
Ovviamente ho specificato il fatto che non alludevo a nulla, il che iomplica una totale estraneità del mio discorso alle accuse di pedofilia nei suoi confronti.
Il mio discorso, dicoamo che va a parare lì dove Michael ha cercato per un'intera vitra (sotto i riflettori) di costruirsi un'immagine che rispecchiasse l'ideale di uomo...diciamo perfetto?
Lì dove la perfezione è la ricerca di un disegno interno basato sulla bellezza interiore come specchio dei perbenismo.
E quì mi chiedo: influenza religiosa (i testimoni di geova, lo sapete...), influenza sociale (l'america puritana che lotta contro l'insorgere delle minoranze - sessuali, ideologiche, ecc).....oppure............si...........oppurre REPRESSIONE?
Mi chiedo, Michael è unr epresso?
Anche quì nessuna allusione...attenzione all'uso delle mie parole e alla loro collocazione.
L'ammissione inconscia...o permettemi dicorreggermi, l'ammissione indiretta di uomo-non perfetto, di un Michael Jackson meno Michael Jackson di quello che si conosce...non è che che dobbiamo un attimo scavarci dentro?
A voi la parola....
_djdark_
00sabato 28 giugno 2008 17:16
Io credo che ognuno non possa fare a meno di vivere nel contesto del proprio paese e pertanto l'America è sempre stata la patria del perbenismo. Ciò non toglie che è un merito comunque il fatto di ricercare e di tendere verso un modello di perfezione che puoi chiamare Dio o altro. Inoltre sentire la responsabilità di essere seguito anche tu quale modello di vita, può creare parecchie difficoltà ed è facile parlare se tutto ciò non lo si prova sulla propria pelle. A questo mondo esistono sentimenti talmente particolari che è facile per chi è benpensante additare all'opinione pubblica come diversi e pericolosi tali sentimenti. Nel mio paese si dice " se l'invidia fosse pane nessuno morirebbe di fame". Non è una difesa di Michael Jackson anche perchè non vedo l'attacco. So solo che io credo che tutti siano così come li vediamo e come dicono di essere. E sto bene con me stessa e con la mia coscienza.
jasmine trilly
00sabato 28 giugno 2008 17:32
Re:
_djdark_, 26/06/2008 22.43:
Per favore...
Michael dice che i più grandi criminali hanno avuto un'infanzia sottratta.
NON dice è che TUTTE le persone che hanno avuto un'infanzia sottratta sono diventati grandi delinquenti.
Il bla bla omesso meritava di essere riportato.
e quello che ho pensato pure io... comunque è proprio un bel topic!
Forever Young
00sabato 28 giugno 2008 17:51
Re:
_djdark_, 28/06/2008 17.16:
Io credo che ognuno non possa fare a meno di vivere nel contesto del proprio paese e pertanto l'America è sempre stata la patria del perbenismo. Ciò non toglie che è un merito comunque il fatto di ricercare e di tendere verso un modello di perfezione che puoi chiamare Dio o altro. Inoltre sentire la responsabilità di essere seguito anche tu quale modello di vita, può creare parecchie difficoltà ed è facile parlare se tutto ciò non lo si prova sulla propria pelle. A questo mondo esistono sentimenti talmente particolari che è facile per chi è benpensante additare all'opinione pubblica come diversi e pericolosi tali sentimenti. Nel mio paese si dice " se l'invidia fosse pane nessuno morirebbe di fame". Non è una difesa di Michael Jackson anche perchè non vedo l'attacco. So solo che io credo che tutti siano così come li vediamo e come dicono di essere. E sto bene con me stessa e con la mia coscienza.
ma infatti djdark, la discussione non si basa ne su attacchi ne su difese.
Sul discorso dell'immagine pubblica che si vuol rivestire per trasmettere un messaggio positivo, alla luce delle presa dicoscienza del proprio potere mediatico, non sono proprio d'accordo però.
Si può essere dei buoni modelli di vita anche baciando in pubblico una ragazza, e perchè no, anche un ragazzo.
La storia ci insegna che i grandi modelli positivi erano tutti uomini, direi normali, la normalità include anche i difetti, le debolezze.
Chaplin fu un grande pensatore oltre che attore e regista, eppure sposò una ragazza che le poteva venire figlia dalla quale ebbe 8 fogli se non erro.
Lady D., per rimanere in campi + da gossip, non ebbe certo una vita rose e fiori (le corna e gli amaanti li conosciamotutti), persino Gandhi peccò di egoismocon la moglie in + di un'occasione.
Perchè Michael per trasmettere un messaggio positivo ha dovuto abolire da se ogni rischiodi apertura verso la normalità?
era necessario diventare un cartoon disney dovew la parola sesso, erotismo, sensualità erano bandite?
Il messaggio positivo nasce dalla negazione?
Io credo che nasca più dal diretto contatto con il negativo e non con la negazxione di esso.
A volte credo che MJ sia un represso, figlio e al tempo stesso vittima di un periodo (l'america black religiosa e moralista degli anni '60) che l'ha costretto a guardare a se stesso come un continuo e severo lavoro di fabbrica per plasmarsi sui massimi valori...poi alla fine effimeri.
Non credo molto alla sua visione platonica del sesso, al suo eccessivo e castigato approccio verso le debolezze.
Credo nel suo credo, quello dell'angelico nei bambini, nell'innocenza, quello si....ma sai, anche i più grandi virtuosi fanno quelle cose lì...non farle, ne parlarne, x l'appunto...è repressione.
p.s. anche qui nn alludo a nulla, tutto generico.
_djdark_
00sabato 28 giugno 2008 19:18
è un bel problema l'immagine pubblica. ognuno crede di gestirla al meglio ma è come fare la madre, nessuno/a ha la ricetta e sa se sta facendo bene. solo il tempo dà un giudizio oggettivo ed è sempre criticabile. Gli errori, se tali sono, fanno parte della soggettività della gestione dell'immagine, ovviamente con tutti i condizionamenti delle varie componenti intorno al centro dell'attenzione e con tutti i retaggi culturali che derivano dalla famiglia, dalla religione, dall'ambiente e chi più ne ha più ne metta. E chi pensa di non subire nessuna conseguenza ha già dato un segnale di scarsa comprensione del problema. Se ne può dedurre che nessuno può permettersi di dire chi ha sbagliato e come e quando. Certo ognuno può esprimere il proprio parere e va rispettato. Ma non esageriamo nell'appiccicare etichette tipo represso. Tutto può essere ma non credo che MJ lo sia. Forse sbaglia nel farsi identificare come un fautore dell'amore platonico anche se veramente non nè ha mai fatto cenno nei suoi discorsi. ma continuo a ripetere che purtroppo nel cattivo rapporto con i media di MJ bisogna mettere in conto che non ha potuto permettersi mai di sbandierare la sua vita privata normale così come la penso io. Possiamo discutere di questo fino a... decidete voi quando. Credo che sia difficile riuscire a raggiungere un totale accordo sull'argomento, anche se poi grosso modo il pensiero è simile. Certo anche da fan di MJ riesco a pensare a lui come una persona normale,a Michael padre, compagno, uomo, anche se non lo è The King of Pop per ovvi motivi.
Forever Young
00sabato 28 giugno 2008 19:23
speechless...?
Forever Young
00sabato 28 giugno 2008 19:52
non è mica un'etichetta l'idea di represso...è un concetto molto esteso e sensibile per poter essere preso come un'etichetta.
Ma è molto facile vedere in Michael una repressione per un'infinità di motivi, sta alla gente volerlo vedere.
Almeno io la vedo così.
_djdark_
00sabato 28 giugno 2008 19:59
Posso essere d'accordo. Se si vuole vedere una cosa in un certo modo è chiaro che si trovano mille motivi per giustificarla, ma Ti ringrazio per il rispetto verso il mio modo di vedere la cosa.
mjkid
00domenica 29 giugno 2008 13:58
Penso ke "l'ammissione di colpa inconscia" a cui ti riferisci sia da attribuire a colui ke gli scrive i testi!!!
Non penserai ke tutti quei discorsoni di Michael siano farina del suo sacco?!
Qualsiasi personaggio famoso dal presidente degli stati uniti al + sfigato dei comici ha degli autori e dei consiglieri ke gli scrivono i testi.
Cmq Michael non è nuovo a queste "ammissioni di colpa" inconsce.. Ke dire di quando durante l'intervista con Oprah dopo aver detto ke aveva la vitiligine dice:"allora ke dire di tutte quelle persone bianche ke stanno ore sotto al sole per diventare neri? Nessuno dice niente a riguardo..." o qualcosa del genere...
AJD
00domenica 29 giugno 2008 16:07
Ti domando:
Come sai che i discorsi vengono preparati da altri?
mjkid
00domenica 29 giugno 2008 21:59
Re:
AJD, 29/06/2008 16.07:
Ti domando:
Come sai che i discorsi vengono preparati da altri?
Perkè è così per il 99,9 % delle persone famose... Ovvio ke poi cè anke del suo non lo nego, ma non possono permettersi di sparare delle boiate pazzesche in diretta...
Michael quando l'han lasciato parlare a ruota libera-vedi living with MJ-ne ha sparate di tutti i colori, per cui meglio così credimi
Forever Young
00domenica 29 giugno 2008 22:20
oddio i discorsidi mj sono tutti uguiali dal 1983, sono come i playback dell'history tour, la prima parte uguale, ibambini, god, gift dal cielo, la mamma e il papà, la motown, betrry gordy...poi cambia il finale, lì è dal vivo, perchè ringrazia in base ai produttori del cd o agliamici rabini delmonento.
si secondo me molti li asveva scritti da altri, ma è anche veroke lui li legge e li corregge.
Ma poi, mica sn tutti sti grandi testi impegnati....magari li scrive lui e gli correggono i congiuntivi.
Tornando on topic, la frase che cercoma non ricordodove l'ha scritta dice che "ogni uomo custodisce segreti talmente oscuri da dover rimanere segreti..."
Ma siccome non ricordo dove l'ho letta, lasciatela in sospeso finchè non la confermo.
masaricca
00lunedì 7 luglio 2008 22:38
anch'io ho pensato a quelle frasi ma penso sia solo una spiegazione delle sue stramberie.
mi fece pensare molto anche la frase di inizio anni 80 sul fatto che mtv mandava in onda solo musicisti bianchi....lui disse che si rifiutava di nn essere accettato xchè nero....
criticofan
00martedì 8 luglio 2008 08:32
Re:
mjkid, 29/06/2008 13.58:
Penso ke "l'ammissione di colpa inconscia" a cui ti riferisci sia da attribuire a colui ke gli scrive i testi!!!
Non penserai ke tutti quei discorsoni di Michael siano farina del suo sacco?!
Sì, e se gli scrivono "sono un pedofilo" lui lo ripete senza protestare...dai che per i discorsi che fa se li può scrivere anche da solo, non mi pare roba da premio letterario. E cmq, se così non fosse, non credi che li legga almeno prima di leggerli davanti a milioni di persone? Certo che vi inventate di quelle scuse per giustificarlo in ogni cosa...
criticofan
00martedì 8 luglio 2008 08:34
Re:
Forever Young, 29/06/2008 22.20:
Tornando on topic, la frase che cercoma non ricordodove l'ha scritta dice che "ogni uomo custodisce segreti talmente oscuri da dover rimanere segreti..."
Ma siccome non ricordo dove l'ho letta, lasciatela in sospeso finchè non la confermo.
Te la confermo. Forse è riportata in "The magic and the madness" di Taraborelli.
Keep the faith
00martedì 8 luglio 2008 09:26
all'interno della logica Aristotelica c'è la risposta al quesito posto.
così in modo grossolanbo faccio un esempio:
a)tutti i delinquenti si chiamano Luca;
b)tutti quelli che si chiamano Luca sono delinquenti;
assioma errato
quindi tutti i delinquenti hanno avuto un infanzia tremenda, ma non tutti coloro che hanno avuto un infanzia tremenda saranno delinquenti
DirtyDeny
00martedì 8 luglio 2008 11:07
secondo me non bisogna fare di tutto l'erba un fascio.....forse nella maggior parte dei casi, chi ha avuto un'infanzia infelice e piena di problemi diventa un delinquente....ma non tutti, ce ne sono molti invece che al contrario un'infanzia disastrosa li rende più forti e più disponibili verso gli altri.....cmq questa è una mia opinione opinabile.....ma credo che nel caso di Michael tutto il suo mondo fantastico, il fatto che si definisce Peter Pan, l'amore che ha verso i bambini ed il bisogno di aiutarli, derivi proprio dal fatto che a lui è stata negata l'infanzia......ripeto questo è un mio pensiero...