Bad Journal (in corso). Rating: rosso

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Foxy1975
00giovedì 8 settembre 2011 20:49
Lui sedeva sul bordo della piscina.all'ombra, indossava il suo cappello di feltro, una camicia rossa a maniche lunghe lasciata fuori dai pantaloni, con i polsini slacciati, da cui s'intravedevano i suoi bellissimi polsi ancora lucidi e scuri, e dei jeans neri tagliati all'orlo e leggermente sfilacciati, era sempre troppo coperto...lei era seduta al sole,su un lettino, indossava una canottiera e un paio di shorts,la massa di ricci castani fermata da una matita, la sua pelle abbronzata, gli occhi verdi ancor più accesi dall'estate. Inconsapevolmente, Francesca era più bella, perché lui la guardava, perché il suo sguardo si era posato su di lei.
Era un altro dei loro pomeriggi a casa di Stevie, Michael faceva una pausa dal lavoro sulla canzone per Bad, e la passava con lei... dopo i primi imbarazzi era diventata una consuetudine incontrarsi in cucina e bere qualcosa insieme, o in piscina per parlare, per ridere,si raccontavano sciocchezze, o la loro vita, neanche loro sapevano se stavano diventando amici o se si stavano innamorando.
Francesca era già innamorata di lui,e viveva quei momenti con l'esaltazione di un sogno,come se fosse qualcosa di magico e incredibile che non le sarebbe più capitato.
Lui l'ascoltava facendo scorrere un pezzetto di legno nelle fughe della pavimentazione e pensava mille cose
Foxy " C'é stato un ragazzo...siamo usciti per un po'..sai quelle classiche cose tipo 'passo da te dopo cena'..."
Mike " Mi stai dicendo che hai un ragazzo?!"
Foxy " Sei interessato a saperlo?"
Lui le lanciò uno sguardo per farle capire che l'aveva inchiodato, abbassò la testa e rispose
Mike "Ahmm..pensavo..forse mi sta dicendo che ha un ragazzo..hai un ragazzo?"
A lui balenò l'immagine di qualche insulso adolescente con la moto e la giacca di pelle
Foxy " Abbiamo rotto prima dell'estate.."
Mike "Oh.."
Foxy lo guardò
Foxy "Puoi chiedermi altro..non voglio attaccarti un pilotto infinito, non voglio essere invadente.."
Mike sorrise
Mike " Parlami dite..mi piace.."
Francesca pensò alle milioni di volte in cui aveva pensato a quelle fortunate che incontravano il loro idolo e potevano stringergli la mano, si era sempre chiesta se quelle fortunate, in quei momenti salienti, avevano sentito su di loro il carico e il tormento dei molti che non avrebbero mai vissuto quell'esperienza.
Lei ora, era una di quelle fortunate, oltre ogni immaginazione, il suo idolo le chiedeva di parlargli di lei, e sentiva il peso, le voci di milioni di ignoti che la avrebbero odiata o incoraggiata, e si sentva in colpa ad essere lì senza meriti, allo stesso tempo,sentiva che quell'incontro era capitato a lei, era suo, faceva parte della storia della sua vita,e non c'erano meriti o colpe per questo.
Foxy " Fammi delle domande specifiche, non so da dove cominciare..non voglio annoiarti.."
Mike " Mi chiedo se con tutti ti fai questo tipo di problema, avresti paura ad annoiare anche chiunque altro o solo me?!"
Foxy sorrise
Foxy " Forse hai ragione..ma non é facile..mi fa un certo effetto stare qui con te..così.."
Mike " Prima di essere un artista, io sono un ragazzo normale..e tu sei una ragazza, voglio conoscerti..non passerei tanto tempo con te altrimenti..é evidente!..Perciò, andiamo..conosciamoci! Puoi chiedermi qualsiasi cosa.."
Lui era spontaneo,anche un po' imbarazzato
Foxy " Hai qualche giorno? Ho una lista chilometrica di domande..dal 1958 a oggi.."
Rise
Mike " Non parlo di un'intervista..ma di una domanda che vuoi farmi veramente.."
Foxy " Okay..perché sei sempre così coperto?Non hai caldo?"
Lui sorrise tenendo gli occhi bassi
Mike " Gesù..me la sono voluta.."
Foxy " Ma sei stato tu.."
Lui era visibilmente imbarazzato,non c'era nessuno oltre a loro due
Mike " No, é okay..ahm..non mi piace parlarne, ma..ho la vitiligine, é una malattia che mi fa perdere gradualmente il pigmento della pelle,e non posso espormi al sole, non a lungo..é una malattia..e non ho caldo,tendo ad ammalarmi con facilità, e non posso ammalarmi adesso..perciò.."
Foxy " Credo di aver letto qualcosa in proposito,..mi dispiace..ma non so mai a cosa credere..effettivamente la storia della varecchina é poco credibile..comunque, non si vede.."
Mike " Che cosa?"
Foxy " Voglio dire..la tua pelle é ancora scura.."
Lui glissò elegantemente
Mike " Non devi credere a quello che leggi sui tabloid, non c'é quasi mai una buona intenzione da parte del giornalista..non si vuole raccontare la verità, ma specularci sopra distorcendola.."
Foxy " Mi sembra tremendo.."
Mike " Lo é, lo é..credimi..é stato già abbastanza pesante scoprire che sono malato, che peggiorerà..ti piacerebbe che tutta la tua città, che tutto il tuo Paese sapesse quando ti svegli la mattina e ti ritrovi con una brufolo enorme sul viso?"
Foxy " No, davvero no!"
Mike " E' così..e secondo me, va oltre il prezzo da pagare per essere un personaggio pubblico.."
Foxy " Ma chi ti ama e ti sta accanto sa la verità.."
Mike " Ma..chi ti ama? Chi ti sta davvero accanto?Certe volte non é chiaro nemmeno questo.."
Lui spinse con un dito indietro la falda del cappello e la luce gli illuminò il viso, era bellissimo anche triste, lei lo guardò in adorazione e desiderò baciarlo, stringerlo
'Io ti amo Michael'..
Foxy " Hai una ragazza?"
Lui sorrise
Mike " Ahm..no, non al momento, ma sono uscito con delle ragazze ultimamente.."
Foxy " Delle ragazze? Più di una?"
Mike " Si, niente di serio.."
Foxy " Okay..e non ti sei impegnato con nessuna?"
Mike " No, non ancora.."
Foxy " E le rivedrai?"
Mike abbassò lo sguardo su quel pezzetto di legno con cui giocherellava
Mike " Non lo so, può darsi.."
Sorrise, poi riprese
Mike " E con il tuo ragazzo, perché avete rotto?"
Foxy " E' imbarazzante.."
Mike "Oh, non volevo essere fuori luogo.."
Foxy " Al diavolo, é lui che é un idiota..si é inventato di stare per morire per portarmi a letto.."
Mike la guardò
Mike "Come sai che ha mentito?!!"
Foxy " Lo conosco..e poi, un italiano a 17 anni direbbe qualsiasi cosa per fare sesso.."
Mike " E a te, non interessava?..Ahm..scusa, é privato.."
Foxy " Si, lo é.."
Tacquero
Foxy " Non sono innamorata di lui, non ho mai avuto voglia di farlo con lui.."
Mike " So cosa intendi.."
Foxy "Penso che vorrò farlo con l'uomo giusto..e tu?"
Mike " Cosa?"
Foxy " Tu lo hai fatto?"
Lui sorrise, guardò altrove
Mike " Secondo te l'ho fatto?"
Foxy fece un'espressione come per sforzarsi di capirlo
Foxy " Secondo me..si..si, lo hai fatto.."
Lui sorrise di nuovo
Mike "Questo genere di cose arriva con la persona giusta..é proprio come hai detto tu..la donna che starà al mio fianco avrà tutto me stesso.."
Foxy " Non l'hai fatto?!"
Mike rise
Mike "..Non parlo di queste cose, sono un gentleman..tanto meno con una ragazza..ma sappi che non sono uno che spreca i propri sentimenti, li tengo per qualcuno di davvero speciale.."
Foxy " Ci credo anch'io..é molto romantico..ma potresti aspettare tutta la vita.."
Mike " Prima o poi accadrà..arriverà..incontrerò una donna e bang! Mi innamorerò.."
Foxy " Ohh.."
Mike " Che c'é? Pensi che non mi possa accadere?"
Foxy bisbigliò
Foxy "Pensavo..beata lei.."
Lui la guardò negli occhi
MIKe "Cosa hai detto?"
Lei arrossì, un collaboratore di Stevie si avvicinò, Stevie aspettava Michael al piano di sopra per riprendere le prove, Michael gli rispose che sarebbe salito subito
Mike alzandosi
MIke "Ti rivedrò più tardi? O domani?"
Foxy " Credo di si.."
Lui sorridendo mise le mani in tasca, Foxy s'inginocchiò sul lettino, avvicinandoglisi un po'
Foxy " Posso darti un bacio?"
Michael sembrava sorpreso
Foxy " Niente paura,in Italia gli amici si salutano con un bacio.."
Mike " Certo.."
Lui si chinò lievemente e lei lo baciò sulla guancia
Mike " Devo farlo anch'io?!"
Foxy " Solo se ti fa piacere.."
Lui ricambiò, la salutò con la mano camminando all'indietro verso l'entrata della casa, per poco non inciampò in un gradino, lei rise.



Fine del secondo capitolo, i capitoli saranno più di trenta, il titolo della fiction é Bad Journal (Diario Cattivo..ahahaha), ma ogni capitolo numerato ha un titolo diverso, come se fossero storie separate.
Grazie dell'attenzione
+in fede
Foxy
(StreetWalker )
00giovedì 8 settembre 2011 22:08
Aspetterò con immensa gioia il prossimo
Michael's fan
00venerdì 9 settembre 2011 10:39
Miiiiiiiiiiiiiii bello!
(StreetWalker )
00venerdì 9 settembre 2011 12:56
Ciao Foxy ci si legge ad Ottobre perchè oggi parto per la Liguria
BEAT IT 81
00venerdì 9 settembre 2011 13:29
Moooooolto interessante........xò se posso, ti conviene postare tutta la storia in una discussione sola, non aprirne una nuova ogni volta, più che altro xè nn vorrei ti cazziasse qlc mods........Aspetto il seguito!! Baci Sara
Foxy1975
00domenica 11 settembre 2011 10:02
BAD JOURNAL : CAPITOLO III FRAME 2


Avevo 18 anni, quella fu l’estate prima dell’anno della mia maturità scolastica, avevo perso un anno di scuola per una grave infezione alle tonsille che mi aveva tenuto a letto per mesi. Mio padre decise di portarmi con se a Los Angeles, doveva scrivere la biografia del suo grande amico ed artista Stevie Wonder.
Ebbi così l’opportunità di essere ospite a casa sua per quasi due settimane e di conoscere svariate celebrità.
Quella fu l’estate che cambiò per sempre la mia vita.
La stesura del libro su Stevie era cominciata l’autunno precedente, mio padre aveva fatto avanti e indietro con Los Angeles tutto l’inverno per rivedere con Stevie i vari capitoli man mano che il libro andava avanti, ora si trattava delle limature finali e della chiusura. Stevie era stato così gentile da invitarci a stare a casa sua conciliando una bella vacanza al lavoro di mio padre.
Non sapevo cosa mi avrebbe aspettato, andai a numerose feste, visitai la città e sperperai in shopping, ma fu a casa di Stevie che conobbi l’idolo che amavo ( di cui ero veramente innamorata) dall’età di 12 anni, Michael Jackson.
Quel pomeriggio il classico sole di Malibù aveva deciso di scioperare, il cielo era coperto e l’aria appiccicosa, il mio tentativo di prendere il sole in piscina era fallito, perciò mi ero messa a sfogliare un grosso libro di storia dell’arte all’ombra di una palma, ogni tanto soffiava un alito di vento e mi riprendevo dalla calura.
Stevie stava lavorando con Michael nel suo studio ad una certa canzone, mio padre rivedeva le bozze con Grace Miller, l’assistente di Stevie,e in giro non c’era nessuno, non potevo far altro che studiare.
Guardai il mare, era meraviglioso, piatto, l’aria sembrava ferma, quell’atmosfera uggiosa e afosissima mi aveva fatto venire voglia di fare un bagno. Mi sfilai il prendisole e lo lasciai sul lettino, dalla piscina presi la scaletta che portava alla spiaggia, mi immersi subito con immediato sollievo, l’acqua era sorprendentemente fredda. Ma non sapevo di essere stata osservata.

Lavoravamo ormai da circa 3 ore quel pomeriggio, io e Stevie, alla canzone per Bad, ma non riuscivamo a trovare l’intesa giusta, eravamo distratti e svogliati, forse anche per colpa del tempo uggioso, io sicuramente avevo la testa piena di pensieri...solo una settimana prima, in quella casa, avevo conosciuto la figlia di un amico di Stevie, anche lui lì per lavoro, era una ragazza bellissima, molto semplice, e molto giovane, aveva 17 anni. Questo mi aveva bloccato, in genere se mi piace una donna glielo faccio subito capire, ma in quel caso ero attratto da lei e allo stesso tempo mi fermava il fatto che fosse ancora una bambina. Ho sempre cercato una donna con esperienza, forse perché fino ad allora mi avevano attratto solo donne più mature di me. Ci avevo messo due anni per riprendermi dalla delusione avuta con Diana , era stata dura, ma lei aveva lasciato un solco nel mio cuore che sentivo non avrei mai più colmato.
Francesca era diversa, sebbene fosse così giovane, era molto matura, e pur essendo visibilmente e comprensibilmente insicura data la sua età e le circostanze in cui si trovava, emanava un incredibile charme.
Fu quel giorno, dopo altri numerosi incontri , che sentii chiaramente di volerla per me.
“Her ways are always with me
I wander all the time
But please you must forgive me
I’m old but still a child”
Brian May
Continuavo a pensare a lei, ai suoi modi, alla sua dolcezza, ai suoi occhi chiari che mi fissavano con aria di domanda. Cosa mi chiedevano?! Era un mistero, un mistero che non mi dava pace. Quel giorno non l’avevo ancora vista, e questo mi rendeva irrequieto, impaziente, distratto.

Che bagno meraviglioso ! D’un tratto in lontananza scorsi dei lampi, e subito dei tuoni...in un attimo il cielo si raggrumò di nero,le onde si fecero più grosse, cominciò a piovere. Non mi aspettavo piovesse, mi affrettai ad uscire dall’acqua per ripararmi da quello che sembrava un temporale estivo. A fatica raggiunsi la riva, il vento mi coprì di sabbia, sentivo freddo, la pioggia era fredda e così anche l’aria, grondante salii di corsa le scalette per tornare alla villa.

Guardai fuori dalla finestra che dava sulla piscina e finalmente la vidi, mi sorpresi emozionato, era seduta su un lettino che leggeva un grosso libro, non mi aspettavo fosse lì. Era assorta nella lettura, fui curioso, volevo entrare nei suoi pensieri, nel suo mondo, tanto distante dal mio. Alzò la testa dal libro e si guardò intorno, mi tirai un po’ indietro temendo di essere visto, ma non era possibile, ero alle sue spalle...si alzò, si sfilò il vestito che indossava, rivelando sotto un bikini rosso, mi avvicinai nuovamente alla finestra...il suo corpo era il corpo di una donna, con una nota di freschezza. Desiderai stringerla a me, era bellissima e sensuale. Velocemente si diresse verso l’accesso al mare e scese le scale...dove andava?Voleva fare un bagno con quel tempo?Ma era da pazzi! Stava per piovere!..Osservai la scaletta per qualche attimo, sperando di vederla tornare indietro, ma non fu così. Vidi all’orizzonte i lampi e il cielo che si faceva scuro, senza spiegazioni, abbandonai Stevie.
Scesi al piano di sotto e andai in piscina, presi un asciugamano dallo stipo e andai verso le scale, aveva cominciato a piovere, la vidi risalire bagnata e tremante, mi fermai con l’asciugamano fra le mani sotto un ombrellone, lei non mi vide subito, quando alzò lo sguardo si bloccò, nuda sotto la pioggia, spalancai le braccia come per incoraggiarla a venire da me, si mosse, intimorita. Mi raggiunse, subito l’avvolsi nel telo, le feci scorrere le mani sui fianchi per asciugarla e riscaldarla, mi fissava senza dire nulla, come incredula del fatto che fossi lì per lei, le sorrisi, eravamo così vicini, mi persi nei suoi occhi, guardai il suo piccolo viso incorniciato dai riccioli bagnati, le piccole stille d’acqua sulla sua pelle, le sua bocca carnosa, accennò anche lei un sorriso di timidezza, mi sentii incredibilmente attratto, mi chinai su di lei e le diedi un bacio sulle labbra, erano morbidissime, mi fermai a pochi millimetri e la baciai di nuovo, più a lungo, lasciai la bocca semi aperta, volevo sentire il suo sapore, salato.
Ci guardammo un istante lunghissimo, lei era arrossita, sorrisi, il cuore mi usciva dal petto...Stevie in piedi sulla porta finestra che dava sulla piscina interruppe quel silenzio.

Risalii la scala in fretta, alzai lo sguardo, e mi ritrovai davanti Michael con un asciugamano tra le mani, rimasi confusa, era lì per me?Come faceva a sapere che...? Mi fermai, avevo freddo e un po’ di vergogna, non era certo in quel modo che volevo essere vista da lui, poi mi decisi ad andargli incontro, mi avvolse nel telo e mi scaldò, fu un momento interminabile, mi strofinò la schiena ed i fianchi con un tocco leggero, sentivo le sue mani avvolgermi il corpo, mi guardava con i suoi grandi occhi scuri come per rassicurarmi, mi fece un dolcissimo sorriso e continuava a guardarmi come se...non lo so,ero nel panico, non capii, forse ero buffa bagnata come un pulcino, rimasi immobile, lentamente si avvicinò e mi diede un piccolo bacio, non era ancora lontano che mi baciò di nuovo, a stampo, sentivo la volontà delle sue labbra umide di prendere le mie, ero stordita. Ci siamo guardati per un lunghissimo istante, pensai ‘E’ davvero questo che volevi?’ mi sorrise ancora, mi sembrò la sua risposta...la pioggia tamburellava sulla tela dell’ombrellone che ci riparava, la voce di Stevie che era comparso sulla porta ci riportò alla realtà, pensai che fosse una fortuna che non avesse visto nulla.

Foxy
Amu Hinamori
00domenica 11 settembre 2011 19:04
Dove posso trovare il primo capitolo?
Foxy1975
00domenica 11 settembre 2011 19:51
BAD JOURNAL : CAPITOLO IV HOME 1a parte


Francesca tornò dal suo primo viaggio a Los Angeles verso la fine di luglio. Il tempo di rifare le valigie e di prendere accordi con Michael e prenotò il volo per tornarci per i primi di agosto.
Era ancora in vacanza e volle approfittare di quel tempo a disposizione.
Per tranquillizzare i suoi, chiese alla sua amica Giulia di accompagnarla. Un’altra impresa fu convincere i genitori di Giulia, che alla fine capitolarono.
La sveglia per l’aeroporto era presto, perciò Giulia dormì a casa di Foxy, Michele le avrebbe accompagnate.
Si mettevano a vicenda lo smalto sui piedi, mai sulle mani, avevano fatto un patto, non fino ai 20 anni, perché era volgare.
Foxy “ E se poi conosce te e si innamora?”
Giù “ E si certo, mi vede e perde la testa..”
Foxy “ Secondo me tu sei molto più il suo tipo...sei così afro..”
Giù “ Si, calabro-afro...ma non é che siccome lui é nero deve volere per forza una donna di colore..”
Foxy “ Beh...spiegherebbe molte cose..”
Giù “ Tipo?!!”
Foxy “Il perché il mio fascino non lo ha ancora stregato..”
Giù “Mi pare che ti ha invitata subito a tornare..qualcosa devi avergli fatto..”
Foxy “ Si ma...che ne so..”
Francesca pensò al loro unico, romantico, bacio
Giù “ Mi chiedo se sia una buona idea andarci...non finisce che poi tu stai da cani?!!”
Foxy “ E tu resteresti a Roma tutta l’estate rinunciando a stare con la persona che più ammiri in un posto da favola?!..Avrò tutto il tempo per piangere, ma adesso voglio sorridere..”
Giù “ Neanche questa é un’argomentazione da buttare.. “
Foxy “ Promettimi che se sceglie te me lo dici subito...”
Giù “ Mi dispiace, non ha speranze con me, non é il mio tipo..”
Foxy “ Di persona é ancora meglio..”
Giù “ Non importa..non mi piace...mi piacerà solo se si comporterà bene con te..”
Foxy “Si sta comportando benissimo...anche troppo..che darei perché mi mettesse le mani a dosso..”
Giù “ Hei! Sei già troppo avanti con i film..aspetta di avere un po’ di materiale almeno..”
Foxy “ Hai ragione...prima di tutto,sarà una bellissima esperienza per noi due..”
Giù “ Solo per il fatto che senza di me non ti avrebbero mai lasciata andare dovresti ringraziarmi...senza contare che dovrò fare da reggi moccolo...ignorerò che mi stai portando in California per stare in un ranch con tutti i confort possibili..”
Foxy rise e le tirò un peluches, si soffiarono sulle unghie dei piedi.
Si ritrovarono in prima classe, bevendo fresco frullato di fragole e mangiando tartine, Michael aveva pagato i biglietti, pensava che la visita cominciasse dal viaggio.
Quando atterrarono a Los Angeles nel primo pomeriggio, non erano stanche e rintronate, avevano potuto dormire abbondantemente sulle enormi poltrone della business class.
A prenderle c’era andato Miko Brando, con cui Foxy cominciava ad avere un po’ più di familiarità, Foxy lo salutò e le presentò Giulia
Giù “E’ lui il figlio di Marlon Brando..?”
Foxy annuì
Giù “ Beh...non gli assomiglia per niente!”
Foxy “ Non cominciare..accontentati di quello che c’è..”
Giù “ Ripartirei subito, solo per sdraiarmi su quella poltrona..”
Foxy “ E ti perderesti la vacanza?!”
Giù “ Era per dire..”
Arrivarono al ranch.
Stavano con la testa per aria e si guardavano intorno, Foxy notò che la casa e le giostre non erano ancora ultimate, ma vide delle differenze dalla prima volta in cui c’era stata.
Michael le aspettava sulla porta di casa, sorridente, e bellissimo.
Era vestito semplicemente, con una camicia e dei pantaloni, come un ragazzo qualunque.
Foxy ebbe l’impulso di corrergli incontro, ma si trattenne, salirono gli scalini procedendo verso di lui
Mike “ Benvenute...”
Lui sembrava emozionato
Foxy “ Ciao..”
Gli porse la mano, lui gliela prese e la tirò a se, l’abbracciò piano
Lei sorrise
Foxy “ Lei é la mia amica Giulia..”
Michael le fece un piccolo inchino
Mike “ Ho sentito parlare tantissimo di te..piacere e ..benvenuta..”
Giù “ Anch’io di te, credimi..!”
Lui le accompagnò dentro
Mike “ Beh..il parco non é finito..ma la casa é a posto, ci tenevo che lo fosse per il vostro arrivo..ci sono delle giostre utilizzabili, ma purtroppo non tutte..”
Foxy “ Ce le faremo bastare..”
Mike “ La prossima volta che torni, sarà finito..te lo prometto..”
Giulia la guardò.
Le accompagnò personalmente nelle loro camere che erano vicine
Mike “ Dunque ragazze, c’è uno chef giù in cucina che provvederà ai vostri spuntini 24 su 24... la piscina é agibile..e troverete nel parco lo staff che vi permetterà di usare le giostre o se volete, di andare a cavallo..”
Foxy “ Non vieni con noi?”
Mike “ Devo uscire, ma sarò con voi per cena..riposatevi e ambientatevi..per qualsiasi cosa troverete Miko giù di sotto..”
Foxy “ Grazie Michael, é un’opportunità grandiosa essere qui..”
Mike “ Grazie a te di aver accettato di venire..”
Lui le salutò e scappò di sotto.
Giulia aprì la porta di una stanza
Giù “ Stanza viola o...”
Si affrettò a guardare anche l’altra
Giulia “ O stanza blu?”
Foxy “ Speravo potessimo dormire insieme, il letto é abbastanza grande..”
Giù “ Ma che hai paura?”
Foxy “ Un po’ di soggezione..tu no?”
Giù “ In effetti..ma potrei abituarmi..abbiamo pure lo chef!”
Foxy “ Che ne dici di andare subito in piscina? Ci prendiamo un po’ di sole..poi magari facciamo un giro..”
Giù “ Mi sembra una buona idea..”
Si cambiarono.
Erano sdraiate su dei comodi lettini, spalmate di olio di cocco, avevano accanto degli enormi cocktail alla frutta analcolici con tanto di decorazione di ananas e ombrellino, erano arrivati automaticamente, senza che li chiedessero, e così più tardi uno spuntino
Giù “ Non ci credo..dobbiamo fare molte foto, o non ci crederà nessuno..”
Foxy “ Non si possono fare foto qui..”
Giù “ Perché?”
Foxy “ Michael ci tiene a mantenere il riserbo..sono sicura che se glielo chiederemo ci permetterà di fare delle foto con lui, ma niente foto al ranch o alle attrazioni..”
Giù “Capisco, hai fatto bene a dirmelo o avrei fatto subito una figuraccia..”
Foxy “ Oh, io ne faccio tante con lui, continuamente..”
Giù “ E’ perché sei innamorata..é un amore con te..é molto affettuoso..”
Foxy “ Beh, mi pare che il cocktail ce l’hai anche tu..”
Giù “ Non parlavo di questo..é gentile con te, mi sembrava addirittura emozionato quando siamo arrivate..”
Foxy “ Non l’ho notato..”
Giù “ Tu non ti accorgeresti neanche se...e poi?! Quando ti ha detto ‘la prossima volta che ritorni..”...non sei neanche arrivata che già pensa a quando ritornerai..”
Foxy “ E’ solo un modo di dire..voleva essere cortese..”
Giù “ Secondo me gli piaci..”
Foxy “ Hai pochi elementi..anche se..forse un po’ gli piaccio..”
Foxy ripensò al bacio
Giù “ ..Aspetta e vedrai..”
Foxy “ Ci giriamo?”
Si voltarono a pancia sotto in sincrono, slacciando il costume
Giù “ Non ti senti a disagio?”
Foxy “ In che senso?”
Giù “ Stiamo qui senza far niente, servite e riverite..non c’è nessuno che ci dice di studiare, di apparecchiare o di scendere a buttare la spazzatura..mi sento in colpa..”
Foxy “ Credo che questo significhi vivere nel lusso..non avere obblighi e fare tutto quello che vuoi..”
Giù “ Se mi abituo é un guaio.. tu sembri a tuo agio..”
Foxy “ Non lo sono affatto, sono grata che tu sia qui con me..”
Giù “ Volevo dire..ti ci vedrei a vivere qui..”
Foxy rise
Foxy “ Che cosa?!!”
Giù “ Lo so, é impossibile, ma se succedesse...”
Foxy “ Stai delirando? Perché vuoi gasarmi fino a questo punto?”
Giù “ Stai calma, era solo una sensazione...ci vivresti qui?”
Foxy “ Abiterei in un igloo con lui..”
Giù “ Capito..sei di nuovo posseduta dal tuo mood romantico..”
Foxy “ Lo sai che dico la verità..”
Giù “ Che lo ameresti anche se fosse povero?! Non lo ameresti se lui non fosse lui...se non avesse tutto questo, e se non ti facesse sentire tanto speciale stargli accanto..”
Foxy “ Ti ho mai raccontato di quando da bambina ho visto per la prima volta Thriller?!!”
Giù “ Almeno un milione di volte...si ho capito, sei veramente innamorata di lui...però sei un’ipocrita se non ammetti che ti attrae anche il suo successo..”
Foxy “ Mi attrae entrare nel suo mondo..”
Giù “ O nel suo letto..”
Foxy “ Che pensiero basso!”
Giù “ Se solo ieri sera pregavi perché ti mettesse le mani addosso!”
Foxy “ E’ vero..”
Giù “ Ma é vera la storia che é vergine?!!”
Foxy “ E’ stato molto misterioso...non so..ma non posso credere che uno così, con quella carica erotica..”
Giù “ “ Forse ne ha tanta proprio perché..!!!”
Foxy “ Non ti sto a sentire..”
Aspettarono il tramonto facendo un bagno in piscina, poi fecero un giro , ma non ebbero il coraggio di fare nessuna giostra, visitarono lo zoo e il maneggio, Giulia andava a cavallo sin da piccola, non resistette e montò un cavallo, Foxy passò la mano. Fu una giornata eccezionale.
Dopo una doccia, si cambiarono per la cena, erano belle, abbronzate ed euforiche.
Aspettando Michael, sedettero sul bordo della piscina a chiacchierare.
Dopo un po’ arrivò Miko
Miko “ Michael é arrivato, vi aspetta in sala da pranzo per cenare..”
Lo ringraziarono, Foxy cominciò a tremare
Giù “ E adesso che ti succede?”
Foxy “ E’ l’emozione..ora mi passa..”
Giulia le prese la mano...
La tavola era imbandita.
Michael le salutò con due baci sulle guance, all’italiana, sembrava molto fiero di sfoggiare gli insegnamenti di Francesca
Mike “ Wow! Ma vi siete cotte..”
Giù “ Se avessi una piscina così ci starei anche d’inverno..”
Mike “ Piacerebbe anche a me starci di più..purtroppo, non posso espormi troppo al sole..cos’altro avete fatto?”
Foxy “ Abbiamo visto tutto...anche gli animali..e il maneggio..”
Giù “ Hai dei cavalli bellissimi..”
Foxy “ Giulia ha montato..é molto brava..”
Mike “ Cavalchi da molto?”
Giù “Da quando ero piccola, mi piace tanto..”
Lui sorrise
Mike “ Anche a me...e tu Francesca non hai montato..?”
Foxy s’imbarazzò
Foxy “ Mi fa paura..”
Michael sorrise
Mike “ Devi assolutamente imparare, é bellissimo..possiamo farlo insieme...vedrai che ti piacerà..”
Le ragazze guardarono la moltitudine di pietanze
Mike “ Non sapevo cosa avreste preferito, perciò ho fatto preparare un po’ di tutto...c’è anche la cucina messicana, che io adoro..”
Giulia esultò
Giù “ Anch’io!”
Presero dei piatti e si servirono
Mike “ Cercherò di stare con voi il più possibile, anche se ho degli impegni...vi farò accompagnare a Los Angeles da Miko se volete o da qualsiasi altra parte..”
Giù “ Sei molto gentile...”
Foxy “ Sei molto gentile Michael, non ti devi preoccupare per noi..”
Mike “ Voglio che vi divertiate..e vorrei anche passare un po’ di tempo con te..mi mancano le nostre conversazioni..”
Foxy “ Certamente...”
Giù “ Che tipo di conversazioni?”
Mike “ Quando eravamo a casa di Stevie mi fermavo sempre a parlare con Francesca..ha allargato il mio orizzonte artistico..mi ha insegnato tantissime cose..é molto stimolante stare con lei..”
Giù “ Credo che lei mi abbia detto la stessa cosa di te..”
Foxy “ E’ stato molto bello quel periodo a casa di Stevie.. avete poi finito la canzone?”
Mike “ Si..anche se non sono del tutto soddisfatto..”
Giù “ Possiamo andare a trovare Stevie?”
Foxy “ Penso di si..ma non vorrei essere scortese con te Mike..”
Lui rise
Mike “ Non ti fare questi problemi...se Stevie sa che sei qui e non lo vai a trovare se la prenderà con me..”
Dopo cena si sedettero un po’ sul divano a chiacchierare
Mike “ Cosa via andrebbe di fare? Vi va di vedere un film?”
Giulia simulò uno sbadiglio
Giù “ Scusami Michael, ma io vado a dormire..sono stanca, e devo abituarmi al fuso.”
Foxy “ Già te ne vai?”
Giù “ Mi prendo la camera viola..”
Li salutò e si avviò alle scale
Mike “ Tu non sei stanca?”
Foxy “ No, non molto...ma se tu vuoi stare da solo..”
Mike “ No, mi fa piacere stare con te..”
Foxy era finalmente sola con lui, non aveva scordato che a casa di Stevie lui l’aveva baciata sulle labbra, in modo inequivocabilmente romantico. Poi non era successo più nulla, e lei era confusa, voleva sapere se lui aveva solo giocato con lei.
Michael sorrise gentile, i suoi occhio brillavano
Mike “ Perciò..ti piace qui?”
Foxy restò seduta sul bordo del sedile del divano, un po’ distante
Foxy “ Michael, questa é l’Isola Che Non C’é...non é solo un parco di divertimenti..é una CASA, per chi non l’ha mai avuta..é un’idea così semplice, eppure..così grandiosa!”
Mike rise, lusingato, colpito nel centro dell’ego, consapevole di aver fatto una cosa eccezionale, abbassò lo sguardo, mormorò
Mike “ Mi sei mancata..”
Foxy “ Anche tu..”
Queste parole le uscirono di bocca senza che se ne accorgesse
Mike “ Mi é mancata la tua voce..e i tuoi occhi..”
Foxy “ Quando sono partita ero un po’ confusa..”
Mike “ Perché?”
Foxy “ Perché...lo sai perché...non ne abbiamo ancora parlato..”
Michael sorrise
Mike “Non c’è molto da dire..”
Foxy “ Okay..”
Mike “ Ahm..voglio dire che...voglio stare con te il più possibile..mi piace la tua compagnia...voglio continuare a conoscerti..”
Foxy “ Anche a me la tua...bene..ehm.. allora vado su anch’io..”
Mike “ Di già?!”
Foxy “ Forse é meglio che recuperi il fuso..ci vediamo domani..”
Lei si alzò, si alzò anche lui
Mike “ Domani possiamo andare al maneggio se volete..”
Foxy “ D’accordo..allora buonanotte..”
Lui la guardò
Mike “ Buonanotte..”
Foxy bussò alla camera viola, Giulia le disse di entrare
Giù “ Già sei qui? E io che vi ho lasciati soli apposta..”
Foxy “ Tanto quello che doveva accadere é già successo..”
Giù “ Di cosa parli?”
Foxy si buttò sul letto
Foxy “ Non te l’ho detto..ma quando eravamo a casa di Stevie, mi ha baciato..”
Giù strabuzzò gli occhi
Giù “ E cosa aspettavi?”
Foxy “ Volevo essere sicura..non abbiamo parlato più del bacio dopo che é successo..e non l’ha più fatto..”
Giù “ Come é successo..?”
Foxy “ Pioveva..io facevo un bagno in mare, quando sono rientrata lui mi aspettava con l’asciugamano..é stato un attimo, e mi ha baciata..”
Giù “ Ma tu eri in costume?!”
Foxy “ Si, ma che utilità ha saperlo?!”
Giù “ Beh..é molto sexy! E come é stato?”
Foxy “ Dolcissimo..sai, niente lingua, solo...la sua bocca sulla mia per un minuto interminabile..”
Giù “ E stasera non ne avete parlato?”
Foxy “ Non sapevo che fare, ne volevo parlare, ma...lui ha fatto il vago..sicuramente si é sbagliato...lo ha fatto per gioco..che dici?”
Giù “ Certo, questo é un elemento schiacciante..ma é presto per un’interpretazione..”
Foxy “ Ma come, oggi pomeriggio ci davi per sposati..”
Giù “ Si, ma..lui potrebbe essere pazzo...non si bacia una ragazza e poi si fa il vago..mi serve più tempo..questo complica le cose..”
Foxy “ Andrò a dormire nella camera blu..”
Giù “ Aspetta un attimo..”
Giulia tirò fuori qualcosa da sotto il cuscino, le mostrò un pigiama di seta viola con ricamata sul petto una piccola effe d’oro
Giù “ Questo é per te..era sul letto..”
Foxy “ Forse ce n’è uno per te nell’altra stanza..”
Giù “ Ho già controllato..non c’è..questo é il pigiama per te, per quando ritornerai..”
Giulia fece un sorrisetto
Foxy “ Non capisco..”
Giù “ Secondo me ha un debole per te..”
Foxy “ Ma non ha più fatto né detto niente..”
Giù “ Sappi aspettare..il ladro torna sempre sul luogo del crimine...”
Foxy prese il pigiama ed andò nella sua stanza.
Passarono la mattinata al maneggio, Michael aiutò Foxy a salire a cavallo e rimase vicino a lei lungo la strada, mentre Giulia e un ragazzo del ranch erano andati avanti al galoppo essendo più esperti
Foxy “ Come si ferma questo animale? Voglio scendere..”
Mike “ Come! Perché?!”
Foxy “ Sono a disagio..ti sto rovinando la passeggiata..torniamo indietro..?”
Mike “ Ti fai troppi problemi con me.. per me va benissimo andare così.. ma se vuoi..”
Lui si accostò a lei con il cavallo e prese le sue redini, lentamente girarono per tornare indietro, Foxy era in silenzio, agitatissima
Foxy “ Non ti ho ringraziato per il pigiama..”
Mike “ E’ giusta la taglia?”
Foxy “ Si, é giusta..é molto bello, mi sta bene..”
Mike “ Sai, mi piace stare alzato fino a tardi a guardare dei film..il pigiama é d’obbligo.. ti senti ancora a disagio?”
Foxy “ Si..”
Mike “ Mi piacerebbe che tu ti rilassassi...ti ricordi? Sono un ragazzo normale..cosa faresti con qualsiasi altro ragazzo?”
Foxy “Non so cosa farei con un altro..so cosa farei con te..”
Michael rimase colpito, la guardò
Mike “Stai flirtando con me?!!”
Foxy “Ti piace?!”
Michael rise
Mike “Si..mi piace..”
Arrivarono al maneggio, Michael la prese per i fianchi aiutandola a scendere, restarono vicini per qualche attimo, lui le si avvicinò con l’intenzione di baciarla, ma poi non ebbe il coraggio, lei lo guardò, capì..lui era troppo timido
Foxy “ Come é possibile che uno come te abbia paura di me?”
Lui abbassò lo sguardo
Mike “ Io non ho paura di te..”
Foxy “ Oh si che ne hai..”
Mike rise.
In lontananza, Giulia e il ragazzo del ranch stavano tornando.
Quella sera, più tardi, in camera..
Giù “ Si chiama Billy..leone...23 anni..é del Montana..é un vero cow boy..cioé lo fa di mestiere..non sapevo che fosse un mestiere..ha le guance arse dal sole..e i jeans gli stanno benissimo..”
Foxy “ Questo é un colpo di fulmine...ma sai già tutte queste cose?”
Giù “ Ha cominciato lui, dicendomi che ero brava a cavalcare, anche se un po’ troppo raffinata per i suoi gusti..dice che sarà felice di accompagnarmi quando voglio, sai é una regola, gli ospiti non possono cavalcare da soli..pensavo..che se tu e Michael vi trovate qualcosa da fare..”
Foxy “ Non posso aiutarti..”
Giù “ Ma io sono qui per te..!”
Foxy “ Michael é responsabile di noi, tu sei minorenne e vuoi avere un flirt con un cow boy di 23 anni..e se lo scopre? Billy perde il posto e noi veniamo mandate a casa...non ti posso aiutare..”
Giù “ Solo perché tu sei più grande..”
Foxy “ Hai idea di che figura faremmo? Sembreremmo delle ragazzette venute qui per rimediare..é questo che siamo?”
Giù “ No...ma non posso perdermi l’occasione di avere una storia romantica con un cow boy, come tu non puoi rinunciare alla tua..perciò, non ti coinvolgerò..ma non chiedermi di non vivermi quello che verrà...”
Foxy “ Ho solo detto che non posso aiutarti, come avrei senz’altro fatto in altre situazioni...se sei abbastanza brava, avrai la tua tresca, e noi non ci accorgeremo di niente..”
Giù “ Mai avuto questa conversazione..”
Si strinsero la mano.
Quella sera, dopo aver improvvisato un torneo di tennis da tavolo che era durato fino a tardi, si salutarono per andare a dormire,mentre Giulia saliva, Foxy perse qualche minuto davanti alle scale, Michael era andato in salotto e lei voleva aspettarlo..lui tornò con in mano un paio di videocassette
Mike “ Mi vedo un film in camera mia..”
Lei lo guardò
Mike sorrise
Mike “ Ti va di venire?”
Foxy “ Sarebbe bello..ma forse..”
Mike “ Andiamo, puoi fidarti di me..vedremo il film, o parleremo se vuoi..”
Foxy “ Okay..”
Mike “ Bene! Ci vediamo in camera mia fra 10 minuti..”
Foxy “ Non so dov’è...”
Mike “ E’ 4 porte avanti alla tua..in pigiama mi raccomando..”
Salirono insieme e si divisero per andarsi a cambiare .
Lei vide la stanza di Michael per la prima volta, si divideva su due piani: al primo c’era un confortevole salotto con un grande divano e delle poltrone davanti ad un camino in pietra, poco distante il pianoforte a coda di Michael....al secondo piano, c’era la stanza da letto, i mobili erano zeppi di pupazzetti e giocattoli vari, la maggior parte Disney, era enorme, il bagno aveva l’antibagno dell’antibagno...in camera c’erano dei mobili di legno massiccio, in un armadio un grande televisore..lui indossava un pigiama di cotone bianco a righe blu, era carinissimo..Michael la condusse di sopra, lei era distratta da tutti quegli oggetti...lui inserì la cassetta e si sedette sul letto a gambe incrociate
Mike “Che fai, resti in piedi?”
Lei lo raggiunse e gli si sedette accanto, Michael aveva messo un film del terrore...nel buio, lui le aveva preso la mano, aveva intrecciato le dita con le sue,e non l’aveva lasciata più per tutta la durata del film.
Quando riaccesero la luce, lei si stiracchiò facendo uno sbadiglio
Mike “ Vuoi andare a dormire?”
Foxy lo guardò senza parlare, lui distolse lo sguardo
Mike “ Okay..”
Foxy “ Cosa stai facendo con me?”
Mike “ Cosa intendi?”
Foxy “ Cosa faccio qui? Perché hai voluto che tornassi..”
Mike sorrise
MIke “ Ahm..mi sembra chiaro..perché mi piaci...”
Foxy “ Okay..”
Mike “ Non é chiaro?”
Foxy “ Puoi credermi o no, ma da questa storia io ne posso uscire male...voglio tutelarmi...”
Mike “ Non voglio che soffra nessuno..credimi...se per te é un problema, non ti disturberò più... “
Foxy rise nervosamente
Foxy “..Sei impazzito? Hai idea di che razza di ossessione sei per me?”
Mike “ No, non me l’hai mai detto!...Da quando ti conosco mi sfuggi continuamente, eppure mi sembra di essere disponibile...”
Foxy ebbe la coda di paglia
Mike “Non mi hai mai detto che cosa ti piace della mia musica..sarei curioso di sapere perché una ragazza come te segue un artista come me...sono curioso perché mi piaci, e sapere che in un certo senso ti piaccio anch’io..beh..mi farebbe piacere..”
Foxy “ Se comincio a parlare di te non smetto, Giulia lo sa.. e non posso parlare di te con te..é imbarazzante..”
Mike “ ..E’ come se tu non volessi ammettere che ti piaccio..però...tremi quando sei vicina a me...e lo so che mi guardi, mi sento veramente osservato da te..”
Foxy arrossì e gli rispose tenendo gli occhi bassi...
Foxy “ Tu mi piaci..”
Mike “E’ molto bello sentirtelo dire..”
Lui le prese la mano
Foxy “ Che situazione...”
Mike rise
Mike “ E’ così terribile starmi vicino?!”
Foxy “ No,non lo é..é quello che ho sempre desiderato..stare qui con te..parlarti..guardarti negli occhi..hai degli occhi bellissimi Mike..volevo dirtelo subito, quando ti ho conosciuto..”
Lui arrossì
Mike “ Ahm..grazie...anche a me piacciono i tuoi occhi...”
Lui le spostò i capelli sulle spalle
Mike “ Non so cos’è..ma ho voglia di stare con te..ho voglia di proteggerti..ho voglia di stringerti..”
Timidamente lui le si accostò, e la prese tra le braccia, e lei si lasciò andare lentamente
Mike “Oh...mi piace..sei così morbida e profumata...”
Lei aveva appoggiato il suo profilo al suo collo, sentiva la sua pelle con le labbra, il suo odore, le venne istintivo e lo baciò lì tra la mascella e il pomo d’adamo, lui ebbe un brivido e rise
Mike la guardò
Mike “ Cosa stiamo facendo? Umh?”
Le carezzò il viso con le dita
Foxy “ Non lo so..”
Lui guardò le sue labbra, le toccò,le desiderava, le diede un piccolo bacio, poi uno più lungo, poi restò sulla sua bocca, stringendola a se, si staccò da lei continuando a stringerla
Mike “Mmmhh..lo senti? Io lo sento tutto intorno a noi..non ti muovere, stringimi..”
Lei fece scivolare la mano sulla sua schiena, sul suo fianco, sentendo il suo corpo, ed era incredula, che lui glielo permettesse, che gli piacesse, Foxy sentiva quell’intimità finalmente reale, come se fosse sempre esistita, ma la avessero evitata, si allontanarono un pochino
Foxy lo guardò con amore
Mike “Ecco..quando mi guardi così..io..”
Fu lei a baciarlo stavolta, lui si staccò, sorrideva
Mike “ Okay..okay..forse é meglio che andiamo a dormire..”
Foxy “ Non dovevo farlo?”
Mike “ Voglio vivere ogni attimo con te..non ho fretta..non avere fretta..voglio che sia speciale..”
Foxy “ Anch’io..”
Mike le sorrise
Mike “ ...Sei bellissima...vorrei passare tutta la notte con te..”
Foxy “ Oh..”
Mike “ Non pensare male, vorrei solo starti accanto e guardarti dormire..ma abbiamo tanto tempo per fare tutte queste cose..”
Lei non sentiva di avere così tanto tempo, ma la sicurezza di lui la rassicurava
Foxy “ Vado nella mia stanza..”
Lui si alzò e la accompagnò di sotto, alla porta, si tenevano per mano, lei lo guardò in silenzio, anche lui la guardò, poi le si avvicinò e la strinse ancora
Mike “ Sarai nei miei sogni stanotte..e io sarò nei tuoi?”
Lei sospirò tremante
Foxy “Tu sei nei miei sogni da così tanto tempo,che tutto questo non mi sembra reale..”
Mike “ Oh..piccola..”
Lui la teneva adesa al suo corpo, Foxy non sbagliò, sentì che era eccitato, e lo era anche lei, così gli scivolò via dalle braccia, imbarazzata
Foxy “ Buonanotte..”
Lui tenendo le mani giunte sul grembo
Mike “Buonanotte..”
La guardò allontanarsi ed entrare in camera sua.

Foxy
Foxy1975
00domenica 11 settembre 2011 20:33
(BAD JOURNAL) CAPITOLO I : GENESI
Mi scuso, ho postato il primo capitolo su un'altra discussione, ora l'ho aggiunta. Mi scuso per l'errore.
Ogni capitolo é una storia,non so quante ne potrò postare, dipende anche se va bene e piace..il rating, secondo me é ROSSO, non all'inizio, ma...speriamo bene..


Francesca, di appena 17 anni, aveva incontrato di persona Stevie
Wonder solo due volte nella sua vita: la prima volta, aveva 5 anni e stentava a ricordare, l’ultima, ne aveva 15, ed era ancora fresca nella sua mente.
Avevano cantato insieme a Stevie quell’ultima volta a casa loro, con suo padre e sua madre, avevano cenato e avevano parlato finché lei si era addormentata sulla sedia. Lui era un artista fantastico, ex bambino prodigio, aveva mantenuto il suo animo puro e la capacità di coinvolgere totalmente i suoi spettatori.
Francesca stimava Stevie , aveva imparato da lui che, il contatto fisico con una persona non vedente, ma anche con una vedente, era il miglior mezzo per comunicare le emozioni...lo abbracciava sempre oltre a dirgli ‘grazie o ciao o come stai?’, e lui che era dolce per natura la trattava come una figlia o una nipotina.
Avrebbe accompagnato suo padre Michele a Los Angeles, lui doveva lavorare con Stevie alla stesura della sua biografia,lei ne avrebbe approfittato per rivederlo e godersi un’eccezionale vacanza estiva nella città degli angeli.
Francesca era emozionata nell’incontrarlo di nuovo, sperava sempre che lui le volesse ancora così bene.
Quando arrivarono a villa Wonder, Foxy corse incontro a Stevie e l’abbracciò con slancio, tanto da fargli fare qualche passo indietro
Stevie “ Zucchero,troppo amore!”
Michele si godeva la scena e ridacchiava
Foxy era rossissima, ma felice di averlo abbracciato.
Anche Michele abbracciò il suo amico
Michele “ Sappiamo che stai lavorando perciò ci leviamo di torno...ci vediamo stasera..”
Foxy “ Cosa stai facendo zio Stevie?”
Stevie “ Sto provando con un amico..lo vuoi conoscere?”
Foxy “ Forse non é il caso..”
Stevie “ Solo un minuto, é una persona che devi assolutamente conoscere..”
Foxy “ Dici che possiamo papà?”
Michele rideva
Michele “ Dobbiamo! Hai sentito Stevie?”
Foxy “ Perché ridi papà? Mi avete fatto uno scherzo?”
Stevie cominciò a salire l’ampia scala a chiocciola di casa sua
Stevie “ Mi fa così piacere che sia venuta anche tu zucchero!E come sei cresciuta! Non credo che ti prenderò ancora sulle mie ginocchia!..”
Ridacchiò, Foxy dietro di lui, gli sfiorò la schiena con una carezza
Foxy “ Oh, per me é una gioia zio Stevie..”
Stevie li portò nel suo studio di registrazione, Francesca fu subito attratta dai mixer, dai sintetizzatori di Stevie, dagli strumenti poggiati ovunque, in cabina di registrazione, con le cuffie sulle orecchie e dei fogli in mano c’era Michael Jackson.
Foxy credette di vedere un riflesso, poi il riflesso si mosse, era lui, in carne e ossa. La vide, si guardarono negli occhi, lui distolse lo sguardo per primo, stava uscendo dalla cabina...
Francesca si nascose fra gli strumenti
Stevie “ Mike, ti presento il mio amico scrittore con cui sto facendo il libro.. Michele, Michael..”
Michael gli strinse la mano
Michael “ Molto lieto...anch’io sto scrivendo un libro con una scrittrice..é molto divertente..”
Michele “Invece é noioso lavorare con me,chiedilo a Stevie..sono molto pignolo...”
Stevie sghignazzò
Stevie “Sono io che rendo tutto più interessante! Ma dov’è Foxy..zucchero, vieni qui..”
Uscendo dalla giungla di strumenti,Foxy urtò una chitarra producendo un suono stonato, l’attenzione fu su di lei.. si avvicinò, tentando di mascherare l’emozione e l’imbarazzo essendo totalmente impreparata a quell’esperienza. Capì solo dopo che suo padre sapeva tutto prima di partire.
Stevie “Zucchero...vieni, lui é Michael..”
Lei gli porse una mano umida e priva diva di forze, sentiva le guance in fiamme,
Michael la squadrò, istintivamente, senza volere
Mike “ Ciao..ti chiami zucchero o Foxy ?”
Foxy “ Francesca...Stevie mi chiama Foxy..non so perché..”
Stevie “ Perché sei Foxy e basta! Lei stravede per te Michael...può assistere a un pezzettino delle prove?”
Michael la guardò
Mike “ Oh, beh..grazie..certo che può assistere, ma dovremmo cantare qualcos’altro..non la canzone per l’album..”
Foxy ripetè ipnotizzata
Foxy “ La canzone per l’album?”
Mike le sorrise
Mike “ Per il mio nuovo album..”
Foxy tacque senza sapere bene se stesse accadendo davvero e si sedette in disparte
Michele notò come tutta l’intraprendenza di sua figlia fosse sparita.
Cantarono “My girl” di Otis Redding a due voci, due ex bambini prodigio che avevano cantato quella canzone migliaia di volte dalla più tenera età, fu bellissimo, fu un privilegio.
Alla fine della session, Michele ringraziò Stevie, Foxy lo abbracciò
Foxy “ E’ stato bellissimo, mi sonno emozionata..”
Stevie “ Grazie tesoro, ma non ci sono solo io qui..”
Mike sorrise e mise le mani dietro la schiena
Foxy “ Mi scusi Mister Jackson ...ringrazio anche lei..”
Michele moriva di tenerezza, Foxy doveva essere in preda all’emozione
Michele “ Stevie, noi andiamo a riposarci un po’..vi lasciamo lavorare ci vediamo più tardi..”
Poi riprese
Michele “ Arrivederci Michael, forse ci rivedremo..”
Michael lo salutò
Foxy “ Posso chiederle un autografo Mister Jackson?”
Lui trattenne una risata, se lo chiamava ancora così non avrebbe retto
Mike “ Sicuramente..hai da scrivere?”
Foxy tirò fuori dalla sua borsa un quaderno con la copertina rigida e una matita rossa, aprì in fondo e gli porse le pagine bianche. Michael osservò il modo in cui lei si muoveva e gli porgeva il quaderno, anche se ingessata dall’emozione, la trovò carina.
Mentre lui scriveva, lei lo guardava cercando di carpire quanto più poteva di lui in quei pochi secondi...il suo odore, la forma del suo orecchio, se era truccato...e soprattutto, che era bellissimo. Lui occupò due pagine con una dedica e l’autografo, le rese il quaderno
Mike “ Spero di non averti rubato troppo spazio..”
Lei nemmeno guardò cosa aveva scritto
Foxy “Grazie..”
Lei si voltò e andò verso la porta, lui la squadrò di nuovo, più consapevolmente,
lei si chiuse la porta alle spalle
Mike “ E’ proprio carina...ma quanti anni ha?”
Stevie “ Che intenzioni hai? E’ la figlia del mio amico..”
Mike “ Niente..era per sapere..”
Stevie “Ha 17 anni..”
Mike “ Coosa?! Gliene avrei dati al massimo..uhm..19 o 20..”
Stevie canzonò Foxy
Stevie “ ‘Mr. Jackson posso chiederle un autografo?’ Troppo un amore..”
Mike rise piegandosi un po’
Mike “ Credevo che le avrei riso in faccia!”
Stevie “ Possibile che la rivedrai in questi giorni.. lei e suo padre resteranno qui per un po’..”
Mike “ E’ una fan molto timida..”
Stevie “ Michele é così fiero di lei, é una ragazza piena di qualità..era solo intimidita..vedrai che caratterino..”
Mike sorrise
Ripresero a provare.
Si rividero quella sera a cena, Michael era stato invitato a restare, Foxy si era tolta i jeans e aveva indossato un tubino nero con delle scarpe con un po’ di tacco, aveva sciolto i capelli e messo del mascara sulle ciglia
Michele “ Sei bellissima...”
Le mise le mani sulle spalle
Michele “ Ascolta, so che tutto questo non é per me, né per Stevie.... perciò ricordati che lui non é qui per te..non farti illusioni se é un po’ gentile, siamo amici di un suo amico..”
Foxy “ Probabilmente é l’unica occasione che ho per farmi vedere al meglio...lasciami in pace..”
Michele “ Si, ma niente lucida labbra..”
Foxy “ Okay..”
C’era anche la collaboratrice di Stevie , Grace Miller, che aiutava Michele nella stesura del libro quella sera, la cena era informale e piacevole
Michael aveva guardato Foxy per tutto il tempo, la trovava adorabile, ma era stato bravo a non farsene accorgere, lei di rimando, aveva parlato con tutti, tranne che con lui, aveva guardato tutti, tranne lui, ed erano seduti vicini
Mike “ Cosa ti piacerebbe fare dopo la scuola?”
Foxy “ Vorrei laurearmi in storia dell’arte e lavorare nella piccola galleria di mio padre..”
Mike “ Hai le idee chiare..”
Foxy “Ho avuto tempo per deciderlo..”
Michael era imbarazzato, lei sembrava fredda
Mike “ Anche io amo la storia dell’arte..che artista preferisci..?”
Francesca si nascose dietro alla sua cultura, lui sprizzava charme da tutti i pori
Foxy” L’espressionismo..i pittori francesi..”
Mike “ E’ una bella coincidenza!..Anch’io li adoro..”
Foxy “ Poi mi piace anche Tamara DeLempitka, Frida Kahlo, Edward Hopper..”
Mike “ Conoscerai molte opere..”
Foxy “ Ma mi piace anche l’illustrazione e il fumetto..”
Mike “ Anch’io amo i fumetti... ne ho una collezione..”
Foxy “ Conosci Calvin e Hobbes di Bill Watterson?”
Mike “ No..credo di no..”
Foxy “ Il bambino con la tigre di pezza che solo lui vede come una tigre vera..spero di trovare qualche raccolta qui in America..”
Stevie Michele e Grace guardavano i fogli delle bozze e non si curavano di loro
Mike “ Quanto tempo resti?”
Foxy “ Per almeno due settimane, se mio padre non mi fa tornare a casa prima..”
Mike “ Perché dovrebbe? Stevie ti adora.. e credo che ci rivedremo, sto lavorando con Stevie adesso..”
Francesca saltò sulla sedia, non resse oltre i suoi occhi
Foxy “ Esco sulla terrazza..vuoi scusarmi..?”
Lui rimase disorientato,parlavano così bene, la seguì con lo sguardo, lei tirò qualcosa fuori dalla borsa e si, si accese una sigaretta...a 17 anni già fumava, e lo faceva davanti a suo padre, pensò che c’era qualcosa di insolito in lei, anche se restava il fatto che non gli piaceva che fumasse.
La raggiunse fuori, teneva le mani in tasca e fingeva di guardare il panorama, lei si accorse di lui e si allontanò un po’ con la sigaretta per non affumicarlo
Mike “ Non dovresti fumare..”
Foxy “ Lo so..”
Mike “ Ti rovina la pelle..e la voce..e la salute..e tuo padre non ti dice nulla?”
Foxy “ Fuma anche lui, come potrebbe! E poi fumo solo ogni tanto..”
Mike “ Allora puoi farne a meno..”
Foxy “ Se volessi, penso di si..”
Lei spense la sigaretta a metà in un posacenere,rabbrividì per l’aria fresca marina della sera,si strinse nelle braccia, lui lo notò, si tolse subito la giacca e gliela porse
Foxy “ Oh no grazie,non ce n’è bisogno, tanto adesso rientro..”
Mike “ Sicura? Io non ho freddo..”
Lei si affrettò imbarazzata
Foxy “ No davvero, grazie..anzi buonanotte..piacere di averti conosciuto..”
Mike “ Oh piacere mio..”
Si strinsero la mano, lei rientrò, lui sorrise.
L’ indomani , Foxy si era alzata presto, si era messa in piscina a prendere il sole..aveva perso la cognizione del tempo, sdraiata a pancia sotto su un lettino, con il laccio del bikini sciolto, per non far restare i segni, aveva le sue cuffie e il suo lettore cd, dischiuse gli occhi...vide l’immagine sfocata nell’acqua di qualcuno che camminava avanti e indietro dall’altra parte della piscina, era Michael, lei subito si destò, si riallacciò il costume, lo guardò , lui stava parlando al telefono cordless, sembrava concentrato..d’un tratto si voltò, la salutò con un cenno, lei si era coperta con il pareo.
Appena ebbe finito, Michael le si avvicinò
Mike “ Ciao..buongiorno..”
Foxy “ Ciao..”
Lui non poté fare ameno di guardarla bene, era una ragazzina, ma aveva il corpo di una donna
Mike “ Sei mattiniera..”
Foxy “ Ho ancora il fuso sballato..lavorate? Stevie dov’è?”
Mike “ Doveva fare delle chiamate, così ne ho approfittato anch’io..”
Lui era restato all’ombra, indossava una camicia a maniche lunghe azzurra e dei pantaloni neri, lei si chiese come facesse a non sentire caldo, lui era lì in piedi, lei si copriva, sembrava a disagio
Mike “ Cosa ascolti?”
Foxy si tolse le cuffie e gliele porse
Mike sorridendo accennò “Blame it on the boogie”,
Mike “ Sei una vera fan..”
Le rese le cuffie
Foxy “ Non mi prendere in giro, sono davvero una vera fan..”
Lui sempre sorridendo
Mike “ Non ti prendo in giro! Non ci sono molte ragazze della tua età che ascoltano i Jackson Five!”
Foxy “ Avete tutti questo modo di trattarmi come se fossi una bambina...tra un anno andrò all’università..non sono così piccola..”
Mike “ Non avere fretta di crescere...”
Stevie lo chiamò dalla finestra del piano di sopra
Mike “ Devo andare..magari più tardi potremmo bere qualcosa insieme..”
Foxy “ Io sarò qui tutta la mattina..”
Michael le lanciò un ultimo sguardo
Mike “ Okay..”
S’incamminò verso l’entrata.
Per tutta la settimana si incontrarono così, accidentalmente e non.
Francesca si era tranquillizzata un po’, adesso riusciva a stargli vicino senza tremare, Michael era intrigato. Lui sapeva perfettamente che lei era troppo giovane, troppo diversa, troppo lontana dal suo mondo, e non aveva nessuna intenzione di iniziare una relazione, questo in teoria. Conoscendola, si era sempre più insinuato nel fitto bosco dell’amore...era attratto da lei, fisicamente e mentalmente.
Lei era la prima che non provava esplicitamente a sedurlo, non lo aveva mai toccato, se non per stringergli la mano, lui era a suo agio per questo, non amava le ragazze troppo appiccicose. Foxy era piena di sorprese, conosceva un’infinità di pittori e di opere, e la storia delle opere, poteva ascoltarla per ore parlare d’arte. Avevano anche parlato di religione, politica e sesso, andavano d’accordo, avevano delle affinità, e lui si raccontava che era un innocente amicizia.
Una mattina si incrociarono nell’ingresso della villa di Stevie, Foxy usciva per un giro di shopping in città, lui entrava per lavorare
Mike “ Stai uscendo?!”
Foxy “ Si...tornerò nel pomeriggio..”
Mike “ Oh..”
Lui era arrivato prima apposta nella speranza di vederla, Michael aveva fretta, sapeva che pochi giorni dopo Francesca sarebbe ripartita, voleva andare oltre con lei, scoprire cosa sarebbe successo se si fossero toccati, se la barriera dell’imbarazzo li avesse lasciati, si stavano frequentando come amici, e c’era molta attenzione da parte di tutti e due a questo proposito, non c’erano fraintendimenti...lui sentiva di voler cambiare le cose e di non avere abbastanza tempo...
Foxy “ Cosa c’è, devi dirmi qualcosa?!”
Lui si grattò la nuca con una mano
Mike “ Niente che non possa aspettare il tuo ritorno..”
Mentiva, friggeva per parlarle.
Al contrario Francesca aveva chiara l’idea che una romantica parentesi con il suo idolo era fuori questione, non che a lei non sarebbe piaciuto, ma era chiaro che Michael non era interessato, era molto più grande e con un’esistenza surreale. Perciò Francesca prendeva ciò che c’era di buono: la sua compagnia, il suo affetto, i suoi scherzi e il fantastico vantaggio di poterlo guardare da vicino per così tanto tempo. Lei era tranquilla, i sogni non diventano sempre realtà, certe volte ci vanno vicino ed é la cosa migliore che ti può capitare.
Foxy “ Allora..forse ci vediamo dopo..”
Mike “ Mi chiedevo...”
Foxy lo guardò
Mike “ Mi chiedevo se ti andrebbe di uscire da sola con me..”
Foxy “Non come in un appuntamento..”
Mike sorrise
Mike “ Cosa dici?!!..Come amici..”
Foxy “ Perché no?...Forse sarà anche l’ultima occasione di stare insieme prima che parta...sarà un bel ricordo.. grazie é molto carino da parte tua..”
Mike “Oh figurati..mi fa piacere..va bene domani?”
Foxy “ Devo sentire mio padre, ma va bene...”
Per il loro primo appuntamento, Michael la portò nel cantiere di Neverland, le spiegò il suo progetto, come si sarebbe sviluppato il parco, i lavori erano in via di conclusione, l’unica attrazione della tenuta che era completa era il cinema, per cui, la invitò a vedere un film lì, si divertirono moltissimo e mangiarono pop corn. Lui ci teneva davvero che lei vedesse quel posto, perché quel posto era lui, era la testimonianza delle sue intenzioni verso l’umanità e l’infanzia. Avrebbe aperto il ranch ai bambini di tutto il mondo pro bono.
Michael ci teneva alla sua opinione, in quegl’ultimi giorni si sorprendeva a chiedersi cosa ne avrebbe pensato Foxy di questo o di quello, cosa avrebbe detto o fatto, così era anche per lei, ma da molto più tempo.
Dopo la proiezione, passeggiarono per il parco
Foxy “ Sarà un posto meraviglioso questo..raccoglierà moltissima energia positiva..”
Mike “ Davvero lo pensi?”
Foxy “ Assolutamente...hai avuto un’idea fantastica..”
Mike “E’ stata più che altro un’ispirazione..”
Foxy “ Devi promettermi che..”
Lei s’interruppe
Mike “ Cosa?!!”
Foxy “ Stavo per chiederti di restare in contatto con me..vorrei rivedere questo posto quando sarà finito...potresti mandarmi delle foto, ma avrai ben altre cose da fare..”
Lui sorrise
Mike “ Sono contento che l’hai detto tu, perché avevo un po’ di timore a proportelo..non vorrei che tu mi fraintendessi...ahm..mi piacerebbe se tu ci tornassi qui quando é finito, saresti mia ospite...puoi portare anche degli amici..”
Foxy cominciò a saltare
Foxy “ Parli sul serio?”
Mike rise
Mike “ Certo...mi piacerebbe moltissimo..”
Lei lo abbracciò d’istinto, proprio come faceva con Stevie per dimostrargli l’affetto, poi si rese conto e si allontanò, a lui era piaciuto tantissimo. Fu allora che lui la tirò a se per un braccio e la riabbracciò, ma non era come l’abbraccio di Stevie, c’era qualcosa di impercettibilmente più intimo, la stringeva a se e le teneva una mano sulla testa, quando quell’attimo finì entrambi faticarono a riprendersi.
Quello che seguì nei giorni che venirono furono altri incontri, altre confidenze, altri abbracci.
In una mattinata di pioggia, si ritrovarono vicini, Michael ruppe gli indugi e la baciò sulle labbra... senza possibilità di ritorno, stava nascendo qualcosa.


Questo é il primo capitolo,grazie dell'attenzione
Foxy

Amu Hinamori
00lunedì 12 settembre 2011 00:23
Letto tutti i capitoli. E' bellissima, mi piace molto questa Fan Fiction [SM=x47932] e penso che quello che sia successo alla protagonista sia il sogno della maggior parte di noi Jacksoniane ♥ Io mi sarei comportata nello stesso modo di Foxy, l'ammiro *^* Spero solo che per lei e per Mike andrà tutto bene [SM=x47984]
BEAT IT 81
00lunedì 12 settembre 2011 13:31
Foxy!!!!!! Io sono già nel tunnel !!!! Sono troppo carini Mike e Foxy e l'attrazione fra loro è tanta, nn so quanto resisteranno, ma x ora sono molto dolci..... Giulia è fortissima e qlc mi dice che avrà la sua trsca col cowboy ;-)))))).......Troppo divertente il volo pindarico di Giulia sul futuro di Foxy e Mike.......Aspetto il seguito!!!!! Baci Sara
Foxy1975
00lunedì 12 settembre 2011 17:36
Bella!
Bella Beat it, é per quelle come te che scrivo, che hanno ancora entusiasmo e voglia di sognare..sarà un piacere accontentarti
Foxy
Foxy1975
00lunedì 12 settembre 2011 20:10
BAD JOURNAL : CAPITOLO IV HOME 2a parte


Il giorno seguente, Michael uscì presto, e non ebbero modo di vedersi,il pomeriggio , quando lui fece rientro a Neverland , trovò Foxy da sola che leggeva un libro in piscina..Foxy era talmente assorta che non si accorse subito di lui..
Mike “ Cosa leggi?”
Lei alzò il capo e lo vide, si riparò dal sole con una mano, si tirò su coprendosi il seno con il pareo
Foxy “ Oh, ciao..niente..un romanzo italiano..”
Mike “ Come mai sei tutta sola? Giulia dov’è..”
Foxy “ E’ andata al maneggio, io non ne avevo voglia..”
Mike “..Certo, alla tua amica piacciono molto i cavalli!..”
Rise divertito
Foxy “ Si..molto..”
Mike “ Credi che non mi sia accorto che Giulia ha un debole per Billy?!!”
Foxy “ E’ un problema?!!”
Mike “ Billy é un bravissimo ragazzo...é molto credente..non farà niente di sconveniente con lei..”
Foxy “ E se si piacciono?”
Mike “ Se si piacciono, lui le terrà la mano..”
Lui le prese la mano , era il primo contatto che avevano quel giorno
Mike “ Avevo comunque altri programmi per noi....voglio portarti in un posto..voglio mostrarti una cosa..”
Foxy “ Andiamo!”
Mike “ Dobbiamo camminare un po’, ma sarà più bello..”
Camminarono tenendosi per mano, il sole stava calando e stava per tramontare,Francesca si sentiva inebriata: stare con lui, tenergli la mano, il fatto che lui scegliesse di passare del tempo insieme...
Foxy “ E’ così bello qui...dev’essere fantastico viverci..come vivere in vacanza!”
Lui rise
Foxy “ Cos’ho detto?!”
Mike “ Ahm...non ridevo di te.. é solo che,vedi..é stato difficile decidere di farlo..”
Foxy “ Decidere cosa?!”
Mike “ Decidere di andare via da casa..dalla mia famiglia..”
Foxy “ Beh..prima o poi..”
Mike “ Non capisci...vivere con i miei, lavorarci..é una macchina perfetta..non c’è spazio per altro..”
Foxy “ Cosa vuoi dire?!”
Mike “ Perché quando parlo con te, ho la sensazione di poterti dire tutto?! Di potermi fidare?!..”
Lei si fermò, lo guardò incerta
Foxy “ Non volevo impicciarmi..”
Mike “ ..Lo so..sono io che voglio dirtelo..ti ringrazio, la prima volta che ti ho portata qui il tuo entusiasmo é stato decisivo nel motivarmi..dovevo farlo, capisci, o non avrei mai saputo cosa sarei potuto diventare..da solo...prendere le mie decisioni, per la mia carriera, per la mia vita...”
Foxy “ Non pensavo che fosse stata così dura per te..”
Mike “ Ho spezzato il cuore di mia madre..andare via di casa, dalla comunità..anche la comunità ostacolava la mia carriera..ma lo sento, tutto questo mi porterà lontano..voglio dire..Dio non può volere altro che la mia felicità, non faccio niente di male..non mi ubriaco, non mi drogo..e non spreco il mio seme..”
Foxy arrossì
Mike “ L’ho visto già così tante volte, grandi artisti con talenti incredibili, isolarsi, perdere l’obiettivo..gettare via tutto..ma non succederà a me..non a me..”
Foxy “ Sembri molto sicuro di te..anche su quella faccenda del seme...”
Mike “ Siamo arrivati..”
Foxy “Dove? Non c’è niente..”
Michael spalancò le braccia e sorrise
Mike “ L’albero!”
Foxy guardò l’albero davanti a se
Mike “ E’ il mio posto preferito...vieni?”
Lui cominciò ad arrampicarsi,si vedeva che lo faceva tutti i giorni
Foxy “ Scherzi?!! Io lassù non ci salgo..ho paura di cadere!”
Lei indossava il costume da bagno e un pareo, e le infradito ai piedi
Mike “ E’ solo fino al primo ramo..non é troppo alto..togliti le scarpe..”
Foxy “ Si, ma aiutami..abbiamo alberi più piccoli in Italia..”
Lui l’aspettò a metà strada, sembrava un miracolo come si riuscisse a tenersi ai buchi nella corteccia, la aiutò a salire fino al primo ramo, mentre lui la tirava su lei gli cadde addosso...Michael gemeva e rideva allo stesso tempo, lei lo aveva colpito nelle parti basse, ma si riprese quasi subito..
Foxy “ Ti ho fatto molto male?”
Lui fece un sorriso un po’ storto
Mike “ Niente di grave...”
Erano accoccolati su quel ramo
Mike “ Guarda..”
La vista era sullo stagno, il sole tramontando ci si stava letteralmente tuffando dentro, il cielo variegato di rosa si rifletteva nell’acqua..
Foxy “ Oh..”
Il sole, rotondo e perfetto, era di un rosso arancio violento
Mike “ Guarda adesso..”
Tutto si stava colorando di rosa, di viola, di rosso
Foxy “ Sembra ..sembra l’Africa..”
Mike sorrise
Mike “ Hai ragione! Sembra l’Africa..”
Stettero in silenzio
Mike “ Adoro il tramonto..”
Foxy si voltò a guardarlo, ebbe un brivido, lui le passò una mano sulla spalla
Mike “ Senti freddo?!”
La cinse subito, lei sempre guardandolo
Foxy “ No, non ho freddo..sei tu che mi fai emozionare..”
Mike “ Oh..”
Si avvicinarono e si diedero un bacio tenerissimo e lieve, si separarono senza mai smettere di guardarsi negli occhi
Mike “ Oh, fallo ancora..per favore..”
Lei chiuse gli occhi e si lasciò attrarre dalle sue labbra, si persero in quel minuto di dolcezza avvolti dal tramonto
Mike restò con gli occhi chiusi e le sussurrò
Mike “ Lo senti nell’aria? E’ così dolce..così dolce..”
Restarono vicini.
Si ritrovarono tutti a cena, Giulia era tornata tardi dal maneggio, tanto da non aver avuto neanche il tempo di una doccia.. arrivò in sala da pranzo trafelata..
Giulia” Buonasera a tutti..”
Foxy “ Finalmente..ma dove sei stata?”
Giù “ Ho perso la cognizione del tempo..”
Foxy “ Puzzi di stalla..”
Giù “ Scusate, sono stata tutto il pomeriggio a cavallo e non ho avuto il tempo per fare una doccia..”
Foxy la guardò sperando di evincere cosa fosse successo con Billy, ma Giulia era impenetrabile
Mike “ Giulia, non voglio essere invadente..ma ho la responsabilità di te dato che sei mia ospite ed hai 17 anni..vorrei chiederti di essere prudente..”
Giù “ Oh, ma lo sono, mi ha accompagnato Billy per tutto il pomeriggio..”
Mike sorrise
Mike “ Mi riferivo proprio a Billy..non conosco i tuoi genitori, ma se fossi tuo padre..”
Giù “ Non é successo niente..abbiamo parlato, e mi ha preso la mano, abbiamo guardato il tramonto..é stato così romantico..”
Michael appoggiò i gomiti sul tavolo e giunse le mani sotto il mento, perso nel pensiero del suo tramonto con Francesca, poi tornò a lei
Mike “ Mi fido di Billy, so da dove viene, che storia ha...ma voglio essere sicuro che non succeda niente di male...cerca di capirmi..posso fidarmi anche di te?”
Giù “ Si che puoi...questo vuol dire che posso continuare a vederlo?”
Mike “ Non trovo niente di male nel fatto che vi piacciate..ma mettiti nei miei panni..sei a casa mia e ..”
Giù “ Prometto che non farò stupidaggini..non ne faremo..”
Mike “ Okay..ma ne voglio parlare anche con lui..”
Giulia si sentì in imbarazzo, ma sapeva che era giusto
Giù “ E voi, che avete fatto?!”
Foxy guardò Michael
Foxy “ Niente di che..solo una passeggiata..”
Lui sorrise
Giù “Temo che ci sia qualcosa nell’acqua qui..o nel cibo..non lo sentite nell’aria?!”
Giulia era euforica, Michael arrossì.
Dopo cena, Foxy salì in camera con Giulia, voleva sapere di Billy, Michael restò di sotto, doveva lavorare
Foxy “ Allora?!”
Giù si lasciò cadere sul letto
Giù “ E’ un ragazzo così puro..ha dei valori..non credevo ci fossero ragazzi così..”
Foxy “ Ti ha baciata?”
Giù “ No! E’ questo il punto..mi aspettavo una travolgente passione..e invece mi ha colto un travolgente romanticismo..capisci, lui é interessato a me..vuole parlare, conoscermi..”
Foxy “ Ti dispiace?”
Giù “ No, affatto, mi fa sentire speciale..mi ha detto di essere molto credente, che lui aspetta di incontrare la donna che sarà sua moglie..ma vuole passare del tempo con me, perché gli piaccio..mi gira la testa..”
Foxy “ Sono contenta..mi sembra una cosa bellissima, pulita..”
Giù “ Anch’io..e poi..che sballo cavalcare insieme..sembra un film..ma a te cosa é successo?”
Foxy “ Sono innamorata..”
Giù “ Gliel’hai detto?”
Foxy “ No, ma..ci siamo baciati..oh..é stato così intenso..”
Giù “ Mi devo preoccupare?”
Foxy “ Forse..sono coinvolta..lui..lui é..oh..”
Giù “ Ma cosa é successo?”
Foxy “ Siamo così attratti..stanotte..oggi pomeriggio..non é una cosa solo sessuale..non ancora..non lo so..devo vomitare..”
Foxy corse in bagno e vomitò nel gabinetto
Giù “ Stai bene?”
Giulia non era troppo allarmata conoscendo l’emotività di Francesca
Foxy si stava sciacquando il viso
Foxy “ Ora va un po’ meglio..ma..sono travolta..”
Giù “ Forse é Mr. Jackson che dovrebbe preoccuparsi di non fare sciocchezze..”
Foxy “ Ma lui mi rispetta..lui é così galante..sono io che non ce la faccio a gestire le emozioni..”
Giù “ Forse dovremmo andare via, é una cosa più grande di noi..”
Foxy “ Mai! Adesso voglio sapere che succederà..”
Giù “ Cosa hai intenzione di fare?”
Foxy “ Intanto mi metto in pigiama, poi lo vado a cercare..e poi..”
Lei corse di nuovo in bagno per vomitare
Giù “ Vedi di lavarti i denti prima di trovarlo..”
Foxy uscì dalla sua stanza in pigiama, percorse il corridoio un po’ timorosa, arrivò nei pressi della stanza di Michael ,avrebbe voluto bussare, vederlo, non ebbe il coraggio, prima che potesse tornare indietro, una spia cominciò a suonare, lei andò nel panico, si girò per scappare via e gli urtò contro..
Mike “ Ehi..”
Foxy “ Cos’è questo suono tremendo?!!”
Lei teneva il palmo delle mani sulle orecchie,
Mike aprì la porta della sua stanza e spinse un interruttore, la spia cessò
Mike “ E’ un allarme che mi avvisa se qualcuno si sta avvicinando alla mia porta..é per la mia sicurezza..”
Foxy si vergognava, era stata presa in castagna
Mike “ Stavi venendo da me..?”
Foxy “ Ehm..si..”
Inutile negare, lui le sorrise
Mike “ Anche io stavo venendo da te..”
Lui entrò in camera
MIke “ Prego, accomodati..”
La invitò ad entrare, lei entrò, lui chiuse la porta.
Si guardarono, poi si avvicinarono contemporaneamente, come se si fossero messi d’accordo
Mike “ Cosa volevi da me?”
Foxy “ Volevo vederti..e..stringerti..”
Lui l’avviluppò
Mike “ Anch’io volevo stringerti e..”
La fissò
Mike “ Avevo una gran voglia di fare questo..”
Cominciò a baciarle il collo, fermandosi ogni tanto per sentire il profumo della sua pelle, lei gli appoggiò le mani sulla schiena
Foxy “ Non smettere..”
Lui continuò
Mike “ Devo smettere..”
Si guardarono
Mike “ Hai idea di quanto mi piaci?”
Foxy “ No, ho idea di quanto mi piaci tu..”
Lui rise, tornò a stringerla,
Foxy, con il mento sulla sua spalla gli disse piano
Foxy “ Voglio stare tutta la notte qui..”
Lui la strinse più forte
Mike “ Okay..”
Salirono di sopra, lei gli lasciò la mano per mettersi sul letto, lo guardava, lui si levò le scarpe e si mise vicino, le carezzò il viso
Mike “ Parliamo della tua bocca..”
Foxy rise
Foxy “ Cosa hai da dire sulla mia bocca?”
Mike “ E’ sexy..e così morbida..avrei voglia di morderla..”
Lei gli prese una mano e cominciò a baciare le sue dita
Foxy “ Parliamo delle tue mani...”
Lui sorrise ipnotizzato
Foxy “ Quanto sono belle..e grandi..e lisce..vorrei che..”
Foxy si soffermò sul suo indice, lo succhiò, Michael sobbalzò e ritrasse la mano
Mike “Oh! Ti prego!”
Poi lui tornò con le dita sulle sue labbra, le spinse l’indice in bocca, respirava piano, guardava il dito inumidito bagnarle il labbro, le prese la bocca con la sua baciandola, lei lo accolse abbracciandolo
Mike “ Oh..non fare così..”
Foxy “ Non lo vuoi anche tu?”
Lui sprofondò con il viso nei suoi capelli
Mike “ Si che lo voglio..ma non così..non adesso..”
Foxy “ E come? E quando?”
Mike “ Non lo so..ma..non funziona così per me..devo essere sicuro e..voglio che tu sia sicura..voglio che aspettiamo..”
Foxy si tirò su a sedere
Foxy “ Mi sento a disagio..e non é giusto, perché mi hai invitato tu in camera tua..tu ti sei messo a giocare con la mia bocca..”
Lui era imbarazzato
Mike “ Vuoi andartene?”
Lei lo guardò un momento
Foxy “ No..”
Mike “ Vieni qui..ti prego..”
Lei si avvicinò con riluttanza un po’ offesa
Mike le sussurrò
Mike “ Mi dispiace..é tutto così nuovo per me..credo di non saper gestire le mie emozioni..scusami..davvero..ma non ti arrabbiare..”
Foxy “ Non giocare con me..io faccio sul serio..”
Lui la fissò negli occhi
Mike “ Oh..lo so..lo sento..non gioco con te..cioè..vorrei proprio giocare con te!..”
Lui rise, lei lo spinse via
Mike “ Ti prego, ti prego resta..farò il bravo, dormi con me..”
Si distesero di nuovo, vicini, si fissavano l’un l’altra, in silenzio, lui le toccò il naso con un dito e sorrise, lei si avvicinò
Foxy “ Vuoi provare una cosa bellissima?”
Mike “ Oh, beh..”
Lei avvicinò il suo occhio a quello di lui e cominciò a solleticarlo con lo sbattere delle ciglia
Foxy “Fallo anche tu..”
Lui rise e lo fece
Foxy “ Butterfly kiss!”
Lui rise ancora, era divertente e piacevole
Mike “ Chi te lo ha insegnato?!”
Foxy “ Mio padre..”
Mike tacque
Mike “ Mi sento bene..”
Foxy “ Anch’io..”
Lui la carezzò restando a guardarla
Foxy “ Prima o poi, uno di noi due..si addormenterà..”
Lui continuava a guardarla
Foxy faticò a tenere gli occhi aperti, si addormentò.
Quando li riaprì, nel cuore della notte, era sola, di lui non c’era traccia, il letto era intatto, così lei tornò a distendersi, ma si infilò sotto le coperte, respirò il suo odore dal cuscino, e riprese a dormire.
Erano passate le 10.00 del mattino, il sole inondava la stanza, qualcuno bussò alla porta, Foxy si mosse nel letto, Michael aprì piano e si affacciò
Mike “ Sei sveglia?!!”
Foxy mugolò
Foxy “ 5 minuti..”
Lui sorrise e entrò avvicinandosi al letto
Mike “ Francesca..”
Lei uscì dal cespuglio che erano diventati i suoi capelli, era buffa e..carina..con gli occhi sporchi di sonno, lui le sorrideva
Mike “ Sei sempre così appena sveglia?!”
Foxy “ Dipende, come sono?”
Mike “ Bellissima..”
Foxy “ Allora si..sono proprio così..”
Lui le si sedette accanto
Mike “ Buongiorno..”
Foxy cercò di sistemarsi, ma era impossibile,in quelle condizioni non aveva il controllo sul gonfiore dei suoi occhi
Foxy “ Buongiorno..”
Mike “ Come hai dormito nel mio letto?”
Foxy “ Come una principessa....hai visto Giulia?”
Mike “ Ti cercava in camera tua..le ho detto che eri uscita presto..lei é schizzata al maneggio..”
Foxy “ Hai fatto bene..”
Mike “Voglio tenere questa cosa solo per noi...”
Lui le prese una mano
Mike “ Scusa per il mio comportamento di stanotte..mi sono spinto troppo oltre..non devo..”
Foxy “ Mike! Abbiamo solo pomiciato! Non avrò un bambino!”
Mike “ Okay..ma..non voglio mancarti di rispetto..”
Foxy “ Ti prego, ti prego, ti prego..non smettere di essere dolce con me, non smettere di stringermi... e di baciarmi..”
Mike “ Dobbiamo essere saggi..”
Foxy “ Voglio solo baciarti!”
Lui provocato le si avvicinò, lei lo tenne lontano mettendogli la mano sul petto
Foxy “ Ma adesso é meglio di no!”
Abbassò un po’ il capo
Lui rise
Lei si accorse che lui indossava giacca e cravatta
Foxy “ Dove vai così fico?!”
Lui sorrise
Mike “ Vado fuori Los Angeles per registrare..”
Foxy “ Quando torni?”
Mike “Tra un paio di giorni..”
Foxy “ Posso restare nella tua stanza? Mi mancherai di meno..”
Lui non se l’aspettava, si sentì lusingato e intenerito
Mike “ Certamente...se ti fa piacere..”
Lei gli prese anche l’altra mano
Foxy “ Non ti scusare con me se vuoi baciarmi..io rispetto i tuoi desideri..non voglio fare altro con te..per ora..”
Mike abbassò la testa imbarazzato
Mike “ Per ora?!!”
Foxy “ Beh..potrebbe anche succedere che mi stanchi di te..”
Si fissarono per un attimo
Mike “ Okay..é giusto..”
Foxy lo osservò divertita
Foxy “ Stavo scherzando..”
Mike “ Ahm..si, lo so...”
Foxy “ Allora, ti aspetto qui..”
Mike “ Lascia che ti baci..”
Lui la baciò sulla fronte, si alzò
Mike “ Ti chiamo..”
Foxy “ Ciao..”
Lui cambiò idea e tornò indietro, la baciò sulla bocca
Mike “ Ciao piccola..”
Lei rimase di stucco, lui uscì.
Solo in quei due giorni lui la chiamò 63 volte, Francesca era ubriaca.
Lei guardò nei suoi cassetti, nel suo armadio, nella scarpiera e ovviamente nel suo bagno..voleva carpire il numero più alto possibile di informazioni su di lui.
Lui indossava slip di cotone bianco o boxer a calzoncino, gli piacevano le t-shirt con lo scollo a vi, bianche... la maggior parte dei suoi mocassini erano consumati e avevano la forma del suo piede, nell’armadio i vestiti erano ordinati per colore, stirati, come fossero nuovi... nel bagno, oltre ad una linea completa di shampoo e saponi per il corpo personalizzata per lui, c’erano un sacco di profumi costosi, una cassettiera per il make up e una sequela infinita di creme dermatologiche, lei pensò che dovessero essere per la sua vitiligine.... Foxy annusò la manica del suo accappatoio e si, guardò anche nella cesta per la biancheria sporca.
Giulia approfittò dell’assenza di Michael per vedere Billy una sera, lui la portò ad una quadriglia, si divertirono moltissimo, poi sulla porta della villa si baciarono.
Michael, che quando lavorava si concentrava anima e corpo, si era sorpreso spesso a pensare a Francesca, si era distratto ripensando al suo abbraccio, al ‘butterflies kiss” o alle sue piccole mani sul suo torace.
Lei lo faceva sentire un uomo, con desideri da uomo e pensieri da uomo e lo emozionava come un ragazzino, era la prima volta che si sentiva così, che si sentiva responsabile di un’altra persona.
Tornò da lei pieno d’amore.
Durante le assenze di Michael, Foxy e Giulia fecero shopping a Los Angeles, e andarono a trovare lo zio Stevie, che fu felicissimo di vederle, e che bersagliò Foxy di domande su Michael.
Purtroppo il tempo era volto al termine, erano già due settimane che si trovavano lì, Giulia e Foxy sarebbero ripartite per l’Italia nel week end.
Quel pomeriggio, Giulia rientrò alla villa con un’aria funerea, Michael e Foxy si stavano sfidando ai video games e non si accorsero della sua presenza, Foxy la vide e capì subito
Foxy si alzò e le andò incontro
Foxy “ Giù, che ti é successo..?”
Giulia cominciò a piangere
Giù “ Ha detto..ha detto che non vuole più vedermi..abbiamo ancora due giorni e non vuole più vedermi ..”
Mike fermò il gioco, si alzò ed uscì dalla stanza, guardò Foxy mentre usciva
Foxy “ E perché?!”
Giù “ Ha detto che..che una storia é impossibile, che lo sapevamo..e che non può continuare a vedermi, che per lui é dura..”
Foxy l’abbracciò, Giulia si lasciò andare
Foxy “ Vai su in camera, ti raggiungo subito..”
Giulia salì mestamente le scale continuando a singhiozzare, Foxy cercò Michael, lui era in cucina, si era preso da bere
Mike “ Come sta?”
Foxy “ Non bene..le porto un po’ di succo di frutta..”
Lei aprì il frigo, prese un bicchiere e versò il succo dalla caraffa
Mike “ Temevo che potesse accadere una cosa così..”
Foxy “ Io no..pensavo, che si sarebbero tenuti in contatto..”
Mike “ Andiamo, lui ha 23 anni, ha una vita completamente diversa dalla vostra..é un’illusione che potesse continuare..”
Foxy si fermò a guardarlo
Foxy “ Di chi stiamo parlando adesso?”
Mike tacque
Foxy “ Hai pensato a come farai? Smetterai anche tu di vedermi?.. O avrai un impegno improvviso il giorno della mia partenza?..”
Mike “ E’ diverso..”
Foxy “ Perché é diverso? Tu hai 29 anni, giusto?! E io 18..vivo in Italia e tu qui..ma sai meglio di me di cosa sto parlando...”
Lui si mosse verso di lei
Mike “ Non te ne andare..”
Foxy aspettò
Mike “ Billy mantiene tutta la sua famiglia..non avrebbe mai la possibilità di raggiungere Giulia o di invitarla qui..e poi..sinceramente, tu ce li vedi sposati..?”
A Foxy salì un groppo alla gola
Foxy “ Perché..tu vedi sposati noi due..?”
Mike “ Voi ragazze fate sempre così..complicate tutto..fate finire tutto in tragedia..”
Foxy “ Se non ci illudeste..”
Mike era spiazzato, lei si voltò per andarsene, lui le andò dietro
Mike “ Ehi..ehi! Io non sono così, okay?!”
Foxy “ Non sei come?”
Mike “ Stai cercando di far passare me per il cattivo..io non ho fatto niente..é la vita che va così..sono certo che Billy sta malissimo, é un ragazzo sincero, sarà molto preso da Giulia..”
Foxy “ Stavo parlando di noi..”
Mike “ Io non sono così..io..”
Foxy “Come sei Mike?”
Mike “ Io voglio continuare a vederti..a farti venire qui..io posso farlo..voglio farlo..”
Foxy era dispiaciuta, ma in fondo si stavano ancora conoscendo, e lei davvero non si aspettava tanto
Foxy “ Scusa..”
Mike “ Non ti scusare, pensa a Giulia adesso..”
Lei gli baciò la guancia ed uscì dalla cucina.
Il giorno della loro partenza, Michael si dovette assentare per tutta la mattina, ma promise a Francesca che sarebbe tornato in tempo per salutarla .
Lei lo sperava.
Fare i bagagli. Non é mai piacevole, a meno che tu non sia felice di partire...per Giulia e Francesca fu un’impresa, non agevolate dal loro stato d’animo, dovettero riuscire a far entrare in valigia una quantità considerevole di shopping.
Verso l’ora di pranzo suonarono alla porta...era Billy, cercava Giulia per salutarla, non si era mai spinto fino all’ingresso della villa, era un ragazzo timido e rispettoso e consapevole delle sue umili origini, di conseguenza era nervoso, si girava il cappello far le mani, pregò Giulia di uscire fuori, per parlare con più calma...Foxy li spiò dalla finestra, si erano abbracciati, piangevano, lei sorrise, sapeva che qualcosa doveva pur succedere..Giulia e Billy restarono sugli scalini dell’ingresso per circa un’ora.
Quando Giulia rientrò sembrava reduce da una maratona campestre, era esausta,con gli occhi e il naso rosso, ma sembrava sollevata, e in testa aveva il cappello da cowboy di Billy
Foxy “ Come é andata?”
Giù “ Almeno ci siamo detti addio..”
Foxy “Sapevo che non ti avrebbe lasciata andar via così...e quello?!!”
Foxy indicò il cappello
Giù “ Me lo ha regalato...dice che potrei tranquillamente fare la cowgirl ai rodei...e poi ci siamo scambiati gli indirizzi..vuole scrivermi, l’inverno é lungo... magari prima o poi ci torno qui..”
Foxy “ Non so nemmeno se io torno qui..”
Giù “ Ma non é ancora tornato?”
Foxy “ No, e se non torna, significa una cosa sola..”
Giù “ C’é tempo..dobbiamo partire da qui alle 16.00...arriverà..”
Foxy “ Lo spero...sono contenta che vi siete parlati...”
Giù “ Anch’io..so già che non andremo da nessuna parte, ma é una bella persona, mi piace che sia nella mia vita..il suo cappello puzza..”
Foxy rise
Giù “ E’ il suo cappello porta fortuna!!!”
Foxy “ Allora vuol dire che gli piaci davvero!”
Giù “ Penso di si...”
La porta di casa si aprì...Michael era tornato, Foxy gli corse incontro... senza dire niente, Giulia scivolò su per le scale per lasciarli un po’ da soli.
Mike “ Ehi..sei pronta per partire?”
Foxy “ Cosa intendi?! Le valigie le ho fatte..”
Mike “ Oh su, tornerai...molto presto, lo so..”
Foxy “ Io non ne sono così sicura..”
Mike “ Dovresti essere più ottimista alla tua età..”
Foxy “ Già é molto se sono realista..”
Mike “ Non fare il broncio..non lasciarmi questa immagine..vuoi?!”
Foxy “ Cosa vuoi che faccia?!”
Mike “ Voglio che sorridi..”
Foxy accennò un sorriso
Mike “ Puoi fare meglio..”
Lei sorrise
Mike “ Ecco..é questo il faccino che voglio..”
A Foxy s’inumidirono gli occhi, le ci volle tutta la forza che aveva per non piangere
Mike “ Che ragazza romantica che sei..”
Foxy “ Non prendermi in giro..”
Mike “ Ma é vero! Sei la ragazza più romantica che abbia mai conosciuto!”
Foxy “ Mi mancherai..”
Mike “ Anche tu..ma già penso a quando tornerai..ti farò trovare una sorpresa..”
Foxy “ Come fai a pensare a quando tornerò?!!”
Mike “ Perché lo voglio..e succederà..”
Lei lo abbracciò, lui la tenne stretta, lei senti il suo profumo e sperò che le rimanesse addosso
Foxy “ Adesso con chi parlerai?”
Mike “ Con te...non penserai che smetterò di chiamarti?!”
Foxy “ Lo prometti?”
Mike “ Lo prometto..”
Si strinsero ancora.
Miko mise i bagagli in macchina.
Giù “ Grazie Michael..é stata la vacanza più bella della mia vita..”
Mike “Quando vuoi tornare sei la benvenuta..ehi, bel cappello!”
Giù rise e lo abbracciò
Giù “ Mi raccomando..comportati bene..”
Lui la guardò, ma non le rispose.
Foxy era rimasta impalata, aspettando il suo turno di salutarlo, lui le aveva chiesto esplicitamente di non stringerlo in modo intimo o di baciarlo davanti a Giulia e Miko, perciò Foxy sapeva che sarebbe stato l’addio più falso che poteva immaginare.
Si guardarono, Mike sorrise
Mike “ Spero tu sia stata bene..io sono stato bene..”
Foxy “ Sono stata benissimo..e tu sei gentile ed ospitale come non sapevo si potesse essere..”
Lui l’abbracciò, poi tornarono a guardarsi
Mike “ Buon viaggio..a presto..”
Foxy “ Okay..”
Lei gli aveva preso una mano, mentre si allontanava l’aveva dovuta lasciare.
Foxy e Giulia salirono in auto, Foxy si girò a guardarlo dal lunotto posteriore, lei aveva le lacrime agli occhi, Michael restava in piedi sulle scale, con le mani in tasca, come quando erano arrivate. La macchina si mosse, fu in quel momento che Michael le corse dietro, Miko si fermò, Foxy abbassò il finestrino e si sporse, lui la baciò sulle labbra
Mike “ Non potevo lasciarti andare via così..”
Foxy “ Lo sapevo..”
Sorrisero entrambi
Mike “ Buon viaggio piccola..”
Lei lo guardò
Foxy “ Ciao..”
Mike disse a Miko di andare, lei lo vide diventare sempre più piccolo mentre si allontanavano, poi girarsi e rientrare in casa.


Credo che vada bene che Giulia , l'amica di Foxy, sia più piccola, é un'altra storia, e non succede niente.
Foxy

BEAT IT 81
00lunedì 12 settembre 2011 21:38
Foxy, tu mi fai sognare!!!!! Occhio a cuore e romanticismo a mille..... Adoro!!!!!! Nn vedo l'ora di vedere cosa succederà x Foxy e Giulia, xe' sono convinta che fra il bel Cowboy e Giulia nn sia finita così e fra Foxy e Mike la tensione e' sempre più forte e sono così romantici !!!!! Aspetto il seguito!!!!! Baci Sara
Amu Hinamori
00martedì 13 settembre 2011 01:13
Bellissima, sei davvero bravissima Foxy hai la capacità di far sognare il lettore, complimenti davvero *^*
Foxy1975
00martedì 13 settembre 2011 13:28
(BAD JOURNAL) CAPITOLO V : Together again...
Anche se era già la terza o la quarta volta che Francesca approdava a Neverland, Miko Brando era ancora diffidente nei suoi confronti. Miko era cordiale e gentile con tutti, ma era molto cauto nel diventare amico degli amici di Mike..prima li voleva valutare, voleva accertarsi che fossero a posto, era una sorta di angelo custode per lui, e voleva proteggerlo..Miko faceva anche da intermediario per Michael, quando doveva scaricare una ragazza, o un collaboratore...Miko era il filtro di Michael.
Le prese la valigia facendole un cenno di saluto, Francesca percepiva la sua freddezza, che la faceva stare a disagio, perché invece lei era stata subito istintivamente affettuosa con lui... sapeva di dover superare un test.
Michael era in macchina con Charlie, dall’altra parte di Los Angeles, continuava a guardare il cellulare
Mike “ Ma perché non chiama..”
Charlie “ A quest’ora c’è traffico sulla via dell’aeroporto...”
Mike “ Si ma..dovrebbero essere arrivati...”
Charlie “ Vuoi sentire un po’ di musica Mike?..Siamo bloccati da 10 minuti..arriveranno prima loro..”
Silenzio. Francesca guardava fuori e si augurava che Michael non fosse a casa, così da darle il tempo di rinfrescarsi, era stanca del viaggio e si sentiva stropicciata, poi guardò Miko , che giustificato dalla regola sulla privacy, semplicemente la ignorava...si domandò quante cose avesse visto Miko, quanta gente era stata al suo posto su quel sedile, quanti amici, quante ragazze, quante fans..per Miko era come guidare l’autobus ormai, ecco perché non si curava di lei
Foxy “ Quante cose hai visto Miko?!”
Miko “ Scusami?!”
Foxy “ Dentro questa macchina..quante cose hai visto? Hai visto cose belle?”
Miko “ Ho visto cose belle e cose brutte..”
Foxy “ Come mi catalogheresti fino adesso?”
Miko “..Non ti montare la testa..lui paga i voli per tutti i suoi amici..lui é così..lui vive così, é il re..”
Foxy “ Non mi monto la testa..volevo chiacchierare..”
Miko “ Stare con Michael é come andare sulle montagne russe..ti porta su e su...ma ti può anche mandare giù...é il mio migliore amico..lo conosco..”
Foxy rise sperando di smorzare i toni
Foxy “ Hei, ma hai un copione?! Che reciti a tutte le ragazze di Michael?”
Miko “ Tu non sei la ragazza di Michael..”
Lei mise le mani ad artiglio e gli soffiò contro, davvero Miko non se l’aspettava
Foxy “ ..Adesso mi dirai che Michael frequenta solo signore..e non ragazzine come me..non é vero?!”
Miko “ Beh...lo hai detto tu..”
Foxy “ Puoi dire tutto quello che vuoi..io lo so perché lui m’invita qui, e lo sa anche lui..questo é ciò che conta..non riguarda nessun altro..”
Miko la guardò nello specchietto, era così giovane, e minuta, sola e sperduta in quell’enorme sedile, e così sicura di se...il suo corpo era formato, ma aveva ancora qualcosa dell’infanzia, la tenerezza delle carni, il seno rigonfio s’intravedeva dalla scollatura, sembrava troppo fresco perché servisse al suo scopo, Francesca aveva l’inconsapevole sensualità dell’innocenza..i suoi occhi erano più belli per l’emozione, sembrava sudata e stanca
Il cellulare di Miko squillò
Miko “ Yo...si, siamo bloccati...penso..tra non meno di mezz’ora Mike..okay..”
Lui chiuse il telefono e lo ripose nel porta oggetti
Foxy “ Mi puoi dire che ti ha detto?”
Miko “ Che é bloccato anche lui per il traffico..ma credo che arriverà per primo al ranch..”
Foxy “ Questo non va bene..non avrò il tempo di darmi un ’ aggiustata..”
Miko “ Che differenza vuoi che faccia?!”
Foxy “ Ma ..ti sto antipatica o cosa?!”
Miko “ Niente di personale...non posso affezionarmi a tutti gli amici di Mike..siete di passaggio..”
Foxy lo guardò con odio
Foxy “ Grazie Miko..adesso é chiaro..”
Lei rimase in silenzio per il resto del tempo.
Arrivarono al ranch..Francesca ebbe un tuffo al cuore, lo aveva ogni volta che vedeva quel cancello, ogni volta che cominciava ad aprirsi..entrarono sul viale, un’altra macchina era parcheggiata vicino alla villa..anche Michael era appena arrivato. Prima che potesse accorgersene, la portiera di Francesca si aprì, se lo trovò davanti, lei lo guardò con l’aria un po’ smarrita, lui era emozionatissimo e raggiante, lei uscì dall’auto e lui l’abbracciò, la strinse, la sollevò
Mike “ Oh piccola!”
Foxy “..Michael..sono qui..non posso crederci..”
Lei cominciò a piangere, mentre era ancora tra le sue braccia,poteva finalmente sentire il suo profumo, non lo stava immaginando, lui la guardò
Mike “ Che fai, piangi?..Ti sono mancato piccola?..Fammi vedere..si che ti sono mancato..come tu a me..”
Lei singhiozzava e pensava come doveva essere in disordine, a cosa avrebbe pensato di lei, lui invece la guardava con una tenerezza infinita, era solo felice
Mike “ Va tutto bene piccola..siamo insieme...”
I suoi occhi penetranti la spogliarono di ogni difesa, si chinò su di lei e le prese le labbra, in un bacio così intenso..Miko non aveva mai visto una cosa del genere, Michael non era il tipo da sbandierare i fatti suoi, e ora baciava con passione quella piccola ragazza davanti a loro, davanti ai vigilantes, davanti al personale che curava il giardino...
Michael la guardò con amore, le sorrise
Mike “ Sai, ho pensato che..ti amo..”
Foxy scrutò i suoi occhi
Foxy “ Anch’io ti amo..”
Si erano abbracciati ancora, emozionati...
Michael era elettrizzato, come un bambino la mattina di Natale
Mike “ Ho tutto il resto della giornata libero..cosa vuoi fare?! ..Oh..magari vuoi riposarti un po’..okay..però dopo..”
Lei sorrise e gli prese la mano
Foxy “ Ehi..sono appena arrivata..vuoi subito tenermi occupata?!”
Mike “ Hai la mano sudata!”
Lui rise e la baciò ancora, si dirigevano verso l’entrata
Mike “ Oh piccola..non pensavo ad altro..e ora sei qui..”
Foxy “ E‘ sempre più bello questo posto..ma cosa..mio Dio! Quello non c’era..! Devi farmi fare subito un giro..”
Mike “ Prima però..ho una sorpresa per te in casa..te lo avevo promesso, no? Ricordi?..Che bello che sei qui..che bello che sei qui..”
Entrarono in casa, tenendosi abbracciati.
BEAT IT 81
00martedì 13 settembre 2011 13:53
Romantico!!!!!!!!!!!!! Oddio Foxy, davero tu mi fai sognare con questa Ff, solo che ora mi hai lasciato con la curiosità di scoprire cos'è questa sorpresa!!!! Ecco, adesso mi arrovellerò il cervello finchè nn riposterai.........Bravissima, adoro questa storia!!!!! Baci Sara
Foxy1975
00martedì 13 settembre 2011 19:24
Sognare...
Cara Sara...ti do una delusione..non si sa cosa sia la sorpresa che Mike ha preparato per Francesca..lo lascio immaginare a te..una stanza tutta per lei? Un abito da sera? Un collier di diamanti?..mah...lui le farà tanti di quei regali e sorprese..ma non demordere..ci saranno altri colpi di scena..te lo prometto..grazie per leggermi!
Foxy
Foxy1975
00martedì 13 settembre 2011 20:24
BAD JOURNAL : CAPITOLO VI THE LIFE OF THE PARTY (I can't help it, if I wanted to, I wouldn't help it, even if I could)

Dopo il loro primo bacio a casa di Stevie Wonder, Michael e Francesca non ebbero più l’occasione di parlare, s’incontrarono ancora, ma come in un accordo tacito, si evitarono, come se nessuno dei due sapesse quale potesse essere la mossa successiva.
Francesca tornò in Italia, dopo di che ricevette una telefonata di Michael che la invitava a tornare a Los Angeles, ospite a Neverland, per i primi di agosto, Foxy ci andò accompagnata dalla sua amica Giulia per il tempo di due settimane.
Ritornò in Italia, ripartì per la stessa destinazione l’ultima settimana di agosto per rimanere lì altre due settimane.
Ormai c’era ben poco da spiegare, il loro primo bacio era stato superato dal secondo, dal terzo e così via...dagli abbracci, dalle coccole, e dalle innocenti notti passate insieme a parlare. La situazione non era stata definita, nessuno aveva preteso di dare un nome alla loro ‘intesa’...Francesca era troppo insicura e temeva che finisse, Michael non aveva fretta, per lui,potevano tranquillamente restare così,senza definizioni, avrebbe passato la vita a baciarla, se fosse stato possibile. Erano una sorta di amici speciali, amici molto intimi, amici con licenza di pomiciare. Anche i rotocalchi ne parlavano, e forse, per la prima volta, scrivevano la verità.
Mentre Francesca era a Neverland, Michael fu invitato ad un party della Epic, una di quelle feste hollywoodiane zeppe di stars e di dettagli stravaganti, propose a Foxy di andarci, sperando fosse troppo timida per accettare, d’altro canto, Francesca stava vivendo una parentesi eccezionale, che poteva concludersi da un momento all’altro, quindi accettò subito, senza riserve.
Michael detestava le feste mondane, si annoiava a morte perché non succedeva mai niente che lo interessasse, ma in fondo, era curioso, era stato raramente accompagnato da una ragazza che gli piaceva.
Foxy indossò un vestito vintage di Valentino che aveva trovato in una piccola boutique di Rodheo Drive, era un abitino rosso (Valentino), con la scollatura a cuore, corto, ci aveva messo un paio di tacchi di vernice nera, aveva lasciato i capelli sciolti e messo un rossetto rosso sulle labbra, voleva essere sexy, probabilmente quella sera la avrebbero fotografata, avrebbero scritto che tra lei e Michael c’era del tenero e non voleva sembrare la sua cuginetta... di fatto, non lo sembrava.
Michael l’aspettava di sotto, emozionato, non sapeva bene il perché, si era abituato a lei, anche se gli bastava passare un’ora lontano per sentirne subito la mancanza...era tutto l’insieme di quella serata, non erano mai usciti insieme in pubblico, non si erano mai vestiti eleganti, era come un’ufficializzazione del loro rapporto. Michael aveva messo un completo nero, elegante ed attillato, con una giacca corta da ammiraglio e sotto una camicia di raso rosso, aveva lasciato i capelli sciolti tenuti dal suo borsalino...si guardava nello specchio dell’ingresso, non riusciva ad essere obiettivo ..si tolse il cappello, si tenne i capelli raccolti con una mano, poi li sciolse di nuovo, si guardò...vide lei, scendere la scala, riflessa nello specchio, si voltò
Mike “ Wow..sei magnifica..sei..sei molto sexy..”
Foxy arrossì, non solo per il suo complimento, ma per il fatto che lui fosse molto attraente, che quei pantaloni gli mettessero in risalto la vita slanciata e il sedere, voleva infilare le dita tra i suoi riccioli corvini, baciarlo e perdersi in quegl’occhi profondi ed ardenti
Foxy “ Ti sta molto bene questo completo..hai un bel fisico..”
Lei gli sfiorò una spalla come per levare un po’ di polvere, o semplicemente per toccarlo
Lui si mise sull’attenti come un soldatino, con le mani dietro la schiena
Mike “ Ahm..grazie...siamo una bella coppia..”
Lei lo guardò...coppia?! Quale coppia?!
Mike “ Andiamo?”
Lui le offrì il braccio, le ci si appoggiò con il suo, uscirono.
Appena la macchina di Michael fu davanti all’Hotel di lusso dove si svolgeva la festa, i fans tornarono a gridare e non come per l’arrivo di ogni auto sino a quel momento, ma per l’arrivo di Michael.
Lui uscì per primo, protetto da un paio di Ray-Ban neri, la aiutò a scendere prendendola per mano, la gonna era piuttosto corta e stretta, percorsero la passerella sotto una pioggia di flashs così, sempre tenendosi per mano.
Dopo una serie di corridoi piuttosto lunghi, ebbero finalmente accesso al party...si ritrovarono in un ambiente buio, in cui a malapena si distinguevano le persone e dalla musica assordante
Si guardarono
Mike “ Te lo avevo detto..”
Dovette praticamente strillarle nell’orecchio
Foxy “ Non importa...volevo venirci..”
Lui capì, ma non disse nulla
Foxy avvicinandosi al suo orecchio
Foxy “ Vuoi andare via?!”
Lui sembrava confuso, lei pensò che non avesse sentito
Foxy “ Se vuoi andiamo via subito..”
Mike “ E’ una follia..ormai siamo qui..vuoi bere qualcosa?!”
Foxy “ Voglio ballare con te..”
Mike “ Oh..beh..”
Foxy “ Non ti va?”
Mike “ Okay..okay..”
Si avvicinarono alla pista, lui le teneva una mano sulla schiena per guidarla, Foxy aveva i brividi.
Cominciarono a ballare, come due ragazzi qualsiasi, ogni tanto Foxy lo guardava negli occhi e non riusciva a credere di essere lì, poi si guardava intorno e si accorgeva che nessuno li osservava, forse favoriti dalla penombra..Michael non era solo bello, era carino, lieve, gentile nei modi, e incredibilmente sexy..si levò il cappello e lo mise a lei, ballarono ancora, divertendosi, creando sintonia e quasi scordandosi dove fossero..
Foxy si avvicinò al suo orecchio
Foxy “ Adesso ho sete!”
Mike “ Okay..vieni..”
La prese per mano, istintivamente, e si avvicinarono al bar
Foxy si appoggiò al banco
Foxy “ Cosa vuoi bere?”
Mike “ Acqua..solo acqua..”
Foxy “ Acqua?!! Ma siamo a una festa!”
Mike “ Non importa..voglio bere acqua..”
Foxy “ Io berrò dello champagne..tanto sono in incognito..”
Lei si girò e Michael era sparito, rimase disorientata, lo cercò con lo sguardo, ma era troppo buio, poteva essere ovunque, finché non lo vide a bordo pista in compagnia di Diana Ross, in dolce compagnia. Ad un tratto Michael si girò guardandola, come se stessero parlando di lei, e sorrise, Foxy distolse lo sguardo, bevendo un sorso di champagne... stava fissando Diana Ross e Michael Jackson che chiacchieravano ad un party, si sentì una ragazzina, non si fissano le persone in questi posti..
Foxy “ Per caso vedi qualcun altro che fissa la gente?!!”
Chiese a se stessa
Foxy “ No, perché qui l’unica a non essere nessuno sei tu..”
Si rispose
Michael salutò Diana con un piccolo bacio sulle labbra e tornò da lei...Michael Jackson lasciava Diana Ross per tornare da lei, il cuore le galoppò. Lo osservò camminare per quella breve distanza, lo immaginò al rallenti, camminava in un modo così particolare ed elegante..in quel momento pensò che non le bastavano più i baci e le coccole, voleva essere sua, voleva farci l’amore, anche se non l’avesse mai più rivisto.
Slanci da adolescente.
Mike le sorrise, si tolse di nuovo il cappello
Mike “ Era Diana..”
Foxy “ Ho visto..”
Mike “ Non mi aspettavo di trovarla qui..e neanche lei me..é stato piuttosto divertente..”
Foxy “ Cosa le hai detto di me..?”
Mike “ Che sei un’amica e.. che volevi venire a questo party..”
Foxy “ Perfetto..ho fatto la figura dell’idiota davanti a Diana Ross!”
Mike “ Perché?..Mi ha detto che sei molto carina..”
Foxy “ Davvero?!”
Mike “ Davvero..ma..lo sai..no?!”
Lui sorrise la guardò, poi le si avvicinò come per baciarla, ma ovviamente non lo fece...Foxy si era depressa, erano dovuti andare a quella festa per scoprire che i loro mondi erano inconciliabili, ci era voluta Diana Ross e tutto il resto
Mike “ Ti annoi?”
Foxy “ No, non mi annoio mai con te..”
Mike “ Davvero? Anch’io non mi annoio mai con te..mi fa piacere..”
Foxy lo fissò, era tanto splendido quanto irraggiungibile
Mike “ Cosa c’è ? Ho qualcosa sulla faccia?!”
Foxy “ No..stavo pensando..che ho voglia di baciarti..”
Lui si avvicinò
Mike “ Cosa?!”
Foxy alzando la voce
Foxy “ Ho voglia di baciarti!”
Lui rise coprendosi la faccia con una mano
Foxy “ Cosa ne pensi? Ti fa ridere?”
Mike “ Penso che non si può...non possiamo..é pieno di gente qui..”
Foxy “ Questo lo so anch’io...ma cosa ne pensi?!”
Mike “ Ahm..non capisco cosa intendi..”
Foxy “ Ti va? Va anche a te?”
Lui le guardò il viso, poi le sfiorò il bordo del labbro inferiore
Mike “ E’ da quando siamo usciti che ci penso..ma temo che il tuo rossetto..”
La continuò a guardare, fissandosi sulle labbra...Foxy prese un tovagliolino di carta e si tamponò la bocca togliendo quasi tutto il rossetto
Foxy “ Così va meglio?”
Mike rise
Mike “ Non era necessario..é un peccato, ti sta bene il rossetto..”
Foxy “ Vuoi baciarmi o no?!”
Lui si avvicinò e le sfiorò le labbra,
Foxy “ Era un bacio?”
Mike sorrise
MIke “ E’ il massimo che posso fare!”
Lei si guardò in giro, sperando che Diana Ross li stesse guardando, ma non la scorse, così si avvicinò a lui e lo baciò cingendogli appena un po’ i fianchi
Mike restò impalato
Mike “ Adesso basta..non vado alle feste e non bacio le ragazze..”
Foxy “ Farebbe bene alla tua reputazione invece!”
Mike “ Cosa ne sai tu della mia reputazione..?”
Foxy “ So che hai quasi trent’anni e tutti dicono..beh..che sei vergine..che sei una specie di imbranato con le donne..io so che non é così..però..”
Mike “ Pensano tante di quelle cose su di me..non m’interessa..”
Foxy “ Beh..questa ti dovrebbe interessare..mettono in dubbio la tua mascolinità...io non lo sopporto, vorrei gridare a tutti che uomo fantastico sei..di come mi fai sentire..”
Michael arrossì
Mike “ Oh..non ce n’è bisogno..lo sappiamo io e te..”
Lei gli mise le braccia intorno al collo lui subito la redarguì
Mike “ Non lo fare..”
Foxy “ Respingimi..”
Lei gli si avvicinò alla bocca e restò così vicina, ripeté come per sfidarlo
Foxy “ Respingimi..”
Lui non la respinse e lei lo baciò in modo assolutamente appassionato e romantico, quando si staccarono sembravano entrambi sotto l’effetto di un incantesimo
Mike “Ne voglio ancora...”
Foxy “ Mister io non bacio le ragazze..”
Lui la fissò attratto, senza sentire che lo prendeva in giro, lei se n’era accorta..possibile che lui fosse così preso? D’altr’onde lei lo era...
Foxy “ C’é un posto dove stare un po‘ tranquilli qui?!”
Lui si appoggiò con il gomito al banco del bar e sorrise
Mike “ E‘ un albergo..ci sono le stanze..ma non credo sia il caso..”
Foxy “ No, credo di no...ma voglio stare sola con te..”
Mike “ Anch’io voglio piccola..non sai quanto..vuoi tornare a casa?”
Foxy “ No, voglio nascondermi con te da qualche parte...”
Con la coda dell’occhio Francesca vide un inserviente dell’albergo riporre una scopa in un ripostiglio
Foxy gli prese la mano
Mike “ Dove vuoi andare..?”
Foxy “ Vieni con me..”
Si avvicinarono al ripostiglio, lei si guardò in giro, erano in un punto della sala abbastanza isolato , fu un attimo, con un gesto lei girò la maniglia e lo tirò dentro, era buio
Mike “ Sei impazzita? Ci scopriranno..”
Foxy “ Non ci ha visto nessuno..perché non ti rilassi?”
Mike “ Non ho bisogno di rilassarmi..é buio qui, fa caldo..non sono a mio agio..”
Lei gli mise le mani sul petto, sotto la giacca, le fece salire sulle spalle e gliela sfilò
Mike “ Cosa fai? Dov’è la mia giacca?!”
Il contatto con il raso della sua camicia era piacevole, faceva scivolare le mani su e giù, sul suo petto, immaginando che la sua pelle fosse altrettanto liscia
Mike “ Ooh..babe..”
Lui le mise le mani sui fianchi avvicinandola a se, la baciò con timidezza, poi di nuovo fermandosi più a lungo sulla sua bocca
Foxy “ Sei così sexy..”
Lui rise, lei lo baciò ancora, poi prese la sua mano dal suo fianco e la spostò sul sedere, lui la lasciò lì, senza sapere bene cosa fare, lei gli si era incollata come un francobollo
Foxy “ Ti piace Mike?”
Mike “ Oh piccola..si che mi piace..mi piace troppo..sei così morbida..”
Lui le mise una mano sullo sterno nudo, le carezzò la scollatura sentendo sotto le dita il gonfiore tenero dei suoi seni, la delicatezza delle sue clavicole
Mike “ La tua pelle..oh..sei così liscia..”
Foxy “ E com’è la tua pelle Mike? Voglio sentire..”
Restarono in silenzio a pochi centimetri, lei gli sbottonò la camicia di due bottoni, infilò la mano, lo carezzò appena, lui la fermò con la sua
Mike “ Non credo di potermi fermare, se mi tocchi così..”
Foxy “ Non fermarti..”
Lui l’abbracciò, stretta
Mike “ Cosa dici..cosa dici..”
Foxy “ Stringimi ancora..”
Lui si staccò
Mike “ Non ha senso stare qui..andiamo via..non voglio stare così con te, non é giusto..non é il momento..”
Foxy “ Non mi vuoi?”
Mike “ Oh..non senti quanto ti voglio?! Solo..non é giusto..pensi sia giusto? Non voglio fare qualcosa di cui possa pentirmi..”
Foxy “ Cosa vorresti fare Mike? Di cosa hai paura?”
Lui tacque, la sua mano, salda sul suo fianco scese sulla sua coscia, la carezzò, sollevandole la gonna di qualche centimetro, sentì i collant, la carne soda, la sua morbidezza, la spinse contro di se cingendola, le baciò il collo respirandole nell’orecchio, Francesca fremeva, non si era mai sentita così, quel calore nella pancia, i mille brividi sulla pelle, gemette di piacere...lui si allontanò subito da lei, imbarazzato, si appoggiò al muro cercando di riprendere fiato
Mike “ Se restiamo qui é inevitabile..per quanto ancora vuoi torturarmi? Non lo vedi? Dannazione..sto diventando matto..andiamo via, per favore..”
Foxy mandò indietro i capelli, sospirò, stravolta
Foxy “ Sei arrabbiato?”
Mike “ No..non sono..ahm..mi vergogno..”
Foxy “ E di che cosa?”
Mike “Non voglio che tu pensi..non mi interessi solo per questo..ahm..sto cercando di controllarmi, non mi rendi le cose facili..”
Foxy “ Davvero non ti interesso solo per questo?!”
Lui sorrise nel buio
Mike “ Andiamo, lo sai..sono pazzo di te..e vorrei..vorrei. Ma non si può. Credo che tu non sia quel genere di ragazza..ahm..”
Foxy “ E che genere di ragazza sono secondo te?!”
Mike “ Credo che tu..sia una ragazza da sposare..ecco, l’ho detto..”
Foxy era indecisa se prenderlo come un complimento o no
Foxy “ Allora, che ci faccio in un ripostiglio per le scope con te?!”
Mike “ Infatti, andiamo via..”
Foxy “ Mi dai un ultimo bacio?”
Lui sbuffò
Mike “No! Assolutamente..voglio uscire..”
Foxy “ Uno solo..”
Mike “ Uno..”
Lei gli si accostò, sfiorandogli il braccio dal basso verso l’alto
Mike “ Solo uno..”
La baciò e sentì il corpo caldo di lei avvolgerlo, aprì le labbra e sentì la sua bocca calda, le sfiorò la lingua..si costrinse ad allontanarsi
Mike “ Diventerò pazzo..”
Foxy “ Non sei già pazzo di me?”
Lui bisbigliò
Mike “ Si...si lo sono..”
Poi raccolse la giacca e la rinfilò, aggiustandosi, Foxy si ricordò e gli riabbottonò la camicia, tutto in silenzio ed al buio, lei si abbassò la gonna, si aggiustò i capelli, poi con un gesto, gli pulì il contorno della bocca per essere sicura di non averlo sporcato di rossetto...lui le prese la mano e gliela baciò
Mike “ Esco per primo.. tu aspetta cinque minuti..”
Foxy “ Sei un vero esperto..sei sicuro di non essere stato in nessun altro ripostiglio con una ragazza prima d’ora?!”
Lui sorrise
Mike “ Non di recente..”
Lui uscì e si allontanò, si guardò in uno specchio, niente fuori posto, eccetto...si vide diverso, c’era qualcosa nei suoi occhi, nell’espressione del suo viso...il sesso, il sesso lo stava cambiando...in realtà non avevano fatto granché, ma solo l’idea che si potesse realizzare..che finalmente conosceva una donna che lo facesse sentire così... e a questo proposito..Diana lo colse alle spalle
Diana “ Michael, dov’eri finito?! Ti stavo cercando..”
Mike “ Ahm...ero qui..”
Diana “ Dov’è la tua amica? Credo che tu non mi abbia detto tutto su di lei..non é solo un’amica..vero?”
Mike “ Si, si lo é..”
Diana “ Beh..sto andando via..mi chiedevo se voleste unirvi a noi..andiamo a casa di Lionel con altra gente, facciamo un po’ di musica, beviamo qualcosa..”
Mike le prese la mano
Mike “ Ti ringrazio..sembra divertente..ma lo sai, non sono uno che sta volentieri troppo in mezzo alla gente..credo che tornerò a casa..”
Diana “ Okay, okay..non insisto..credo che tu abbia altri progetti per stasera..mi prometti che mi chiami? E’ troppo tempo che non ci vediamo..”
Mike sorrise
Mike “ Sicuro, ti chiamo presto..”
Diana lo baciò sulle labbra, e lui si sentì a disagio, come se lei potesse capire che fosse appena stato baciato
Diana “ Cos’hai Mike? Mi sembri strano..”
Francesca era proprio dietro di lei
Mike “ Niente..sto bene..allora a presto..”
Stavolta fu lui a baciarla, su una guancia, stringendole entrambi le mani, Diana si allontanò
Foxy era rimasta ferma, aspettando che lui la avvicinasse, non si sarebbe mai presentata da sola a Diana Ross, e lui non lo aveva fatto, così si sentiva di troppo
Mike “ Che fai lì impalata?”
Foxy “Non volevo disturbare..”
Mike “...Andiamo via? Mi sembra che tu abbia visto fin troppo come vanno queste feste e che gran noia sono..”
Foxy “ Speravo mi presentassi qualche celebrità..”
Mike “ Beh.... non é capitato..”
Foxy “ Ti metto in imbarazzo?”
Mike “ Cosa dici?..”
Foxy “ Si, ti metto in imbarazzo perché non sai come giustificare la mia presenza..in fondo io chi sono? Si un’amica, ma lo sai che non ci crede mai nessuno..”
Mike “ Non m’importa degli altri..tu sei molto più di un’amica..ma..é difficile spiegarlo..”
Foxy “ E se dicessi che sono la tua ragazza?”
Mike sorrise spiazzato
Mike “ Oh, ma..non credo..non..”
Foxy “ Non lo sono? Beh, tanto lo pensano lo stesso..”
Mike “ Credo che tu sia la mia ragazza..”
Foxy “ Davvero lo sono?!!”
Lei sentì i piedi staccarglisi da terra
Lui sorrise ancora, imbarazzato, guardò un punto della sala, poi guardò lei
Mike “ Arrivati a questo punto, lo sei..”
Foxy “ A quale punto?”
Mike “ Non far finta di non capire..”
Foxy “ Se é perché ci siamo baciati..non devi sentirti in obbligo..se invece provi qualcosa per me..”
Lei sgranò i suoi occhioni verdi, sapendo che avrebbe funzionato
Mike “ Sai che provo qualcosa per te..é così...vorrei solo..”
Foxy “ Cosa..”
Mike “ Che non corressimo troppo...tutto qui..”
Foxy “ Di cosa parli adesso..del sesso o dei sentimenti?!”
Mike “ Ahm..di tutt’e due..ahm...sei così giovane..e io..io non sono nella posizione di fare promesse..”
Foxy tornò con i piedi per terra
Foxy “ Ricevuto..stai tranquillo, cercherò di non illudermi..”
Mike “ Non é questo..o forse..anche..é che..é tutto molto complicato..”
Foxy “ Adesso sarebbe saggio andare a casa..ti ringrazio per avermi portata qui..é stato divertente..”
Mike “ Okay..”
Era vero che era complicato, ma forse non tanto, alla fine..Francesca capì la sua posizione, lei non era nessuno perché lui si esponesse ad altri pettegolezzi, perché s’innamorasse di lei..eppure, lo sentiva così vicino in quei momenti, ma forse dipendeva solo dall’attrazione fisica.
Tornavano in macchina in silenzio, alla stessa casa. Foxy pensò che era ironico, dato che non erano una coppia..pensò che era meglio che si fossero chiariti, che prima o poi doveva accadere...il senso di delusione la pervadeva..ma cosa aveva sperato?
Mike “ Sei silenziosa..”
Foxy “ Non ho molto da dire..”
Lui sorrise
Mike “ Per essere la tua prima festa nel mondo dello spettacolo, non mi sembri colpita..”
Foxy “ Del mondo dello spettacolo ho visto ben poco..siamo stati di più nello sgabuzzino..”
Mike afferrò il problema
Mike “ E’ questo che intendo quando dico che non voglio che accadano cose di cui dobbiamo pentirci..”
Foxy “ Io non mi pento di niente Michael... te l’assicuro..”
Lui tacque, lei si strinse nelle braccia e guardò fuori
Mike “ Vuoi vedere un film adesso..ti va?”
Foxy “ Credo..credo che io debba ripartire..al più presto..”
Mike “ Oh...ahm...forse, ho perso un passaggio...ho detto o fatto..”
Foxy “ Non posso restare come un’amica..non sono un’amica..e non voglio metterti in condizioni di disagio..perciò..credo dobbiamo salutarci adesso..”
Mike “ Non mi metti a disagio..io..oh, sto così bene con te..non sei un’amica..okay..non sei solo un’amica...ma perché non possiamo continuare a stare insieme?! “
Foxy “Perché ci baceremo ancora..perché io voglio baciarti ancora... e provo dei sentimenti per te..devo continuare?!”
Michael era in imbarazzo, Miko che era al volante, aveva sentito tutto
Mike “ Non partire...non partire subito...dammi un po’ di fiducia...un po’ di tempo..non voglio che finisca così...ho tante cose da dirti ancora, ho tante cose da mostrarti di me..”
Foxy “ Cosa puoi promettermi Michael?”
Lui la guardò
Mike “ Posso prometterti di essere sincero..lo sono stato fin’ ora , non mi sono approfittato di te..non lo farò..”
Foxy “ Mi devo fidare? E cosa sarò per te se resto qui?”
Mike “ Lo sai..”
Foxy “ No, non é chiaro..”
Mike disse a bassa voce
Mike “ La mia ragazza..”
Foxy “ Cosa?!!”
Miko s’intromise
Miko “ La sua ragazza..”
Foxy rise
Foxy “ Okay, ora che lo so resto..”
Michael restò in silenzio, imbarazzato, lei gli prese la mano.

Girl In The Mirror.95
00martedì 13 settembre 2011 23:22
Caspita, Foxy..non immaginavo potessi sentirti così male per la mancanza di commenti. E nel momento in cui te ne stavo scrivendo uno..il primo..leggo che hai scritto questo. Forse ti ho creduto, anche se non ne so il motivo, più forte e più sicura rispetto a me. Magari l'ho creduto grazie al modo in cui scrivi. Non fraintendermi, non parlo di sgarbatezza o cose simili..assolutamente! Parlo di talento e di molta sensibilità. Ho creduto che non avessi bisogno di conferme come dei commenti alla tua storia in serie, ma..che sciocca, non so come ho potuto! Scrivo anche io, sai..e non riesco a capire, ora che so come tu ti senta, come ho potuto non pensare che anche tu, esattamente quanto me, avessi bisogno di conferme e di sostegno. Soprattutto di sostegno. Credimi, ti capisco, so cosa vuol dire..ti seguo da quando hai iniziato a postare, ma tendo ad essere scettica e a non azzardare opinioni ai primi capitoli di una storia. Proprio come faccio con i libri. Poi, però, la tua storia mi ha presa..e non ho più pensato al volerti finalmente maniefestare la mia opinione..persino il mio entusiasmo. Sia nella lettura, sia nel trovare un tuo capitolo postato. Controllo tutti i giorni, sai? E non sai quanto sono contenta nel momento in cui posso leggerne un altro. Tu sei brava, bravissima..il modo in cui scrivi..mi piace decisamente, ed io mi considero piuttosto, se non critica..dai gusti difficili, ecco. E forse severa. Con me stessa, anche..soprattutto con me stessa.
Beh, finalmente ti ho scritto..e sappi che non smetterò, Foxy. Perchè la tua storia mi ha catturata..e non sembra proprio intenzionata a lasciarmi andare. La verità? Non mi dispiace affatto!
Perdonami ancora per non averci più pensato.


Viki
BEAT IT 81
00mercoledì 14 settembre 2011 00:47
Foxy!!!!!! Nn mi hai deluso e anzi, sai cos'era secondo me quella sorpresa ? Una camera tutta sua vicino a quella di Mike ;-)))))))...... La Ff e' sempre più bella, la adoro!!!! La scena dello sgabuzzino e' da urlo!!!!! E Miko nel finale!?! Troppo forte!!!! Sei grande Foxy e scrivi benissimo, aspetto ogni giorno un tuo nuovo capitolo x poter sognare ancora ;-))))) ....... Grazie!!!!!! Bacione Sara
Amu Hinamori
00mercoledì 14 settembre 2011 01:31
Ma quale noiosa!! Foxy è proprio perchè lasci spazio alle emozioni che la tua storia mi fa sognare *^* Non fermarti e segui il tuo istinto che sei bravissima! [SM=g27822] Ogni volta che aggiorni mi divoro i capitoli senza neanche accorgermene e quando mi rendo conto di essere arrivata alla fine rimango così ---> ._.
Quindi non aver timore di deluderci e continua continua e continua!
Credimi anche gli ultimi due capitoli aggiunti mi sono piaciuti moltissimo, questo Miko all'inizio mi ha fa un pò paura temo che più avanti si possa intromettere tra Francesa e Mike ma spero di sbagliarmi!
Non vedo l'ora di andare avanti nella lettura [SM=g27821]
Foxy1975
00mercoledì 14 settembre 2011 08:40
Incoraggiamento..
Care fans della mia ff (!!!! [SM=x47935] )...non scrivo solo per avere complimenti o conferme, scrivo per comunicare il mio amore per Michael, che é smisurato...scrivo per comunicare con voi! Ho cominciato questa ff proprio nell'87, poi l'ho continuata crescendo..é cresciuta con me!Mi serve il vostro incoraggiamento, mi serve per continuare a crescere, senza confronto non c'é crescita, ed é proprio per questo che ho deciso di postare la mia ff, per sapere cosa ne pensano gli altri..perciò si, ho bisogno del vostro sostegno, proprio così, ma anche quando sbaglio.
Grazie del vostro affetto e dei vostri complimentoni.. [SM=x47984] mi fate arrossire! Che piacere immenso farvi sognare.. mi sa che posto anche stasera, che dite?!
Foxy
Girl In The Mirror.95
00mercoledì 14 settembre 2011 10:06
Io dico che é una graaaan bella idea!
E comunque hai ragione..le opinioni degli altri, siccome sono esterne, aiutano a migliorare. Per ora, se non ti ho detto nulla, significa che non ho niente di cui avvertirti da parte mia. Non riesco ad immaginarlo nemmeno, perché nella tua storia non c'é una virgola che non vada! La adoro, semplicemente la adoro. Soprattutto mi sta piacendo molto il Michael 'gentleman' e credo che fosse realmente così.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo!


Viki
BEAT IT 81
00mercoledì 14 settembre 2011 13:18
Foxy!!!!!!! Io dico che è una grande idea se tu posti ancora in serata, io nn ne ho mai abbastanza di questa tua storia così dolce, la adoro e te lo ripeto, mi fa sognare come nn mai. Come ha detto Viky è bellissimo leggere di Michael così "gentleman" (penso anch'io fosse così), ma quella tentatrice di Foxy ho idea che lo farà capitolare molto presto ;-))))))). E' bellissimo scoprire che questa Ff è cresciuta con te, è una cosa dolcissima :-)))))). Aspetto il seguito!!!!!!! Bacione Sara
Foxy1975
00mercoledì 14 settembre 2011 13:38
Michael gentiluomo..
..Eh si, Michael era un gentleman..ma ricordiamoci, che, finché é rimasto vergine, il suo era anche sano terrore di farlo..dell'intimità..mi ha sempre stimolato questo lato della sua personalità..di come portava fino in fondo ogni progetto con convinzione..una volta LaToya ha detto " E' come se firmasse un contratto con se stesso, quando decideva di fare una cosa la faceva e al meglio delle sue possibilità.."
Tuttavia credo che non abbia aspettato Lisa Marie per perdere la verginità, credo si fosse scoraggiato di non trovare l'anima gemella e abbia "sprecato il suo seme" (che tajo il Mike bacchettone..se,se..)...ma chi lo sa?! Comunque in quegl'anni, 87-88, era ancora puro, immacolato come una colomba..assolutamente irresistibile..ve la sentite di biasimare Foxy?!! Anche lei, parla, parla..ma é sempre una ragazzina di 17 anni..vedrete..
un bacio grosso a tutte
Foxy
Michela Jackson 95
00mercoledì 14 settembre 2011 13:55
Questa Ff risale al 87 ? Oddio non ci credo...cioè....è una figata !
Voglio il prossimo capitolooooooooo!
Foxy1975
00mercoledì 14 settembre 2011 17:13
BAD JOURNAL : CAPITOLO VII JOIN THE FAMILYEstate 1987, Encino , Ca...***

Michael “..Ciao mamma..ahm.. come stai?”
kate “ Tesoro!..Io bene..ma tu?! Non so niente di te..come va?! Esce il disco far poco..”
Mike “ Ahm..va tutto bene..sono carico..ci ho messo troppo in questa cosa..ormai deve uscire..é pronto..anche se..é pronto..”
Kate “ Chiedi troppo a te stesso..ci hai lavorato così tanto..”
Mike “ Si..lo so..ma va bene..va tutto bene..tutto bene..”
Kate “ Tutto Michael?!”
Lui sorrise
Mike “ (Yeah)..Si..”
Kate “ Mi devi dire qualcos’altro tesoro?!”
Mike “..Niente..eccetto che..pensavo di portare un’amica a casa in questi giorni..”
Kate “ Non hai bisogno del mio permesso..questa é casa tua..ma dimmi, la conosco?!”
Mike “ Ahm..no...effettivamente non é molto che ci frequentiamo..ma sono convinto che ti piacerebbe conoscerla..é una ragazza così particolare..”
Kate “ Una ragazza che ti interessa Michael?”
Mike “..Ahm..oh beh..leggi nel mio cuore..ma é una persona speciale..vorrei che vi conoscesse..vorrei..”
Kate “ Cosa Michael?”
Mike “ Appena la vedrai..sono sicuro che capirai..”
Kate “ Capirò..mh..quando pensavi di venire?”
Mike “ Pensavo..domani..si..domani..”
Kate “ Noi saremo qui tesoro...e non fare che ti presenti prima di pranzo, vieni presto..”
Lui rise
Mike “ ..Okay..verrò presto..ahm, mamma..ti voglio bene!”
Kate “ Anch’io tesoro..”



Estate 1987...Encino, Los Angeles , Ca...

Foxy singhiozzava seduta per terra, si era nascosta da tutti, lui la trovò quasi subito
Mike “ Hey, piccola..che fai lì?!”
Poi vide che piangeva
Mike “ Cosa é successo?!!”
Foxy “ Non é giusto..non ce la farò mai..”
Mike si sedette accanto a lei
Mike “ Di cosa stai parlando?”
Foxy “ Sono circondata da persone che non capisco...tutti mi parlano contemporaneamente ...fanno battute, ridono..io li guardo come se fossero alieni..tutti si aspettano che io parli perfettamente, capisca perfettamente..”
Mike “ Ma é così!”
Foxy “ Non mi prendere in giro..l’ho vista LaToya come mi sfotteva a pranzo..se venissi tu a casa mia, tutti parlerebbero la tua lingua..e sarebbero gentili..”
Mike “ Nessuno ti prende in giro..e lascia stare mia sorella..é un po’..”
Lui fece roteare l’indice vicino alla tempia
Foxy appoggiò la fronte sulle ginocchia sconsolata
Foxy “ Sarà sempre così?! Resterò sempre esclusa dai discorsi? Sarò sempre l’idiota che non capisce...”
Mike “ No, non é vero...a me piace come parli..mi piace il tuo accento, mi piace come pronunci il mio nome, sembra diverso..”
Foxy alzò gli occhi sul suo viso, una lacrima era rimasta ferma a metà guancia,
Lui la prese con un polpastrello
Mike “ Non piangere..non va così male..ti adorano tutti...mio nonno ti adora, e non ha capito chi sei!”
Foxy rise
Foxy “ Ah, quello é tuo nonno?!”
Rise anche lui
Mike “ Lo so che é faticoso piccola..ed ho paura..”
Foxy “ Perché?”
Mike “ Dovrai sopportare ben altro se vuoi stare con me..ho paura che tu non ce la faccia..”
Foxy lo guardò
Foxy “ Farei qualsiasi cosa..”
Mike sorrise
Mike “ Davvero?”
Foxy “ Qualsiasi..pur di averti..”
Lei gli fece l’occhietto,lui arrossì
Mike “ Oh..vai dritta al punto..”
Lui abbassò lo sguardo
Foxy “ Scherzavo..ma ti pare che potrei dirti..?”
Lui sorrise ancora rosso e non la guardò
Mike “ No..infatti..però..”
Foxy “ Ehi, credi di essere così irresistibile? Guarda che io sono una brava ragazza cattolica..non le faccio certe cose..”
Mike “ Ci credo..lo so..ahm..okay..perciò..”
Foxy “ ..Ma ti piacerebbe Mike?!”
Lui incrociò il suo sguardo
Mike “ Ahm...non ci ho mai pensato..”
Foxy “ Io si...”
Mike si alzò e le tese una mano
Mike “ Sarà meglio che torniamo di là..”.

Estate 1987, Encino, Ca...dopo pranzo a Hayvenhurst...***


Dopo pranzo, tutti aiutavano a sparecchiare, portavano in cucina i piatti e i bicchieri sporchi.., Kathrine, Janet e La Toya mettevano in frigo gli avanzi, lavavano i piatti, Foxy era addetta all’asciugatura delle teglie e dei piatti grandi...gli uomini parlavano in sala da pranzo bevendo caffè, Michael era restato in cucina con le donne, ronzava intorno a Francesca e la distraeva dal suo lavoro, per cui Katherine l’aveva autorizzata ad andare con lui, o non se lo sarebbero più levato di torno...si erano fermati davanti alla grande vetrata della cucina, lui la teneva abbracciata da dietro e le mostrava i cigni nello stagno, la teneva adesa al suo petto, cingendola con un braccio, appoggiando il mento sulla sua spalla, le parlava piano nell’orecchio, sorridendole...lei si girava un po’ per guardarlo, così i loro profili si avvicinavano per qualche attimo, si sorridevano, bisbigliavano, ridevano...Janet li fissava incredula ,intenerita, incuriosita..Michael non era mai stato tanto spontaneo con una donna davanti a loro,e dal modo in cui la cingeva s’intuiva che c’era passione ..lui la trattava come una porcellana pregiata...


Estate 1987, Encino, Ca***


Salirono in macchina, Michael alzò ancora la mano e sorrise per salutare sua madre mentre uscivano dalla proprietà...
Francesca cercò la sua mano sul sedile, la raggiunse e la prese, ma lui la sfilò via tenendola in grembo
Foxy “ Perché?!”
Lui non le rispose
Foxy “ Cosa ho fatto?!”
Mike “ Non lo sai, vero?!”
Foxy “ No..non credo..”
Lui la guardò
Mike “ Hai detto a mia sorella..oh non posso pensarci!”
Foxy “ Frena! Quale sorella? Mi manca Rebbie..ma ce n’erano almeno due oggi..”
Mike “ Hai detto a LaToya..le hai detto che non sei ancora sicura dei miei sentimenti..che non sai se ti piaccio davvero..come hai potuto dirle una cosa del genere?”
Foxy “..Cosa avrei dovuto dirle?! Che ti amo?! Che..sono felice, innamorata?! Che sei l’uomo più bello...oh...era così insistente, voleva sapere se avevo dormito in camera tua, voleva sapere se avevo dormito con te..a che livello era il nostro rapporto..non mi é piaciuto..non credo che avrebbe dovuto chiedermi queste cose..avrebbe dovuto chiedermi di me, chi sono io..come ha fatto Janet..e tua madre..”
Michael era imbarazzato
Mike “ Ahm..mi dispiace..é stata una vera maleducata...non lo immaginavo...hai fatto bene..lei é così..un po’ impicciona..mi dispiace..”
Foxy “ Come hai potuto credere che avrei potuto dire sul serio una cosa così ?!”
Mike “..Non lo so..oggi ti ho visto con i miei e..mi sono sentito..vulnerabile, scoperto..con loro..con te..non sono mai arrivato ad un tale livello di coinvolgimento..ahm..forse sono un po’ nervoso..”
Foxy lo guardò restando in silenzio
Mike “ Mi perdoni?”
Foxy “ Anch’io sono nervosa..neanche ci dovessimo sposare!”
Lui guardò fuori dal finestrino, lei si morse la lingua.



Agosto 1987, Neverland, Los Angeles, Ca...water warriors...


...Francesca spuntò correndo dal giardino, per poco non andò contro l’anta della porta finestra, scivolò, prese la curva larga, e continuò a correre verso il salone...aveva i capelli, la schiena e il petto bagnati...Michael venne poco dopo, proveniva dalla stessa direzione, infilò la porta usandola come fulcro per darsi la spinta, entrò in casa scivolando sulle suole lisce dei mocassini, poi riprese a correre dietro di lei...lui, invece, era completamente fradicio, i capelli gli scendevano sulla fronte e la camicia azzurra era diventata blu scura...intuì, che lei avrebbe attraversato il salone per riuscire sul giardino dall’altra parte, così uscì da un’altra finestra per sorprenderla fuori.
Foxy aveva rallentato il passo, nessuno la inseguiva..stava uscendo sul giardino da un’altra veranda, si voltava indietro per controllare, ansimava, un misto d’acqua e sudore le stillava dal viso e dai capelli...se lo trovò davanti, e lui era un vero disastro, perciò la vendetta sarebbe stata inesorabile...Michael sorrise sgranando i suoi denti bianchissimi...
Mike “ Sei mia!”
Lui avanzò
Mike “ Non hai più scampo..”
Indietreggiando, Foxy inciampò nel gradino della soglia, quasi cadde, con un rapido gesto, Michael l’afferrò per un braccio, trattenendola, con delicatezza, lei finì contro lo stipite della vetrata
Foxy “ Ehi..cosa vuoi fare?! Sono sempre un ospite..”
Michael estrasse un palloncino pieno d’acqua che aveva nascosto nella camicia, aveva un’aria minacciosa..furono secondi di terrore..si fissavano..Il cuore di Foxy le batteva forte nel petto: la corsa, l’eccitazione del gioco e la paura di essere presa...lo guardava spaurita, imbarazzata..sedotta...lui era così vitale, pieno di energia, bellissimo..
Michael vide il suo sguardo, abbassò la mano e lasciò scivolare il palloncino che rimbalzò mollemente a terra, poi alzò lo stesso braccio e si appoggiò allo stipite,mettendo la mano a pochi centimetri dalla sua testa, così le sbarrava la strada, secondo lui, anche se lei non voleva andare proprio da nessuna parte.
Michael si avvicinò, si guardarono ancora, accostò il suo corpo a quello di lei, i suoi seni avevano preso rilievo attraverso la maglietta bagnata, palpitò, lui le era addosso
Mike “ Non ..non voglio farti del male..”
Foxy era come stordita da quella vicinanza
Foxy “ Non vuoi?!”
Lui le carezzò il viso con l’altra mano
Mike “ No, non voglio...mi fai sentire così..oh così...non lo so..non lo so..”
Foxy gli carezzò il braccio e gli prese la mano
Foxy “ Ho i brividi..”
Mike “ Lo sento...”
Si avvicinò a lei con il profilo
Mike “..Non rispondo di me..”
Le cinse un fianco e la baciò con passione,appoggiandosi allo stipite contro il corpo di lei, le prese la bocca con la sua, lei subito lo trattenne a se, lo abbracciò, le loro mani si cercavano continuando ad esplorare le sensazioni date da quell’abbraccio...Foxy gli carezzava la schiena, era scesa sui suoi reni e da lì lo spingeva a se, con sicurezza...ogni centimetro del corpo di lei glielo suggeriva: le sue mani che lo trattenevano, le sue gambe che si erano insinuate fra le sue, la sua bocca che si lasciava prendere, che osava fino ad un certo punto... lo desiderava!...Michael era sconvolto, sentiva che avevano valicato l’innocenza, sentiva che lei lo voleva, che non era più una romantica attrazione..questo lo spaventò, ma allo stesso tempo lo animò di un’emozione nuova..anche lui la voleva, anche lui voleva perdersi...così rispose al suo invito, e premette il suo corpo contro quello di lei, senza pudore,lasciandole capire quanto fosse preso, eccitato. Il suo torace magro e tornito premeva contro i suoi seni appuntiti, e più li premeva, più sembrava che lei si eccitasse,l’immaginazione era l’ultima frontiera..
Si staccò da lei ansimando
Mike “..Stiamo facendo l’amore,uh?”
Francesca si avventò di nuovo sulla sua bocca, senza ascoltarlo,voleva i suoi baci e le sue carezze...gli portò la mano sul suo seno trattenendola con la sua così che non potesse levarla..senza accorgersene, si stavano muovendo, i loro corpi elettrici si incastravano, si sfregavano..ed era così intenso proprio perché avevano i vestiti addosso...
i loro respiri affannosi, lo schiocco dei loro baci, tutto aveva un ritmo..Foxy spostò la bocca sul suo collo e salì baciandolo dietro l’orecchio..il corpo di Michael ebbe un sussulto, un tremore, lui gemette..la passione era salita fino a farlo esplodere..restarono in silenzio, ansanti, lui arrossì, non disse nulla, non riuscì a dire nulla...Foxy si allontanò da lui piano, lo guardò...
In quel momento, arrivò Macaulay Culkin correndo, con un palloncino gonfio d’acqua in ogni mano..era appena successo, Michael aveva avuto un orgasmo e il suo piccolo amico lo aveva colto in flagrante...
Mac cominciò a strillare, prendendo in giro Michael
Mac “ Ehi, Mike bacia Francesca! Ehi! Si stanno baciando!”
Michael ancora paonazzo si girò verso di lui
Mike “ Dacci un taglio,okay?!!”
Poi rise, tornò con il viso a lei, ma non riuscì a guardarla a lungo...Foxy gli teneva ancora la mano, quella che era restata sul suo seno, per un attimo, lei ebbe paura, che poco prima quell’estremo momento d’intimità fra loro li potesse allontanare...ma erano così vicini..qualcosa era cambiato tra loro.


Ho lasciato questa ultima scena, ormai l'età é cambiata, ma vedi tu se tagliarla.

Foxy
BEAT IT 81
00mercoledì 14 settembre 2011 19:28
Lo sapevo che nn sarebbero resistiti ancora x molto, ok, questo e' solo un'assaggio ho idea, c'e' troppa elettricità e tensione erotica fra loro, sono bellissimi e poi io mi sono innamorata di Michael proprio nella Bad ere x cui leggere di lui in quel periodo x me e' il top del top....... Sono bellissimi e la storia e' stupenda !!!!!! Mi ha fatto tenerezza il pianto di Foxy a casa dei genitori di Michael, alla fine cerca di fare la "famme fatale", ma e' una ragazzina, la adoro!!!!! E ha ben risposto a quell'intrigante di LaToya ;-))))) ....... Ho adorato l'immagine di loro 2 abbracciati davanti alla vetrata a guardare i cigni, l'occhio a cuore e' scattato subito ;-))))) ....... Foxy sei grandiosa!!!! Ti prego dimmi che stasera posti ancora qlc....please!!!!!! Baci Sara
Foxy1975
00mercoledì 14 settembre 2011 23:52
Prossimo capitolo..
Il prossimo capitolo é cruciale, non lo posso bruciare subito, così..é proprio ora che comincia la loro storia, le difficoltà..intanto grazie dei complimenti, me li godo a pieno..li hai visti anche tu davanti a quella vetrata? Che bello quel periodo, quando ogni male sembrava lontano..ma Foxy lo salverà, forse..
a prestissimo, non vedo l'ora
Foxy
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