Ho conosciuto Michael con Bad grazie ai miei cugini, ma ero piccolissima e di quell'epoca ho scarsi ricordi. I miei primi veri ricordi di Michael risalgono proprio all'uscita di Dangerous, sono ricordi oggettivamente imprecisi, avevo 6 anni e non c'era in me consapevolezza, ma solo stupore, incredulità, trasporto verso il ragazzo bellissimo che appariva sullo schermo della tv del salotto e cantava Black or white. Quello che ricordo nitidamente di allora sono proprio i video: non so se esisteva anche in altre regioni, ma in Puglia c'era la trasmissione Junior Tv, che mi pare andasse in onda su Odeon, in cui trasmettevano cartoni animati e video musicali. In particolare in quel periodo ricordo nitidamente che trasmettevano in continuazione il video di BOW, di In the closet, The great pretender di Freddie Mercury (che era morto da poco), Mi ritorni in mente di Lucio Battisti (non chiedetemi cosa c'entrasse, ma la trasmettevano in continuazione) e The Wall dei Pink Floyd, il video del tritacarne che è stato uno dei miei incubi per anni
. Ricordo anche che a scuola ci fecero imparare Heal the world, da qualche parte dovrei ancora avere il quaderno con il testo scritto, che avemmo dal figlio della mia maestra, grande fan di Michael (ho provato a cercarlo per postare una foto ma non l'ho trovato). Insomma, all'epoca Michael incarnava un sogno, una magia, per me che ero una bambina e di musica non potevo capire. Con gli anni poi è venuta la consapevolezza del suo genio artistico. Insomma, Dangerous, 20 anni fa, è stato il mio primo vero contatto con lui e il mio primo vero ricordo legato a lui, pur non essendo, ad oggi, il mio disco preferito di Michael (che è Bad), anzi è quello che ascolto di più a periodi, alterno fasi in cui lo ascolto spesso ad altre in cui lo accantono.
[Modificato da AntonellaP85 28/11/2011 16:07]