Taricone in fin di vita - [aGGIORNAMENTO] Taricone è deceduto nella nottata , all'ospedale di Terni

Alejean, 29/06/2010 10.40:

---

+

Anche per me era un periodo un pò di transito.. Appena diplomata.. Mi trovavo su al nord dove ancora lavora mio padre e volevo trovare lavoro lì.. Ma per me è stato davvero un anno di novità.. Al lavoro si parlava sempre di lui con le mie colleghe.. Delle vicende amorose con Cristina.. Mi è dispiaciuto un sacco che non vinse! Se lo meritava! Per noi tutti è stato il modello della rivoluzione televisiva! Mi dispiace davvero! Ancora non ci credo quando guardo la foto!
Io credo pure al destino.. Ma in questo caso penso che il destino si faccia con le proprie mani!
Vorrei sapere solo se si sia lasciato trasportare dalla moglie a fare questo sport o sia stato lui a trascinare lei.. So che ora non ne ha più importanza! Ma ho un vago presentimento che la prima ipotesi sia quella più veritiera! E' assurdo morire così! Sono molto scossa da questa notizia e molto arrabbiata con sti sport di m*****

---

Non so, sapevo però già da tempo che fosse una sua grandissima passione, ma non saprei chi è stato dei due a portare l'altro o se era una passione che avevano in comune. Comunque anche se fosse stata la moglie, lui non aveva tre anni, non era incapace di intendere e di volere quindi ha fatto quello che voleva fare: buttarsi nel vuoto con un paracadute...il resto è una fatalità.

pero questi sport sono sempre pericolosi!!!

e quando hai famiglia, LI EVITI!

pericoloso e anche il bagging jumpin....


cosi come l incidedente a new your avvenuto nei cieli....per colpa di negligenza di qlk, sono morti altri!!!


cosi come MJ , farsi iniettare medicinale da cavallo è da pazzi!...in piu avere solo 1 medico che ti assiste, alza di molto il rischio!


spero ke la gente sia piu accorta, che si facciano contorlli!

piu di cosi nn si puo fare....

Già.. Ma in queste circostanze ci si chiedono mille perchè! Io pensavo che ce la facesse! Ne ero quasi convinta.. Se guardo le sue foto, il suo sorriso, tutta quella gioia di vivere che aveva.. Ti viene di farci un bel falò a tutti sti sportacci!! Ancora non riesco a crederci! Povera piccola.. Ha visto il padre morire in quel modo! Ieri mi sono immaginata il suo ritorno in tv con mille applausi e lui commosso che non riusciva a parlare.. Ma non è stato così! CIAO CARO PIETRO!

sono scioccata per la sua morte....

si io non mi rendo ancora molto conto...

Io ieri pomeriggio ho letto la biografia di Kasia Smutniak, per quello ho scritto determinate cose: "Figlia di un generale della Wojska Lotnicze, l'aeronautica militare polacca, cresce a contatto con il mondo dell'aviazione ereditando dal padre la passione per il volo tanto che a 16 anni consegue il brevetto di pilota di alianti".
Sarà pure che uno non ha 3 anni e decide da solo cosa fare ma l'abbracciare le passioni dell'altro per essere ritenuti altrettanto dinamici, soprattutto rispetto a chi con la persona amata condivide quell'interesse, i suoi "amici gagliardi", è una cosa che succede tutti i giorni. Lo si fa per guadagnarsene la stima, per paura di perdere chi si ha accanto non sopportando l'idea che in quello spazio non condiviso possa trovare qualcuno di più affine.

www.gossipitaliano.it/addio-a-pietro-taricone-il-guerriero-non-ce-lha-fatta-9...

"Il Taricone che l’Italia conosceva non era lo stesso che si vedeva nelle scuole di volo, la maggior parte di chi lo aveva seguito nelle sue vicissitudini televisive non sapeva neanche di questa passione di Pietro per gli sport estremi".

iltempo.ilsole24ore.com/2010/06/29/1174848-pietro_taricone_star_della_prima_edizione_grande_fratello_vi...

"Taricone ha scoperto da pochi anni la passione per il paracadutismo"...

... Appunto.

Queste cose mi fanno rabbia, il non riuscire ad essere forti e a combattere le insicurezze, il non saper dire e dirsi di no. Sono molto addolorata per la scomparsa di Pietro. Una giovane vita che si spezza così deve far riflettere. Purtroppo sono notizie che su di me hanno un effetto bloccante, cioè mi chiedo perchè darsi tanto da fare quando per morire basta un attimo e anche se questo non è il proprio destino comunque la vita finisce. Nel caso delle persone non famose, la stragrande maggioranza, chi se ne ricorderà più un domani? Chi si ricorderà di me?! Che ci faccio qui? Proprio mi sfugge e forse nemmeno mi interessa. Su tutto c'è il pensiero che questo sia un giorno tristissimo. Essendo San Pietro e Paolo speravo, pur nel mio scetticismo, che questo potesse servire a qualcosa...

Pietro per carattere può anche darsi che abbia voluto provare il paracadutismo per non sentirsi da meno, ORGOGLIOSO come è sempre stato. Allora è colpa della sua compagna in quanto doveva uscire di casa dicendo "vado a comprare le sigarette" e poi andava a lanciarsi col paracadute? la colpa di lei sarebbe quella di avere un padre che lavorava in quell'ambito e che le ha trasmesso la stessa passione? lei aveva una passione, che successivamente lo è diventata anche di Pietro al quale penso nessuno abbia puntato una pistola. Se la mia ragazza avesse la passione di scalare l'Everest e mi venisse voglia a me di fare lo stesso e dovessi finire in un crepaccio allora mia madre dovrebbe dire "è colpa di quella lì! tutta colpa sua! se avesse avuto la passione dei fiori ora mio figlio sarebbe in mezzo al prato"

forse il destino ha voluto ccosì.Quando muore,una persona così giovane,io mi chiedo sempre perchè?

www.paracadutismoitalia.net/forum/viewtopic.php?f=10&t=821&view=...

ROMA - Scende in campo il ‘’Gruppo Istinto rapace’’. Sono gli ’arditi’ della scuola di paracadutismo sportivo di CasaPound Italia. Un’iniziativa che ha un ‘padrino’ d’eccezione, l’attore Pietro Taricone, che si è fatto promotore dell’incontro tra Cpi e 'The zoo', la scuola di Riccardo Paganelli con sede a Terni.

L’obiettivo dell’operazione è rendere accessibile a tutti uno sport normalmente molto costoso. E infatti l’accordo tra Cpi e la scuola di Terni si basa su una sorta di ‘prestito d’onore’. In pratica, il corso, a prezzo di costo, 1.275 euro, potrà essere pagato in rate mensili da 100 euro, delle quali sarà CasaPound Italia a farsi garante.

‘’Niente finanziamenti, niente banche, ma un accordo che si fonda su una stretta di mano: praticamente una rivoluzione - spiega Fabrizio Croce, responsabile sport di CasaPound Italia - E’ una vittoria per noi, di quelle che contano. Significa offrire ai ragazzi la possibilità di iniziare uno sport che non promette telecamere o vetrine ma che senza dubbio consente di crescere, come individui e come gruppo. Significa dimostrargli che la ‘parola d‘onore’ ha ancora un valore. Insomma, e’ un progetto che ha tante implicazioni, nel quale crediamo molto e sul quale vogliamo investire. A coordinarlo per Cpi sarà Tiziano Nocilli e la sua prima ‘missione‘ sarà la nascita di una squadra acrobatica di CasaPound Italia’’.

‘’Quando ho cominciato a ‘lanciarmi’ mi sono innamorato di questo sport - racconta Pietro Taricone - 'Saltare' da 4.500 metri con un paracadute a profilo alare è un’esperienza unica, che vorrei potessero conoscere anche altri. Lo sport ci aiuta a crescere, a incanalare le energie nel giusto modo, a stare lontani da quelle derive nichiliste che continuano a cercare di imporci come modelli culturali. Avvicinare i ragazzi allo sport, dargli una mano a comprendere e amare anche quelle discipline che finora sono rimaste privilegio di pochi è il mio modo di fare volontariato. E con CasaPound Italia su questo siamo in totale sintonia: l’incontro con Cpi è stato fortuito, ma ho capito subito di aver trovato l’interlocutore giusto, per concretezza, pulizia e voglia di fare’’.

L’iniziativa partirà ufficialmente domenica 28 febbraio, con una giornata di festa e sport organizzata all'aviosuperficie di Terni.
Sarà un primo incontro, in cui si raccoglieranno le adesioni e chi sarà presente potrà ’lanciarsi’ in tandem con l’istruttore a 180 euro o provare l'emozione di un 'viaggio passeggero' accanto al pilota del Cessna 675 Caravan della scuola.

Mi dispiace immensamente...Avevo sperato potesse farcela...
Addio Pietro...Riposa in pace..