Corea del Nord: fame, violenza e abusi contro i diritti umani

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
aria87
00domenica 18 aprile 2010 20:18
www.disinformazione.it/coreadelnord.htm

www.europarl.europa.eu/news/public/st...;2010/default_it.htm


il primo ind si dovrebbe aprire,nel secondo ind che ho postato se non si vede vi posto quello che c'era scritto :

La Corea del nord assurge agli onori della cronaca internazionale solo quando minaccia nuovi test nucleari. Ma la situazione dei 23 milioni di cittadini che subiscono abusi e violenze dal regime di Pyongyang preoccupa i deputati europei, che settimana scorsa hanno discusso con alcuni esperti le possibili misure internazionali, sulla base della recente risoluzione del Consiglio per i diritti umani dell'ONU.

"La questione nucleare domina spesso il dibattito e tendiamo a sacrificare i diritti umani, il che è fondamentalmente sbagliato", dice Ana Gomes, socialista, portoghese, durante l'audizione organizzata settimana scorsa dalla sotto-commissione per i diritti umani del Parlamento per analizzare il report del prof. Vitit Muntarbhorn, adottato dal Consiglio per i Diritti umani dell'ONU il 25 maggio.

All'incontro ha partecipato anche l'inviato speciale USA per la Corea del Nord Robert R. King, che ha definito il regime di Pyongyang "uno dei peggiori al mondo" in termini di abusi contro i diritti umani.

"Se dici una parola sbagliata sei finito"

E' difficile avere notizie precise su cosa accade nel paese, a causa della quasi inacessibilità agli stranieri. Ma i racconti dei rifugiati offrono uno spaccato dell'orrore quotidiano: lavori forzati, repressione politica e religiosa, traffico di esseri umani, torture, stupri, assassinii...

Shin Dong-hyuk, 28 anni, oggi rifugiato in Corea del Sud, è nato e ha trascorso i primi 24 anni della sua vita in un campo di lavoro per presunti oppositori politici. Nel 2005 è riuscito a fuggire, e ora racconta: "Le persone non hanno più un'identità, né diritto a parlare, a mangiare, a spostarsi. L'esecuzione è assicurata alla prima parola sbagliata. E tutti sono obbligati a lavorare nelle miniere fino a sera, anche i malati". Secondo la presidente della sotto-commissione Heidi Hautala, verde finlandese, oltre un milione di persone hanno trovato la morte nei campi.

La Corea del Nord: mappa geopolitica

La Corea del Nord: mappa geopolitica

Un altro problema di dimensioni spaventose è la fame. "Il Programma Alimentare delle Nazioni Unite nel 2008 ha stimato che il 40% della popolazione potrebbe essere colpita dalla scarsità alimentare e avrà bisogno di assistenza nei prossimi anni", spiega Hannah Song dell'ONG "Libertà in Corea del Nord".


Che cosa può fare l'UE

I parlamentari hanno discusso possibili misure di aiuto al popolo coreano. Fra le soluzioni, aumentare le informazioni disponibili, facilitare le condizioni di ammissioni dei rifugiati, istituire una commissione d'inchiesta ONU sui crimini contro l'umanità.

L'UE dovrebbe anche rafforzare il dialogo politico, andando "al di là delle questioni marittime. "Serve una cooperazione" globale" - dice László Tőkés, popolare rumeno, ricordando che "gli USA sono il partner più importante".



E alcuni deputati propongono la creazione di una task-force europea incaricata di monitorare la situazione e "prepararsi alla caduta del regime". Tutti favorevoli all'approvazione di una risoluzione parlamentare che denunci la situazione. Mentre una delegazione di parlamentari si appresta a visitare il Paese in giugno.

....................


questo quello che è riportato nel primo ind.:


Corea del Nord: gulag dimenticato!!
Dott.ssa Laura Scafati www.popobawa.it - www.popoblog.splinder.com

Non sempre le linee colorate, che disegnano i confini sulla Mappa geografica terrestre corrispondono a luoghi dove “ va di scena” la Vita.
Può capitare, invece, di imbattersi in una vera e propria “ macchia nera” dove sopravvivono circa 23 milioni di esseri umani a cui è concesso solo di respirare a comando.
Non è facile – per Noi abituati in una realtà diversa – comprendere a fondo quello che accade dietro la cortina di ferro nella quale è imprigionata questa Nazione.
Alcune situazioni sembrano talmente lontane anni luce dai nostri schemi da pensare di vivere su due Pianeti opposti.

Eppure, questo Paese - così isolato dal resto del Mondo - esiste ed ha un nome: Corea del Nord!
Un vero e proprio “ non Luogo” dove persino gli Edifici sono ricoperti da una patina grigia mentre il cielo risulta opacizzato da una massa di bianco sporco, che incombe sulle città. L’unico rumore “ assordante” è quel Silenzio, che riesce a nascondere le grida degli Esseri che vi conducono una “ non Vita” senza esserne consapevoli.
Qui il Tempo si è fermato ad un anno preciso “ 1948”, data nella quale Kim Il Sung instaurò la più terribile delle dittature.

Kim Il Sung, un nome che evoca immagini orrende di torture e sevizie ai danni di povere vittime innocenti!
E’ stato lui, infatti, l’ideatore di veri e propri campi di concentramento, di cui si conosce poco malgrado le testimonianze dei pochi sopravvissuti e le foto scattate dagli aerei spia americani.
Notizie frammentarie, è vero, ma che ne esaltano tutto l’orrore, che si pensava fosse ormai il ricordo di un vecchio passato.
Amnesty International si è interessata al problema e con molte difficoltà è riuscita ad elencare: 12 campi prigionieri e 30 campi di lavori forzati e di rieducazione.
La cosa ancor più assurda è che il sistema di controllo coreano si basa sulla responsabilità collettiva per cui se una persona commette un crimine vengono puniti i genitori, le sorelle o fratelli e tutti gli altri parenti.

La maggior parte dei prigionieri viene rinchiusa soltanto per un piccolo errore: ascoltare una radio straniera, sedersi sopra un giornale con una fotografia del leader o cantare una canzone della Corea del Sud.
Non esistono processi per cui si viene condannati senza nessun tipo di spiegazione o possibilità di difesa.
Il cibo è scarsissimo mentre i turni lavorativi ammontano a 18/20 ore giornaliere.
Le torture inflitte sono quanto di disumano si possa immaginare.

Tanto per fare un esempio se un prigioniero commette un atto ritenuto particolarmente grave saranno i suoi stessi compagni ad ucciderlo con lanci di pietre mentre l’infelice è legato ad un palo e dei sassi gli riempiono la bocca per non farlo urlare.
Le cifre dei condannati fornite dal regime sono naturalmente false: si parla di circa diecimila prigionieri mentre le Nazioni Unite ne hanno denunciati dai duecento ai trecento mila.
Tali nefandezze vengono completamente ignorate dalla Comunità Internazionale e l’orrore continua nel silenzio più profondo.
Fuori dai Gulag esiste un altro tipo di prigione edificato sulla totale mancanza di Libertà per i cittadini nordcoreani.
Nessun tipo di Informazione riesce a passare la cortina di ferro edificata da oltre cinquant’anni.
Gli unici canali radiofonici concessi: Radio Pyongyang e la Stazione centrale di Corea diffondono, senza sosta, marce militari e slogan contro la Corea del Sud.

Un notiziario diffuso ogni ora tesse le lodi del dittatore.
Gli apparecchi radiofonici come quelli televisivi sono stati tarati in modo da essere sintonizzati solo sulle stazioni governative e chiunque dovesse essere colto in difetto subisce la deportazione nei Gulag.
I quotidiani nazionali contengono solo le dichiarazioni di stima per Kim Il Sung oppure i discorsi scritti dallo stesso.
I giornalisti stranieri vengono ammessi solo se invitati in occasioni ritenute speciali.
Le notizie, che pervengono dall’Estero sono rarissime e, nel caso, devono contenere immagini di violenza in modo da far credere alla popolazione che l’unico Paese dove regni la Pace sia il loro!
Tiziano Terzani, che visitò la Corea del Nord nel 1980 scrive “ il fatto che la gente creda davvero di vivere in Paradiso è il più grosso successo del Regime….La gente è davvero convinta che il muro di 240 chilometri che corre lungo la zona smilitarizzata tra Nord e Sud sia stato costruito dai terribili americani per impedire ai sudcoreani di andare a vivere nello splendido Nord…..”
Nulla è cambiato negli ultimi anni…….. Incredibile e tragico nello stesso momento!!

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:04.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com