Grazie Pino,io aggiungerei: "Che vuoi di più da un cervello troppo disabituato a lavorare sulla dimensione poetica!".
Ora la sistematicità a cui mi sono dedicata per anni deve cedere il posto allo stupore, alla capacità di uno sguardo diverso.
Per citare il vecchio Nietzche. occorre avere il caos dentro di sé per partorire una stella danzante..
Quindi, spero di aprirmi ad un piccolo, discreto caos e vedremo cosa ne vien fuori, se una stella danzante o una ranocchia gracidante.
Senza mai abbandonare l'autoironia, come vedi
ciao
susy