Il conduttore contrattacca dopo le critiche per il cachet di un milione di euro
"Il tentativo di intristire un'occasione. Io ho solo accettato un'offerta"
Compensi, la replica di Bonolis
"Vogliono delegittimare il Festival"
Paolo Bonolis
ROMA - C'è "la volontà di delegittimare quella che può essere, e altro non è, che un'occasione di serenità, disimpegno, meraviglia per molti". A tre giorni dall'apertura del Festival di Sanremo, Paolo Bonolis replica così alle polemiche sul suo compenso (un milione di euro) come conduttore e direttore artistico della manifestazione che aprirà i battenti martedì 17 febbraio. In un'intervista all'emittente Radio Radio, osserva che "si crea sempre, ma quest'anno noto con una particolare acrimonia, da parte di non so quali persone che portano dentro delle infelicità, la volontà di deligittimare un'occasione di serenità. C'è la voglia di veder tutto intristito, brutto e si usa allora qualsiasi stratagemma, anche questo mio ultimo del compenso".
Il conduttore rivendica la legittimità della sua posizione. "Se avessi fatto qualcosa che non quadrava non lo avrei fatto. E' un'offerta che mi è stata fatta - sottolinea - e ho accettato. Sono 8 mesi di lavoro ed è impegnativo in un mercato, quello televisivo, che per 8 mesi se vuole fare qualcosa in un certo modo ha una determinata tariffa. Niente di trascendentale, anche perché e la medesima degli anni precedenti. Solo che quest'anno torna utile sviluppare il discorso, come se il problema fosse questo e non altri".
Il conduttore fa notare che "l'importante è la gestione delle problematiche: invece di risolverle, facciamo pensare che siano altre cose, e a quelle a cui veramente bisognerebbe mettere mano non ci pensa nessuno. E' molto divertente questo". Ma a pesare, per lui, è soprattutto "questa enorme fronda di persone che cercano di gettare ombre su ogni cosa. Ti fanno vivere la cultura del sospetto, dell'intrigo. Sembra non ci sia più niente di bello e meraviglioso al mondo".
"Non che noi - aggiunge - si sia belli e meravigliosi, però si prova a regalare un'emozione che è una cosa normale e uno dei motivi per stare ancora con gli occhi aperti invece di andare nell'aldilà". Bonolis fa anche un paragone che lo riporta a una delle situazioni che a lui fanno più dispiacere: "Vedere una persona che cerca di sorridere e un'altra che cerca di togliergli il sorriso".
(14 febbraio 2009)
www.repubblica.it/2009/02/speciale/sanremo/servizi/bonolis-compensi/bonolis-compensi/bonolis-compensi.html?re...