E' morto Luciano Pavarotti

Il grande tenore aveva 71 anni, ed era malato di tumore al pancreas
La sua è stata una carriera lunghissima, durata 46 anni, e costellata di grandi successi
Luciano Pavarotti è morto
il mondo è in lutto
Due giorni fa il ministro della Cultura Rutelli gli aveva conferito il Premio per l'Eccellenza
Il sindaco di Modena ha annunciato: "Gli intitoleremo il Teatro comunale"


Una recente immagine di Luciano Pavarotti
M0DENA - Luciano Pavarotti è morto alle 5 di questa mattina nella sua villa a sud di Modena. Era da tempo malato di tumore al pancreas. Il tenore, 71 anni, era stato operato l'anno scorso, ma aveva avuto un mese fa un peggioramento mentre si trovava nella sua casa sulle colline di Pesaro e l'8 agosto era stato ricoverato, per un'infezione polmonare, con difficoltà respiratorie e febbre alta. Dopo la degenza, che si era prolungata più del previsto, il 25 agosto era tornato a casa, dove è sempre stato seguito dai medici del dipartimento di oncologia di Modena.

"Il Maestro - si legge in una nota del suo agente Terri Robson - ha combattuto a lungo una dura battaglia contro un cancro al pancreas che alla fine gli ha tolto la vita. Mantenendo l'approccio che ha caratterizzato tutta la sua vita e il suo lavoro, è rimasto positivo fino all'ultimo istante della sua malattia". Pavarotti - ha reso noto ancora Robson - aveva al suo fianco la moglie Nicoletta e le figlie Lorenza, Cristina, Giuliana e Alice.

L'ultima apparizione di Big Luciano era stato il Nessun dorma cantato alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali a Torino nel febbraio dello scorso anno, mentre il suo ultimo concerto si è svolto a Taipei nel dicembre 2005.

Il sindaco di Modena, Giorgio Pighi, ha annunciato che proporrà che a Pavarotti sia intitolato il Teatro comunale della città. "Ci lascia un grande artista, un uomo buono - ha affermato Pighi commentando la scomparsa del grande tenore - Luciano Pavarotti ha dato lustro a Modena nel mondo".

Due giorni fa il ministro della Cultura, Francesco Rutelli, aveva annunciato l'assegnazione a Pavarotti del Premio per l'Eccellenza nella cultura e aveva ricordato la grande battaglia che Big Luciano stava combattendo contro la malattia "con la stessa determinazione con cui si è affermato nel mondo in una carriera formidabile". Il premio, alla sua prima edizione, destinato a dare riconoscimento alle massime personalità che si affermino nella cultura italiana è assegnato, sulla base di un'istruttoria condotta dagli uffici dei Beni culturali.

Quella di Pavarotti è stata una lunga e fortunata carriera, durata quasi 50 anni. Il debutto il 29 aprile 1961, nel ruolo di Rodolfo in La Boheme, all'Opera di Reggio Emilia. Negli Stati Uniti pochi anni fa il trionfo nel febbraio 1965, a Miami, con Joan Sutherland, nella Lucia di Lammermoor. Ma l'exploit arriva il 17 febbraio 1972, al Metropolitan di New York, dove nella Fille du Régiment di Donizetti manda in visibilio il pubblico con nove Do di petto perfetti. Suo il record di 17 chiamate ed ovazioni al sipario.

Acclamato tenore, Pavarotti però è conosciuto al grande pubblico soprattutto per i concerti con dei Tre tenori e con i maggiori divi della musica pop. Ad Hyde Park, a Londra, il concerto di Pavarotti attira oltre 150.000 persone, tra le quali i principi di Galles Carlo e Diana. La principessa Diana è sua ospite successivamente a Modena, per il Pavarotti & Friends, e lo invita a Cardiff per un concerto a favore dei bimbi malati. Nel giugno 1993, in più di 500.000 si accalcano in Central Park (New York), mentre in milioni lo seguivano in tv. A settembre dello stesso anno, all'ombra della Torre Eiffel, canta per circa 300.000 persone. Per anni è protagonista del 'Pavarotti and friends', col quale riunisce nella sua città natale, a scopo di beneficenza, le star del pop internazionale.

(6 settembre 2007)

Un grande uomo davvero.

Grazie per tutto.

Riposi in pace

Per la nostra città è una grande perdita, Pavarotti era molto legato alla sua terra e ha sempre fatto il massimo possibile per valorizzarla e portarla in evidenza a livello internazionale...

In tutto ciò mantenendo una grande umanità, legata ad un carattere solare e allegro...

Rimane la consolazione di sapere che ha vissuto una vita piena e felice e che è potuto morire con tutti i suoi cari vicini

davvero una gravissima perdita, mi dispiace molto.


Se il Sig. Jackson non si degna a fare un messaggio di condoglianze o cose del genere mi cade piu' in basso di quanto gia' lo e'

e' una grossa perdita mi dispiace

MirkoB, 06/09/2007 09.29:

---

davvero una gravissima perdita, mi dispiace molto.


Se il Sig. Jackson non si degna a fare un messaggio di condoglianze o cose del genere mi cade piu' in basso di quanto gia' lo e'

---

un grande musicista davvero una perdita che farà male al mondo della musica.

smettetela gentilmente di mettere in mezzo michael per tutto, anche perchè se il messaggio glielo manderà o no di certo non sarai tu a saperlo!

RIP,Ieri Sabani,oggi Luciano...BASTA!

CONDOGLIANZE

Un'altro grande amico di Michael che se ne va... [SM=x47925]
Era un grande tenore....che ha saputo farci essere orgogliosi di lui nel mondo....Riposa in pace caro Luciano...

Qui la notizia--->http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=8400&sez=HOME_SCIENZA

FRANCYELVY, 06/09/2007 09.56:

---

Un'altro grande amico di Michael che se ne va... [SM=x47925]

Qui la notizia--->http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=8400&sez=HOME_SCIENZA

---

Oddio, amico che parolone...

non credo che Pavarotti sapesse neppure parlare inglese... è stata la Mantovani a dare la spinta verso il pop e alla creazione del Pavarotti & Friends e, sempre lei a curare le varie PR...

Difatti non direi proprio amici, certo che Pavarotti aveva detto nell'ultimo anno che il conerto più bello di musica rock-pop che aveva visto era quello di mj.

Ma più che gentile cortesia e reciproca ammirazione non credo che ci fosse altro.

mi dispiace tantissimo
ADDIO LUCIANO

mi dispiace moltissimo. [SM=x47925]



comunque San Michael, dovrebbe farsi sentire, per correttezza. E se non lo fa, SBAGLIA.Punto. Non è che dovete sempre giustificarlo e difenderlo.

che tristezza..
un altro grande ci lascia dopo aver regalato al mondo un capitolo importante nel mondo della musica e aver lasciato dentro i cuori delle persone a lui care,ricordi ed emozioni che non verranno mai dimenticate.

Addio luciano.

Prima o poi tocca a tutti.
Ha fatto una bella vita, dai!

Riposi in pace.

Riposa in pace Big Luciano!
Rimarrai sempre nel mio cuore..

Quando la morte mi chiamerà, nessuno al mondo si accorgerà che un uomo è morto senza parlare, senza sapere la verità, che un uomo è morto senza pregare fuggendo il peso della pietà. Cari fratelli, cantammo in coro giù sulla terra, amammo in cento l'ìdentica donna, partimmo in mille per la stessa guerra, questo ricordo non vi consoli, quando si muore, si muore soli

Riposa in Pace Luciano

Mi dispiace tantissimo.

io ancora non riesco a crederci,l'ho seguito abbastanza come artista specie per il P&F ANDAI ANCHE NEL 99 QUANDO CI DOVEVA ANDARE MICHAEL ma sappiamo tutti come è andata credo Michael avrà un grande rammarico oltre che a un grande dolore(aspetto come minimo un suo messaggio)quando penso a tutti gli artisti che ha incontrato e la sua fama in tutto il pianeta non lo si poteva perdere così no no,doveva essere ancora fra noi.......ma non dimentichiamo BARRY WHITE,JAMES BROWN (che da nemmeno un anno che è morto)lo hanno preceduto,ora saranno insieme,LUCIANO ora canterà da lassù,LUCIANO è ancora vivo!!!!

2007-09-06 10:12
Dal pop al rock, tutti i Friends del Maestro
ROMA - Sarà stato quel clima familiare del primo duetto a convincere Big Luciano a creare una grande famiglia della musica, dove lirica, pop, rock e jazz potessero suonare insieme. Risale al 1992 quel primo incontro professionale con il suo friend emiliano, Zucchero Fornaciari, per cantare Miserere. Brano che sarebbe poi entrato in uno dei più fortunati album di Zucchero. Fu allora che nacque l'idea di chiamare tutti gli amici del mondo per suonare insieme. Pavarotti & Friends nasce così. Come un grande simposio contemporaneo. E tutto per i scopi benefici del Big Luciano. Grazie ai famosi duetti del tenore con le diverse popstar sono nati tanti progetti realizzati per aiutare i bambini di tutto il mondo, specialmente quelli che vivono in territori di guerra. Furono tante le star straniere ad accettare quel primo invito nel settembre del 1992. C'erano personaggi come Sting, Brian May e Aaron Neville che cantarono con Pavarotti, ma anche Mike Oldfield, Bob Geldof e Patricia Kaas. Con loro anche artisti italiani e, ad aprire le danze, fu proprio l'amico Zucchero. A lui si aggiunse poi l'emilianissimo Lucio Dalla. Per dodici anni il Pavarotti & Friends, diventato anche un evento televisivo, è stato un appuntamento tradizionale per la musica mondiale. Tra gli ospiti internazionali che hanno duettato con il Big Luciano, oltre la celebre performance con Bono degli U2, anche Bryan Adams, Eric Clapton, Lionel Ritchie, Grace Jones, Elton John.

E poi altri mostri sacri come B.B. King, James Brown, Joe Cocker, Caetano Veloso, Barry White, Lou Reed, i Queen, Michael Jackson, Morcheeba, George Benson, Michael Bolton, Eurythmics, George Michael, i Deep Purple, Liza Minelli, Tracy Chapman e Mariah Carrey. Tra i giovani talenti accolti alla manifestazione, Gloria Estefan, Anastacia, le Spice Girls, gli Aqua, Dolores O'Riordan dei Cranberries, Ricky Martin ed Enrique Iglesias. Molti ovviamente anche gli artisti italiani che si sono avvicendati in questi dodici anni sul palco di Pavarotti & Friends. Oltre agli habitué, Zucchero e Lucio Dalla, sul palco ci sono stati Andrea Bocelli, poi legato da un lungo rapporto professionale e personale con il tenore emiliano, Giorgia, Jovanotti, Gianni Morandi, Gino Paoli, Renato Zero e Patty Pravo. Con Pavarotti, infine, anche i giovani cantanti italiani famosi all'estero come Elisa, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Biagio Antonacci, Fiorella Mannoia e Alex Britti che si è prestato a suonare la sua chitarra nel duetto Pavarotti-Coker.

che terribile notizia, mi dispiace davvero molto.
R.I.P. Luciano

che notizia triste.
Abbiamo perso uno dei simboli dell'Italia nel mondo.
Da tempo temevo per la sua salute ultimamente altanelante, ed oggi la notizia.
Non c'è molto da dire.

Mancherà.

E anche un altro mito se ne va..
Non ci sono parole per esprimere questa grave perdita..
Addio Big Luciano, rimarrai per sempre nel cuore di tutti..
Riposa in pace..ci mancherai.. [SM=x47925]

Tiziana FG, 06/09/2007 13.05:

---

che notizia triste.
Abbiamo perso uno dei simboli dell'Italia nel mondo.
Da tempo temevo per la sua salute ultimamente altanelante, ed oggi la notizia.
Non c'è molto da dire.

Mancherà.

---

Il miglior commento, quoto

Che brutta notizia. Era un grande. Veramente è stato un simbolo per la nostra Italia .

.maletta., 06/09/2007 09.43:

---

un grande musicista davvero una perdita che farà male al mondo della musica.

smettetela gentilmente di mettere in mezzo michael per tutto, anche perchè se il messaggio glielo manderà o no di certo non sarai tu a saperlo!

---

se a te muore un amico vai al funerale o fai le condoglianze?

nn ho detto che deve farlo in pubblico, anche in privato ma deve farlo, e' umanita' piu' che educazione

dovrebbe andare al funerale

Luciano era sempre stato uno dei miei idoli.

Stranamente sono triste per la sua morte, ma non come mi aspettavo, non so perchè ma in me c'è la convinzione che alla fine ha avuto una vita piuttosto lunga e soprattutto intensa, ha fatto tutto quello che doveva fare, ha raggiunto ciò che voleva ragiungere, e se ne è andato tra le persone amate. Non riesco a vedere l'amarezza in questa perdita, perchè non mi sembra violenta, o brusca e neppure triste.

E anke un altro grande se ne và.Addio Pavarotti.

oggi non solo l'Italia è in lutto ma lo è tutto il mondo. questo a prova di che grande uomo era luciano. nessuno riuscirà mai a prendere il suo posto. era unico. purtroppo sono sempre i migliori a lasciarci.
a me però piace ricordarlo così, mentre canta con quello sguardo perso tra realtà e fantasia vedendo l'emozione nei suoi occhi

spero proprio che michael si muova a mandare un messaggio di condoglianze. se non lo fa mi può fare tutte le canzoni del mondo per tutti gli uragani mai avuti, ma mi cade proprio.

che riposi in pace, era una grande persona, oltre che a un grande artista

PS: smetteleta per cortesia di ficcare Michael Jackson ovunque