MI MANCAVA L'OCCASIONE PER CONOSCERE MICHAEL

omoni, 11/09/2009 18.41:

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io ho l'età giusta. Quando è uscito Thriller avevo 12 anni, ed a quell'età, almeno nella mia famiglia, dischi non ne potevo comprare... Ma Bad non me lo sono perso (lo custodisco come un tesoro). E poi lo ascoltavo come si faceva a quei tempi: per radio. Io sono una da mangiadischi e radio, ora siete fortunati, se amate qualcuno andate in rete e voilà, ecco tutta la discografia a disposizione... Comunque, il fatto è che l'ho seguito molto da ragazza, e poi, come è normale, credo, un pò meno negli ultimi anni, perchè non si può negare che ha prodotto meno.
Ma non è questo lo strano.
Lo strano è che quando ho saputo che è morto, non riesco neanche a scriverlo, ho provato un dolore profondo, nello stomaco e nel petto, un senso di perdita, un dolore fisico, che non mi ha lasciato per molte settimane. Un lutto. Non per il cantante, non per l'artista o almeno non solo. Per l'uomo. Una pena infinita. Non so spiegarlo. E da allora, ogni volta che sento un suo pezzo, o vedo un suo video, il dolore e la pena si rinnovano. E non voglio lasciarlo andare. Non voglio.

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