Addio Antonello

Ma perchè la mente umana è così difficile da capire, così intricata??Ma cosa ci passa nella mente, fino a che punto riusciamo ad arrivare?
E' quello che mi domando da stamattina quando sono venuta a sapere di una notizia davvero sconvolgente: un ragazzo si è impicato...
Infatti stamani sembrava tutto troppo strano fuori scuola, tutto così profondamente silenzioso; io non riuscivo a capire in quel momento cosa era successo. Mi arriva un mio compagno di classe vicino e mi fa:" Sapete si è impiccato un ragazzo, un certo Antonello ****". Io li per lì credevo che non era lui, forse si sbagliava il mio amico. Ma quella che si sbagliava ero proprio io, non ci potevo credere... poco dopo entriamo a scuola e vengo in un secondo momento assicurata che era proprio lui vedendo le lacrime di alcune prof. Bhè immaginatevi la mattinata scolastica, la più brutta della mia vita. In classe nostra questo ragazzo non lo conosceva nessuno, esclusi 2 ragazzi, ma per il resto niente. Eravamo lo stesso tutti distrutti da questa bruttissima notizia, tutti che piangevano per questo ragazzo. Giornata da dimenticare, ma non so se ci riesco...
Sono da poco ritornata dal suo funerale e ho ancora nella mente impressionate le immagini della bara bianca, dei ragazzi della squadra di calcetto di cui Antonello era capitano che lo accompagnavano fino all'auto funebre, di quei visi disperati dei familiari e degli amici. Ma soprattutto ho in mente l'immagine indelebile del suo volto, un volto sempre sorridente e solare, un volto timido ma che trasmetteva gioia di vivere, un volto di un sedicenne che quando giocava a calcetto, la sua passione, faceva sognare...oltre a tutto questo, le mie lacrime... Addio Antonello

Paoletta... mi spiace tanto per questa situazione che stai vivendo . Sembra così brutto e... banale pensare al "dopo". Quasi inutile. Ci si sente così senza forze... "Avrei potuto fare qualcosa per evitare?". Mi hai fatto venire in mente un altro episodio... andavo alle scuole medie e un giorno passava inosservata la notizia di un ragazzino che aveva aperto la finestra e... nessuna lacrima, nessun minuto di silenzio... "Ma chi era? Tu lo conoscevi? Boh".
Giuro, vorrei piangere, ma proprio non ci riesco.

possa riposare in pace,e possa la sua famiglia trovare la forza per andare avanti...ma sarà difficile

Ci sono cose che nella vita non si riesce a comprendere, non so quali motivi possano spingere un ragazzo ad ammazzarsi, quello che so è che in questo mondo oramai non c'è più aiuto e comprensione, la gente che sta male, la maggiorparte delle volte, viene abbandonata e lasciata sola a morire, prima dentro e poi fuori. Condoglianze per questo ragazzo, mi dispiace tanto.

che brutta cosa...non ci sono parole..

La cosa più brutta di questa situazione sapete qual'è? Non dava segno di insofferenza, non si riesce a capire perchè abbia fatto questo gesto, era un ragazzo normale senza problemi.
Per dirvi che prima di impiccarsi era andato a giocare a calcetto con la sua squadra e aveva anche vinto. Poi dopo torna a casa e con la scusa di andare davanti al pc nel garage, va lì e la fa finita. Più tardi lo troverà il fratello ma già non c'era più nulla da fare...

mi dispiace

Mi associo al vostro dolore e desidero ricordare una mia compagna di scuola, Valentina, che una settimana prima di Natale si è suicidata aspettando seduta sui binari il treno. Vale, sei sempre nei nostri pensieri. Ciao Antonello.

Non ci sono parole per queste tristi storie, chissà per quale motivo questo ragazzo soffriva, purtroppo nella vita di tutti noi non si puo' mai prevedere il momento in cui saremo piu' deboli e facili prede di pensieri cattivi , ma non si possono mai escudere momenti del genere, bisogna solo cercare di superare sempre, c'è sempre una soluzione a ogni problema, ma forse quel ragazzo non aveva nessuno che glielo dicesse.. e si sentiva solo mascherando tutto con i sorrisi, a volte sono proprio le persone che a noi sembrano piu' solari, che invece nascodono le loro tristezze...
Mi dispiace tanto... riposa in pace Antonello!!