storia di un io.....forse di un sè

Storia di un io……forse di un sé

Capitolo primo

Cinquantenne frustrata ha deciso di scrivere

Cosa scrivo?
La mia vita.
Non è facile mettersi a nudo …….beh, in questo periodo non è del tutto vero…..
battutina stupidina…….
Ho paura di giudicarmi ; la mia rovina è sempre stato il senso di colpa, quel continuo ripetermi…forse potevo fare diversamente……forse potevo fare meglio……
Che presuntuosa!
Ho fatto quello che ho potuto……la buona fede se non perdona almeno deve giustificare!
Vorrei tanto imparare dai nostri politici che studiano ogni giorno l’ascetica che come
ben sapete tratta della…….perfezione !
Scusatemi, ho avuto un attacco di bugiardite !
Ho paura di essere giudicata…..
Forse sono sicura di diventare un caso letterario?
Un caso lo sono già…….per il letterario dovrò aspettare……
Molto più prosaicamente temo di essere mal vista dal mio dirigente,
dal vicino di casa, dall’amica……dai parenti no perché sono riuscita a farli serpeggiare
lontani dal mio cuore già da qualche tempo!
I’imperativo di socratica memoria “conosci te stesso” , scusate la citazione dotta, che fa chic,
mi da coraggio….la mia felicità varrà pure un dirigente inca-volato, un vicino scandalizzato, un’amica indignata!



Perché stamattina, con eroica determinazione, sento che è il momento giusto per scrivere?
Dicono che faccia bene alla psiche, forse è proprio lei che ha deciso l’anno, il giorno e l’ora…………
Lo psichiatra Vittorino Andreoli, un saggio che conserva un pizzico di sana follia ( lo si vede anche dalla sua chioma audace) con il suo libro “Capire il dolore perché la sofferenza lasci spazio alla gioia” mi spinge a scrivere……per poter trovare la gioia della vita…….sperando che voi non troviate……… la sofferenza della lettura!

Continua……….

spero che non sia solo quell'andreoli che ti spinge a scrivere...
direi che l'incipit va bene anche se...

...anche se forse devi stare attenta a non essere troppo autobiografica (ammesso che tu lo sia...)


ciao


vanni


PS aspetto la continuazione