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 18/10/2017 09:53 | |
non ho tempo di controllare l'adrenalina mentre sussurro le parole giuste che mi sembrano corrette e mi scricchiolano addosso estranee sono sempre un po' a disagio quando li sento ispirati e padroni della verità mi viene voglia di un bicchiere di vino e di vuotare il sacco con le mie cazzate mi sentirei meglio a parlare di sesso e vederli vibrare di nascosto mentre ascoltano la mia voce eccitata li riconosco dal puzzo del dopobarba e dall'abito blu con cravatta e continuo a dirmi di smettere con le stronzate e di andare in terapia in psicoterapia mi viene da ridere invece ed ho con me la bottiglia il che è meglio vanni 2017 ottobre |
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| 21/10/2017 12:21 | |
mio caro trovo la vs ridondante...a tratti quasi discorsiva.
li riconosco dal puzzo
del dopobarba
e dall'abito blu
con cravatta
e continuo a dirmi
di smettere con le stronzate
e di andare in terapia
in psicoterapia
qui snellirei in pensiero,
mi viene da ridere invece
ed ho con me la bottiglia
il che è meglio
il che è meglio potrebbe anche piacere ma lascia un alone di chiacchiera fra amici.
credo che la poesia ci debba svelare un pensiero ma non debba raccontarsi troppo, altrimenti si perde il piacere dello svelamento di un non detto ma accarezzato dalle parole
perdonatemi ma di voi ho letto scritti più incisivi
a voi, sperando di non aver fatto cosa sgradita con le mie parole
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| 21/10/2017 21:53 | |
sono sempre un po' a disagio
quando li sento ispirati
e padroni della verità
una denuncia dell'ipocrisia?
E' complicato, per me capire verso chi ti rivolgi, tuttavia la tua, resta una scrittura interessante!
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