Anniversario Terremoto all'Aquila

Esattamente un anno fà, durante la notte tra il 5 ed il 6 Aprile, mi trovavo nel mio letto e dormivo.
Mio fratello, che amo più della mia vita era partito proprio il 05/04 sera per tornare all'Aquila, città in cui studia.
Quel giorno non ero riuscita a salutarlo prima che partisse ed avevo addosso una strana e spiacevole sensazione che mi prendeva lo stomaco...un dispiacere molto profondo...una brutta sensazione di cui parlai anche a chi mi stava accanto.
"Ma vattene! Lo saluti per bene quando torna, mica è andato in Africa!" fu la risposta.
Ma quella sensazione proprio non voleva andarsene.

La giornata passò e arrivata la sera andai a letto, seppur abbastanza agitata.

Il risveglio quella notte, fu il più brutto della mia vita...tutto tremava, il parquet faceva "cra cra", venni letteralmente sbalanzata fuori dal letto.
Urlando corsi a chiamare i miei e corremmo fuori di casa così, in pigiama, scalzi.

Immediatamente il pensiero volò all'Aquila...senza dircelo sapevamo che il terremoto veniva da lì...erano mesi che c'erano scosse continue in quel posto e mio fratello, come gli abitanti del luogo, ormai vi si era abituato e aveva a sua volta sottovalutato la situazione.

(Io abito a due ore circa dall'Aquila e se il terremoto è stato così forte dove sto io, figuriamoci lì.)

Il telefono di mio fratello è staccato, come quello dei coinquilini.
In pigiama partiamo per l'Aquila senza notizie, senza sapere nulla ma con tanta speranza.

Ho pregato in quella notte come mai nella mia vita, ho pregato che mio fratello fosse salvo.

La paura che ho provato non la potrò mai descrivere.
Paura...non sono una tipa fifona ma la paura di quei momenti non potrò dimenticarla.
Per le strade di montagna tutto ondulava, di notte, la terra tremava e tremava...massi in mezzo alla strada, frane... il cuore in gola.

Mio fratello, mio fratello, mio fratello...dov'era?

"Sta bene? E' ferito...è...è...morto?
La gola si chiude, il respiro si spezza.
Dentro di me sento che non può essere morto, perchè io respiro ancora.
Dio, salvalo, ti supplico...se dev'essere, lascialo qui, prendi me."

Arriviamo all'Aquila, o a quel che ne resta...macerie, macerie, solo macerie e fumo, polvere e odore di gas, e gente che urla, che piange, che scava.
Disperazione.
La terra trema e non si ferma.
Cerchiamo mio fratello ovunque e poi finalmente quella telefonata.
Mio fratello è vivo, sta bene, perlomeno fisicamente.
Lo riabbraccio, ce lo riportiamo a casa e per tutto il viaggio di ritorno piango e prego.

Piango...per le scene che sono rimaste impresse nei miei occhi, fotografie troppo dolorose.
Per il dolore per quello che è successo.
Per la gioia, di avere mio fratello con me.

Prego...per ringraziare Dio di non aver preso mio fratello.
Per le persone che saranno morte sotto le macerie...prego perchè non ci siano molte vittime.
Prego per chi soffre e chi ha perso tutto.


I giorni successivi sono stati terribili...nessuno si era reso conto davvero della gravità della situazione.
Quanti morti...quanta distruzione...quanto dolore.

Non dobbiamo dimenticare, non si può dimenticare.


Oggi la mia preghiera è per tutti quelli che hanno perso la vita in questo orribile Terremoto... non sarete mai dimenticati.

Una preghiera anche per chi ha perso ciò che aveva, il sorriso, la serenità...tutto.

Con l'augurio che il sole possa tornare ad essere di nuovo caldo e brillante nella vostra vita.

E infine, un pensiero per te, L'Aquila...come il rapace nella foto, che tu possa tornare a volare fiera e sicura e dominare di nuovo quelle montagne.



"Domani è già qui, domani è già qui..."

Anche se non sono dell'Aquila, sono comunque fiera di essere Abruzzese.

Con affetto...

Mercy

Mercy,mi sono venuti i brividi e la lacrime agli occhi...
Immagino l'angoscia che hai provato durante il tragitto per L'Aquila..Sono felice per tuo fratello,davvero..
Hai ragione,non si può e non si deve dimenticare.
Un saluto a tutte quelle persone che hanno perso la vita,e a chi l'ha vista stravolgersi in un attimo..

Anto (girl on the line), 06/04/2010 12.24:

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Mercy,mi sono venuti i brividi e la lacrime agli occhi...
Immagino l'angoscia che hai provato durante il tragitto per L'Aquila..Sono felice per tuo fratello,davvero..
Hai ragione,non si può e non si deve dimenticare.
Un saluto a tutte quelle persone che hanno perso la vita,e a chi l'ha vista stravolgersi in un attimo..

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Grazie Anto...grazie davvero. [SM=x47938]

Spero che le preghiere di tutti noi oggi si alzeranno fino in cielo, per quelle persone...

Mercy, grazie per averci raccontato ciò che hai vissuto quella notte.
Noi tutti siamo vicini agli Aquilani e agli Abruzzesi, comprendiamo e aiutiamo per quanto ci è possibile, ma mai potremo capire in pieno quanto per tutti voi è stato doloroso questo avvenimento, seppur per tutti noi italiani è stato tragico!
Un abbraccio! [SM=x47938]

hai ragione mercy, non possiamo dimenticare!

quante volte avrete visto questo video, quante volte avrete sentito questa canzone?
ma non importa... questo è per tutte le vittime del terremoto che ora ci guardano da lassù, questo è per tutti quelli che hanno perso una casa... che hanno perso qualcuno... questo è per voi...

VI VOGLIAMO BENE...

Micheal'sNewFan, 06/04/2010 15.50:

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Mercy, grazie per averci raccontato ciò che hai vissuto quella notte.
Noi tutti siamo vicini agli Aquilani e agli Abruzzesi, comprendiamo e aiutiamo per quanto ci è possibile, ma mai potremo capire in pieno quanto per tutti voi è stato doloroso questo avvenimento, seppur per tutti noi italiani è stato tragico!
Un abbraccio! [SM=x47938]

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Grazie dal cuore...a nome mio e di tutti gli Abruzzesi

Mercy mi è venuta la pelle d'oca leggendo il tuo racconto...Andando avanti nella lettura speravo con tutta me stessa di non trovare cattive notizie riguardanti tuo fratello e per fortuna è stato così.Io sono figlia unica,ma non oso immaginare quanta paura tu abbia provato in quei momenti.Non si può e non si deve dimenticare,ma credo che su questo non ci siano dubbi e che nessuno lo farà.Prego anch'io per tutti coloro che sono rimasti vittime di quel maledetto terremoto,fisicamente o nell'anima.Mi associo al loro dolore e mi auguro che tutto migliori presto,quella gente se lo merita più di ogni altra cosa.Hai scritto delle parole bellissime.ti bacio e ti abbraccio forte

Tesoro...
mi hai perceduta...anch'io volevo aprire questo topic...
io abito in un paesino in provincia de L'Aquila...a circa 40 minuti da qui...alle 3.32 è successo l'inaspettabile...io ero dentro il letto, la mia cameretta è al 3' piano della casa...ero sola a quel piano, perchè mio fratello era all'università (a Roma)...Inizio a sentire il letto muoversi, e la luna la vedevo a tratti (dalla finestra sul soffitto)...ancora stordita dal sonno non capisco che era il terremoto...poi inizio a capirlo quando cadono uno appresso all'altro foto e cornici...il primo pensiero?...i meie parenti e il mio ragazzo...non capivo + niente, mi sono precipitata per le scale (cosa sbagliatissima)...piangendo come una pazza, con il cuore davvero in gola...da quel giorno ho dormito per circa 2 settimane al "Lettone" con mamma ...però pensare che tristezza, per tutte quelle persone che non ci sono + ...non posso pensarci...conosco molte storie di persone del mio paese che si trovavano li, sono agghiaccianti...non dimentichiamo mai, tutte quelle persone...

Ragazze, vi sono nel cuore; Mercy nel leggere le tue parole ho sentito come un brivido dentro di me - la mente e' ritornata a quel fatidico giorno e ricordo di non essermi mossa neanche un minuto dalla tele per sapere, avere notizie, abito nelle Marche, ma sono nativa anch'io dell'Abruzzo, precisamente di Chieti e l'Aquila la conosco molto bene, e per questo ti dico che sono orgogliosissima anch'io di avere origini abruzzesi tvb

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Io non ho mai visitato L'Aquila e,pensandoci bene,nessuna zona dell'Abruzzo pur avendo uno zio che vive proprio lì e pur essendo nata a Vasto.Spero tanto di poter visitare un giorno il luogo in cui sono nata e le zone circostanti,e spero che le cose possano essere come prima di quel bruttissimo giorno,spero che le città possano tornare a dominare la regione proprio come poco prima di un anno fa.Me lo auguro davvero con tutto il cuore.

E' proprio in quel momento buio e di dolore, che il Mondo si è unito per dare all'abruzzo un pò di forza, coraggio ma sopratutto SPERANZE.
Speranze per un futuro migliore.

.....Ragazze vi porto nel cuore....grazie per aver postato la vostra esperienza...sono felice che nel vostro caso tutto sia andato a buon termine....ma avete ragione,è impossibile dimenticare e doveroso non farlo...
vi voglio bene....

dimenticare è impossibile, imparare doveroso....

Io...sono commossa per ciò che avete scritto.

Vi ringrazio davvero tutti, uno per uno, con tutta me stessa, per la vicinanza verso di me e
soprattutto verso quanto purtroppo è accaduto alla popolazione dell'Aquila.

Vi abbraccio forte forte e vi mando un baciotto a ciascuno.

Grazie per tutto [SM=x47938]



Preghiera per le vittime: che le vostre anime possano trovare la serenità nella luce dell'Amore divino.

Ti ho letta ieri appena hai postato, ma non ho saputo cosa risponderti.
Anche adesso non è che mi siano venute le parole giuste, ma vedo che chi ti ha già risposto ha espresso anche il mio pensiero.
Grazie per averci reso partecipi di quel che hai provato quella notte.

(Miss Piggy), 07/04/2010 12.27:

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Ti ho letta ieri appena hai postato, ma non ho saputo cosa risponderti.
Anche adesso non è che mi siano venute le parole giuste, ma vedo che chi ti ha già risposto ha espresso anche il mio pensiero.
Grazie per averci reso partecipi di quel che hai provato quella notte.

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Quoto ogni lettera..
Mi dispiace, vorrei essere in grado di.. trovare le parole giuste da dire.. ma in questi casi, o meglio, in questo caso.. non ci riesco..
Il pensiero c'è.. eccome se c'è.. come ha detto Tatyana giustissimamente: dimenticare è impossibile.


Mercy.. grazie a te per ciò che hai condiviso con noi, per il tuo racconto.
Un bacio e un abbraccio fortissimo e sincero..
Fede*

Grazie anche a voi Miss Piggy e Fede.

Un abbraccione

Non me la posso scordare io quella notte (e Roma è lontana) figuriamoci gli Aquilani e gli abruzzesi in generale.
Siete fortissimi voi, e avete un legame speciale con la vostra terra; lo vedo tutti i giorni nella mia collega che è di Avezzano.
Sorry, volevo rispondere prima ma non ho fatto in tempo.

parmy76, 07/04/2010 21.43:

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Non me la posso scordare io quella notte (e Roma è lontana) figuriamoci gli Aquilani e gli abruzzesi in generale.
Siete fortissimi voi, e avete un legame speciale con la vostra terra; lo vedo tutti i giorni nella mia collega che è di Avezzano.
Sorry, volevo rispondere prima ma non ho fatto in tempo.

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Io abito in un paesino a 9 KM da Avezzano!... [SM=x47938]

parmy76, 07/04/2010 21.43:

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Non me la posso scordare io quella notte (e Roma è lontana) figuriamoci gli Aquilani e gli abruzzesi in generale.
Siete fortissimi voi, e avete un legame speciale con la vostra terra; lo vedo tutti i giorni nella mia collega che è di Avezzano.
Sorry, volevo rispondere prima ma non ho fatto in tempo.

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Grazie
Beh, la terra di ognuno di noi, con i pregi ed i difetti è dove affondano le nostre radici, l'origine da dove tutto comincia.
L'altra volta mi sono presa un pomeriggio tutto per me e sono andata al tramonto in riva al mare da sola a passeggiare. In quelle immagini, quei profumi, quell'atmosfera ho ritrovato me stessa e ho pensato che io sono quel mare e quella spiaggia...siamo uniti per la vita. Ovunque mi trovi, io appartengo a quel posto, alla mia terra.

Abruzzo, forte e gentile...
[SM=x47938]

Vorrei intervenire ringraziando chi ha aperto il topic e i mille messagi di solidarietà.
Io ero lì quella notte, ed ho continuato a stare lì nei mesi successivi.
Oggi guardo questa città che sento mia, vivendoci da 18 anni, e rimango colpita dalla dignità di chi ha perso tantissimo, oppure tutto.

Ci vorrà del tempo, molto tempo, ma gli antichi vicoli dell'Aquila torneranno a risplendere.
Buona fortuna, città delle 99 cannelle.