25/08/2010 11:32 |
|
| | | Post: 152 | Registrato il: 24/06/2010 | Città: FOLGARIA | Età: 48 | Sesso: Femminile | The Essential Fan | | OFFLINE | |
|
Aryn, 25/08/2010 11.08:
concordo in pieno con Keep the faith, è normale che non sia tutta farina del sacco di MJ, ma del resto quale artista al mondo non ha bisogno dell'aiuto di qualcuno? quando MJ si è avvalso di Q aveva 20 anni, è anche normale che aveva bisogno di una mano, ma i suoi più grandi successi son quasi tutti scritti da lui.
Il mio più grande rammarico, artisticamente parlando, è che Michael non ha mai prodotto un album totalmente da solo, ed è un gran peccato, non aveva abbastanza sicurezza in sè stesso credo, la convinzione di dover per forza seguire uno stile quando invece era stato lui a dettarne uno. Purtroppo la psicologia di Michael era talmente minata da andare a toccare anche il lato artistico.
----------
Anch'io penso che Michael musicalmente avesse delle grandi potenzialità.
Per concretizzarle, aveva bisogno di due cose: fiducia in sè stesso, maggiore autostima; e un percorso più regolare di apprendimento musicale, uno studio, nel senso tradizionale, del linguaggio musicale, che gli permettesse di approcciare la creazione musicale in modo più razionale e contando meno sull'ispirazione, sull'emotività e sull'improvvisazione.
In questo modo sulla naturale espressività e creatività musicale avrebbe potuto innestare una più sicura metodica, cosa che però senza fiducia in se stessi non può verificarsi.
|