Heath Ledger è morto.

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NoodlesDeNiro
00martedì 22 gennaio 2008 23:35
ATTORE HEATH LEDGER TROVATO MORTO A NEW YORK
NEW YORK - Heath Ledger, la star di Brokeback Mountain, è stato trovato morto a New York. Ledger aveva 29 anni. Ledger è stato trovato morto nel suo appartamento di Soho dalla massaggiatrice che era era venuto a trovarlo per un'appuntamento. La donna era stata fatta entrare da una cameriera che a sua volta aveva bussato alla porta della camera da letto del giovane attore. Ledger era privo di sensi. Le due donne hanno immediatamente chiamato la polizia. Gli agenti non sospettano azioni criminali, riferisce il New York Times sul sito online, ma hanno detto di avere trovato pasticche vicine al corpo del giovane.

Heath Ledger era nato a Perth in Australia e doveva il suo nome, Heatcliffe, al personaggio del romanzo di Emily Bronte Cime Tempestose, amato da sua madre. Il suo ruolo più celebre era stato nel 2005, in Brokeback Mountain, il film tratto dal romanzo di Larry McMurtry su due cowboy che si innamorano a dispetto delle convenzioni sociali. Per questa parte Ledger era stato paragonato a Marlon Brando e Sean Penn.

ansa.it

Sono senza parole...
sery84
00martedì 22 gennaio 2008 23:46
Oh mio dio!
Era l'attore che più stimavo della nuova generazione... lo vedremo nell'ultimo batman a fare il joker...postumo... io ancora non ci credo... caspita, io lo adoravo sin dai tempi di 10 cose che odio di te..
Che riposi in pace!
no tabloids fan
00martedì 22 gennaio 2008 23:53
oh cacchio!
mi spiace un casino, cavolo era giovanissimo!
Vito302
00mercoledì 23 gennaio 2008 00:20
Avete presente quelle telefonate a caldo, in cui una voce gelida, tremolante, vi suggerisce di star calmi?
Beh, quando ho letto la news ho faticato a capirla. L'ho riletta una seconda, una terza e una quarta volta. Continuo a rileggerla perché non voglio assistere ad un altro sogno infranto. Non voglio un altro Brandon Lee sulla coscienza.

Fuori ha smesso di piovere... ho consumato al cielo tutte le lacrime.
fabiojackson90
00mercoledì 23 gennaio 2008 00:24
Kakkio a 29 anni
Poverino... mi dispiace
Jackostyle
00mercoledì 23 gennaio 2008 01:28
appena uscì Brokeback Mountain lo andai a vedere al cinema con 2 amiche fans, non conoscevo la trama ma ero curioso... Mi sembrava di averlo già visto in un altro film ed ora leggendo il post di Sery appunto lo avevo già visto qualche anno prima con "10 cose che odio di te" (amo le commedie americane). A quanto pare sarebbe morto per droga...?

PS: "Un appartamento" senza apostrofo, è maschile
criticofan
00mercoledì 23 gennaio 2008 08:55
Poverino? Poverino un CA**O!!!
Sono stanco. Stanco di questa ipocrisia e di questo buonismo. Poverino qui, poverino là...


Vito, perchè mai dovresti avere Brandon Lee o Ledger sulla coscenza?Hai fatto loro qualcosa di male, oltre che gonfiare il loro conto in banca andando a vedere i loro film?
[SM=g27833]

Mi sono rotto. Sono incazzato come un giaguaro. [SM=g27826]
Questa gente è un insulto alla vita, un offesa alla povertà, uno schiaffo in faccia a Dio (se esiste).
Parliamo di persone che hanno trasformato in lavoro la loro passione (già di per se la cosa più bella che possa capitare ad un essere umano), e come se non bastasse hanno trasformato questo lavoro in una miniera d'oro. Guadagnano con un film più di quanto tutti gli utenti di questo forum messi insieme guadagneranno in tutta la loro vita. Hanno fama, fortuna, ricchezza. Hanno reso orgogliosi i loro genitori (quale gioia più grande?). Hanno la possibilità di godersi la vita appieno, con la consapevolezza di aver occupato il tassello che gli spettava nel grande disegno delle cose.

In gran parte tutto ciò è merito del loro talento e della loro tenacia, certo, ma un pizzico di fortuna (o di aiuto da parte del Signore là in alto, se preferite) c'è stato. Altri attori/cantanti/musicisti altrettanto bravi, almeno potenzialmente, non ce l'hanno fatta per vari motivi, è matematico e logico.. E qual'è il loro modo di essere grati alla vita, per la grande opportunità che è stata loro concessa?

Farsi!!!O suicidarsi!!! [SM=g27825]
Ancora oggi, nel terzo millennio, quando anche gli scarafaggi sono consapevoli dei pericoli della droga.

Poverini un cavolo! Non credete a quella minchiata degli artisti che si drogano perchè sono più sensibili ed inclini alla depressione. Cazzate! Sono le droghe che, se assunte in grosse quantità, provocano la depressione, non il contrario. La droga non è la conseguenza della depressione, nel 99% dei casi ne è la causa.

Non fraintendetemi. Sono consapevole che la vita di questi 'poveretti' non sia tutta rose e fiori; saranno anche in continua pressione e il mondo dello showbusiness sarà anche un mondo di squali...ma credo che, soppesando pro e contro...tenendo conto dei miliardi in banca, della bella vita, delle belle case, delle belle donne...arrendersi ai pochi svantaggi rifugiandosi nelle droghe o nel suicidio sia proprio da vigliacchi ingrati senza palle.

Sono veramente arrabbiato! [SM=x47975]

P.S.
L'unica cosa che mi dispiace veramente è che nel ruolo di JOKER funziona parecchio bene, pare...e dovranno cercarne un terzo all'altezza per il terzo episodio di BATMAN!
[SM=x47926]
Chiara74
00mercoledì 23 gennaio 2008 09:30
Re: Poverino? Poverino un CA**O!!!
criticofan, 23/01/2008 8.55:

Sono stanco. Stanco di questa ipocrisia e di questo buonismo. Poverino qui, poverino là...


Vito, perchè mai dovresti avere Brandon Lee o Ledger sulla coscenza?Hai fatto loro qualcosa di male, oltre che gonfiare il loro conto in banca andando a vedere i loro film?
[SM=g27833]

Mi sono rotto. Sono incazzato come un giaguaro. [SM=g27826]
Questa gente è un insulto alla vita, un offesa alla povertà, uno schiaffo in faccia a Dio (se esiste).
Parliamo di persone che hanno trasformato in lavoro la loro passione (già di per se la cosa più bella che possa capitare ad un essere umano), e come se non bastasse hanno trasformato questo lavoro in una miniera d'oro. Guadagnano con un film più di quanto tutti gli utenti di questo forum messi insieme guadagneranno in tutta la loro vita. Hanno fama, fortuna, ricchezza. Hanno reso orgogliosi i loro genitori (quale gioia più grande?). Hanno la possibilità di godersi la vita appieno, con la consapevolezza di aver occupato il tassello che gli spettava nel grande disegno delle cose.

In gran parte tutto ciò è merito del loro talento e della loro tenacia, certo, ma un pizzico di fortuna (o di aiuto da parte del Signore là in alto, se preferite) c'è stato. Altri attori/cantanti/musicisti altrettanto bravi, almeno potenzialmente, non ce l'hanno fatta per vari motivi, è matematico e logico.. E qual'è il loro modo di essere grati alla vita, per la grande opportunità che è stata loro concessa?

Farsi!!!O suicidarsi!!! [SM=g27825]
Ancora oggi, nel terzo millennio, quando anche gli scarafaggi sono consapevoli dei pericoli della droga.

Poverini un cavolo! Non credete a quella minchiata degli artisti che si drogano perchè sono più sensibili ed inclini alla depressione. Cazzate! Sono le droghe che, se assunte in grosse quantità, provocano la depressione, non il contrario. La droga non è la conseguenza della depressione, nel 99% dei casi ne è la causa.

Non fraintendetemi. Sono consapevole che la vita di questi 'poveretti' non sia tutta rose e fiori; saranno anche in continua pressione e il mondo dello showbusiness sarà anche un mondo di squali...ma credo che, soppesando pro e contro...tenendo conto dei miliardi in banca, della bella vita, delle belle case, delle belle donne...arrendersi ai pochi svantaggi rifugiandosi nelle droghe o nel suicidio sia proprio da vigliacchi ingrati senza palle.

Sono veramente arrabbiato! [SM=x47975]

P.S.
L'unica cosa che mi dispiace veramente è che nel ruolo di JOKER funziona parecchio bene, pare...e dovranno cercarne un terzo all'altezza per il terzo episodio di BATMAN!
[SM=x47926]




Discorso che in parte abbiamo già affrontato ma che non condivido del tutto... è vero tutto ciò che dici, la grande fortuna, però vedi... il problema è proprio quello, spesso noi pensiamo di essere infelici perchè ci manca qualcosa, che sia denaro, successo, amore, riconoscimento dei propri meriti...mentre in realtà l'infelicità è dentro di noi, è parte del nostro essere con cui si deve imparare a convivere, se mai a gestire e diminuire, con la coscienza che del tutto non sparirà mai... quando uno si trova in cima al mondo, ed è infelice è senza via di scampo! ha tutto e non gliene importa nulla! e per questo si sente ancora più infelice ed alienato. Se non ha fatto un certo processo di maturazione atto ad accettare la parte di infelicità che spetta a tutti noi rischia di fare una triste fine.


Per quel che riguarda Ledger...non me la sento di dire nulla... sono troppo scioccata! poi sinceramente, piano con sta storia della droga, non mi sembrava il tipo e aspettiamo di avere informazioni più certe!
DIRO©
00mercoledì 23 gennaio 2008 09:39
Re: Poverino? Poverino un CA**O!!!
criticofan, 23/01/2008 8.55:

Sono stanco. Stanco di questa ipocrisia e di questo buonismo. Poverino qui, poverino là...

P.S.
L'unica cosa che mi dispiace veramente è che nel ruolo di JOKER funziona parecchio bene, pare...e dovranno cercarne un terzo all'altezza per il terzo episodio di BATMAN!
[SM=x47926]



Max permettimi ma hai detto una marea di stronzate....
Primo bisogna vedere se è morto per droga... che poi droga sarebbero i sonniferi...leggiamo le notizie su cnn non su metro o city...

Secondo discettiamo sul fatto che se si fosse suicidato sarebbe una cosa tristissima. A me fa riflettere se una persona che ha tutto, non riesce a stare comunque bene con se stesso...

Togliersi la vita è un gesto estremo che non si fa di impulso, ma è un malessere che cresce come se fosse un cancro.
E' sinonimo di estrema solitudine. E puoi essere fottutamente solo anche con fama talento belle donne e soprattutto soldi!!

Io quando ho letto la notizia ho pensato in maniera egoistica: sto proprio bene con me stesso......

Il mio non è perbenismo, certo che se leggevo di Kate Moss o Britney Spears morte mi facevo una grassa risata, ma non so... per quanto riguarda questo attore....non so, riesco a scorgere solo una grande malinconia....Tutto qui...

criticofan
00mercoledì 23 gennaio 2008 09:54
Re: Re: Poverino? Poverino un CA**O!!!
Chiara74, 23/01/2008 9.30:




Discorso che in parte abbiamo già affrontato ma che non condivido del tutto... è vero tutto ciò che dici, la grande fortuna, però vedi... il problema è proprio quello, spesso noi pensiamo di essere infelici perchè ci manca qualcosa, che sia denaro, successo, amore, riconoscimento dei propri meriti...mentre in realtà l'infelicità è dentro di noi, è parte del nostro essere con cui si deve imparare a convivere, se mai a gestire e diminuire, con la coscienza che del tutto non sparirà mai... quando uno si trova in cima al mondo, ed è infelice è senza via di scampo! ha tutto e non gliene importa nulla! e per questo si sente ancora più infelice ed alienato. Se non ha fatto un certo processo di maturazione atto ad accettare la parte di infelicità che spetta a tutti noi rischia di fare una triste fine.


Per quel che riguarda Ledger...non me la sento di dire nulla... sono troppo scioccata! poi sinceramente, piano con sta storia della droga, non mi sembrava il tipo e aspettiamo di avere informazioni più certe!




Chiara tesoro, l'infelicità sarà anche dentro di noi, ma quando la condisci con fama, ricchezza, passione per il tuo lavoro...è senz'altro più facile da combattere, non più difficile come sembra che tu voglia far apparire.
L'infeliità sarà anche dentro di noi, ma è quando si manifesta dentro, fuori e tutt'intorno che la faccenda è veramente grave.
Infelicità è non riuscisre a trovare il tuo posto nel mondo. E' far fatica a trovare lavoro. E' fare un lavoro che non ti piace. E' avere la consapevolezza di non essere riuscito a sfruttare il tuo potenziale, e di non avere una seconda occasione per farlo. Infelicità è essere costretti ad impegnarsi per tutta la vita per pagare un mutuo che manco sai se riuscirai a portare a termine. Infelicità è non avere i soldi per andare in vacanza senza chiederli in prestito a qualcuno.
Ammesso e non concesso che queste star abbiano gli stessi nostri problemi - e non ce li hanno!!! - ti assicuro che è più semplice risolverli con un conto in banca bello gonfio! Con la possibilità di farsi in ogni momento una bella vacanza ai Caraibi. Con la possibilità di fare tutto.
Se così non fosse, tutti gli attori e gli artisti farebbero quella fine. Fortunatamente, non è così. Ci sono star sulla cresta dell'onda da sempre che non vomitano in faccia alla fortuna che gli è stata concessa, ma la abbracciano, se ne rendono conto, se la godono. Non sono certamente degli stinchi di santo, ma sono esseri umani quantomeno degni almeno di un briciolo della fortuna che hanno avuto.
Ma i River Phoenix e gli Owen Wilson di questo mondo, le star che hanno tanto (se non tutto) e si buttano via come spazzatura, si meriterebbero di rinascere nel terzo mondo, con il ventre gonfio e senza cibo e acqua, per comprendere realmente cosa significa stare male e non avere via di uscita.

Detto questo, sottolineo che tutto questo discorso su Ledger vale solo se si tratta di droga e/o suicidio. E' chiaro che se salta fuori che l'hanno ammazzato o che gli è venuto un infarto nulla di quello che ho scritto vale per quanto lo riguarda. Mi sembrava inutile specificarlo, è ovvio.
criticofan
00mercoledì 23 gennaio 2008 10:06
Re: Re: Poverino? Poverino un CA**O!!!
DIRO©, 23/01/2008 9.39:



Max permettimi ma hai detto una marea di stronzate....
Primo bisogna vedere se è morto per droga... che poi droga sarebbero i sonniferi...leggiamo le notizie su cnn non su metro o city...

Secondo discettiamo sul fatto che se si fosse suicidato sarebbe una cosa tristissima. A me fa riflettere se una persona che ha tutto, non riesce a stare comunque bene con se stesso...

Togliersi la vita è un gesto estremo che non si fa di impulso, ma è un malessere che cresce come se fosse un cancro.
E' sinonimo di estrema solitudine. E puoi essere fottutamente solo anche con fama talento belle donne e soprattutto soldi!!

Io quando ho letto la notizia ho pensato in maniera egoistica: sto proprio bene con me stesso......

Il mio non è perbenismo, certo che se leggevo di Kate Moss o Britney Spears morte mi facevo una grassa risata, ma non so... per quanto riguarda questo attore....non so, riesco a scorgere solo una grande malinconia....Tutto qui...




Marea di stronzate dici? Sono le mie opinioni, e me ne prendo tutta la responsabilità.
Come ho già scritto, è logico che se salta fuori che lo hanno ammazzato quello che ho scritto non vale...per favore, non facciamo gli Adamo della situazione mettendo i puntini sulle "i". Attualmente si parla di "overdose", e non l'ho letto su City bensì sulla Repubblica. Quando le cose cambieranno - ma ne dubito - cambioerò pensiero.
E poi...perchè per Britney ti faresti una sonora risata e per Ledger invece ti senti di dire che le mie sono sonore stronzate? Che grossissima contraddizione...fai differenza sul valore della vita di un individuo basandoti sulla simpatia a pelle e sul valore artistico?
Comunque, ognuno la pensi come vuole.



lorisilente
00mercoledì 23 gennaio 2008 10:48

Secondo me sono due opinioni rispettabilissime sia quella di Chiara che di Critico e ognuna delle due puo essere vera se attribuita alla persona giusta.... ma chi è la persona giusta ?
Noi da qui possiamo davvero dire, Ledger è uno che ha sputato in faccia alla sua fortuna, conosciamo tutto di lui per poterlo dire?
Il fatto che abbia soldi, fama, successo non vuol dire che era più felice di un operaio che non arriva a fine mese perchè ha da pagare il mutuo e la ditta dove lavora sta andando male....

Se fosse così ci sarebbero milioni di suicidi al giorno....

La forza che ti fa andare avanti è qualcosa che abbiamo dentro di noi e non la si può comprare, quindi anche queste persone che hanno tutto poi magari non hanno quello che li rende felici, mentre quelli che non hanno nulla magari hanno quello che gli da la forza per cui lottare.

Poi ci sono gli stupidi quelli che buttano via la loro vita a priori ... ma li troviamo sia tra le colline di Hollywood che tra le vie delle nostre città.
e allora si non sento nessuna pietà per loro

criticofan
00mercoledì 23 gennaio 2008 11:17
Re:
lorisilente, 23/01/2008 10.48:


Il fatto che abbia soldi, fama, successo non vuol dire che era più felice di un operaio che non arriva a fine mese perchè ha da pagare il mutuo e la ditta dove lavora sta andando male....
Se fosse così ci sarebbero milioni di suicidi al giorno....





Ma stiamo scherzando? [SM=g27831]
Un operaio - per definizione un lavoro noioso, ripetitivo, privo di soddisfazione alcuna, pagato poco e niente - a rischio di licenziamento...mi dici che potrebbe essere più felice di un attore - professione creativa e densa di soddisfazioni estreme quando si raggiunge certi livelli! - di 29 anni che guadagna decine di milioni di dollari dipingendosi la faccia di bianco e i capelli di verde e recitando in un film tratto da un fumetto?

Scusate la volgarità ma...'STO CA**O!!!!!!!!!!!!
[SM=x47926]


Keep the faith
00mercoledì 23 gennaio 2008 12:12
Re:
lorisilente, 23/01/2008 10.48:


Secondo me sono due opinioni rispettabilissime sia quella di Chiara che di Critico e ognuna delle due puo essere vera se attribuita alla persona giusta.... ma chi è la persona giusta ?
Noi da qui possiamo davvero dire, Ledger è uno che ha sputato in faccia alla sua fortuna, conosciamo tutto di lui per poterlo dire?
Il fatto che abbia soldi, fama, successo non vuol dire che era più felice di un operaio che non arriva a fine mese perchè ha da pagare il mutuo e la ditta dove lavora sta andando male....

Se fosse così ci sarebbero milioni di suicidi al giorno....

La forza che ti fa andare avanti è qualcosa che abbiamo dentro di noi e non la si può comprare, quindi anche queste persone che hanno tutto poi magari non hanno quello che li rende felici, mentre quelli che non hanno nulla magari hanno quello che gli da la forza per cui lottare.

Poi ci sono gli stupidi quelli che buttano via la loro vita a priori ... ma li troviamo sia tra le colline di Hollywood che tra le vie delle nostre città.
e allora si non sento nessuna pietà per loro




sono parzialmente d'accordo con te, converrai però che in astratto la vita di un attore, bello, giovane, famoso e ricco, è leggermente più facile della vita di un operaio che quadagna 1.500,00 € al mese ha due figli da mandare a scuola, un mutuo da pagare ecc.ecc., poi è chiaro che le situazioni andrebbero considerate caso per caso e nel concreto.



Chiara74
00mercoledì 23 gennaio 2008 12:20


A volte soprattutto chi diventa famoso da giovane, manco sa cosa voglia dire vivere con 1500 euro (già se li arrivi a prendere [SM=g27831] sei fortunato ) ecco dovrebbero provarci per 6 mesi! forse apprezzerebbero di più quello che hanno!

però quoto anche quello che diceh Loredana, ogni situazione è a se stante! non si può giudicare ne generalizzare così [SM=x47948]facilmente, perchè a nostra volta dovremmo provare a vivere certe vite, per capirne la durezza [SM=g27829]
FRANCYELVY
00mercoledì 23 gennaio 2008 12:27
Sono cosi' dispiaciuta , era un ragazzo stupendo uno dei miei attori preferiti, che ho imparato ad amare con il film "il destino di un cavaliere" e poi con "Le 4 piume", spero solo che non si sia suicidato! Sarai sempre nei nostri cuori! Riposa in pace!! [SM=g27813] [SM=g27819]
lorisilente
00mercoledì 23 gennaio 2008 12:42
Re: Re:
criticofan, 23/01/2008 11.17:



Ma stiamo scherzando? [SM=g27831]
Un operaio - per definizione un lavoro noioso, ripetitivo, privo di soddisfazione alcuna, pagato poco e niente - a rischio di licenziamento...mi dici che potrebbe essere più felice di un attore - professione creativa e densa di soddisfazioni estreme quando si raggiunge certi livelli! - di 29 anni che guadagna decine di milioni di dollari dipingendosi la faccia di bianco e i capelli di verde e recitando in un film tratto da un fumetto?

Scusate la volgarità ma...'STO CA**O!!!!!!!!!!!!
[SM=x47926]






Vedi tu guardi la vita e giudichi dal tuo punto di vista, ci sono persone che vivono in maniera differente, ci sono persone che fanno gli operai e sono soddisfatti del loro lavoro, pensa ne hanno anche delle soddisfazioni e non si sentono per nulla così frustrati dalla vita come li dipingi tu...

Certo i soldi rendono la vita più facile, ma non per questo più piena di soddisfazioni o felice, a meno che la cosa che da felicità sia solo un bel viaggio ai Caraibi o il vestito da 1000 euro.
Ci sono persone che dopo una dura giornata entrano a casa e sono orgogliosi di quello che hanno fatto che trovano la felicità e la loro realizzazione nella loro vita senza per questo essere attori cantanti ingegneri o chi sà cosa.... le difficoltà non rendono per forza la vita meno felice è come le si affronta...

Conosco tantissime persone, e daquello che leggo mi sento fortunata, che sono felici con quel poco che hanno in termini economici perchè hanno ricchezze poi incommensurabili in tutti altri aspetti della loro vita.
Mi dispiace che riuscite a vedere la felicità solo con la relizzazione economica.

Non sono qui a dire che i soldi non sono importanti, che chi si trova in difficoltà economiche non ha una vita difficile, sono la prima io che fa due lavori per vivere, ma questo non preclude in fatto che ci si possa guardare intorno e sentirsi molto più fortunati di tanti che navigano nell'oro ma che poi sono vuoti e soli.

Se le persone non sanno apprezzare loro stesse prima di tutto nenache tutti i successid del mondo potranno mai renderli innamorati della vita...

Basta guardare le vite di questi grandi divi si contano sulle punte delle dita le persone che vivono una vita serena gli altri sono tutti persi dietro a vite che non hanno senso questo vorra dire pure qualcosa no...

lorisilente
00mercoledì 23 gennaio 2008 12:46
Re: Re:
Keep the faith, 23/01/2008 12.12:



sono parzialmente d'accordo con te, converrai però che in astratto la vita di un attore, bello, giovane, famoso e ricco, è leggermente più facile della vita di un operaio che quadagna 1.500,00 € al mese ha due figli da mandare a scuola, un mutuo da pagare ecc.ecc., poi è chiaro che le situazioni andrebbero considerate caso per caso e nel concreto.






Infatti io non dico che la vita di chia ha delle difficolta economiche sia meno facile di chi ha più possibilità dico che non è per forza meno felice....


criticofan
00mercoledì 23 gennaio 2008 13:09
Re: Re: Re:
lorisilente, 23/01/2008 12.42:




Vedi tu guardi la vita e giudichi dal tuo punto di vista, ci sono persone che vivono in maniera differente, ci sono persone che fanno gli operai e sono soddisfatti del loro lavoro, pensa ne hanno anche delle soddisfazioni e non si sentono per nulla così frustrati dalla vita come li dipingi tu...

Certo i soldi rendono la vita più facile, ma non per questo più piena di soddisfazioni o felice, a meno che la cosa che da felicità sia solo un bel viaggio ai Caraibi o il vestito da 1000 euro.
Ci sono persone che dopo una dura giornata entrano a casa e sono orgogliosi di quello che hanno fatto che trovano la felicità e la loro realizzazione nella loro vita senza per questo essere attori cantanti ingegneri o chi sà cosa.... le difficoltà non rendono per forza la vita meno felice è come le si affronta...

Conosco tantissime persone, e daquello che leggo mi sento fortunata, che sono felici con quel poco che hanno in termini economici perchè hanno ricchezze poi incommensurabili in tutti altri aspetti della loro vita.
Mi dispiace che riuscite a vedere la felicità solo con la relizzazione economica.

Non sono qui a dire che i soldi non sono importanti, che chi si trova in difficoltà economiche non ha una vita difficile, sono la prima io che fa due lavori per vivere, ma questo non preclude in fatto che ci si possa guardare intorno e sentirsi molto più fortunati di tanti che navigano nell'oro ma che poi sono vuoti e soli.

Se le persone non sanno apprezzare loro stesse prima di tutto nenache tutti i successid del mondo potranno mai renderli innamorati della vita...

Basta guardare le vite di questi grandi divi si contano sulle punte delle dita le persone che vivono una vita serena gli altri sono tutti persi dietro a vite che non hanno senso questo vorra dire pure qualcosa no...




Infatti io non riduco tutto alla mera quetione economica.
Ho parlato di passione trasformata in lavoro, perchè vivere facendo quello che ami fare per passione è il massimo, PER TUTTI!
Ho parlato di trovare il proprio posto nel mondo.
I miliardi sono solo la punta dell'iceberg. Una punta che, da sola, ti permette di vivere alla grande, di curarti se hai problemi di salute, se hai problemi di cuore. Insomma, anche con gli stessi problemi di noi comuni mortali, risolverli è più semplice, non più difficile.
Non facciamo della retorica e guardiamo la realtà delle cose.




Aryn
00mercoledì 23 gennaio 2008 13:43
Max ogni tanto cachi fuori dal vaso... cazzo c'entra il povero Brandon Lee? lascialo in pace che è morto in tragiche circostanze.

In questo caso poi non si è accertato il motivo della morte... e cmq sia non siamo nessuno noi per giudicare questa gente e la loro vita, il loro vissuto, non sono molto d'accordo con te.


Che possa riposare in pace.





@Vito, brutta domanda forse ma...siamo sicuri che l'ha finito Batman?
luanizza
00mercoledì 23 gennaio 2008 14:16
Mi dispiace tanto...lo stimavo molto come attore.
Riposa in pace.
$melly
00mercoledì 23 gennaio 2008 14:18
non ci volevo credere, davvero, mi è morta una parte, dio Heath, ma come mai? non ci voglio credere, Addio Ennis....

P.S: DIRO sono d'accordo con te, davvero.
P.S.2: Critico, ma che ca**o ne sai???? cioe ma dico.....
MORGANA82
00mercoledì 23 gennaio 2008 14:59
be ma vi ricordate di lapo elkan?stessa situazione o similare eppure che cosa gli mancava?avere tutto nn vuol dire essere felici...
cmq la prima volta ch el'ho visto era in un fil di mel gibson, lui era suo figlio. vabbè che riposi in pace
Jackostyle
00mercoledì 23 gennaio 2008 15:27
SE è morto di droga, ha sicuramente ragione Criticofan per alcune cose. Io sono per fatto che TUTTI quelli che si drogano devono muorire. Per quanto mi riguarda quella sera ci poteva lasciare le penne anche Lapo col trans e quell'attore italiano che si è salvato per un pelo. Vi drogate? beh addio... [SM=x47948]

ma per un commento realistico e diretto bisogna aspettare le analisi
lorisilente
00mercoledì 23 gennaio 2008 15:31
Re: Re: Re: Re:
criticofan, 23/01/2008 13.09:



Infatti io non riduco tutto alla mera quetione economica.
Ho parlato di passione trasformata in lavoro, perchè vivere facendo quello che ami fare per passione è il massimo, PER TUTTI!
Ho parlato di trovare il proprio posto nel mondo.
I miliardi sono solo la punta dell'iceberg. Una punta che, da sola, ti permette di vivere alla grande, di curarti se hai problemi di salute, se hai problemi di cuore. Insomma, anche con gli stessi problemi di noi comuni mortali, risolverli è più semplice, non più difficile.
Non facciamo della retorica e guardiamo la realtà delle cose.







Gia vivere facendo quello che si ama è qualcosa di grande ma delle volte poi quello che si ha intorno non è così grande, cosa ne sappiamo noi se magari la passione di voler recitare non venga uccisa soffocata da tutto ciò che poi ti si costruisce intorno, se il successo e la tua bravura poi non diventino un peso che magari non tutti sanno sopportare....
Delle volte per raggiungere un sogno si fanno dei compromessi e magari con il senno di poi deventano macigni.

Io dico solo che non si può giudicare qualcuno dal suo successo dai soldi o dal lavoro che fà per fortuna o no essere persone è qualcosa di più complicato.

Si è vero i soldi ti aiutano se stai male ti possono far avere cure migliori, ma non ti aiutano a comprare i sentimenti e delle volte non bastano neanche per la salute.... io non sputo su di essi anzi, ma non ne sono così bramosa al punto da non vedere le cose davvero importanti per la mia vita.



Aryn
00mercoledì 23 gennaio 2008 15:32
Re:
Jackostyle, 23/01/2008 15.27:

SE è morto di droga, ha sicuramente ragione Criticofan per alcune cose. Io sono per fatto che TUTTI quelli che si drogano devono muorire. Per quanto mi riguarda quella sera ci poteva lasciare le penne anche Lapo col trans e quell'attore italiano che si è salvato per un pelo. Vi drogate? beh addio... [SM=x47948]

ma per un commento realistico e diretto bisogna aspettare le analisi




Volevi scrivere "morire" giusto?

Aspettavo giusto il modo per chiudere in bellezza questo topic Adamo, ci metti sempre la ciliegina.


Brava lorisilente.... meno male. [SM=x47932]

DIRO©
00mercoledì 23 gennaio 2008 15:36
Re: Re: Re: Re: Re:
lorisilente, 23/01/2008 15.31:



Gia vivere facendo quello che si ama è qualcosa di grande ma delle volte poi quello che si ha intorno non è così grande, cosa ne sappiamo noi se magari la passione di voler recitare non venga uccisa soffocata da tutto ciò che poi ti si costruisce intorno, se il successo e la tua bravura poi non diventino un peso che magari non tutti sanno sopportare....
Delle volte per raggiungere un sogno si fanno dei compromessi e magari con il senno di poi deventano macigni.

Io dico solo che non si può giudicare qualcuno dal suo successo dai soldi o dal lavoro che fà per fortuna o no essere persone è qualcosa di più complicato.

Si è vero i soldi ti aiutano se stai male ti possono far avere cure migliori, ma non ti aiutano a comprare i sentimenti e delle volte non bastano neanche per la salute.... io non sputo su di essi anzi, ma non ne sono così bramosa al punto da non vedere le cose davvero importanti per la mia vita.







Hai centrato con tutti i tuoi interventi completamente ciò che volevo esprimere io.
Non credo ci siano parole migliori.

Non mi dilungo ora perchè non posso riprendero il discorso presto.
Rimango basito comunque dai luoghi comuni di alcuni utenti.
E non ce l'ho con Max sicuramente, anche se ha un modo di pensare molto oltranzista ma sarà anche per il lavoro che fa....
$melly
00mercoledì 23 gennaio 2008 15:38
Re: Re: Re: Re: Re:
lorisilente, 23/01/2008 15.31:



Gia vivere facendo quello che si ama è qualcosa di grande ma delle volte poi quello che si ha intorno non è così grande, cosa ne sappiamo noi se magari la passione di voler recitare non venga uccisa soffocata da tutto ciò che poi ti si costruisce intorno, se il successo e la tua bravura poi non diventino un peso che magari non tutti sanno sopportare....
Delle volte per raggiungere un sogno si fanno dei compromessi e magari con il senno di poi deventano macigni.

Io dico solo che non si può giudicare qualcuno dal suo successo dai soldi o dal lavoro che fà per fortuna o no essere persone è qualcosa di più complicato.

Si è vero i soldi ti aiutano se stai male ti possono far avere cure migliori, ma non ti aiutano a comprare i sentimenti e delle volte non bastano neanche per la salute.... io non sputo su di essi anzi, ma non ne sono così bramosa al punto da non vedere le cose davvero importanti per la mia vita.






proprio questo.... [SM=x47932]
addio Heath
lady thriller
00mercoledì 23 gennaio 2008 15:46
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Jackostyle
00mercoledì 23 gennaio 2008 16:26
scusate la parentesi: ARYN non ho capito
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