L'
8 ottobre 1993, il leggendario
Dangerous World Tour di Michael Jackson faceva il suo esordio ufficiale in Sud America con il primo di tre mitici concerti da tutto esaurito all'
Estadio Monumental Antonio Vespucio Liberti di
Buenos Aires, Argentina, per l'occasione strapieno di 100.000 spettatori in delirio.
Le uniche riprese di questo show attualmente disponibili sul web sono quelle di
Jam e
Wanna Be Startin' Somethin', incluse integralmente nel documentario
Michael Jackson en Argentina, dell'emittente televisiva Chanel 13.
Ecco qualche curiosità su entrambe le performance.
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JAM 💥
📌 Durante
Jam,
Michael non indossa gli usuali occhiali da sole, ma una variante con lenti e montatura più scure.
Inoltre,
i suoi capelli appaiono diversi rispetto alle altre tappe: meno voluminosi e con una più ampia rasatura ai lati.
📌 Dopo essere "schizzato" dal sottopalco ad inizio concerto (il cosidetto
Toaster),
il Re del Pop resta immobile per circa tre minuti, facendo letteralmente impazzire il pubblico.
📌 Da un punto di vista musicale, possiamo notare come
il basso tenda a prevalere rispetto agli altri strumenti.
📌 Durante l'esibizione, Michael cammina avanti e dietro sul palco, eseguendo sporadicamente qualche passo di danza.
Il Re del Pop sembra in debito di energie e piuttosto turbato, molto probabilmente a causa delle false accuse di molestie su minore ad opera dei Chandler.
📌 Questa volta,
Michael esegue ben due Moonwalk, cosa abbastanza inusuale in
Jam.
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WANNA BE STARTIN' SOMETHIN' 💥
📌 Prima dell'inizio della performance,
Michael saluta il pubblico esclamando «
How you doing?!» («
Come va?!»).
📌 Anche qui il Re del Pop non appare in grande forma, e
la sua esibizione risulta affaticata e vocalmente debole.
La coreografia dispensa diversi passi di robot-dance, eseguiti però con scarsa energia.
📌 Molto particolare il momento in cui
Michael afferra la telecamera e piazza il volto a distanza ravvicinatissima all'obiettivo, per poi tornare indietro e scalciare fuori dal palco quello che sembra essere il cappello lanciatogli da un fan.
📌 Nel finale della canzone
si possono udire delle esplosioni in più rispetto ai concerti precedenti.
Ciò che vi abbiamo raccontato potete guardarlo nel video.
A cura di Eric Di Scenza e Vincenzo Compierchio.
Video di Stefano Idonia per il Michael Jackson FanSquare.