E’ tutta colpa del titolo che hai dato al thread e della tua prima frase se ho pensato immediatamente a quel libro,
perché quando ci si impegna a cambiare una persona, il più delle volte qualcosa non torna; viene da chiedersi infatti, come mai non stiamo con una persona che ci piace così come è? e invece stiamo con una persona che vogliamo cambiare? perchè avvertiamo questo bisogno?
Su questo mi trovi d'accordo se cerchi di cambiare una persona, soprattutto i primi tempi, qualcosa non va. Probabilmente è perché nel momento dell'innamoramento, in cui hai le farfalle nello stomaco, più che della persona sei innamorata dell'idea che ti sei fatta di lui...ti piacciono delle cose e delle cose no e tu vuoi che sia perfetto al 100%. Ma le cose non vanno così perché una delle priorità degli uomini in una relazione, secondo John Grey, è propriio l'accettazione.
Spesso si parla di sindrome della crocerossina, della serie io ti salvero’ o io ti cambiero’, e cio’ non riguarda solamente le relazioni sentimentali.
Ti parlo da donna che ama troppo e da crocerossina..ho sempre cercato di cambiare per piacere agli altri ma non ho mai provato a cambiare nessuno...non ho mai detto a nessuno di cambiare pettinatura o modo di vestire...al massimo ho fatto un po'da mammina..."scrivimi quando sei arrivato", fatto regali...ma cercato di cambiare qualcuno davvero mai...per questo mi sembra strano...
Ovviamente non sempre sono comportamenti “gravi” e relazioni disastrose (per fortuna
), ma eviteremmo secondo me parecchi problemi relazionali se prima di occuparci “devotamente” degli altri, cercassimo di conoscere un po’ di più e meglio noi stessi.
cmq buona lettura.