30 anni fa moriva Bob Marley..indiscusso Re del Reggae

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
viola.72
00mercoledì 11 maggio 2011 16:27
Aveva 36 anni
Trent’anni fa, l’11 maggio del 1981, un cancro si portò via Bob Marley: aveva solo 36 anni, ed era una star planetaria. Marley sta al reggae e alla musica “terzomondista” come Elvis e i Beatles stanno al rock’n’roll e al pop: senza di lui la storia della musica sarebbe stata diversa, e quella della Giamaica sarebbe rimasta un episodio circoscritto, sicuramente non sarebbe arrivata al top della classifiche nel mondo.

È indiscutibile che alla sua straordinaria vicenda abbia dato un contributo decisivo Chris Blackwell, illuminato fondatore della Island Records e gran mogul della discografia mondiale (per lui hanno inciso King Crimson, Traffic, U2), che non solo ha inserito il leader dei Wailers nel circuito internazionale, ma, puntando anche sul legame storico che esiste tra la Giamaica e l’Inghilterra, ha fatto sì che il reggae si diffondesse come un virus nella musica di alcune super star del rock, tipo Clapton e Rolling Stones.

Marley è stato un leader naturale, un personaggio dotato di un carisma impareggiabile e della rara capacità di parlare un linguaggio universale: per la Giamaica è una sorta di santo, non soltanto per la convinzione con cui sosteneva la religione rasta, ma anche per il ruolo di pacificatore nella politica della sua isola, un ruolo che, nonostante che lui si definisse «estraneo alla politica», gli costò un tentativo di omicidio.

Naturalmente non è stato un frutto isolato, visto che apparteneva a quella generazione che ha portato il reggae in giro per il mondo e che ha suonato e scritto musica accanto a personaggi come Peter Tosh, Bunny Livingston, per non parlare di formidabili strumentisti come Junior Marvin o Aston Barret. La verità è che, come si conviene ai grandi creatori, Marley ha saputo reinventare il reggae esaltandone le componenti soul, rhythm and blues e pop che i musicisti giamaicani ascoltavano alla radio, consegnandogli una dimensione quasi profetica con testi che sono diventati inni universali alla pace, alla fratellanza, all’uguaglianza, perfettamente allineati con le aspirazioni collettive del suo tempo.

La sintesi perfetta della simbiosi tra Bob Marley e il suo pubblico sta nel concerto di San Siro, a Milano, il 27 giugno del 1980: 100mila persone riunite in uno stadio per un evento ai limiti del misticismo che rimane uno dei momenti di massimo benessere collettivo nelle vicende musicali (e non solo) del nostro paese. Il suo ultimo concerto risale a tre mesi dopo, il 23 settembre, a Pittsburgh. Poi il ricovero a Monaco di Baviera e quello a Miami, da dove non tornerà più.

Per Bob Marley vale la stessa regola che si può applicare ad altri giganti della musica popolare: non esiste una carriera planetaria senza grandi canzoni, come “Jammin’”, “One love”, “No woman, no cry”, “Get up, stand up”, “I shot the sheriff” e “Redemption song” sono brani che vanno bel al di là del reggae. Sono dei classici, insomma. L’eredità lasciata da Marley è immensa e ovviamente non riguarda solo sua moglie Rita o i figli Ziggy, Stephen e Damian, che sono musicisti affermati: sul finire degli anni ‘70, Bob Marley ha fatto scoprire al grande pubblico un nuovo modo di concepire la musica e la vita, ha aperto la strada all’idea di world music, ha imposto sonorità e tematiche che appartenevano al terzo mondo e riaccostato la musica popolare al pacifismo e all’egualitarismo militanti. Sempre fedele al suo motto: «Chi ha paura di sognare è destinato a morire».







GRAZIE BOB..

(Miss Piggy)
00mercoledì 11 maggio 2011 16:56
Come ho scritto stamattina nel topic delle best songs, anche se ero piccola quando è morto, la sua musica ha avuto parecchi spazi nella mia vita.
Ricordo molto bene dov'ero e da chi ho sentito la notizia della sua morte.
mimma58
00mercoledì 11 maggio 2011 17:59
Ricordo benissimo la notizia della sua morte!
Mi piaceva e mi piace ancora oggi la sua musica..che ascolto con piacere spesso..
4everMJJ
00mercoledì 11 maggio 2011 19:00
Un grandissimo, punto [SM=x47963] [SM=x47963]

tagea
00mercoledì 11 maggio 2011 20:48
Anche io ero piccola all'epoca, ma le sue canzoni mi piacevano ,ricordo che ci rimasi male alla notizia. Un altro grande da non dimenticare! [SM=x47932]
parmy76
00mercoledì 11 maggio 2011 22:28
graaande viola [SM=g27811]
Grazie Bob per le tue "songs of freedom", perchè sei stato originale come pochi e perchè con te la Jamaica mi sembra un pò più vicina.
lisalovemichael
00domenica 15 maggio 2011 00:40
E' un'icona dei giovani ancora oggi..
Ci sarà un perchè..Sta tutto chiuso nell'ultima frase riportata nel tuo post, Viola..
Oltre che nelle sue canzoni!
4everMJJ
00martedì 12 giugno 2012 19:16
Posto qui questa notizia, l'altro topic su Bob è davvero troppo antico [SM=g27823]


Bob Marley, tra la politica e il reggae: arriva il documentario di MacDonald



ROMA - La musica e la leggenda di Bob Marley sono duri a morire e sono legati al suo reggae, alla cultura della "ganja" (la marijuana), al suo grande cuore e al suo impegno politico.Su questo personaggio pieno di vita ed arte, morto 31 anni fà, arriva ora in Italia, direttamente dal Festival di Berlino, "Marley" di Kevin MacDonald, un documentario sulla figura del cantautore reggae, il primo autorizzato dalla famiglia, che sarà distribuito in Italia da Lucky Red, in collaborazione con il circuito di distribuzione cinematografica Open Sky. E questo come unico evento il 26 giugno, in più di 100 sale.

Il regista. «Dire ciò che ha reso Bob un'icona è probabilmente impossibile - spiega il regista già vincitore dell'Oscar per il suo documentario del 1999 "Un giorno a settembre" -. Ma certamente gli spettatori sentiranno di conoscerlo meglio dopo aver visto questo documentario». Ziggy Marley, cantautore figlio della star e co-produttore del film insieme a Steve Bing e Chris Blackwell, sottolinea: «Conoscevamo Kevin come un acclamato documentarista, ma quello che è stato più importante per noi è stata la sua passione e il suo interesse per mio padre come persona e come musicista».

Approfondimenti e contenuti inediti. Oltre alle sequenze di repertorio, il film contiene approfondimenti e informazioni inedite grazie all'aiuto della famiglia Marley. La moglie di Bob, Rita, i suoi figli, gli amici e i colleghi, hanno rivelato i loro sentimenti, pensieri e ricordi. Il risultato di queste interviste fa sì che questo film rappresenti l'unico documento completo di ciò che è stato Bob Marley. «Il mio primissimo contatto con l'universo di Bob Marley - ricorda il regista - è stato quando sono stato contattato da Chris Blackwell (fondatore della Island Records) il quale mi aveva chiesto se fossi interessato a fare un film sulle celebrazioni in Etiopia del sessantesimo compleanno di Bob. L'idea era quella di fare un film portando per la prima volta un gruppo di rastafariani dalla Giamaica in Etiopia, e di vedere poi il concerto attraverso i loro occhi. Ma poi non se n'è fatto più niente».

Il documentario. Da qui la scelta più semplice da parte del regista, «andare in giro con una macchina da presa a intervistare tutti. Non limitarmi a quelli con i quali gli altri hanno già parlatò. Mi chiedevo com'era la sua famiglia? Suo padre? Perchè lui era fatto così? Come mai era tanto entusiasta?». Frase cult del documentario quella che dice Marley - allo stesso tempo leader politico, spirituale e religioso - parlando di uno dei drammi della sua vita, quello di essere un sangue misto (padre britannico e madre giamaicana).
«Io non ho pregiudizi contro me stesso. Mio padre era bianco e mia madre era nera. Mi chiamano mezza-casta, o qualcosa del genere. Ma io non parteggio per nessuno, nè per l'uomo bianco nè per l'uomo nero. Io sto dalla parte di Dio, colui che mi ha creato e che ha fatto in modo che io venissi generato sia dal nero che dal bianco».

www.ilmessaggero.it/spettacoli/musica/bob_marley_tra_la_politica_e_il_reggae_arriva_il_documentario_di_macdonald/notizie/2018...
darKside87
00martedì 12 giugno 2012 20:24
Re:
4everMJJ, 11/05/2011 19.00:

Un grandissimo, punto [SM=x47963] [SM=x47963]





[SM=g2927031] [SM=x47963] [SM=x47963]
chiara64
00martedì 12 giugno 2012 20:36
darKside87, 12/06/2012 20.24:

4everMJJ, 11/05/2011 19.00:

Un grandissimo, punto [SM=x47963] [SM=x47963]





[SM=g2927031] [SM=x47963] [SM=x47963]




[SM=g2927031] [SM=x47963] [SM=x47963]
mimma58
00martedì 12 giugno 2012 20:46
Bene.... Bob Marley si merita un documentario!
dangerous woman
00martedì 12 giugno 2012 20:47
Re:
chiara64, 12/06/2012 20.36:

darKside87, 12/06/2012 20.24:




[SM=g2927031] [SM=x47963] [SM=x47963]




[SM=g2927031] [SM=x47963] [SM=x47963]




smelly79
00martedì 12 giugno 2012 22:54
grande ed inimitabile Bob [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928]
rossijack
00mercoledì 13 giugno 2012 16:53
Mi prenoto gia' per un posto in sala,di sicuro non lo perdero'!amo molto la sua musica,alcune sue canzoni sono dei classici,lui geniale artista a diffondere un genere ed una "religione" ad esso collegato.Purtroppo e' scomparso troppo presto!
Grazie per la notizia! [SM=g27823]
woman in the mirror
00venerdì 15 giugno 2012 03:21
A Londra è uscito un mesetto fa.. lo consiglio vivamente. Basicamente sono interviste a chi gli era vicino, ma ci sono anche spezzoni di video o foto della sua infanzia, le rivoluzioni dell'epoca, lo sparo, concerti, la malattia, le sue ideologia ecc ecc.. A me è piaciuto molto.
criticofan
00venerdì 15 giugno 2012 15:13
Scusate, una nota polemica...
...ma a parte Bob Marley e Peter Tosh (e senza andare a spulciare Wikipedia) chi faceva musica REGGAE???
Ho l'impressione che essere il 'Re del Reggae' sia come arrivare primo a una maratona con 2-3 partecipanti.
[SM=x47980]

p.s.
Non ho nulla contro Marley e la musica reggae (anche se ammetto che in dieci minuti mi polverizza i coglioni, peggio dell'hip-hop)...ma in ambito prettamente MUSICALE (non dico SOCIALE, peace & love ecc. ecc.) che cambiamenti ha apportato Bob Marley? Chi ha influenzato a parte i suoi figli che sembrano delle copie fatte con la carta carbone?
Al di fuori della Giamaica (dove è un po' come il liscio in Romagna), a qualcuno interessa ancora la musica reggae (escludendo le varie compilation dedicate a Bob Marley, intendo)?
Compix
00venerdì 15 giugno 2012 16:47
viola.72, 11/05/2011 16.27:






Ma l'uomo che compare nei primi 3 secondi del video non pare Raimondo Vianello?

Su Marley ammetto di sapere poco, di non avere ricordi (morì 2 anni prima che nascessi) e che la mia voglia di approfondire la sua musica non c'è.
badgirl.
00sabato 16 giugno 2012 11:40
In effetti, non ho nulla contro bob marley, il quale era un bravissimo tipo, con tutti i vizi che ho pure io, solo che mi pare sempre un po'troppo mitizzato.
Bob marley di buono ha fatto decine di canzoni che non hanno niente di male, anzi. Sono quasi tutte ottimi motivetti, simpatiche e leggere, ed alla fine della carriera ci ha aggiunto un discreto messaggio sociale, magari trito e ritrito, ma sempre utile. Quindi ascoltando bob marley ci si passa felicemente il tempo, senza controindicazioni particolari.


Approvato [SM=g27811] [SM=g27828]
rossijack
00sabato 16 giugno 2012 14:47
Bhe',il merito di avere diffuso un genere ce l'ha o smentiamo anche questo?In generale non mitizzo nessuno,trovo alcuni dei grandi artisti,altri meno,altri esaltati immeritatamente,altri ricordati per una vita per quelle quattro cose prodotte,bisogna vedere ,poi,quanto incidano effettivamente...il mito vive sull'effetto nostalgia,sul ricordo,sulla voglia spasmodica che si rinnovino quelle emozioni provate prima!E' il caso anche di MJ,di M Monroe,di J.Morrison e potrei continuare,la morte prematura lo cristallizza nel tempo,l'incredulita',la presa di coscienza dell'effemiro e della caducita' della vita umana lo mitizza!
rossijack
00domenica 17 giugno 2012 14:56
Al di fuori della Giamaica (dove è un po' come il liscio in Romagna), a qualcuno interessa ancora la musica reggae (escludendo le varie compilation dedicate a Bob Marley, intendo)?







Critico,il reggae a Napoli tira ancora,ci sono locali nel centro storico dove si mangiucchia o beve che danno solo musica reggae!Marley e' un mito per tanti,piaccia o no...
Mi spiace per i tuoi testicoli,polverizzati da tale ritmo!Non passare per quei locali,rischi grosso! [SM=x47979] [SM=g2927014]
criticofan
00domenica 17 giugno 2012 15:29
Re:
rossijack, 17/06/2012 14.56:

Al di fuori della Giamaica (dove è un po' come il liscio in Romagna), a qualcuno interessa ancora la musica reggae (escludendo le varie compilation dedicate a Bob Marley, intendo)?







Critico,il reggae a Napoli tira ancora,ci sono locali nel centro storico dove si mangiucchia o beve che danno solo musica reggae!Marley e' un mito per tanti,piaccia o no...
Mi spiace per i tuoi testicoli,polverizzati da tale ritmo!Non passare per quei locali,rischi grosso! [SM=x47979] [SM=g2927014]



Evito, evito.
Ma onestamente, Marley a parte...cosa mettono?


Darth-Ragiu
00domenica 17 giugno 2012 15:56
Re:
rossijack, 17/06/2012 14.56:

Al di fuori della Giamaica (dove è un po' come il liscio in Romagna), a qualcuno interessa ancora la musica reggae (escludendo le varie compilation dedicate a Bob Marley, intendo)?







Critico,il reggae a Napoli tira ancora,ci sono locali nel centro storico dove si mangiucchia o beve che danno solo musica reggae!Marley e' un mito per tanti,piaccia o no...
Mi spiace per i tuoi testicoli,polverizzati da tale ritmo!Non passare per quei locali,rischi grosso! [SM=x47979] [SM=g2927014]




sempre meglio di GIGGI e i suoi adepti neomelodici [SM=g2927014]
Rarronno
00domenica 17 giugno 2012 16:00
rossijack
00domenica 17 giugno 2012 17:34
Re: Re:
criticofan, 17/06/2012 15.29:



Evito, evito.
Ma onestamente, Marley a parte...cosa mettono?







Non e' che io frequenti suddetti locali,ci sono anche altri gruppi che fanno reggae,i nomi non saprei dirteli!A volte il reggae e' live,al buon cuore della creativita'dei musicisti in questione!


@Rarronno: [SM=g27827]


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:36.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com