Darren Hayes, scioccato dal caso Jackson, cambia il suo testamento per tutelarsi da album postumi

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dearmichael
00lunedì 22 giugno 2015 02:14


Darren Hayes dei Savage Garden è rimasto così scioccato dal caso di Michael Jackson da aver modificato il suo testamento per assicurarsi che nessun album non autorizzato venga mai pubblicato dopo la sua morte. Ecco le sue dichiarazioni:

«Avendo assistito al trattamento riservato agli archivi di Jackson, ho raccomandato a famigliari e amici: "Se troverete del materiale non rilasciato e privo del mio timbro di approvazione, deducetene semplicemente che non volessi farvelo vedere o sentire".

Un artista - conclude Hayes - ha il diritto di decidere quando il suo lavoro sia finito».

Fonte: contactmusic.com
DOUBLE-D
00lunedì 22 giugno 2015 10:35
Vorrei sapere cosa ne pensa simone [SM=g27828]

E cmq l'impatto di Darren Hayes , non sarà mai come quello di MJ [SM=g27818]
Compix
00lunedì 22 giugno 2015 13:49
Inserita la traduzione dell'articolo.
Simone Jackson
00lunedì 22 giugno 2015 15:03
Re:
DOUBLE-D, 22/06/2015 10:35:

Vorrei sapere cosa ne pensa simone [SM=g27828]



[SM=g27828]

In una delle sue ultime interviste prima di morire, Michael ha detto che avrebbe lasciato i pezzi non pubblicati come eredità per i propri figli. Con ciò, ha praticamente dato il via libera, seppur in modo velato, allo sfruttamento di quelle canzoni. Sia come fonte di guadagno per i suoi eredi e sia per tenere fresco il nome di Michael Jackson, senza correre il rischio di farlo atrofizzare come è successo ad altri suoi colleghi illustri.
Che poi la qualità di ciò che viene sfornato può non essere all'altezza delle aspettative, è un altro discorso.

Credo che col tempo Michael abbia mutato parte dei suoi pensieri. Prima pensava che i suoi brani dovevano vedere la luce solo se completi e approvati da lui. Negli anni '00 ha invece dimostrato che qualche demo di tanto in tanto la si può pubblicare. Vedi The Ultimate Collection, gli scartini negli special edition 2001 o in Thriller 25. Negli anni '00 ha cominciato a capire l'importanza di quei progetti che vengono chiamati “inediti e rarità”.
Compix
00lunedì 22 giugno 2015 15:36
Re: Re:
Simone Jackson, 22/06/2015 15:03:


Credo che col tempo Michael abbia mutato parte dei suoi pensieri. Prima pensava che i suoi brani dovevano vedere la luce solo se completi e approvati da lui. Negli anni '00 ha invece dimostrato che qualche demo di tanto in tanto la si può pubblicare. Vedi The Ultimate Collection, gli scartini negli special edition 2001 o in Thriller 25. Negli anni '00 ha cominciato a capire l'importanza di quei progetti che vengono chiamati “inediti e rarità”.



C'è anche da dire che questo cambio di rotta coincise con l'aggravarsi dei suoi problemi finanziari. Tutto ciò che è stato pubblicato dal 2003 in poi seguì una logica tutt'altro che artistica.
DOUBLE-D
00lunedì 22 giugno 2015 16:54
Re: Re:
Simone Jackson, 22/06/2015 15:03:



[SM=g27828]

In una delle sue ultime interviste prima di morire, Michael ha detto che avrebbe lasciato i pezzi non pubblicati come eredità per i propri figli. Con ciò, ha praticamente dato il via libera, seppur in modo velato, allo sfruttamento di quelle canzoni. Sia come fonte di guadagno per i suoi eredi e sia per tenere fresco il nome di Michael Jackson, senza correre il rischio di farlo atrofizzare come è successo ad altri suoi colleghi illustri.
Che poi la qualità di ciò che viene sfornato può non essere all'altezza delle aspettative, è un altro discorso.

Credo che col tempo Michael abbia mutato parte dei suoi pensieri. Prima pensava che i suoi brani dovevano vedere la luce solo se completi e approvati da lui. Negli anni '00 ha invece dimostrato che qualche demo di tanto in tanto la si può pubblicare. Vedi The Ultimate Collection, gli scartini negli special edition 2001 o in Thriller 25. Negli anni '00 ha cominciato a capire l'importanza di quei progetti che vengono chiamati “inediti e rarità”.



C'è anche da dire , come già detto compix, che quello che ha voluto MJ, è stato scelto credo perchè pressato dai problemi economici.

Inoltre bisogna aggiungere che cmq inediti di MJ fanno sempre gola, anche se non come vendite, visto che ormai i fans vedono complotti, boicottamenti, maledizioni verso la sony e l'estate.

FOREVER.
00lunedì 22 giugno 2015 20:56
Anche per me il fatto che avesse lasciato alcuni suoi lavori in eredita` ai figli lascia pensare che fosse d'accordo che avrebbero potuto anche essere conosciute a tutti. Probabilmente proprio per il fatto che erano cambiate tante cose.
(Miss Piggy)
00lunedì 22 giugno 2015 22:02
Oltre a quel che avete già giustamente detto (e per Hayes, con tutto il ripetto, non credo il problema si porrà poi tanto...o forse solo in altri paesi), sono certa che se Michael NON avesse voluto che certe cose uscissero l'avrebbe specificato nel testamento, così come ha designato i suoi eredi. Conosceva troppo bene i meccanismi dello showbiz per non sapere cosa sarebbe successo DOPO.
Per far le cose per bene poi, avrebbe dovuto anche fare un elenco delle persone autorizzate a metter le mani sulle sue demo [SM=g27828], ma questo è un discorso complicato, e che magari avrebbe affrontato più in là con gli anni.
Simone Jackson
00martedì 23 giugno 2015 01:34
Re: Re: Re:
Compix83, 22/06/2015 15:36:



C'è anche da dire che questo cambio di rotta coincise con l'aggravarsi dei suoi problemi finanziari. Tutto ciò che è stato pubblicato dal 2003 in poi seguì una logica tutt'altro che artistica.



In realtà è cominciato tutto nel 2001, con gli special edition dei suoi 4 album più noti. E a quei tempi, le finanze di Michael godevano ancora di ottima salute. Il Michael di qualche anno prima, non avrebbe mai pubblicato Carousel, la demo di Billie Jean o Fly Away (giusto per dirne tre). Questo per dire che non l'età molte sue visioni della musica erano cambiate. Capiva che si era arrivati ad un certo punto in cui gli inediti e le rarità potevano essere rese note al pubblico.


(Miss Piggy), 22/06/2015 22:02:

Oltre a quel che avete già giustamente detto (e per Hayes, con tutto il ripetto, non credo il problema si porrà poi tanto...o forse solo in altri paesi), sono certa che se Michael NON avesse voluto che certe cose uscissero l'avrebbe specificato nel testamento, così come ha designato i suoi eredi. Conosceva troppo bene i meccanismi dello showbiz per non sapere cosa sarebbe successo DOPO.
Per far le cose per bene poi, avrebbe dovuto anche fare un elenco delle persone autorizzate a metter le mani sulle sue demo [SM=g27828], ma questo è un discorso complicato, e che magari avrebbe affrontato più in là con gli anni.



Esatto.

Sulle persone autorizzate al rimaneggio dei suoi brani, c'è un discorso più complesso, in quanto a lungo andare, i grandi nomi che operavano ai suoi tempi sarebbero andati in pensione o sarebbero deceduti. E quindi, si sarebbe corso il rischio di non far uscire più nulla.

Il discorso che ha pensato MJ, secondo me, è semplice. Quello che doveva dimostrare l'ha dimostrato e qualunque cosa fosse uscita dopo la sua morte, non avrebbe intaccato minimamente la sua eredità musicale, perchè si parla di pezzi postumi incompleti o completati da altre persone. Quindi, avrà pensato a pubblicazioni postume che lo avrebbero fatto continuare a vendere e a stare in testa alle classifiche (anche per nuovi record) e che al tempo stesso, avrebbero mantenuto fresco il suo nome per le nuove generazioni.

Io penso che avrà fatto un ragionamento di questo tipo. Un ragionamento da cui ci avrebbero guadagnato tutti, soprattutto gli eredi. Purtroppo l'idea è riuscita a metà, a causa di boicottaggi, complotti e roba varia.
Neverland1973
00martedì 23 giugno 2015 22:23
Concordo con quanto avete detto. [SM=g27817]
lisalovemichael
00martedì 23 giugno 2015 23:38
Re: Re: Re:
DOUBLE-D, 22/06/2015 16:54:



C'è anche da dire , come già detto compix, che quello che ha voluto MJ, è stato scelto credo perchè pressato dai problemi economici.

Inoltre bisogna aggiungere che cmq inediti di MJ fanno sempre gola, anche se non come vendite, visto che ormai i fans vedono complotti, boicottamenti, maledizioni verso la sony e l'estate.





Io credo che proprio perchè siano inediti suoi, anche se non sono tutti come Black or White, tanto per citarne uno, fanno gola..
E' come ritrovare uno scarabocchio di Leonardo da Vinci..Che facciamo? Siccome non è bello come la Gioconda, lo buttiamo nel cestino? [SM=g2927018]
Ecco, però non so se per il tizio dei Savage Garden (non li conosco granchè) possa essere lo stesso..Magari sì, forse no..boh!


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