| | | Post: 30 | Registrato il: 26/06/2009 | Sesso: Maschile | King Of Pop Fan | | OFFLINE |
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Putroppo, per i dissenzienti, la voce nasce proprio dalla mancata conoscenza della verità, ma dal fatto, soprattutto, che non siamo solo noi fan a lamentarci, quanto gli stessi familiari, amici a lui vicini,e lo stesso "suo vocal coach" che dissentono totalmente dall'affermare che quella sia la voce di michael.
Tuttavia da questa fonte, questa mattina ho letto questo, ve la posto, ditemi cosa ne pensate :
Breaking News, ultimo singolo di Michael Jackson. E' proprio la sua voce, non hanno senso le polemiche
Da oggi il brano in rotazione sulla vostra radio.
MUSICA & SPETTACOLO
[09/11] E' uscito ieri (postumo) il nuovo singolo di Michael Jackson intitolato "Breaking News". Si tratta di un'anticipazione del nuovo album del re del pop che uscirà a metà dicembre.
Il brano è in rotazione musicale nella nostra radio e passerà con una certa frequenza. In ogni caso vi è sempre la possibilità di richiederlo inviando una mail a studio@lavocedivenezia.it con oggetto " jackson*breaking news " (il servizio è gratuito e non dà luogo all'iscrizione ad alcun servizio).
"Breaking News" è stato rilasciato gratuitamente ai fans di Jacko come anticipazione del nuovo album di inediti in prossima uscita che si intitolerà "Michael". L'omaggio, però, non sembra esser stato pienamente gradito agli affezionati.
Molti pareri espressi sui forum di tutto il mondo accusano la casa discografica di aver cercato una mera operazione commerciale con queste nuove canzoni, sostenendo addirittura che la voce non è quella di Michael e che per inciderle era stato ingaggiato un sosia vocale, un imitatore.
In realtà, dopo opportune verifiche, riteniamo di poter affermare con certezza che la voce che si sente su "Breaking News" è certamente quella di Michael Jackson.
Quello che purtroppo non si tiene presente è che si tratta di provini, di tracce raccolte con registrazioni, magari casalinghe, fatte nell'abitazione di qualche amico.
In una registrazione di fortuna, come succede spesso tra amici, non vi è il registratore professionale, il microfono da studio, gli effetti adatti per la voce, e via dicendo.
Di quella traccia, pulita e masterizzata, resterà la voce dell'artista nemmeno avvicinabile alla qualità di un'incisione in studio, senz'altro mancante di "dinamica" e "presenza".
Quando poi lo studio ci aggiungerà gli strumenti e le partiture con gli arrangiamenti, tutti questi suoni, digitali e professionali, saranno così "pieni" da occupare molto della scena udibile. Ecco che quella voce, che già in origine non poteva avere "corpo" sembrerà finire nascosta, soffocata dai suoni del sound efficaci e pieni.
Un altro appunto che viene mosso a "Breaking News" è che nell'interpretarlo non si riconoscere la consueta sicurezza stilistica dei virtuosismi (i gridolini) di Michael.
Anche qui dobbiamo dissentire. Per logica: se si tratta di provini, di tracce in cui Michael provava una canzone per sentire che effetto faceva prima di decidere se cantarla o no non poteva avere quella confidenza del brano, quella sicurezza che ti consente di affrontarlo in scioltezza.
Quel tipo di padronanza viene dato solo dalla consuetudine, quindi solo dopo molte volte che esegui quella canzone.
Come vi confermerà ogni cantante, le prime volte che si canta una canzone si è attenti alla parte, al tempo, alla tonalità, non certo alle "fioriture". Quelle arriveranno dopo, quando la canzone verrà "a memoria".
I fans di Michael possono stare tranquilli, i prossimi brani che usciranno postumi hanno senz'altro la voce del moonwalker, ma quella voce suonerà come se provenisse da un disco o da una musicassetta dagli anni 70-80, mentre la musica della canzone avrà dinamica e suoni da cd moderno.
D'altra parte, questa è l'unica via per sentire ancora l'emozione di ascoltare Michael Jackson in un nuovo brano, prendere o lasciare, piuttosto che quella traccia vada perduta per sempre.
paolo pradolin |