Ti capisco, parli con una che fino a qualche anno fa viveva con addosso un’armatura. Questa protezione però non mi metteva al riparo dalle delusioni, credimi. Mi preservavo dalle sofferenze e soffrivo ancora di più, finché non ho capito che rifuggivo da me stessa, dalle mie paure intrinseche. Non è stato facile guardarsi dentro, a fondo. Si pensa di essere una persone, si vive avendo un’immagine ben chiara di se stessi, e poi si capisce che si vive portando una maschera, recitando una parte, e il triste è che la si recita a se stessi!
Ho dovuto imparare a mettermi in gioco, imparare a soffrire e a tirar fuori il buono anche da una situazione che di buono pare non aver proprio niente. E sono maturata, cambiata, migliorata! E così facendo ho trovato la persona giusta, ora sono 5 anni che stiamo insieme. E non dico che siano sempre rose e fiori, il lavoro interno è un processo lungo, senza fine direi. Ma ne vale la pena. E credo che ne varrà la pena anche se un giorno dovesse finire la mia storia con lui, perché ho vissuto. Cosa che prima difendendomi da me stessa, per paura, non facevo!
PS: lo devo ammettere, noi del '77 siamo proprio forti eh?