Qui il video dell'intervista:
www.youtube.com/rafflesentertainment#p/u/4/E7NqrDLdN0A
Traduzione dell’intervista a FrankDiLeo (di
michelle2)
Raffles Van Exel, presidente della Raffles Entertainment, ha ottenuto un’intervista esclusiva con Frank Dileo. Le domande sono state scelte dai responsabili del sito anglosassone MJJ community fra le domande mandate dai fans del forum. Raffles precisa che Dileo non è venuto a conoscenza delle domande prima. L'intervista era stata rimandata a causa dei loro rispettivi impegni e dell'uscita del TII.
La prima domanda riguarda il gruppo TINI. Diversi fans membri di questo gruppo hanno scritto delle lettere a MJ poco prima del suo decesso esprimendo le loro preoccupazioni sul suo stato di salute e sulla sua eccessiva magrezza. Raffles chiede a DiLeo la sua opinione sull'argomento.
FDl: é una buona cosa che gli abbiano fatto sapere delle loro preoccupazioni. Spiega che anche uno dei membri dello staff si era preoccupato e ne ha parlato col suo medico che ha dichiarato che era in forma e che se aveva perso qualche kilo questo era il suo desiderio. Secondo il medico, mangiava equilibrato e si alimentava normalmente.
DiLeo racconta che MJ pesava 62kg e non 49, e che quando l'aveva rivisto in marzo 2009, pesava tra 64,4 e 65,8 kg. Secondo lui le preoccupazioni a proposito del peso non erano giustificate, anzi pensa che l'artista avesse un regime alimentare molto più duro nell'80 quando era vegetariano e digiunava 1 volta alla settimana.
Raffles parla quindi di Karen Faye che ha apertamente ammesso sulla sua pagina FB che " qualcosa non andava". Dileo risponde che molta gente frequentava MJ oltre a KF... e che questa gente non ha notato niente di anormale:" KF ha la sua opinione. Pensa di essere stata molto vicina ad MJ, lo rispetto, è la sua opinione.
La domanda seguente riguarda le parole di Marlon Jackson che su CNN ha dichiarato che suo fratello non si sentiva bene il 24 sera ed il 25 mattina. "Se è vero ci può dire perchè MJ non si sentisse bene? Ha chiesto di andare in ospedale la mattina del 25 giugno?" DiLEO dice di no e spiega che secondo lui MJ non ha parlato con MJ ne il 24 sera ne il 25 mattina. Dichiara che hanno lasciato lo Staples Center tardi verso mezzanotte, che l'artista era felice: avevano parlato di una trasmissione speciale per Halloween su NBC, dei progetti riguardo al film Ghost (avevano definito anche la partecipazione del cantante) . MJ è tornato à casa e Dileo confida:" qualsiasi cosa sia successa a casa sua riguarda la sua vita privata. Non posso spiegarlo. MJ era un adulto. Quando lasciavamo lo Staples Center ( o qualsiasi altro luogo di prove) io tornavo a casa mia e lui a casa sua. Voleva un pò di intimità. Voleva che il suo tempo libero rimanesse tempo libero.
Raffles spiega poi che alcuni fans pensano che AEG ha messo in piedi un complotto per assassinare MJ.
DIleo risponde che questa teoria è falsa , che l'accusa è scandalosa e spiega che AEG non avrebbe avuto nessun interesse a fare del male a Michael. Parlando di TII dichiara che le immagini non sono state girate nell'idea di fare un film. Spiega che MJ non aveva i mezzi per assumere la squadra di cameramen che lo riprendeva abitualmente durante la preparazione dei tour. Ma all'ultimo minuto,Paul Gongaware che aveva lavorato con Michael sul Victory tour e sul Bad tour come cameraman ha proposto di comprare delle camera per riprendere le prove. Sono costate 4000$. Ma Dileo insiste sul fatto che nessuno in nessun momento avrebbe potuto fare del male a MJ nell'idea di fare un film. Spiega che l'idea di realizzare 1 documentario a partire da queste immagini è nata mentre stavano guardando dei filmati ricordando i bei momenti passati con Michael.. Qualcuno sarebbe entrato nella stanza e avrebbe considerato a che punto fosse triste che i fans non potessero vedere questi concerti. UN'altra persona avrebbe allora suggerito di di fare un film per mostrare al mondo su cosa lavorasse. Ricorda inoltre che 90% dei benefici del film sono riversati agli eredi di MJ. Dal suo punto di vista, il film è un bel tributo.
Poi ribadisce dei concetti di precedenti interviews, cioè che MJ ci teneva a fare questi 50 concerti e glielo aveva detto il giorno precedente il decesso confidandogli che era pronto a risalire sul palco. Dileo racconta che avevano discusso insieme la possibilità che si esibisse in una ventina di concerti in Giappone . " Sapeva che doveva lavorare 1 anno e mezzo ed era impaziente di cominciare".
Raffles Van Exel accenna quindi ad una faccenda che aveva provocato discussioni nel marzo del 2009: un comunicato della società Champions Management annunciava che MJ aveva un nuovo manager: Leonard Rowe. Simultaneamente, anche F Dileo occupava lo stesso posto. Raffles gli chiede se l'artista avesse assunto 2 managers. Dileo spiega che prima che fosse assunto, MJ aveva firmato 1 contratto autorizzando Rowe a passare in rassegna le sue finanze. Quando Dileo è stato assunto ,ha chiesto al cantante perchè avesse preso una tale decisione. MJ gli ha risposto che suo padre era nella stanza e che Joe gli avesse chiesto di firmare il contratto. Ha obbedito.
Dileo ha quindi incontrato Rowe e gli ha riferito la cosa. gli ha anche annunciato che in realtà il cantante non voleva che fosse coinvolto nei suoi affari. Dileo ha detto a Rowe che non gli avrebbe comunicato nessuna informazione sul contratto e che avrebbe dovuto rivolgersi ad AEG, che a sua volta si è rifiutato di collaborare con lui a causa del suo passato. Hanno quindi risolto il problema scrivendo una lettera di licenziamento ma MJ non aveva nessun avvocato in quel periodo. Comunque è stato precisato che Dileo era il manager e non il Dr Tohme, che tutte le richieste e proposte dovevano passare tramite lui e nessun'altro. Spiga che hanno lasciato da parte Leonard Rowe.
Raffles chiede poi della vicenda AllGood Entertainment. Questa società ha presentato una denuncia, affermando che MJ si era impegnato tramite il suo manager Frank DiLeo a dare 1 concerto con i suoi fratelli e che avesse rotto la clausola di esclusività accettando di prodursi all'O2 Arena.
DiLeo racconta che un rappresentante della società era venuto trovarlo al suo ufficio dicendogli che AllGood Entertainment voleva mettere in piedi 1 tour mondiale mettendo insieme MJ e la sua famiglia sullo stesso palco. DiLeo gli ha risposto MJ non desiderava più lavorare con la sua famiglia. Il rappresentante ha insistito e Dileo gli ha consigliato di redigere una proposta che avrebbe trasmesso al cantante. L'aveva avvertito che MJ non avrebbe accettato ma gli ha chiesto comunque quanto sarebbe stato il compenso. Il rappresentante avrebbe affermato che aveva già i fondi con sé. DiLeo spiega che a quel periodo, molta gente veniva a trovarlo con delle proposte per MJ. Ma senza finanziamenti nessuno poteva essere preso sul serio e seriamente studiato. Quindi per evitare perdite di tempo ha chiesto ad AllGood Entertainment di versare una garanzia su un conto. Questi soldi dovevano servire a coprire le spese di Dileo per contattare MJ che viveva in un'altro stato ed aspettare in albergo che fosse disponibile per presentargli la proposta.
Dileo racconta che aveva fissato una data limite per il versamento dei soldi.. AllGood Entertainment avrebbe cominciato col chiedere un rinvio...ma poi i soldi non sono mai stati versati. Il manager spiega di aver scoperto che da un lato la società non disponeva dei fondi che pretendeva di avere e dall'altro la proposta comportava una clausola di non divulgazione che non è stata rispettata. In effetti la società ha cercato di raccogliere i fondi mostrando il documento firmato da DiLeo che in realtà non era un contratto.
DiLeo afferma che non ha mai detto loro di rappresentare MJ né i fratelli, si comportava semplicemente come un amico che aveva la possibilità di contattarlo e sottoporre il progetto.
Dice poi che il contratto con AEG è stato firmato a Londra, probabilmente in marzo 2009, quando MJ ha annunciato la serie di concerti. Dopo la firma il cantante avrebbe chiamato DiLeo dicendogli che aveva accettato il tour per i suoi figli, che non l'avevano mai visto in concerto e voleva fargli capire perchè era spesso inseguito dalla gente perchè si facevano molte domande a questo proposito. Gli avrebbe anche chiesto se consceva Randy Phillips. DiLeo lo conosceva di nome ma non l'aveva mai incontrato. A questo punto MJ ha proposto di organizzare una teleconferenza con Phillips e gli ha chiesto se accettava di riprendere il suo vecchio posto di manager. Dopo questa conversazione, DiLeo ha sistemato i suoi affari in corso poi ha incontrato Phillips.In seguito, ha trascorso ogni giornata accanto a MJ fino alla sua morte.
Quindi non ha mai avuto l'occasione di incontrare il PDG di AllGood Entertainment. La vicenda verrà portata a giudizio in tribunale, conclude.
Raffles interroga poi Dileo sulla presenza del nome Dr Tohme nei titoli di coda del film TII...ma il manager si mette a parlare del Dr Murray. Spiega che MJ voleva assumere un medico che lo accompagnasse a Londra. Gli ha chiesto perchè e il cantante ha risposto che aveva a tutti i costi bisogno di qualcuno per occuparsi di lui se gli fosse venuta la febbre e anche per assicurarsi che si alimentasse bene. Secondo Dileo MjJ conosceva già il medico: si erano incontrati qualche tempo prima a Las Vegas quando Murray aveva curato uno dei figli di MJ che si era ammalato.
Con l'avvicinarsi della partenza per Londra,MJ ha chiesto al suo manager se gli avesse già trovato un medico. Dileo gli ha risposto che avrebbero avuto il tempo di trovarne uno a Londra visto che sarebbero arrivati 1 settimana prima dell'inizio dei concerti. La star ha rifiutato quella proposta ed ha quindi nominato Murray che ha messo in contatto con Dileo . Murray ha chiesto una cifra molto alta spiegando che sarebbe stato costretto a chiudere il suo studio durante l'assenza, tanto che quando DiLeo ha fatto vedere a MJ la cifra che il medico chiedeva, il cantante avrebbe esclamato: "scherzi?". Il manager gli ha risposto: " per questa cifra prendo l'aereo stasera per Londra e ti compro un ospedale". MJ ha proposto 150000 $/mese e niente di più. Dileo ha rapportato la proposta al medico che l'ha accettata. Tutto questo succedeva nelle 2 settimane prima della morte di MJ tanto che Murray non è mai stato pagato visto che il contratto non è mai stato firmato, il suo avvocato stava ancora trattando le condizioni con AEG che era responsabile del suo stipendio.
Assenza di MJ alle prove
DiLeo dice che il cantante si allenava a casa. Non era necessario che venisse alle prove perchè a casa poteva anche occuparsi dei suoi figli. Dice che Murray è stato molto convincente quando affermava che MJ fosse in buona salute e che MJ ha confermato queste parole chiedendogli di non preoccuparsi,che perdeva peso volontariamente perchè per ballare doveva avere un certo peso.
"Che cosa dovevo fare? Se lo diceva lui stesso e lo confermava il medico, cosa avrei potuto rispondere?" " Ancora non vi credo?"
DiLeo dichiara che quando ha ricevuto la telefonata il 25.06 stava pranzando al suo hotel. Erano circa le 11.30 quando ha ricevuto la chiamata di un fan che gli annunciava che c'era una ambulanza a casa di Michael J. Dileo gli ha detto che si sarebbe informato. Ha chiamato l'assistente di MJ che gli ha risposto: "si. sembrerebbe che ci sia un problema. Parto adesso e vado a casa sua." DiLeo ha deciso di andare anche lui ma prima ha chiamato Randy Phillips per chiedergli di andare a casa di MJ perchè abitava più vicino. Era andato in precedenza a casa d MJ da solo soltanto 2 volte quindi si è perso ed è arrivato sul retro della casa dove le guardie gli hanno detto che l'ambulanza era già partita e che i paramedici avevano trasportato MJ all'ospedale. Non sapeva di che ospedale si trattasse, pensava che fosse il Cedar-Sinai ma ha chiamato Phillips per sapere il nome esatto. Ha poi ricevuto una chiamata da Katherine Jackson che gli chiedeva se dovesse andare in ospedale. Dopo è toccato all'autista di Katherine Jackson a cui Dileo ha consigliato di portare la madre di MJ all'ospedale anche se era ancora ignaro della gravità della situazione.
Al suo arrivo in ospedale è stato accolto da Phillips e si sono messi in una stanza da dove sentivano i soccorsi che si occupavano di MJ. Pensavano all'inizio che fosse vivo poi hanno saputo la notizia.
C'è voluto un pò di tempo perché Kathrine arrivasse in ospedale . Una assistente sociale ed un cardiologo la stavano aspettando, visto che soffre di cuore.
Raffles chiede allora a Frank Dileo quale sia il suo ruolo nella Sony/ATV e se ha sostituito Raymone Bain. DiLeo risponde che Raimone Bain non fa più parte del consiglio di amministrazione e neanche Dr Tohme. Dileo precisa che non ha mai lavorato per AEG e non è mai stato stipendiato da loro, era impiegato da MJ, e per questo ad oggi non è stato pagato.
Il manager dichiara di mantenere buone relazioni con la famiglia e gli amministratori del patrimonio.
Conclude dicendo MJ era una persona che lui rispettava e amava. Era un amico. Molta gente lo percepiva solo come il suo cliente ma non era cosi.
Invita i fans a continuare ad apprezzare il cantante ed a sostenere le persone che sviluppano progetti attorno al KOP perchè permettono così che la sua eredità sia eterna.
Assicura che tutti si impegneranno perchè tutti i progetti futuri col nome di Mj siano di buona qualità.