Quoto!
Anche se (se posso aggiungere una considerazione mia personale) le accuse di pedofilia hanno dato un'immagine diversa di Michael... più vulnerabile, più infantile e fragile. Ovviamente le accuse sono mostruose e la gente comune tende più a credere, però mi riferisco a noi fans... credo che noi l'abbiamo visto con occhi diversi, anzi, dovrebbe aiutarci a farci capire: MJ non è forte, non è invincibile, non è indistruttibile.
Dopo le accuse, dopo il processo, io penso a MJ come se fosse una persona che viveva tanto tempo fa, quel ragazzo mulattino che sorrideva alla telecamera e non che scappa dai paparazzi, continuamente bersagliato da essi. Forse sarà una cosa infantile, è da fanatici, lo so, ma se guardo quel ragazzo e guardo Michael dopo il processo sembrano due persone diverse; ma non perchè ora è più grande di età (anch'io tra trent'anni sarei completamente diversa evidentemente), bianco, meno attraente anche (se vogliamo), ma proprio a livello di identità. Io non lo riconosco più.
Quando è uscito da quel tribunale, dopo il verdetto, non riuscivo a vederlo come un vincente, ma soltanto come un uomo distrutto, che con la mano sul cuore dava l'ultimo saluto ai suoi fans. Tutto quello che ho visto dopo sembrava appartenere ad un'altra persona.
Quindi la risposta è ovviamente SI, ha inciso sulla sua vita privata, artistica, sulla sua personalità, sulla sua immagine e anche sui fans.
Dal punto di vista musicale non avremmo avuto History e a proposito di questo confermo quello che ha scritto Frais, e cioè che c'è stato un tentativo fin troppo "disperato" di dare un'immagine di sè troppo superiore, troppo "alienata", megalomane, che a mio avviso ha prodotto più effetti negativi che positivi (a lungo andare eh!).
edit: chiedo scusa avevo cliccato due volte; ho cancellato il messaggio "doppione"
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