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Breaking news, Breaking love (in corso) Rating: verde

Ultimo Aggiornamento: 12/10/2013 20:52
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18/09/2013 18:50
 
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Questa è la mia prima FF quindi abbiate pietà :C
Spero di essere veloce nel postare i capitoli, ma prutroppo non dipende da me, ma da scuola &co. [SM=g27813]
Preparatevi al peggio. [SM=g2927043]

Capitolo 1

Just beat it, beat it, just beat it, beat it….
-Oh dannazione Wendy vuoi abbassare o no quello stereo?- erano le urla irritate e irritanti della mamma che provenivano dal salotto accanto. Di tutta risposta Wendy alzò ancora di più il volume. La signora Harvey spazientita, si scusò col suo ospite e si diresse a grandi passi minacciosi verso la camera della figlia spalancando la porta:
–Ho detto che devi smetterla con questa maledetta musica!- Wendy la guardò fissa negli occhi con aria di sfida.
-Lo capisci che di là abbiamo un ospite? Stiamo discutendo di cose importanti, sai com’è il mio lavoro Wendy..-. Certo che lo sapeva, eccome se lo sapeva. Ormai credeva che amasse più il suo lavoro che lei, la sua unica figlia. Per lei non c’era altro. Da quando lei e il padre si erano divisi, era come se cercasse sempre quella felicità di riuscire nelle cose, anche se a volte più grandi di lei. Come se volesse dimostrare che anche senza un uomo accanto ce la faceva benissimo. E infatti ci era riuscita: Gwen Harvey, vicedirettrice del giornale Today* uno dei più letti d’America e Inghilterra;”finalizzato a sputtanare tutte le star del mondo, soprattutto uno, Wacko Jacko, quello strambo” pensò Wendy con rabbia. Non sopportava tutto questo. Non l’aveva mai sopportato. E Gwen lo sapeva; chi meglio di lei poteva conoscere sua figlia? Solo che a lei rimbombava una sola parola nella testa:’money’.
Guardò ancora per un attimo sua figlia spazientita:-Allora lo abbassiamo o no questo stereo?- Wendy si alzò dal suo letto, e con il solito fare da adolescente seccata, lo spense. Poi ,con tono acido si rivolse alla madre:-Contenta adesso?-Gli occhi di lei bruciarono come fiamme. Odiava profondamente l’impertinenza di sua figlia, odiava il modo in cui la trattava; credeva fosse l’età, gli adolescenti erano così. Cercò di giustificarsi con questi futili pensieri, mentre la povera Wendy ancora una volta aveva reagito a una delle tante, troppe sciocche incomprensioni della madre. Gwen uscì dalla camera della figlia con uno scatto improvviso, come se ad un tratto la sua mente si fose ricordata di qualcosa di ‘molto più importante’. Wendy alzandosi di scatto, le chiuse la porta dietro e la serrò a chiave. Si buttò sul letto e si mise a fissare uno dei tanti poster appesi alle pareti della sua camera. Figure di un uomo che l’avevano accompagnata per una vita. Quell’uomo tanto strano quanto bello, tanto misterioso quanto affascinante, tanto odiato quanto amato: era lui Michael Jackson, suo idolo di sempre.
Se ne innamorò una volta da piccola, vedendo uno dei suoi tanti successi mondiali, forse uno dei più storici:”Thriller”. Ricordava la prima volta in cui lo vide. Era seduta sulle ginocchia di suo padre, incantata dal ritmo accattivante di quella canzone, ma soprattutto da quel ragazzino dalla giacca rossa che sapeva ballare con gli zombi. Ricordava che quando alcune scene gli facevano paura, le timidamente nascondeva il viso nel petto di suo padre, che la tranquillizzava dolcemente dicendole che si trattava solo di un video per una canzone e che non esisteva nessuno in grado di trasformarsi in un lupo mannaro. Quel ricordo le passò per la mente nitido e nostalgico. Uno dei pochi bei ricordi che aveva di suo padre. Un padre che avrebbe voluto vicino per sempre e che invece se ne era andato lasciando lei e sua madre sole. Non era mai riuscita a capire il vero motivo di quella separazione, sapeva solo che da quel momento l’aveva odiato con tutta se stessa. Era colpa sua se aveva una famiglia a metà, era colpa sua se sua madre non era più la stessa, era colpa sua se non si sentiva amata.
Conoscendo la figura di Michael Jackson poi, aveva imparato a sostituire gli abbracci alle sue canzoni, gli affetti , con il suo, seppur generalizzato a milioni di fans. Per lei era più di un idolo; era l’unica ragione per cui aveva resistito tutto questo tempo. Fu svegliata da quei pensieri dal trillo del suo cellulare, lo prese e visualizzò il messaggio:’Andiamo a sfogarci in palestra?Ti aspetto-Annie’. Proprio quello di cui aveva bisogno in quel momento: sfogarsi. Ancora una volta la sua migliore amica Annie ci aveva azzeccato. Si preparò e uscì dal portone, guardando per un’ultima volta quel ‘preziosissimo’ ospite che la mamma tanto adulava. Fu bloccata poi dalla sua voce:-Dove stai andando?-
-In palestra- le rispose seccata
–Ok,non fare tardi-. Poi uscì sbattendosi il portone dietro. –Che importa a lei se faccio tardi o no?- Si disse con rabbia e corse via dal viottolo non vedendo l’ora di sfogare quella rabbia altrove.

*nome di giornale inventato, mi serviva un titolo che andasse bene per un giornale di gossip [SM=g2927033] (se esiste già, andrò a scusarmi personalmente col direttore, [SM=x47983] )
[Modificato da MaidGirl 23/09/2013 21:23]

19/09/2013 15:12
 
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Storia carina, continua presto! [SM=g27822]

"Michael you are my life,I love you,you're always in my heart"
19/09/2013 18:29
 
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Con un incontro futuro con Michael riuscirà a andare via da sua mamma che non le vuole bene
21/09/2013 13:27
 
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Re:
(StreetWalker,, 19/09/2013 18:29:

Con un incontro futuro con Michael riuscirà a andare via da sua mamma che non le vuole bene




Penso anche io che in qualche modo si incontreranno... spero vada avanti presto! [SM=g27811]

"Michael you are my life,I love you,you're always in my heart"
23/09/2013 21:22
 
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Grazie ragazze! [SM=g27822] Credevo di fare estremamente schifo.. :C
Capitolo 2 a tra pocoo!! [SM=g27823]
[Modificato da MaidGirl 23/09/2013 21:22]

23/09/2013 22:28
 
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Eccomi qui! [SM=g27823] Perdonatemi per il ritardo.. [SM=g27813]

Cap.2

Arrivata lì c’era una ragazza dal caschetto biondo, occhi vispi e un completo sportivo rosa fosforescente. Era Annie, che come le aveva detto, la stava aspettando.
-Ciao Wendy!-
-Ehilà An!-
Le due ragazze si salutarono con un abbraccio.
-Wow, carino questo completino!- le disse ammirata Wendy
-Ti piace? Credevo fosse troppo appariscente…-rispose Annie girando su se stessa per farlo notare.
-Bhè si è carino, ma conoscendoti ormai sono abituata alle cose appariscenti!-
Ma sentila!E chi è che alla festa di Edward si mise dei tacchi a spillo fuxia, per altro?-ribbatè imbronciata Annie.
-Comunque non puoi negare che erano favolosi!- scherzò lei
-Okay lo ammetto- rispose l'amica dandole una leggera spinta.
-Bhè ora vogliamo entrare, o vogliamo stare tutto il tempo qui fuori a parlare del nostro guardaroba?- intervenne Wendy con tono sarcastico.
-Uhm, si hai ragione- rispose divertita l’amica.
-Perché nel messaggio che mi hai inviato hai detto di volerti sfogare?-domandò ad un tratto Wendy
Bhè..ecco..-Annie fece una pausa, poi riprese:-Dopo la scuola ho visto Jeremy con quella…!-
-Alexia?- la interruppe
-Sì, ti giuro che mi stava salendo il sangue al cervello!- le rispose infastidita.
-Uh uh, siamo gelose di un tipo che neanche conosciamo?- punzecchiò Wendy
-Ah, smettila!Troverò un modo per avvicinarlo- ribattè Annie infastidita. Prese poi a guardarla sognante, e con il solito tono entusiasta che le rendeva la voce un po’ stridula disse:-Ma hai visto quant’è carino??-
-Sì è un bel ragazzo, non posso darti torto-le rispose lei senza neanche darle troppo peso, tenedo lo sgaurdo fisso su un punto vuoto. E Annie che conosceva bene l’amica, intervenne:-Ehi Wendy che ti succede oggi? Hai un’aria strana..-
-Ecco..non è niente, lascia perdere..- poi per cancellare quel velo di tristezza si rivolse sorridente all’amica:-dai andiamo a prendere a pugni quei sacchi!- e subito corse ad infilarsi dei guantoni da boxe.
Annie smise di guardarla con sospetto, ma sapeva che in fondo qualcosa non andava.
-Ok diamo inizio allo sfogo!-e subito assestò un pugno al sacco, che le penzolò davanti. Si divertivano un mondo con la boxe. Era il loro sport preferito, seppur non praticato a livello agonistico. Era l’unico sport in grado di farle scaricare lo stress e la rabbia di una giornata, ma che allo stesso tempo le caricava di energia.
Finito l’allenamento, si sedettero su una panchina appoggiandosi un asciugamano al collo. Annie lanciò una bottiglietta d’acqua a Wendy.
-Allora mi dici cos’hai?- Stavi prendendo a pugni quel sacco come se fosse stata la prof di fisica!-
Wendy bevve prima un sorso d’acqua per riprendersi, poi rispose:-Il fatto è che mi sto rendendo conto che devo cambiare la mia vita…ho già sopportato troppo; devo andarmene da tutto e da tutti!-
Non sorpresa molto da quella risposta, Annie sapeva che la sua cara amica sarebbe infatti esplosa da un momento all’altro.
-Senti We, capisco come ti senti, ma tu sei minorenne, hai solo 16 annni, che svolta vuoi dare??Finchè non avrai 18 anni non potrai andare proprio da nessuna parte, se vuoi farti una vita decente. Dopo la higschool puoi finalmente gestirti la vita, ma per adesso lascia perdere per favore- Sapeva bene che Wendy aveva un carattere difficile e rimase in silenzio, senza aggiungere altro aspettando una sua risposta.
-Sì, in fondo hai ragione, sono solo altri due anni…scusami è che ho parlato in preda alla rabbia, senza nemmeno rendermi conto di quello che stessi dicendo…- disse poi finalmente, nascondendo le lacrime.
In quel momento Annie comprese il suo dolore, e l’abbracciò forte. Lei si abbandonò al pianto tra le sue braccia e con la voce commossa riuscì solo a dirle:-Grazie An, sei veramente un’amica-
-A questo servono le amiche- le rispose dolcemente.
-Andiamo a farci una doccia adesso- dissero quasi contemporaneamente con tono più tranquillo.
Finita la doccia, si prepararono per tornare.
-Bhè allora ci vediamo Annie!-
-Ciao We!- le due ragazze si salutarono. Ritornando verso casa, Wendy guardò il cielo cupo di quel pomeriggio, cupo e grigio come il suo animo. Annie purtroppo, era stata solo un debole raggio di sole scomparso troppo in fretta tra quelle pesanti nuvole. Arrivata davanti casa, Wendy si fermò sul viottolo, certa di aver udito delle voci provenire dalla hall.”Non è possibile!Sono le 8 passate e quel tizio è ancora qui?- pensò con rabbia. Poi si avvicinò di più al portone in attesa che l’ospite finalmente, se ne andasse; non aveva nessuna voglia di trovarselo di nuovo di faccia. Mentre era appostata lì, sentì con sgomento delle voci mormorare:-Per quanto riguarda Jacko, devo dire che Bashir ha fatto un ottimo lavoro con quel documentario…Ci ha dato lo spunto giusto!-parole che intimorivano, accompagnate da risate, fose ghigni.
Poi udì una voce femminile, quella di sua madre:-Già, pubblicheremo un articolo con i fiocchi!Vedrai, si riapriranno vecchie voci…-
Wendy si sentì cadere il mondo addosso. Dinuovo cattiveria, dinuovo. Eccole lì, poche parole maligne capaci di distruggere una vita. Poche parole maligne e sporche in grado di oscurare una verità indifesa. Per l’ennesima volta Wendy si sentì tradita dalla madre. “Com’è possibile vendere la felicità altrui per dello sporco denaro?Perchè non ci si rende conto di tutto questo?Perchè?Perchè accanirsi tanto su un solo uomo?” come quelle foglie secche spinte dal vento sul viottolo, così volteggiarono quei vecchi pensieri nella sua mente. Vecchi perché pensati e ripensati, vecchi perché ormai appassiti da tanto tempo. Ad un tratto, lentamente, quel portone freddo e scuro si aprì e lei, temendo di essere vista, si nascose dietro ad un cespuglietto di fiori in giardino. Vide sua madre congedarsi con quell’uomo
-A presto Ralph-
-E’ stato un piacere signora Harvey-
E subito ripartì sulla sua macchina nera. Quando sua madre rientrò, tirò un sospiro di sollievo e aprì la porta di casa…

…Continua
[Modificato da MaidGirl 24/09/2013 15:07]

24/09/2013 15:04
 
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La soluzione per andarsene c'è ovvero farsi ospitare dalle sue amiche
24/09/2013 15:09
 
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Re:
(StreetWalker,, 24/09/2013 15:04:

La soluzione per andarsene c'è ovvero farsi ospitare dalle sue amiche


Uhmmm... :/ staremo a vedere! [SM=g27829]


12/10/2013 20:51
 
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Comunque volevo scusarmi per il grande ritardo, ma ultimamente sono molto impegnata con la scuola.. :( Volevo farvi sapere che il Cap.3 lo sto scrivendo e che non ho abbandonato la FF!^^ perdonatemi [SM=g27819]
[Modificato da MaidGirl 12/10/2013 20:52]

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