'They Don't Care About Us' di Michael Jackson torna ad essere rilevante dopo i fatti di Charlottesville

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
MJ's twins 7097
00giovedì 24 agosto 2017 17:26


16 Agosto 2017

"If Martin Luther was livin' / He wouldn't let this be / Skin head, dead head / Everybody's gone bad", cantava Michael Jackson nella canzone "They Don't Care About Us". Il testo torna ad avere risonanza ora, tre giorni dopo la tragedia a Charlottesville.
Tratta dall'album HIStory: Past, Present and Future - Book I, pubblicato nel 1995, "They Don't Care About Us" è probabilmente la traccia più politicamente impegnata di Michael Jackson.

E per una buona ragione.
La canzone discute esplicitamente di discriminazione razziale, skinhead, Martin Luther King, e dell'atteggiamento passivo che le autorità spesso assumono contro l'ingiustizia.
"All I want to say is that/ They don't really care about us", cantava il Re del Pop, riferendosi implicitamente alle persone di colore in America.

A parte il testo politicamente impegnato e tutt'ora estremamente rilevante, una versione del video musicale ha ricevuto molta attenzione ora, oltre ventinove anni dopo la sua pubblicazione.
Entrambe le versioni del video furono dirette da Spike Lee, noto per il suo attivismo dalla parte delle persone di colore, cosa evidente anche dalla sua filmografia che include Jungle Fever (1991) e Malcolm (1992).
La prima versione del video fu filmata per le strade di Salvador de Bahia in Brasile.

Non contento dei risultati Michael Jackson decise, per la prima volta nella sua carriera, di girare lui stesso una seconda versione.
La versione di Michael ottenne un grande successo all'epoca.
Nel video appare ammanettato in una cella prima di iniziare a ballare nel bel mezzo della mensa della prigione, in cui si trovano maggiormente prigionieri afroamericani.
I carcerati iniziano a protestare, mentre appaiono su schermo immagini di repertorio che mostrano scene storiche di violenza da parte della polizia, carestie in Africa, violazioni dei diritti umani e raduni del Ku Klux Klan.



Rilevanza Moderna
In un'America divisa che spesso preferisce ignorare tensioni razziali, il video di "They Don't Care About Us" sembra abbastanza provocatorio.
In particolare dato che è opera di uno dei musicisti di colore più iconici di tutti i tempi e che era anche riuscito a conquistare la classe bianca borghese.
A causa del contenuto controverso il video venne però censurato negli anni '90, e MTV e VH1 lo mandavano in onda solo dopo le 9 di sera.

Nei giorni seguenti alla morte dell'attivista di 32 anni Heather Heyer a Charlottesville, hanno iniziato a spuntare ovunque su Twitter riferimenti al video di Michael Jackson.
Molti hanno condiviso il video online affermando che le immagini e il contenuto avrebbero ottenuto un significato ancora più profondo nell'America di Trump.
Un tweet che afferma "la prima versione del video di Michael Jackson "They Don't Care About Us" non venne trasmessa in televisione, sappiamo perché" ha ricevuto oltre 160.000 like ed è stato condiviso oltre 106.000 volte.

E in caso ci fosse bisogno di ulteriori conferme del fatto che il video abbia tutt'ora un forte impatto, la sezione dei commenti sotto al video su YouTube è stata recentemente disattivata a causa dei dibattiti che si stavano facendo troppo accesi.

"They Don't Care About Us" sembra un perfetto inno antirazzista per i tempi che corrono.



fonte

traduzione di dearmichael per il Michael Jackson FanSquare
DOUBLE-D
00giovedì 24 agosto 2017 18:41
[SM=g2927044]
Dangerous89
00sabato 26 agosto 2017 00:00
grazie mille per la traduzione e per aver condiviso questo ottimo articolo, bello davvero.
Neverland1973
00sabato 26 agosto 2017 22:14
Adoro quella song, e sono contenta che sia più che attuale. [SM=g27836]
Grande Michael [SM=g2927044]

[SM=x47981] [SM=g2927039] per la traduzione.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:50.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com