Grindhouse - Planet Terror

Panet Terror
di Vito Sugameli

Siamo in Texas e nulla va per il verso giusto. Infettati dal germe chimico DC2, la popolazione si trasforma in orribili zombie affamati di sangue umano. Tre storie, intrecciate secondo una linea temporale frammentaria, legano un gruppo di sopravvissuti verso un'utopica libertà. Il sacrificio di ciascuno varrà allo spettatore il prezzo del biglietto. In che modo? Secondo la logica della violenza incoerente tipica degli anni '70, secondo cui stile ed esagerazione fomentano interesse; più si tende un distacco e maggiore sarà la presa poiché rimanere inermi a tanta violenza è impossibile. D'altra parte il terrore incline alla vena citazionista di Rodriguez è una cantilena formata dalle stesse note intonate però da mani differenti. Una prova che si affianca al gemello Death Proof differenziato da un fare facilone e commerciale. Ciò non implica tuttavia una resa seccante o stirata. L'arte di stupire con evanescenze classiche conferma una dote intima del regista messicano, ovvero si rende in primo luogo artefice di un artifizio. Mistificare la realtà cinematografica d'exploitation dopo averla totalmente interiorizzata. E se gli omaggi al cinema italiano si sprecano - Umberto Lenzi, Lucio Fulci in primis - lo stesso si può dire dei richiami sonori al maestro John Carpenter o all'alto tasso di emoglobina utilizzato nella pellicola. Ammiccante, trasgressivo, credulone: Planter Terror è un horror-splatter vecchio stile con palesi rimandi all'attualità; terribile ed eccessivo quasi quanto il mondo reale. In una sola parola: disgustoso, nell'eccezione più naturale del termine. (Medusa)

[Recensione pubblicata sulla rivista Taxi Drivers]

l'ho visto ieri..bellissimo .. splatterone come si vede

allora lo vedrò anke io

Siii anche io l'ho visto ieri ...bellissimo lo stesso stile di Sin City,ma molto piu' sanguinoso.. con un Quentin Tarantino, come al solito molto bravo e un Bruce Willis ancora piu' duro...davvero spettacolare..e poi va beh io adoro i film sugli zombie...

FRANCYELVY, 30/09/2007 12.38:

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Siii anche io l'ho visto ieri ...bellissimo lo stesso stile di Sin City,ma molto piu' sanguinoso.. con un Quentin Tarantino, come al solito molto bravo e un Bruce Willis ancora piu' duro...davvero spettacolare..e poi va beh io adoro i film sugli zombie...

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Sin City non è cinema d'exploitation... forse lo accomuni perchè entrambi splatter, questo si.

Vito302, 30/09/2007 13.26:

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Sin City non è cinema d'exploitation... forse lo accomuni perchè entrambi splatter, questo si.

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Sii intendevo per quello...

Mmmmm...vista la totale ciofeca che è DEATH PROOF, dell'amico ormai sbiellato Quentin "deliriodionnipotenzaimmotivato" Tarantino, mi aspetto ben poco da questo secondo capitolo...il vero TERROR è quello che provo all'idea di dovermi sorbire un'altra ora e mezzo di spazzatura senza senso.

Dimmi Vito, rispetto al capitolo Tarantiniano, è meglio o peggio?

criticofan, 01/10/2007 8.42:

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Mmmmm...vista la totale ciofeca che è DEATH PROOF, dell'amico ormai sbiellato Quentin "deliriodionnipotenzaimmotivato" Tarantino, mi aspetto ben poco da questo secondo capitolo...il vero TERROR è quello che provo all'idea di dovermi sorbire un'altra ora e mezzo di spazzatura senza senso.

Dimmi Vito, rispetto al capitolo Tarantiniano, è meglio o peggio?

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Siamo sullo stesso livello. Se il primo l'hai trovato pessimo, passa oltre. Per inciso, io 'Death Proof' l'ho trovato superbo ma d'altra parte sono un fan del cinema d'exploitation anni '70.

Vito302, 01/10/2007 16.21:

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Siamo sullo stesso livello. Se il primo l'hai trovato pessimo, passa oltre. Per inciso, io 'Death Proof' l'ho trovato superbo ma d'altra parte sono un fan del cinema d'exploitation anni '70.

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DE GUSTIBUS, caro Vito...de gustibus!

dopo aver visto il primo,e visto i commenti,non credo proprio di andar a vedere questo secondo capitolo!

criticofan, 01/10/2007 8.42:

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Mmmmm...vista la totale ciofeca che è DEATH PROOF, dell'amico ormai sbiellato Quentin "deliriodionnipotenzaimmotivato" Tarantino, mi aspetto ben poco da questo secondo capitolo...il vero TERROR è quello che provo all'idea di dovermi sorbire un'altra ora e mezzo di spazzatura senza senso.

Dimmi Vito, rispetto al capitolo Tarantiniano, è meglio o peggio?

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ma allora nn sono l'unica! O__O cavolo, quando sono tornata dal cinema dopo il primo ho cercato un pò di recensioni sul web e molti lo osannavano come se fosse il più grande capolavoro mai visto... io non ho trovato davvero niente da esaltare in quel film... non credo che andrò a vedere questa seconda parte...

ShamanGirl, 02/10/2007 12.35:

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ma allora nn sono l'unica! O__O cavolo, quando sono tornata dal cinema dopo il primo ho cercato un pò di recensioni sul web e molti lo osannavano come se fosse il più grande capolavoro mai visto... io non ho trovato davvero niente da esaltare in quel film... non credo che andrò a vedere questa seconda parte...

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Naturale. Se non si conosce "Punto zero" o "Incubo sulla Città Contaminata" è impossibile cogliere le sfumature... Diciamo che non è il classico Tarantino.

Ho avuto anche io la fortuna di gustarmi questa sanguinolenta pellicola; straordinaria,mozzafiato,terribile,spietata... ma anche divertente. si deve il tutto al regista Rodrigez,ma tanto lo si deve anche alla geniale mente di Quentin Tarantino.

Vi consiglio di vederlo! perchè non ha nulla a che fare col primo capitolo!

A differenza di "Death Proof" che non mi aveva particolarmente sorpreso, sono rimasto incantato, meravigliato, emozionato, riappagato di fronte al secondo episodio del progetto "Grindhouse" che si conclude in bellezza lasciando un segno positivo sulla stagione cinematografica in corso. Inizia subito "col botto", o meglio, con il tanto atteso fake trailer di "Machete" alias Danny Trejo con la sua faccia grande, rugosa e consumata, protagonista di una vicenda losca di omicidi, ladri, sicari ecc. dopo di che, signori, lo spettacolo comincia...sul serio.
Una sensualissima lap dance di Rose McGowan alza subito la pressione, che si fa sempre più strada con l'entrata in scena di personaggi del calibro di Bruce Willis, che pur recitando solo in una piccola parte, convince e diverte, facendosi scappare anche una battuta su Bin Laden, che a mio avviso farà discutere non poco; arriva poi Naveen Andrews, conosciuto come naufrago di "Lost", e che qui interpreta invece uno scienziato collezionista di testicoli umani, poi si procede con Freddy Rodriguez, unico e semplicemente fantastico, Josh Brolin, inquietante e letteralmente psicotico, Marley Shelton, Tom Savini , Michael "Earl McGraw" Parks e Michael Biehin.
Rodriguez manovra la macchina da presa con eccezionale maestria, un'eccezionale maestria che si riscontra anche negli effetti speciali, curati ovviamente oltre che dallo stesso Rodriguez, da Greg Nicotero & Howard Berger, che hanno svolto un ottimo lavoro soprattutto per quanto riguarda le pustole sanguinanti e le facce sfigurate che dominano la pellicola, estremamente rovinata, che si lascia scappare anche una "bobina mancante" proprio sulla scena bollente tra F. Rodriguez e la McGowan senza gamba. Impressionante anche la sequenza del cameo di Quentin Tarantino (eh sì...c'è anche lui... ) nel ruolo di un militare pervertito che tentando di stuprare Cherry (R. McGowan) gli si liquefa il pene, ma lui dice soltanto: "Farò una cosa veloce...".

Sequenze adrenaliniche, pura azione e una sorprendente ironia dark, fanno da padrone in questa eccellente seconda parte di "Grindhouse" che io definirei con assoluta certezza un'operazione abbastanza riuscita, che non ha purtroppo registrato strepitosi record d'incasso al botteghino, ma è riuscita a catturare l'attenzione di gran parte del pubblico facendogli provare un'atmosfera cupa, tetra e morbosa come quella che provavano gli americano negli anni '70 con le vere GRINDHOUSE che sono ormai da tempo divenute leggenda. Mi ritengo soddisfatto di quanto ho visto questa sera, e ho sicuramente visto molto di più di quello che molte persone vedranno in "Planet Terror". Complimenti !!