"Rose Fine, si rivolgeva a me come un figlio. Ogni volta che salivamo in aereo vedevi questi sette piccoli ragazzini neri e un padre di colore, tutti con delle voluminose acconciature afro, e sullo sfondo questa signora di una certa età, ebrea bianca. La fermavano e le chiedevano :"Lei chi è?". E lei rispondeva :"Sono la madre". Diceva ogni volta così e la lasciavano passare. Che storia commovente. Era una persona speciale. Avevo bisogno di lei".
Michael Jackson (Dal libro di Shmuley Boteach)