"Era un perfezionista" Akon ha detto alla CBS News a Londra.
"Aveva tante idee che dovevamo scegliere per trovare quale fosse la migliore. E se non la trovavamo, faceva ancora di più".
Ha descritto il lavoro con il Re del Pop, surreale:
"Non ho mai pensato che sarei stato al posto del produttore, dietro un mixer a cantare le note con Mike".
Il cantante ha detto che "Michael", il primo album postumo rilasciato nel mese di dicembre, è un assaggio di quello che Jackson stava preparando prima della sua morte.
"Reputo questo album qualcosa di più per commemorare la sua eredità. Quel poco che ci ha lasciato prima che potesse realmente completare il progetto. Quindi non voglio neanche lontanamente paragonarlo a un "Thriller" o un "Off the Wall" o un "Blood on the Dance floor" o qualunque altro album precedente di MJ".
"Abbiamo almeno avuto la possibilità di capire che il progetto non era diverso dal film "This Is It".
Il tour non è stato fatto, era ancora in prova, ma apprezzato il fatto che abbiamo avuto modo di guardare quello che stava per portarci sul suo album in lavorazione. Non sapremo mai dove l'album si sarebbe spinto, perché non è stato mai completato".
Parlando dell'influenza che Jackson ha avuto sulla musica, Akon ha dichiarato:
"E' la ragione per cui sono qui. I più grandi artisti di oggi sono stati tutti motivati da MJ e i suoi dischi. Ha fatto tutto ciò che un artista può effettivamente fare per rivoluzionare la musica".
Di seguito, il link per guardare l'intervista:
www.cbsnews.com/video/watch/?id=7209189n
Fonte:
www.positivelymichael.com/forums/showthread.php?t=16828&p=202885#po...