A me non è piaciuto per niente, le campane finali poi le ho viste veramente uno sfregio a chi si impegna a imitare Michael al meglio.
rossijack, 01/02/2011 9.10:
Valentino e' fisicamente uguale,a me pero' hanno sempre fatto impressione questi ragazzi che hanno subito operazioni chirurgiche per assomigliare quanto piu' e' possibile a MJ!Che ne e' stata della loro identita'?E alla morte di MJ come si sono sentiti,sono un po' morti anche loro?
Penso che Valentino abbia ritoccato solo il naso, l'estremo esempio della chirurgia in tal senso è senz'altro Marco Ricci al quale lui è di molto superiore. Valentino segue anche MJ come esempio di vita, va a trovare i bimbi malati e disagiati, porta loro giocattoli... Da una parte sono d'accordo con te ma penso che questo possa contribuire a tramandare la memoria di MJ nonchè a rendergli dei degni tributi fin quando non avremo il piacere di vederne uno alla Freddie Mercury Tribute. Penso che questo ragazzo (che poi è del '65 quindi non stiamo nemmeno parlando del solito ragazzino che si improvvisa impersonator) abbia delle doti a livello di recitazione e di ballo che avrebbe potuto sfruttare per fare qualcosa di suo che esulasse completamente da MJ. Credo che in questi casi a mancare siano le idee, il non riuscire a mettere a fuoco la strada da prendere per emergere con forza affermando la propria identità. L'interpretazione di Will you be there comunque mi è arrivata al cuore
Anche quel sorriso fatto all'inizio e lo sguardo ricordavano tanto i bellissimi sorrisi di Michael.