Salve ragazzi, ho veramente bisogno di sfogarmi, sfogare il mio dolore e le mie emozioni perchè non ce la faccio più... Il dubbio e la malinconia mi assalgono!... Non sono potuta venire ieri, ma oggi che ci sono mi sento assalire dalla nostalgia... Comunque sia, vi voglio raccontare cosa mi è successo proprio ieri, il giorno della sepoltura.
Ero andata a dormire da questa mia amica, anche lei fan di Michael Jackson, e come ogni sera mi sono messa a pregare per lui. Purtroppo non ho potuto finire di dirgli "I love you more" che mi ero addormentata...
Poi, ed ecco che arriva lo strano caso, mi sveglio alle 5:52. Non so come, ma mi sono svegliata. E' come quando ti svegli che vieni chiamato da qualcuno; mi sono svegliata naturalmente, infatti dopo non riuscivo più a dormire bene, e ho accesso il cellulare appunto per vedere l'ora. 5:52. Ricordo perfettamente.
Poi, la mattinata, con una mia amica siamo venute qui sul forum, a leggere news e video sulla sepoltura. Io non so a che ora sia stato sepolto Michael, ma se non sbaglio non lo era ancora alle 5.32 di mattina... Questo mi è sembrato leggendo i messaggi inviati da voi a quell'ora... Se ho letto giusto almeno.
Secondo voi, è stato tutto un segno che mi sia svegliata a quell'ora? Io ci sto riflettendo da l'una di sto pomeriggio, e non so darmi pace. Non è la prima volta che mi succede di avere una senzazione del genere, come quando ho visto una ombra che non era la mia sul muro, come quando ero che stavo cercando di dormire e sento una risata tranquilla e allegra, oppure come quando sento l'altra notte un contatto freddo sulla mano mentre guardo fuori le stelle dalla finestra del salotto di casa mia...
Non vorrei essere io a impazzire... Voi che dite?
È difficile dir loro ciò che sento per te. Non ti hanno mai conosciuta, e non sanno come sei fatta. Come fanno a sapere il tuo mistero? Diamo loro un indizio.
Due uccelli sono su un albero. Uno mangia le ciliegie, mentre l’altro sta a guardare. Due uccelli volano nel cielo. Il canto di uno scende giù dal cielo come cristallo, mentre l’altro resta in silenzio. Due uccelli roteano al sole. Uno riflette la luce sulle sue piume argentate, mentre l’altro distende le sue ali invisibili.
Non è difficile capire quale dei due uccelli sia io, ma non riusciranno a capire chi sei tu. A meno che…
A meno che non sappiano cos’è un amore che non interferisce mai, che guarda da dietro, che respira libero nell’aria invisibile. Dolce uccellino, anima mia, il tuo silenzio è così prezioso. Quanto passerà prima che il mondo possa udire il tuo canto col mio?
Oh, come bramo quel giorno!