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Giornalista in diretta tv svela il mistero di Babbo Natale

Ultimo Aggiornamento: 21/12/2011 20:49
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21/12/2011 07:28
 
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Daniela visto che hai raccontato la storia, io posto le foto dato che ho visitato la sua tomba

Questa è la Chiesa di S. Nicola in Turchia....le inserisco nel testo nascosto

Testo nascosto - clicca qui

Cmq ricordo che quando ho capito (ribadisco da sola) che Babbo Natale non esiste, mi è dispiaciuto senza dubbio, ma non è stato un trauma per me...........I primi dubbi ho iniziato ad averli quando ho cominciato a chiedermi “ma come cavolo fa Babbo Natale ad essere da tutti i bambini del mondo nella stessa notte?”....ahahahah......stesso discorso per la Befana eh........

Modesty pure io gli lasciavo da mangiare....ahahahah
21/12/2011 08:34
 
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In un mondo così arido e senza più fantasia, non dobbiamo toccare quello puro e semplice dei bambini! Nessuno ha il diritto di togliere un sogno ai bambini,tranne se ormai hanno cominciato a capire qualcosa loro (ma perchè ormai grandicelli e tra di loro a scuola si fanno delle domande). Quando l'ho scoperto io per me non è stato traumatico, anche perchè ho cominciato ad avere le risposte alle tante domande che mi facevo ed ero già grandicella per accettarlo serenamente. Non vi nascondo, però, che adesso cerco di preservare il segreto con i miei nipotini più piccoli, perchè quando lo scopri, cambia tutto......

Di tutte le cose che farai la gente ricorderà solo le peggiori e se non le hai mai fatte le creerà dal nulla!
Michael Jackson

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La morte, per chi muore, è la fine di tutto; per chi resta è l'inizio del ricordo.
21/12/2011 09:37
 
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A me è capitato proprio qualche mese fa di rivelare la verità a mio figlio: nessun trauma direi anche perchè ha già 10 anni e già si poneva tantissime domande quindi credo lo sapesse già. Come al solito il buon senso aiuta, si tratta di capire il momento giusto, e ogni genitore lo sa.
Non credo però ci sia alcun danno se un giornalista rivela in tv la verità: anzitutto non penso che bambini piccoli vedano il notiziario serale (almeno io non ho mai fatto vedere il tg a mio figlio da solo fino ai 9-10 anni, e anche ora non gli interessa molto) e comunque finchè le cose non gli vengono proprio dette da qualcuno di cui si fidano, come i genitori o la maestra difficilmente ci credono.
21/12/2011 10:58
 
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Io come le mie filgie,ho creduto nell'esistenza di Babbo Natale.Far credere ad un bambino in un mondo fantastico,quindi a Babbo Natale è un esperienza rassicurante.Il pensiero magico aiuta il bambino piano piano ad affrontare il mondo della realtà.....quindi lo scoprirà da solo che Babbo Natale non esiste.Il Natale è magico...lasciamoli vivere la loro favola.
21/12/2011 20:37
 
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Questo è un deficiente....!!!
[SM=g27826]




21/12/2011 20:49
 
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Re:
Daniela(75), 20/12/2011 23.32:

Sere fa è andato in onda "Miracolo nella 34ª Strada" e riguardarlo mi ha fatto riflettere sul fatto che sia una delle cose più dure da dire ai propri figli "Babbo Natale non esiste" e che io proprio non saprei da dove cominciare se un giorno dovessi trovarmi in questa situazione. Penso che lui esista davvero però, nel nostro cuore. La fantasia fa parte di noi e in qualche modo esiste perchè è frutto della mente umana (e non solo forse). E' energia in qualche modo. E' mai possibile che una figura assolutamente non esistente possa commuoverci o farci sorridere ed essere nei nostri pensieri ogni volta che arriva questo periodo dell'anno? Io rispondo così: "Tutte le versioni del Babbo Natale moderno derivano dallo stesso personaggio storico, il vescovo (poi divenuto santo) Nicola della città di Myra (antica città dell'odierna Turchia), di cui si racconta che, essendo un vescovo, esortò tutti gli altri parroci della sua diocesi a diffondere il Cristianesimo laddove i bambini non avevano la possibilità o la volontà di recarsi in chiesa anche a causa del freddo invernale, che costringeva molti a non uscire di casa. Così li esortò dicendo loro di recarsi dai bambini portando un regalo e di cogliere l'occasione per spiegare chi fosse Gesù Cristo e che cosa avesse fatto per l'intera umanità. I parroci, portando con loro un sacco pieno di regali, raggiungevano i bambini mediante alcune slitte trainate da cani. La leggenda di San Nicola è alla base della grande festa olandese di Sinterklaas (il compleanno del Santo) che, a sua volta, ha dato origine al mito e al nome di Santa Claus nelle sue diverse varianti" (Wikipedia). Babbo Natale è San Nicola, nessuno potrà mai offendere il sentimento religioso di qualcuno dandogli dell'ingenuotto, niente prese in giro. Ecco, mò il discorso fatto proprio bene che fili non mi viene in questo momento ma credo che si possano trovare le parole giuste per evitare che la delusione di un bimbo o di una bimba sia grande. Mi piacerebbe poterci provare un giorno a fare del mio meglio [SM=g27817]




Mi fa molto piacere che tu abbia ricordato da dove deriva la figura di Babbo Natale, proprio da quel San Nicola che è il patrono della mia città ed è il Santo più venerato al mondo. Al di là della fede religiosa di ciascuno, non credo che sia casuale la coincidenza della figura storica con la leggenda di Babbo Natale: entrambi uniscono culture diverse, Paesi diversi, persone lontane eppure vicine. Proprio in questo mese qui a Bari ci sono le celebrazioni per San Nicola, che è il 6 dicembre (non è la festa patronale), giorno in cui in molti paesi si portano i doni ai bambini (e non il 25), ed è bellissimo assistervi. Io sono agnostica, ma ci vado quasi tutti gli anni perché è un momento culturalmente e socialmente stupendo, perché la città è letteralmente invasa di pellegrini provenienti dalla Russia e da tutti i Paesi dell'Est, che seguono le celebrazioni sia nella Basilica, sia nella Chiesa Russa Ortodossa ed è davvero un momento di unione tra popoli, di abbattimento delle barriere, di vera socialità.
Belle le foto della tomba originaria, le ossa invece sono conservate qui nella Basilica (la famosa storiella della manna...), magari prossimamente ve ne posto alcune (della cripta e della Basilica, non delle ossa [SM=x47979] ).
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