Riguardo le pensioni non ci sono davvero parole: come hanno potuto tenere per decenni un sistema che pagava (e paga) una pensione corrispondente allo stipendio a chi versava il 30% di contributi senza che ci fosse un sistema statale di finanziamento delle pensioni? O che ha mandato in pensione gente con 18 anni di lavoro? Il calcolo del sistema retributivo, specie per il pubblico impiego, è un meccanismo assurdo, un assurdità che ha portato al fallimento (tutto a carico nostro, visto che è confluito nell'Inps) l'Istituto previdenziale dei dirigenti industriali, l'Inpdai: i dirigenti si mettevano d'accordo con le aziende e negli ultimi mesi di lavoro si facevano aumentare lo stipendio in modo da percepire una pensione più alta (la parte più sostanziosa del retributivo si calcola sull'ultimo anno di lavoro, per il pubblico impiego fino a poco tempo fa addirittura sull'ultimo mese!) facendo uno "sconto" sulla buonuscita all'azienda. Una prassi che, come ho detto, ha portato al fallimento l'istituto, ma questi ex dirigenti continuano a prendere le loro pensioni.
E' matematico che se versi 30 e riscuoti 80 prima o poi mancano i soldi... e se poi i giovani non lavorano, non pagano i contributi, e quindi non possono finanziare il sistema pensionistico... è un cane che si morde la coda e hanno pensato bene di risolvere il problema sui "nuovi" pensionati (sempre se ci arriveremo), senza toccare i privilegi acquisiti...
Infatti,la rovina sono state in parte le cosidtte "pensioni baby"; statali che a 40 anni già andavano in pensione e si mettevano a fare un altro lavoro in nero, non versando più contributi e non pagando le tassse, e il calcolo delle pensioni col retributivo che permetteva ai privati di versare per i loro dipendenti i contributi su una retribuzione bassa(pagando la differenza in nero) giusto per avere la copertura contributiva per poi aumentare la reribuzione negli ultimi anni di lavoro. Anch'io, quando e se la salute mi accompagna, andrò in pensione con il retributivo ma la mia pensione sarà veramente minima, avendo cessato di lavorare 14 anni fa e avendo quindi pochi anni di anzianità, ma ci contavo, soprattutto per poter aiutare in modo più consistente mia figlia che è uscita di casa.Invece niente, e nella mia situazione ci sono tutti quelli nati a ridosso degli anni 50.