In una sua recente intervista, Akon ha ricordato l'esperienza di lavoro con il Re del Pop avvenuta in questi ultimi anni.
A tal proposito ha dichiarato che era un qualcosa di gioioso poter lavorare con MJ in quanto, questo re non era egoista, bensì un perfezionista.
"Molti dei ricordi che abbiamo in studio sono legati al lavoro, in quanto si concentrava così tanto nel trovare materiale appropriato da non aver mai tempo per rilassarci. Ad esempio, chiacchieravamo ma raramente scherzavamo perchè, in quel momento, qualsiasi cosa stessimo facendo, dovevamo rimanere seri e fare ciò per cui eravamo venuti.
Tutto ruotava intorno alla musica, siamo entrambi il tipo di persone che presta molta attenzione alla musica. Canticchiavamo il ritmo e poi gli apportavamo delle modifiche".
Tuttavia, tra i due sorgevano discrepanze nel momento in cui bisognava decidere se la canzone fosse pronta per uscire sul mercato. Malgrado Akon considerasse le canzoni dei gran capolavori, Michael rimaneva scettico.
"Non era mai soddisfatto. Per esempio, se scartavamo una canzone di successo garantito, lui diceva, "No, no, incontreremo qualcosa che sarà molto meglio di questo". Purtroppo, non abbiamo mai raggiunto le cose migliori di cui parlava perchè era troppo esigente. Non riuscivamo mai a pubblicare l'album, perchè riteneva sempre che avremmo potuto fare di meglio".
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