Ho cambiato il titolo perché a quanto pare le informazioni che avevamo fino ad oggi non erano proprio corrette, ecco la storia delle origini della canzone raccontata da Brad Buxer e Michael Prince e raccolta da Damien Shields sul suo blog
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L'alone di mistero che circondava il brano inedito di Michael Jackson “I Am A Loser” è stato finalmente dissolto oggi dopo che un fan ha fatto trapelare il brano completo online. Tuttavia, anche se i fan possono ora godersi la traccia in tutta la sua gloria, c'è ancora molta confusione per quanto riguarda le vere origini della canzone.
I fan di Michael Jackson hanno a lungo ipotizzato che il brano fosse stato scritto e registrato alla fine degli anni '90 prima della pubblicazione dell'album di Jackson 'Invincible' nel 2001. Tuttavia, queste informazioni si sono rivelate imprecise.
“I Am A Loser” è stato concepito più di un anno
dopo l'uscita di 'Invincible', nel gennaio del 2003, poco dopo aver terminato l'ultima di una serie di interviste per lo sfortunato documentario "Living with Michael Jackson" di Martin Bashir.
Jackson e il suo collaboratore di lunga data Brad Buxer, che è responsabile per i contributi di una pletora di brani tra cui "Who Is It" e "Stranger In Moscow", alloggiavano in camere di albergo adiacenti a Las Vegas a quel tempo, mentre lavoravano insieme su della musica.
Buxer, che stava affrontando una separazione, era sveglio a tarda notte. Turbato per la separazione, stava camminando avanti e indietro per la stanza ripetendo: "Io sono un perdente! Sono solo un perdente!" (“I’m a loser! I’m just a loser!”).
In poco tempo Jackson, che sentiva Buxer attraverso il muro, bussò alla sua porta, entrò e chiese: "Qual è il problema?"
"Oh, io sono un perdente..." rispose Buxer, prima di spiegare la sua situazione.
"Scriviamoci una canzone", ha suggerito Jackson.
E così Jackson e Buxer si misero al lavoro, scrivendo e componendo insieme il brano “I Am A Loser” fino alle prime ore del mattino.
"Avevamo la nostra configurazione tipica di registrazione", spiega l'ingegnere/produttore della coppia, Michael Prince. "ProTools, tastiere, un microfono allestito con cuffie, tutto il necessario. Fondamentalmente un mini studio di registrazione."
"Brad suonava le tastiere e Michael la parte vocale da zero. E' successo molto velocemente", ricorda Prince, che ha iniziato a lavorare sulla canzone subito dopo che la parte vocale iniziale era stata buttata giù.
Da sinistra a destra: Buxer, Jackson, Prince
"Michael fece diverse performance per ottenere una buona demo", dice Prince. "Ci abbiamo lavorato ulteriormente al ranch (Neverland) e altre volte in altri luoghi. Michael ama continuare a rifinire le cose. E' sempre a chiedere un nuovo suono qui o un nuovo
hi-hat lì".
Il brano è costruito intorno al tipico circuito della batteria Jackson/Buxer e ai suoni beatbox alla maniera di "Stranger in Moscow" e "Beautiful Girl", e sostenuto da synth rilassanti e un'arpa angelica. Jackson racconta la storia vera di Buxer di un amore perduto con testi struggenti, “I say hello/You say goodbye. I reach to you/You don’t even try. I am a loser. I am a loser.” (dico ciao, tu dici addio. Mi avvicino a te, tu non ci provi nemmeno. Sono un perdente. Sono un perdente).
Esaminando ciò che è trapelato oggi Prince può confermare che è
non è la versione più recente della traccia.
"Voglio dire, la versione trapelata è vocalmente completa, ma si può dire che è la demo perché dopo il secondo o il terzo ritornello si sente Michael che fa 'Ahh', perché si stava preparando a cantare una parte e poi si è fermato," spiega Prince. "Nessuno ha modificato questo. Non voleva dire che doveva essere lasciato sul disco. Proprio come in [il brano inedito] "Gloucestershire" - Michael comincia a fare un po' della parte del corno con la sua voce, così non se ne sarebbe dimenticato - perché si tratta di una traccia vocale iniziale".
"La versione trapelata è praticamente la demo finita prima che diventasse 'I Was The Loser'."
"Quello che state sentendo è Michael che canta e Brad che suona. Questa è davvero la demo. Quelle voci sono intatte, non revisionate", dice Prince.
"Era felice con la demo originale di ‘I Am A Loser’", aggiunge Prince. "Ma prima che la facessimo sentire a chiunque altro abbiamo avuto una lunga conversazione e Michael ha detto: 'Io non voglio essere un perdente. Non mi importa se io
ero il perdente, ma io non voglio dire che sono ancora un perdente '. Quindi abbiamo cambiato quella (frase)".
“I Was The Loser” è la versione finale della traccia.
Jackson non ha registrato ancora una volta tutta la canzone quando ha cambiato da "I Am A Loser" a "I Was The Loser". Ha semplicemente ri-registrato quel particolare verso, mentre la composizione musicale è rimasta esattamente lo stesso.
La registrazione del verso “I was the loser” ha avuto luogo in uno studio improvvisato istituito da Prince nella stanza di Jackson al Bel Air Hotel alla fine del 2008 - lo stesso periodo di tempo in cui il Re del Pop ha messo su parti vocali aggiuntive ad altre tracce esistenti tra cui "Best of Joy" e "Hollywood Tonight".
Questi, tra gli altri, erano i brani che Jackson aveva nella sua lista "da fare" al momento della sua morte, il 25 giugno 2009. Una nota scritta a mano che dettaglia i titoli delle 28 canzoni che Jackson aveva sperato di completare, tra cui "The Loser", come Jackson la chiamava, fu trovata accanto al suo letto dopo la sua scomparsa. Vedi sotto:
Lista della musica "da fare" di Jackson del 2009
"Ci sono cose che restavano nella sua mente", dice Prince. "A volte scrive nuove canzoni, e qualche volta vuole portare qualcosa dal passato che lui sa che è un gioiello grezzo."
"Mi ricordo che abbiamo fatto un po' di lavoro su 'Scared Of The Moon' per l'album 'Invincible', in realtà. E mi ricordo di Steve Porcaro che scherzava, 'Oh quella canzone di nuovo?' E' così divertente, perché non l'avevo mai sentita prima. Ma questo è il modo di Michael di fare le cose - rivedeva sempre alcune delle sue cose preferite. Diceva: 'Perché non abbiamo messo questa nel nostro ultimo album? Ascoltiamola di nuovo. Possiamo renderla migliore?' A volte va a finire nell'album e, a volte no".
Sia “I Am A Loser” and “I Was The Loser” rimangono inedite in veste ufficiale fino ad oggi.
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