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da 105.net
Scott Thorson: ho fatto sesso con Michael Jackson
E’ la notizia – forse la panzana (!) – del giorno. Scott Thorson, ex-chaffeur ex-confidente ex assistente ex-bodyguard ed ex-amante del compianto Liberace nonché coetaneo del Re del Pop, afferma di aver avuto una relazione sentimentale e di aver fatto sesso con il divo di I’ll Be There. I due si sarebbero conosciuti nel lontano 1979, quando Michael si godeva il successo del best-seller Off The Wall e si preparava a tornare alla ribalta, prima, accanto ai suoi fratelli, con l’indimenticabile tracklist di Triumph e poi, al fianco di Quincy Jones, con quello che sarebbe diventato l’album più venduto di tutti i tempi, Thriller. L’incontro tra gli allora 21enni Scott e Mike avvenne a Las Vegas, in Nevada, complice una conoscenza comune, l’ormai anziano Liberace.
“Il giorno in cui Michael e io ci incontrammo rimanemmo folgorati”, ha detto Mr. Thorson al National Enquire, “Spendemmo alcuni giorni a girare insieme per Las Vegas. Michael volle trascorrere tutto il suo tempo libero con me. Tra noi c’erano solo cinque mesi di differenza così avevamo molto in comune”. A dispetto dei racconti di Wacko Jacko sul suo amore platonico per Tatum O’Neal, fu, sempre se si vuole credere a questa storia, il giovane Thorson a sedurlo per la prima volta. E anche per la seconda. Accadde a Londra nell’80, nel periodo in cui il divo nero raggiunse il suo – ex – amico Paul McCartney per registrare tre duetti che divennero molto, molto famosi: The Girl Is Mine, Say, Say, Say e The Man. Ed è proprio in uno di quei giorni che successe il ‘fattaccio’: “(Io e Michael) Eravamo due giovani uomini molto attratti l’uno dall’altro”, ha dichiarato Scott, “La tensione sessuale si poteva tagliare con il coltello.
Stavo a pochi passi da Michael quando mi fecce cenno con la sua mano di avvicinarmi e andare a letto con lui. Mi infilai nel letto. La nostra sessione sessuale durò circa un’ora”. Thorston ricorda di averlo rifatto pochi giorni dopo e di aver rincontrato segretamente Michael negli anni seguenti in misteriose camere d’albergo. E finalmente arriviamo al vero motivo che si cela dietro le tardive rivelazioni di questo signore: in occasione di uno dei loro incontri clandestini, Jackson si presentò con delle riviste porno che mostravano giovani ragazzi. Di più. L’amicizia tra i due finì proprio a causa della passione di Michael per quelle riviste, un hobby non condiviso da Scott.
Inutile dire che, proprio come per le misteriose indagini avviate in questi giorni dal Dipartimento di Polizia di Los Angeles per verificare la credibilità di un’altra presunta vittima del Re del Pop che avrebbe subito molestie negli anni ’80, gli avvocati della superstar, Mark Geragos e Benjamin Brafman, rispondono che si tratta solo di un cumulo di menzogne.
Ma chi è Scott Thorson? E’, l’abbiamo detto, l’ex ‘tutto fare’ del celeberrimo pianista, cantante e attore Liberace, classe 1919, uno dei personaggi più eccentrici della storia dello show-biz a stelle e strisce. I due trascorsero insieme parecchi anni ma Liberace non volle mai ammettere di essere omosessuale né di aver avuto una relazione con Scott. Nel 1982, proprio quando la – presunta – tresca con Jackson finì, Thorson citò in giudizio Liberace chiedendo 113 milioni di dollari a titolo di risarcimento per essersi occupato di lui. Ne ottenne 95. Nel 1987, dopo aver sostituito Scott con un altro giovane attendente, Liberace morì di Aids.
Oggi Scott Thorson è un uomo malato, il suo passato di eroinomane gli ha lasciato un’epatite C contro cui combattere ma nonostante ciò viene da chiedersi se il suo zelo – tardivo - nei confronti delle abitudini di un suo ex amante, sia autentico oppure no.
“Se il Procuratore Distrettuale vorrà parlarmi delle mie esperienze con Michael Jackson sarò felice di dirgli tutta la verità”, ha concluso Mr. Thorson, “E se Michael proverà a negare quello che ho detto a proposito dei nostri atti omosessuali, lo sfiderò alla macchina della verità”.
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