È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 

Berlusconi perde la maggioranza e sale al Colle. "Mi dimetto dopo l'approvazione della legge di stabilità

Ultimo Aggiornamento: 13/12/2011 16:14
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
13/11/2011 10:43
 
Quota
Ieri mi son persa questo fatidico momento!
Se n'è ito? Bene! Era ora e quando esce e chiude la porta che si ricordi di portar via pure alcuni ministri come la Gelmini e Brunetta!
Magari non ci sarà da gioire per come LORO CI HANNO LASCIATO in mutande, ma non si poteva certo rimanere con queste persone.

Bye bye Silvio!
13/11/2011 12:02
 
Quota
rossijack, 12/11/2011 21.42:

DOVEROSO DARNE DIFFUSIONE!!
Il giorno 21 settembre 2010 il Deputato Antonio Borghesi dell'Italia dei Valori ha proposto l'abolizione del vitalizio che spetta ai parlamentari dopo solo 5 anni di legislatura in quanto affermava cha tale trattamento risultava iniquo rispetto a quello previsto dai lavoratori che devono versare 40 anni di contributi per avere diritto ad una pensione.

Conoscevo questa notizia... Non credo nella buona fede di Borghesi, tanto meno in quella di Tosi che si è schierato contro la guerra in Libia. Fanno certi discorsi e certe proposte ergendosi a paladini della giustizia perchè sanno perfettamente quale sia la tendenza generale. Tale atteggiamento serve a tirare voti ai loro partiti accontentando con queste recite l'elettorato o parte di esso. Borghesi sapeva che anche i suoi privilegi erano al sicuro perchè la stragrande maggioranza avrebbe votato un bel no contro le sue parole. E quelli che hanno votato sì? Per me fanno parte dello spettacolo. Borghesi al di là dell'esito della votazione potrebbe benissimo richiedere di fare "l'uomo comune" ma qualcosa mi dice che non lo farà mai. Finchè andremo a votare faremo il loro gioco e per fare cosa, per votare un magnaccia anziché un altro? Chi sale al governo guadagna l'ira di Dio ma guadagna l'ira di Dio anche chi non ci sale e "si limita" a stare nelle fila dell'opposizione. Se in massa disertassimo le urne alle prossime elezioni ciò vorrebbe dire molto, significherebbe lanciare un messaggio forte e chiaro, ma in Italia al massimo c'è Er Pelliccia che lancia un estintore per strada, non c'è la volontà di cambiare il destino del Paese, di far crollare un non-sistema che invece si dà per scontato che debba continuare a esistere nei secoli dei secoli.
13/11/2011 12:13
 
Quota
Post: 4.338
Registrato il: 19/06/2010
Città: ANDRIA
Età: 66
Sesso: Femminile
Utente Certificato
Bad Fan
OFFLINE
Io non mi sarei espressa così bene...ma ti dico grazie per averlo fatto Daniela..Perchè negli anni ho capito che i politici sono tutti uguali!E che non interessa veramente i problemi dei cittadini e del nostro paese.Noi serviamo solo..per pagare le tasse e per dargi i voti!
Io quando voto non lo faccio il partito ,ma per il politico...onestamente da parecchio tempo, non vedo politici seri che hanno a cuore le sorti del nostro paese!
[Modificato da mimma58 13/11/2011 12:15]
13/11/2011 12:26
 
Quota
mimma, ieri nel tardo pomeriggio sono capitata in un bar dove c'era la tv accesa. Parlava Veltroni "La politica vince sempre quando fa gli interessi del popolo". Ho detto "Non le posso sentì 'ste str...ate", ricevendo sguardi di solidarietà. Non è che nel Paese non ci sia consapevolezza di come vanno le cose, è che si ha paura. La paura è sempre legata al regime, poi ci sono le eccezioni, ma le eccezioni vengono tirate nel calderone nonchè demonizzate perchè fa comodo che la gente non identifichi in una realtà diversa una soluzione che vedrebbe la fine della bella vita dei magnaccia di cui sopra.
13/11/2011 13:37
 
Quota
Post: 4.340
Registrato il: 19/06/2010
Città: ANDRIA
Età: 66
Sesso: Femminile
Utente Certificato
Bad Fan
OFFLINE
Re:
Daniela(75), 13/11/2011 12.26:

mimma, ieri nel tardo pomeriggio sono capitata in un bar dove c'era la tv accesa. Parlava Veltroni "La politica vince sempre quando fa gli interessi del popolo". Ho detto "Non le posso sentì 'ste str...ate", ricevendo sguardi di solidarietà. Non è che nel Paese non ci sia consapevolezza di come vanno le cose, è che si ha paura. La paura è sempre legata al regime, poi ci sono le eccezioni, ma le eccezioni vengono tirate nel calderone nonchè demonizzate perchè fa comodo che la gente non identifichi in una realtà diversa una soluzione che vedrebbe la fine della bella vita dei magnaccia di cui sopra.


Comprendo Daniela!Ma così abissiamo L'Italia..rischiando il peggio!
Quante bufale dei politici..dobbiamo subire ancora?

13/11/2011 13:49
 
Quota
Post: 456
Registrato il: 29/01/2010
Città: ROMA
Età: 28
Sesso: Femminile
Invincible Fan
OFFLINE
Io adesso sono proprio curiosa di sapere cosa farà di veramente concreto questa sinistra...hanno stillato protestato talmente tanto che non vedo l'ora di vederli in azione.
13/11/2011 15:21
 
Quota
Berlusconi: dimissioni viste dalla stampa estera

Uscita necessaria. I media internazionali stanno commentando l’uscita di scena di Berlusconi, considerandola come indispensabile per il bene del Paese. L’ultima settimana ha visto l’ex Premier al centro dell’attenzione della stampa estera e bersaglio preferito dei vignettisti di tutto il mondo. Secondo alcuni giornali e siti d’informazione, attualmente, Mario Monti rappresenta l’unica soluzione auspicabile per il risanamento dell’Italia.

Stampa francese. «Dopo anni di regno Silvio Berlusconi lascia l'Italia come l'ha trovata». Con queste parole lapidarie il quotidiano francese Le Monde commenta le dimissioni del Cavaliere e il lungo periodo della sua leadership, descrivendolo come una interminabile fase di stallo, in cui non c’è stato alcun cambiamento importante per l’Italia a causa del suo «conflitto di interessi». Le Monde, inoltre, critica gli accenni «troppo tardivi e troppo rari» fatti da Berlusconi a proposito della «responsabilità» e della «coscienza». Più morbido il quotidiano conservatore Le Figaro che titola «Berlusconi cerca di uscire di scena nel modo migliore» mentre «Napolitano a tappe forzate porta avanti la transizione». Il quotidiano francese Liberation si diverte nel fare delle ipotesi sul possibile futuro di Berlusconi: pensione ai tropici o gestione dei suoi affari e della sua squadra di calcio? «Un suo ritorno in politica è l'ipotesi più probabile!».

Stampa anglosassone. «Berlusconi si dimette e apre la strada a un nuovo governo», titola il Financial Times. Secondo il quotidiano economico, la presenza di Berlusconi nella vita pubblica italiana è stata così ingombrante «nella maggior parte degli ultimi due decenni, che i festeggiamenti verranno tacitati dal timore che non sia finita». Il Telegraph titola «Berlusconi alla fine si è dimesso dalla guida del governo, tra applausi e scherni». Secondo il quotidiano anglosassone «le dimissioni non metteranno fine alla presenza di Papi nel Paese, amato o odiato che sia». «Ciao Silvio!» scrive il Times.

Stampa tedesca. Il sito del Financial Times Deutschland titola «Roma aspetta il ritiro di Berlusconi». Più ruvido, il quotidiano Bild scrive «Berlusconi fuori». ll giornale di Monaco Sueddeutsche Zeitung, titola: «Come l'Italia si può reinvertare». Secondo il giornale bavarese, «Il sistema politico italiano è crollato in macerie, ma la fine del sistema berlusconiano autocratico e corrotto offre anche enormi possibilità al Paese (…) I cittadini italiani aspettano la fine di una politica indicibilmente machista, in cui etica e morale non contavano e su tutto dominava la legge del potere e del denaro».

Stampa spagnola. «Berlusconi si è dimesso. La crisi gli toglie il potere», titola El Pais. Un Cavaliere «a terra» e che «prepara la sua imminente uscita dal potere» è quello descritto dal periodico digitale Abc che scrive «il Cavaliere lascia un Paese diviso, più insicuro, sul bordo del precipizio: per questo molti italiani hanno pronta la bottiglia di champagne, altri preparano i fuochi d'artificio aspettando che diventi ufficiale la partenza del Sultano». El Mundo titola «Berlusconi si dimette e lascia il passo a un altro governo per evitare il fallimento dell'Italia». Il quotidiano scrive «Addio al politico degli scandali e dello show» sottolineando che con le dimissioni di Berlusconi «la tensione diminuisce in Italia aspettando Monti». Secondo La Vanguardia c’è «euforia nella stampa mondiale per l'addio di Berlusconi (…) ma il Cavaliere ancora non si è arreso e pensa di contrattaccare con un esecutivo alternativo guidato dal suo delfino Alfano»

Stampa Usa. Il Los Angeles Times dedica un’intera pagina alla crisi italiana, titolando: «Legislatori italiani premono per approvazione riforme in modo che Berlusconi possa lasciare». Il New York Times scrive «Berlusconi si è dimesso dopo l'approvazione delle misure di austerità». Secondo il Washington Post, l’ex Premier ha «dominato la vita italiana per 17 anni giocando un sorprendente numero di ruoli: tycoon della tv, proprietario di una squadra di calcio, primo ministro, imputato, playboy internazionale», ma adesso «In Italia è finito lo show di Berlusconi».

www.newnotizie.it/2011/11/13/berlusconi-le-sue-dimissioni-viste-dalla-stampa-interna...
13/11/2011 16:11
 
Quota
Michela Jackson 95, 13/11/2011 13.49:

Io adesso sono proprio curiosa di sapere cosa farà di veramente concreto questa sinistra...hanno stillato protestato talmente tanto che non vedo l'ora di vederli in azione.

Non faranno assolutamente niente. Rifondiamo, rifondiamo, ma quando lo facciamo???
mimma58, 13/11/2011 13.37:


Comprendo Daniela!Ma così abissiamo L'Italia..rischiando il peggio!
Quante bufale dei politici..dobbiamo subire ancora?

L'Islanda rischiava grosso ugualmente, fatto sta che recentemente il popolo si è organizzato in massa realizzando una rivoluzione silenziosa e riuscendo così a cambiare le sorti del Paese e a non pagare il debito pubblico...
www.ilcambiamento.it/lontano_riflettori/islanda_rivoluzione_silenzi...
"Nel frattempo, infatti, il governo – incalzato dalla folla inferocita – si era mosso per indagare le responsabilità civili e penali del crollo finanziario. L'Interpool emise un ordine internazionale di arresto contro l’ex-Presidente della Kaupthing, Sigurdur Einarsson. Gli altri banchieri implicati nella vicenda abbandonarono in fretta l'Islanda. In questo clima concitato si decise di creare ex novo una costituzione islandese, che sottraesse il Paese allo strapotere dei banchieri internazionali e del denaro virtuale. [...] Lo sappiano i cittadini greci, cui è stato detto che la svendita del settore pubblico era l'unica soluzione. E lo tengano a mente anche quelli portoghesi, spagnoli ed italiani. In Islanda è stato riaffermato un principio fondamentale: è la volontà del popolo sovrano a determinare le sorti di una nazione, e questa deve prevalere su qualsiasi accordo o pretesa internazionale. Per questo nessuno racconta a gran voce la storia islandese. Cosa accadrebbe se lo scoprissero tutti?", ecc.
Secondo me arriverà il momento in cui faremo il botto perchè questi non smetteranno mai di rubare, nemmeno in una situazione come questa. La loro è una mania compulsiva. Ecco la reale situazione della Grecia. Ho letto l'articolo ieri notte e non riuscivo a crederci. L'Italia sta su questa strada (spero di sbagliarmi)...
www.mentereale.com/articoli/carne-da-pescecani-voi
13/11/2011 16:35
 
Quota
Post: 457
Registrato il: 29/01/2010
Città: ROMA
Età: 28
Sesso: Femminile
Invincible Fan
OFFLINE
Re:
Daniela(75), 13/11/2011 16.11:

L'Islanda rischiava grosso ugualmente, fatto sta che recentemente il popolo si è organizzato in massa realizzando una rivoluzione silenziosa e riuscendo così a cambiare le sorti del Paese e a non pagare il debito pubblico...
www.ilcambiamento.it/lontano_riflettori/islanda_rivoluzione_silenzi...
"Nel frattempo, infatti, il governo – incalzato dalla folla inferocita – si era mosso per indagare le responsabilità civili e penali del crollo finanziario. L'Interpool emise un ordine internazionale di arresto contro l’ex-Presidente della Kaupthing, Sigurdur Einarsson. Gli altri banchieri implicati nella vicenda abbandonarono in fretta l'Islanda. In questo clima concitato si decise di creare ex novo una costituzione islandese, che sottraesse il Paese allo strapotere dei banchieri internazionali e del denaro virtuale. [...] Lo sappiano i cittadini greci, cui è stato detto che la svendita del settore pubblico era l'unica soluzione. E lo tengano a mente anche quelli portoghesi, spagnoli ed italiani. In Islanda è stato riaffermato un principio fondamentale: è la volontà del popolo sovrano a determinare le sorti di una nazione, e questa deve prevalere su qualsiasi accordo o pretesa internazionale. Per questo nessuno racconta a gran voce la storia islandese. Cosa accadrebbe se lo scoprissero tutti?", ecc.
Secondo me arriverà il momento in cui faremo il botto perchè questi non smetteranno mai di rubare, nemmeno in una situazione come questa. La loro è una mania compulsiva. Ecco la reale situazione della Grecia. Ho letto l'articolo ieri notte e non riuscivo a crederci. L'Italia sta su questa strada (spero di sbagliarmi)...
www.mentereale.com/articoli/carne-da-pescecani-voi



Esattamente come la penso io. Ma dato che in Italia si stanno festeggiando le sue dimissioni come se fosse festa nazionale volevo capire il motivo di tutta questa felicità. Inolte Monti è un economista, per risanere il conto pubblico la gente dove crede che prederà i soldi? li tirerà gentilmente furoi di tasca sua? No, tasse a non finire per i dipendenti pubblici che andranno in giro con una mano davanti e una di dietro e c'è gente che "festeggia" mah....inoltre, perfavore, che qualcuno spieghi a Bersani che non ha vinto nessuna elezione, Berlusconi si è dimesso.
Comunque, aspetterò sempre con ansia le "grandi" riforme della sinistra!

14/11/2011 01:22
 
Quota
Berlusconi ha preso il posto di Andreotti nei pensieri della gente. E' come un'ossessione, ti ricordi "Andreotti" di Francesco Baccini? Naturalmente anche lui ha colpa se si è arrivati a tutto questo, non dico di no, ma Berlusconi non è l'unico problema dell'Italia, magari fosse così!



[SM=x47983]
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:14. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com