BEST OF JOY. Rating: arancione

Davanti a me non c’era lo sguardo di michael, ma c’era lo sguardo burbero di suo padre devo dire la verità mette paura quel l’uomo lo vidi avvicinarsi a me, mi chiedo solo che fine abbia fatto michael…. Si siede proprio affianco a me, non lo guardo di certo non gli do questa soddisfazione continuo a fumare la mia sigaretta come se lui non esistesse fino a quando una sua mano non mi sposta i capelli e le sue labbra non si vanno ad appoggiare sul mio collo…sono cossi orrende mi sposto subito da lui mi alzo e vado vicino al camino, ma lui mi segue e li dietro di me sento che sposta nuovamente i mie capelli e avvicina nuovamente le sue labbra vicino al mio orecchio
“e quindi quel deficiente di mio figlio mi ha mentito, voi due vi vedete”
“non e come pensa signor Jackson” mi sposto da lui,
“oh ma non mi dire tu e mio figlio non andate a letto insieme …ahaha non ci credo neanche se lo vedessi con i miei occhi”
“e invece e cosi, io e suo figlio non andiamo a letto insieme per lui no sono la prostituta della ventiquattresima strada”
lo vidi nuovamente avvicinarsi a me e con una mano alzarmi la gonna “mi lasci signor Jackson oh altrimenti mi metto a urlare”
“non lo farai…”
mi arrivò un sono schiaffo in pieno viso che mi taglio perfino il labbro.. continuava a toccarmi la coscia con ferocità iniziai ad avere paura, paura vera..inizia a intreteggiare con la speranza che Michael aprisse la porta..ma non successe… non so cosa successe esattamente ricordo solo che cercavo di liberarmi di lui ma era più forte di me ogni volta che cercavo di liberarmi mi arrivava qualche schiaffo in pieno volto tanto da sentire sempre più forte il sapore del sangue in bocca…mi fece stendere sul pavimento con forza mi alzo la gonna inizia a piangere e a urlare con la forza che avevo..sentii la sua mano sul mio viso ormai avevo perso ogni speranza che Michael entrasse da quella stanza..che decisi di abbandonarmi a lui, stava per farlo avevo sentito i suoi movimenti sui suoi indumenti, stava per farlo quando… “JOE CHE DIAVOLO STAI FACENDO!!!!”
sentii la voce di Michael mi pareva lontano kilometri e kilometri ma in realtà era li dietro di me..vidi Michael venire verso di me si inginocchio e mi prese e mi fece aderire al suo petto..
“MA CHE DIAVOLO STAVI FACENDO SI PUO SAPERE!!!!?????????...... SPARISCI DA CASA MIA ORA!!!!!”
vidi Joe ricomporsi e sorridermi e andare via da quella stanza, gli occhi di Michael divennero lucidi appoggio le sue labbra sulla mia fronte
“oh destiny cosa ti ha combinato..guardati perdi sangue dal naso e dalle labbra..”
gli sorrise e poi chiusi gli occhi…
Non so per quanto tempo i miei occhi rimasero chiusi ma quando gli riaprii vidi una chioma di ricci stessi sul mio braccio e una mano che stringeva la mia, capii che Michael stava dormendo cosi con la mano libera gli accarezzai i capelli vidi la sua testa alzarsi mi sorrise “come stai???!”
“sai ho avuto risvegli migliori ma sto bene non devi preoccuparti”
le sue guance iniziarono a ricoprirsi di lacrime
“oh no Michael non è colpa tua dai non lo è veramente e che al mondo esistono..degli uomini…”
lo vidi alzarsi di colpo e andare vicino alla finestra della stanza
“ LUI NON è UN UOMO …è UNA COSA CHE NEANCHE IO SO COS’è….mi dispiace cosi tanto Destiny che vorrei tornare indietro è…”
“è cancellare tutto lo vorrei anche io Michael…”
senza accorgermene iniziai a piangere Michael mi abbraccio
“è stato orribile ,orribile Michael non puoi capire speravo solo che finisse in fretta….”
“mi dispiace mi dispiace”
continuai a piangere e lui insieme a me poi mi prese il viso tra le mani e mi disse
“sai una cosa ho scoperto la tua età”
inizia a ridere….
“cosa??!”
“si ricordi quando la prima sera ci siamo incontrati…ti chiesi l’età ma tu mi risposi che ha una donna non si chiede mai l’età..e poi mi hai detto che dovevo indovinare..!!?”
“già ora ricordo….allora hai scoperto la mia età??”
“si io direi che siamo sui 25 anni”
“ahaha no Jackson non ci siamo proprio sono vecchia io”
“c-cosa…??????? E allora quanti anni hai??!”
“beh 29”
“cosa ma cosa dici non puoi avere solo tre anni in meno di me” “invece si”…ridemmo come matti.
Passo all’incirca un mese pensavo che il peggio era passato ma non era vero non riuscivo più ad andare a letto con gli uomini ogni volta rivedevo in loro Joe, e se camminavo per strada e mi sentivo osservata pensavo che era lui, anche con Michael era cosi ogni volta che mi prendeva per mano per correre o semplicemente per farmi scendere dalla macchina quando arrivavo a neverland, Michael mi chiedeva cos’è che non andava ma gli dicevo che era tutto apposto fino a quando non mi trovo sotto la doccia priva di sensi e con la schiena tutta graffiata da dove usciva sangue……..