Ragazze,
una piccola puntualizzazione, per l'efficacia della quale devo rendere parzialmente pubblica la mail (assolutamente cortese e non polemica) inviatami da
Ornella, altrimenti questo commento non avrebbe senso.
Ornella,
che ha aderito all'iniziativa con la sua solita generosità, ci ha scritto di essere "
un po’ amareggiata" e di considerare "
inappropriata" la scelta di abbinare una lotteria alla tradizionale spedizione dei fiori.
Questo perché "
Michael si merita dei fiori donati spontaneamente, col cuore e non attraverso un gioco a premi".
Data la soddisfazione di Ornella nel leggere la nostra replica, accolta "
con po' di sollievo", seguiamo il consiglio datoci della stessa Ornella e spieghiamo qualcosina anche qui, in modo da evitare qualsiasi tipo di fraintendimento.
- Le iniziative dei fiori/beneficenza e quella della lotteria/beneficenza furono inizialmente concepite dallo staff sganciate l'una dall'altra. Le abbiamo unite solo successivamente, sia perché non avremmo avuto il tempo materiale per occuparci di entrambe in periodi differenti, sia perché l'una avrebbe potuto penalizzare l'altra, avendo tutte e due un unico comun denominatore:
la beneficenza (non scordiamolo mai).
- Quella del quadro è una
lotteria di beneficenza, non un gioco a premi. Michael stesso, tra le 100.000 opere benefiche da lui svolte, ha donato memorabilia perché fossero utilizzati come strumento per raccogliere denaro da distribuire a chi ne aveva bisogno.
Chiariti questi punti, ringrazio Ornella da parte di tutto lo staff per la sua
sincerità e coerenza: non solo ci ha detto ciò che pensava con cortesia e senza alcuna vena polemica, ma ha anche rinunciato coerentemente alla scelta dei numeri per la lotteria, nonostante avesse il diritto di sceglierne più di uno.
Credo sia tutto
[Modificato da Compix 02/12/2015 21:09]